<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Eliminazione FAP/DPF | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Eliminazione FAP/DPF

zero c. ha scritto:
Nevermore80 ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
Nevermore80 ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
Vantaggi ecologici: l'auto torna a produrre PM10 invece di PM2,5 o PM1 che sono molto più dannosi per la salute,
Il filtro anti-particolato non è un tritatutto Moulinex...
No, certo, ma il compito che svolge è esattamente quello: riduce il particolato in particelle più piccole, non soggette a regolamentazione ma assai più dannose di quelle del PM10.
Non è così semplice.
Se ti va, dopo approfondiamo (ora, ahimè, non posso)...

ciao

mitico nevermoreFPT ...come la va? :D
Ciao carissimo!
non c'è malaccio...back to work ! tu ?
 
Nevermore80 ha scritto:
zero c. ha scritto:
Nevermore80 ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
Nevermore80 ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
Vantaggi ecologici: l'auto torna a produrre PM10 invece di PM2,5 o PM1 che sono molto più dannosi per la salute,
Il filtro anti-particolato non è un tritatutto Moulinex...
No, certo, ma il compito che svolge è esattamente quello: riduce il particolato in particelle più piccole, non soggette a regolamentazione ma assai più dannose di quelle del PM10.
Non è così semplice.
Se ti va, dopo approfondiamo (ora, ahimè, non posso)...

ciao

mitico nevermoreFPT ...come la va? :D
Ciao carissimo!
non c'è malaccio...back to work ! tu ?

me? as well in office
 
Trovandomi stamattina a passare davanti a un officina Bmw, ho voluto fermarmi per chiedere informazioni circa questa "operazione", facendo finta che mi interessasse.

Ho parlato con uno dei proprietari dell'officina che m'ha detto:
"Se non ti da problemi lascerei tutto com'è. Considera che il dpf Bmw in genere non crea problemi, avendo una rigenerazione dinamica (e non chiedetemi cosa significhi. Così m'ha detto, così riporto)". E ha aggiunto: "per mia esperienza, in genere, i filtri Bmw iniziano a dare rogne intorno ai 200.000. T'avrei consigliato di eliminarlo, se avessi avuto un motore multijet Alfa o Opel, per esempio, quelli sono rognosi. Comunque, se volessi eliminarlo, la spesa si aggira intorno ai 450 euro, tra la sostituzione del pezzo e la riprogrammazione della centralina. Se la facessi ne trarresti dei benefici, questo si".

Detto questo, io lascerò il mondo come l'ho trovato ;) ..ma mi sembra d'aver capito che stì benedetti filtri sono solo una "sofisticazione" e rottura di balle, aggiunta per continuare a tormentare i poveri automobilisti.
 
Ambuzia ha scritto:
Trovandomi stamattina a passare davanti a un officina Bmw, ho voluto fermarmi per chiedere informazioni circa questa "operazione", facendo finta che mi interessasse.

Ho parlato con uno dei proprietari dell'officina che m'ha detto:
"Se non ti da problemi lascerei tutto com'è. Considera che il dpf Bmw in genere non crea problemi, avendo una rigenerazione dinamica (e non chiedetemi cosa significhi. Così m'ha detto, così riporto)". E ha aggiunto: "per mia esperienza, in genere, i filtri Bmw iniziano a dare rogne intorno ai 200.000. T'avrei consigliato di eliminarlo, se avessi avuto un motore multijet Alfa o Opel, per esempio, quelli sono rognosi. Comunque, se volessi eliminarlo, la spesa si aggira intorno ai 450 euro, tra la sostituzione del pezzo e la riprogrammazione della centralina. Se la facessi ne trarresti dei benefici, questo si".

Detto questo, io lascerò il mondo come l'ho trovato ;) ..ma mi sembra d'aver capito che stì benedetti filtri sono solo una "sofisticazione" e rottura di balle, aggiunta per continuare a tormentare i poveri automobilisti.
Per esperienza, ti confermo che il sistema di filtraggio BMW non da nessuna noia.
E, a dire il vero, neppure i multijet con filtro in posizione "calda" danno noie.

Fai bene a lasciare tutto così com'è.
 
bellafobia ha scritto:
Su un forum come questo posso dirlo: fap, dpf et similia sono dispositivi che ci inc*lano a vantaggio di chi ce li vende. Non è per essere contro la legge ma contro delle LEGGI SENZA SENSO: il particolato che vien fuori dal filtro è molto più pericoloso di quello grossolano che usciva dai vecchi diesel (sebbene più sporco e fastidioso da vedere). Dunque già questo basterebbe (a me) per togliere questi ammenicoli costosissimi, fastidiosissimi e NOCIVI (cosa dimostrata da vari studi).
:rolleyes:
Neanche per idea.
Puoi citarmi qualche studio serio al riguardo ?
Per "serio" intendo con formule, cifre e dati oggettivi.
 
mark_nm ha scritto:
a) http://www.elettronicabate.com/Filtro-Antiparticolato.htm

b) http://www.youtube.com/watch?v=x8oDaBwi_og

tutti contro http://www.japigia.com/docs/index.shtml?A=fap ma nonostante ciò continua ad essere venduto: come mai?
 
Nevermore80 ha scritto:
Nevermore80 ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
Nevermore80 ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
Vantaggi ecologici: l'auto torna a produrre PM10 invece di PM2,5 o PM1 che sono molto più dannosi per la salute,
Il filtro anti-particolato non è un tritatutto Moulinex...
No, certo, ma il compito che svolge è esattamente quello: riduce il particolato in particelle più piccole, non soggette a regolamentazione ma assai più dannose di quelle del PM10.
Non è così semplice.
Se ti va, dopo approfondiamo (ora, ahimè, non posso)...

ciao

Rieccomi :)

Il filtro anti-particolato non fa altro che completare la combustione degli idrocarburi incombusti (cioè il particolato).
Si riducerà quindi la dimensione del particolato, sin quando non sarà abbastanza piccolo da passare attraverso le "maglie" del filtro.

Non si tratta di una mera "triturazione" semplicemente perché la massa di particolato in uscita dal filtro è (molto) inferiore a quella in ingresso.

La composizione del particolato in uscita dal filtro sarà dunque differente rispetto alla composizione dello stesso in ingresso: le particelle "grandi" non esisteranno più. Aumenterà la percentuale delle particelle più piccole, su una quantità totale minore di particolato.

Da non dimenticare, inoltre, che un diesel senza filtro produce (così come tutti i motori a combustione interna) una gamma di particolato delle più svariate dimensioni...anche piccole e piccolissime (PM1; PM2,5 etc) ovviamente.
vedi che non te ne intendi? sei alla mercè dei politici e dei produttori di filtri. il diesel è di per sè un motore pulitissimo, che dovrebbe essere privato addirittura del tubo di scappamento. la combustione del gasolio (che tra l'altro è petrolio raffinato per arricchire i politici, in realtà sarebbe meglio per la nostra salute e per le prestazioni del motore mettere del greggio appena estratto, ma vogliono arricchirsi....) una volta completata emette ossigeno puro. in amazzonia per legge ogni albero tagliato dev'essere sostituito da un motore euro 0 alimentato a gasolio, perchè là sono molto più avanti di noi e non hanno politici.
tzè!
 
il diesel è di per sè un motore pulitissimo, che dovrebbe essere privato addirittura del tubo di scappamento. la combustione del gasolio (che tra l'altro è petrolio raffinato per arricchire i politici, in realtà sarebbe meglio per la nostra salute e per le prestazioni del motore mettere del greggio appena estratto, ma vogliono arricchirsi....) una volta completata emette ossigeno puro. [/quote]

:shock: :shock: :shock: premetto che è da soli 2 giorni che mi interesso della questione. Onestamente mi interessano poco i motori diesel e, forse sbagliando, non mi sono mai informato seriamente sulle dinamiche dei dispositivi anti inquinamento.

Però inizio a farmene un'idea..e mi sembra di capire che nella vicenda ci siano dei paradossi abbastanza evidenti..
 
Ambuzia ha scritto:
il diesel è di per sè un motore pulitissimo, che dovrebbe essere privato addirittura del tubo di scappamento. la combustione del gasolio (che tra l'altro è petrolio raffinato per arricchire i politici, in realtà sarebbe meglio per la nostra salute e per le prestazioni del motore mettere del greggio appena estratto, ma vogliono arricchirsi....) una volta completata emette ossigeno puro.

:shock: :shock: :shock: premetto che è da soli 2 giorni che mi interesso della questione. Onestamente mi interessano poco i motori diesel e, forse sbagliando, non mi sono mai informato seriamente sulle dinamiche dei dispositivi anti inquinamento.

Però inizio a farmene un'idea..e mi sembra di capire che nella vicenda ci siano dei paradossi abbastanza evidenti..

nessun paradosso. il diesel percorre più chilometri con un litro a parità di caratteristiche dunque è vantaggioso. ma il problema del particolato NON si può ridurre banalmente ad un semplice fap sì oppure fap no.
come ha detto correttamente Nevermore, chi fa un'analisi semplicistica dice che il fap emette polveri sottilissime dunque è più dannoso averlo piuttosto che il contrario. la verità invece è che anche il diesel privo di fap emette nanopolveri, solo che oltre a queste emette di continuo anche pm10, anch'esso altamente tossico per la salute. il vantaggio dei filtri antiparticolato (in attesa che si trovi di meglio, perchè questi non si possono considerare il top) è quello di preservare maggiormente l'ambiente urbano, dove i gas ristagnano a lungo e fanno perciò più danni, in quanto le rigenerazioni avvengono a velocità tipiche dell'extraurbano. tutto qui.
 
skamorza ha scritto:
Nevermore80 ha scritto:
Nevermore80 ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
Nevermore80 ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
Vantaggi ecologici: l'auto torna a produrre PM10 invece di PM2,5 o PM1 che sono molto più dannosi per la salute,
Il filtro anti-particolato non è un tritatutto Moulinex...
No, certo, ma il compito che svolge è esattamente quello: riduce il particolato in particelle più piccole, non soggette a regolamentazione ma assai più dannose di quelle del PM10.
Non è così semplice.
Se ti va, dopo approfondiamo (ora, ahimè, non posso)...

ciao

Rieccomi :)

Il filtro anti-particolato non fa altro che completare la combustione degli idrocarburi incombusti (cioè il particolato).
Si riducerà quindi la dimensione del particolato, sin quando non sarà abbastanza piccolo da passare attraverso le "maglie" del filtro.

Non si tratta di una mera "triturazione" semplicemente perché la massa di particolato in uscita dal filtro è (molto) inferiore a quella in ingresso.

La composizione del particolato in uscita dal filtro sarà dunque differente rispetto alla composizione dello stesso in ingresso: le particelle "grandi" non esisteranno più. Aumenterà la percentuale delle particelle più piccole, su una quantità totale minore di particolato.

Da non dimenticare, inoltre, che un diesel senza filtro produce (così come tutti i motori a combustione interna) una gamma di particolato delle più svariate dimensioni...anche piccole e piccolissime (PM1; PM2,5 etc) ovviamente.
vedi che non te ne intendi? sei alla mercè dei politici e dei produttori di filtri. il diesel è di per sè un motore pulitissimo, che dovrebbe essere privato addirittura del tubo di scappamento. la combustione del gasolio (che tra l'altro è petrolio raffinato per arricchire i politici, in realtà sarebbe meglio per la nostra salute e per le prestazioni del motore mettere del greggio appena estratto, ma vogliono arricchirsi....) una volta completata emette ossigeno puro. in amazzonia per legge ogni albero tagliato dev'essere sostituito da un motore euro 0 alimentato a gasolio, perchè là sono molto più avanti di noi e non hanno politici.
tzè!

non so se tu sia un chimico o meno ma che petrolio+fiamma=ossigeno ho qualche dubbio per il fatto che quando si vede bruciare petrolio grezzo si alza una nuvola nera piena di tutto ed anche di più
 
mark_nm ha scritto:
skamorza ha scritto:
Nevermore80 ha scritto:
Nevermore80 ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
Nevermore80 ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
Vantaggi ecologici: l'auto torna a produrre PM10 invece di PM2,5 o PM1 che sono molto più dannosi per la salute,
Il filtro anti-particolato non è un tritatutto Moulinex...
No, certo, ma il compito che svolge è esattamente quello: riduce il particolato in particelle più piccole, non soggette a regolamentazione ma assai più dannose di quelle del PM10.
Non è così semplice.
Se ti va, dopo approfondiamo (ora, ahimè, non posso)...

ciao

Rieccomi :)

Il filtro anti-particolato non fa altro che completare la combustione degli idrocarburi incombusti (cioè il particolato).
Si riducerà quindi la dimensione del particolato, sin quando non sarà abbastanza piccolo da passare attraverso le "maglie" del filtro.

Non si tratta di una mera "triturazione" semplicemente perché la massa di particolato in uscita dal filtro è (molto) inferiore a quella in ingresso.

La composizione del particolato in uscita dal filtro sarà dunque differente rispetto alla composizione dello stesso in ingresso: le particelle "grandi" non esisteranno più. Aumenterà la percentuale delle particelle più piccole, su una quantità totale minore di particolato.

Da non dimenticare, inoltre, che un diesel senza filtro produce (così come tutti i motori a combustione interna) una gamma di particolato delle più svariate dimensioni...anche piccole e piccolissime (PM1; PM2,5 etc) ovviamente.
vedi che non te ne intendi? sei alla mercè dei politici e dei produttori di filtri. il diesel è di per sè un motore pulitissimo, che dovrebbe essere privato addirittura del tubo di scappamento. la combustione del gasolio (che tra l'altro è petrolio raffinato per arricchire i politici, in realtà sarebbe meglio per la nostra salute e per le prestazioni del motore mettere del greggio appena estratto, ma vogliono arricchirsi....) una volta completata emette ossigeno puro. in amazzonia per legge ogni albero tagliato dev'essere sostituito da un motore euro 0 alimentato a gasolio, perchè là sono molto più avanti di noi e non hanno politici.
tzè!

non so se tu sia un chimico o meno ma che petrolio+fiamma=ossigeno ho qualche dubbio per il fatto che quando si vede bruciare petrolio grezzo si alza una nuvola nera piena di tutto ed anche di più
ehm, ehm,: ero ironico!!!
 
il motore a gasolio ha solo un più elevato rendimento termico rispetto un motore a ciclo otto. significa che trasformerà più energia in lavoro, e meno energia andrà spesa sotto forma di calore.

la questione polveri fini è da premio nobel, meglio non intraprendere una discussione senza che si abbiano le dovute basi.

io credo che se si mettessero due motori di pari cilindrata su pari auto, tipo una 500 1200 benzina aspirata e una 500 1200 gasolio aspirata, tra le due quella che inquinerebbe meno sarebbe la versione benzina,,, il successo nel diesel sta nel suo matrimonio con la turbina, che ben si sposa alle caratteristiche di questo motore. ma tra diesel e benzina con pari tecnologie sicuramente un benzina la vince su tutti i fronti.

curiosità: anni fa, quando si paralva di euro 6, si parlava di morte dei piccoli diesel, che non avrebbero avuto una camera di combustione sufficentemente grande per abbattere gli ossidi di azoto. con i camion euro 5 si è reso necessario un additivo per espliare a questo compito (adblue). sui camion euro 6 (ne abbiamo preso uno in ditta a inizio dicembre) la rigenerazione dei filtri va fatta da fermi, 15 minuti circa a motore al minimo e il tutto segnalato da una spia su strumentazione.... se non fosse per stupidi motivi politici, andremmo tutti a benzina e camperemmo di più. vi ricordo che produrre un litro di verde costa meno di produrre un litro di diesel, è solo molto più tassato anche perchè se ne produce meno
 
..mi sembra di capire comunque, che non sono l'unico "confuso" :D
Insomma..stò FAP, o DPF che sia, è utile o no?
Si inquina meno o no?
Inutile che "mi preservi" l'inquinamento cittadino, se poi in extraurbano "sputa" vagonate di robaccia ;)
 
non sputa vagonate di robaccia. semplicemente andando in città, il motore a gasolio produce più particolato rispetto a quando viaggia "a regime". il filtro intrappola questo particolato e, tramite una post iniezione di gasolio che si autoincendia viste le temperature, cerca di rendere più efficiente la combustione del particolato emettendo anidride carbonica e del particolato ancora più fine. ma è pur sempre una sofisticazione di cui un motore benzina di pari cilindrata e potenza non ha bisogno. questo solo perchè il principio di funzionamento di un motore diesel comporta la produzione di fuliggine (il gasolio detona in camera di combustione, la benzina fa l'esatto contrario...)

giusto per fare un esempio stupido: chi ha un caminetto in casa? avete mai notato che se la legna non produce fiamma fa più fumo? basta che prenda fuoco e il fumo si attenua di molto producendo molta meno fuliggine. il principio è lo stesso...
 
ucre ha scritto:
non sputa vagonate di robaccia. semplicemente andando in città, il motore a gasolio produce più particolato rispetto a quando viaggia "a regime". il filtro intrapola questo particolato e, tramite una post iniezione di gasolio che si autoincendia viste le temperature, cerca di rendere più efficente la combustione del particolato emettendo anidride carbonica e del particolato ancora più fine. ma è pur sempre una sofisticazione di cui un motore benzina di pari cilindrata e potenza non ha bisogno. questo solo perchè il principio di funzionamento di un motore diesel comporta la produzione di fuliggine (il gasolio detona in camera di combustione, la benzina fa l'esatto contrario...)

giusto per fare un esempio stupido: chi ha un caminetto in casa? avete mai notato che se la legna non produce fiamma fa più fumo? basta che prenda fuoco e il fumo si attenua di molto producendo molta meno fuliggine. il principio è lo stesso...

Ottimo esempio
 
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