Elettriche oggi (es.Fiat 500 a 37.000 euro, Mustang a 50.000)

non direi, certo quello che riguarda olio filtri liquido di raffreddamento cinghie dei servizi e di distribuzione con l'elettrico non esiste, ma c'è l'impianto frenante e quello sospensivo, c'è tutta l'elettronica di bordo e quella mi fa parecchia paura perchè un conto è nettere in mano un cacciavite e cambiare la lampadina delle manopole del riscaldamento un conto è trovarsi lo schermo touch che comanda tutti i sistemi spento.

 

Con la differenza che una Mustung usata di una decina di anni alla fine potresti anche arrivarci, ma una a pile dopo 10 anni è da mettere nel contenitore delle pile usate. lMHO

 

95....
Non dovrebbero chiamarle comode

Vengono in mente Sordi e Tognazzi all' acquisto della 600

 

c'era poca scelta, solo il gruppo Fiat e Vag avevano in listino delle auto a metano, la Fiat fece il boom con Punto Classic, Grande Punto, Panda, Ypsilon e Multipla, credo quasi tutte aziendali. Vag proponeva vetture un pò più di classe, la Golf, l'Octavia, la Seat qualcosa pure (Leon?), il resto del mondo erano concentrati a fare i turbodiesel col fap

 

Esteticamente è mustang solo nelle luci posteriori, il frontale non nulla di che secondo me.

Comunque si sta confrontando la 500 nella versione più accessoriata e cabrio con la base della Mach E...

Anche nelle auto ice si possono fare gli stessi confronti che alla fine trovano il tempo che trovano secondo me.
Se la gente compra tali auto vuol dire che il loro senso lo hanno.
D'altronde l'eletrico per ora è principalmente una seconda auto per gente benestante e la 500 elettrica da questo punto di vista è perfetta, a sua agio nell'ambiente più adatto alle elettriche che è la città.

 

può essere, ma credo dipenda più dall'inefficienza della filiera dei distributori che dai consumi reali...

 

facciamo che le batterie costino uguale, butto lì 25.000€, il resto della 500 ne viene 13.000 ed il resto della Mustang, che Mustang non è, ne viene 25.000.
Così il conto torna di più?

 

... diciamo pure che non è una Mustang....

 

Tutto questo roseo futuro mi riempie il cuore di gioia.

 

ragioniamo da un'altro punto di vista, col sistema termico le variabili sul prezzo erano una marea, dal ferro del telaio (fra macchina piccola e grande) a tutto l'hardware, motore,3 4 6 8 10 cilindri con tutta la tecnologia del caso, albero di trasmissione, vari tipi di cambio manuale o automatico, il tipo di sistema sospensivo, tutta l'elettronica di bordo ecc ecc, tutto questo porta ad avere una forbice di prezzi che va dai 9900 euro fino a qualche milione. Col sistema elettrico questo divario a mio avviso si riduce, non tanto ma un pochino sicuramente, il basso di gamma e quindi le citycar costeranno di più perchè un 1.0 3 cilindri benzina probabilmente ha pochissima tecnologia rispetto a quello che può offrire l'elettronica moderna, ma nell'altissimo di gamma non si parlerà più di cilindri, alberi di trasmissione, cambi a 8 rapporti etc etc, probabilmente lì (paradosso) ci sarà della semplificazione e probabilmente il settore lusso lusso ci guadagnerà di più o abbasseranno i prezzi (non ci credo nemmeno mentre lo scrivo)

 

Questa é leggenda, le batterie si possono revisionare. E di solito durano quanto la macchina. I dati che abbiamo sulle elettriche e ibride in circolazione sono incoraggianti.
Infatti la garanzia sulle batterie é in genere di 8 anni.

 

C'é l'elettronica di potenza però, e soprattutto l'inverter, che é uno dei (pochi) guasti piú costosi che possono capitare su elettriche e ibride. Sulle Toyota per esempio si ricorre in genere all'usato perché il ricambio é caro. E bisognerebbe ogni tanto controllare la pompa di raffreddamento (sulle HSD é raffreddato ad acqua).

 

C'è anche da dire che per le gomme ormai su un noto sito trovi tutte le misure e marche a prezzi veramente assurdi, gomme di marche note che in concessionario ti chiedono magari 180 euro a gomma e lì te ne costano 100 e pure con la sigla delle varie case (ad esempio AO per Audi, MO per Mercedes e così via) e te le fai arrivare al gommista più vicino convenzionato.