<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> e della pillola antiabortiva? | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

e della pillola antiabortiva?

capnord ha scritto:
Quindi siamo arrivati al punto che la donna ha il potere di vita e di morte.

Se la donna vuole interrompere la gravidanza lo fa lo stesso, a rischio della sua vita se si affida all'"operatore" sbagliato.... La 194 si limita a regolamentare la cosa. E' un'opportunità, non un obbligo. E sempre secondo la 194, la RU486 è solo un mezzo chimico sostitutivo di quello chiriugico.
 
PanDemonio ha scritto:
capnord ha scritto:
Quindi siamo arrivati al punto che la donna ha il potere di vita e di morte.
Limitatamente al suo grembo, sì.
Esattamente come lo hai tu, per esempio, su uno dei tuoi arti inferiori.

in realtà, non è così.
per la nostra legge, tu non puoi validamente consentire una mutilazione.
quindi un bambino prima di nascere e prima di raggiungere una certa maturazione nel grembo, è legalmente meno tutelato di un dito del piede.
il che ha i suoi motivi, ma non può essere negato.
 
Claudio b. ha scritto:
Se la madre non lo vuole non lo tiene, non ci puoi fare nulla te, il padre, chiunque altro.
Scusa, ma ribadisco che è ovvio.
Però ovvio significa ovvio, non giusto.
Che un padre che vuole un bambino subirà la scelta della madre di non volerlo è un fatto, se vuoi ingiusto, ma rimane un fatto.
Se per te una cosa è attuabile ma ingiusta, puoi fare in modo di renderla meno facile da attuare.
 
belpietro ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
capnord ha scritto:
Quindi siamo arrivati al punto che la donna ha il potere di vita e di morte.
Limitatamente al suo grembo, sì.
Esattamente come lo hai tu, per esempio, su uno dei tuoi arti inferiori.

in realtà, non è così.
per la nostra legge, tu non puoi validamente consentire una mutilazione.
quindi un bambino prima di nascere e prima di raggiungere una certa maturazione nel grembo, è legalmente meno tutelato di un dito del piede.
il che ha i suoi motivi, ma non può essere negato.
L'esempio non è calzante. Se ti nasce una cisti sebacea a livello della caviglia, non puoi forse fartela asportare senza tante beghe?
 
PanDemonio ha scritto:
capnord ha scritto:
Quindi siamo arrivati al punto che la donna ha il potere di vita e di morte.
Limitatamente al suo grembo, sì.
Esattamente come lo hai tu, per esempio, su uno dei tuoi arti inferiori.

Dove starebbe la novità eclatante?
Non confondiamo: il feto non è parte integrante del corpo femminile.
La novità è considerarlo di proprietà della donna.
 
PanDemonio ha scritto:
capnord ha scritto:
Quindi siamo arrivati al punto che la donna ha il potere di vita e di morte.
Limitatamente al suo grembo, sì.
Esattamente come lo hai tu, per esempio, su uno dei tuoi arti inferiori.

Dove starebbe la novità eclatante?
.

Paragonare un piede ad un bambino non è sattamente la stessa cosa.
Ci si dà un gran dafare a dimostrare che un sempice ovulo fecondato non è una persona, ma sappiamo tutti che lo diventerà. Se la legge ad un certo punto stabilisse che l'omicidio non è più reato ci ritroveremo qui a discutere se qualcuno ha fatto bene ad eliminare il vicino di casa??
 
stefano_68 ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
capnord ha scritto:
Quindi siamo arrivati al punto che la donna ha il potere di vita e di morte.
Limitatamente al suo grembo, sì.
Esattamente come lo hai tu, per esempio, su uno dei tuoi arti inferiori.

Dove starebbe la novità eclatante?
Non confondiamo: il feto non è parte integrante del corpo femminile.
La novità è considerarlo di proprietà della donna.
E' al suo interno. Di chi altri dovrebbe essere?
 
capnord ha scritto:
Ci si dà un gran dafare a dimostrare che un sempice ovulo fecondato non è una persona, ma sappiamo tutti che lo diventerà. Se la legge ad un certo punto stabilisse che l'omicidio non è più reato ci ritroveremo qui a discutere se qualcuno ha fatto bene ad eliminare il vicino di casa??
Ma perchè il feto non dovrebbe già essere considerato persona, sebbene "in fieri"?
 
PanDemonio ha scritto:
belpietro ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
capnord ha scritto:
Quindi siamo arrivati al punto che la donna ha il potere di vita e di morte.
Limitatamente al suo grembo, sì.
Esattamente come lo hai tu, per esempio, su uno dei tuoi arti inferiori.

in realtà, non è così.
per la nostra legge, tu non puoi validamente consentire una mutilazione.
quindi un bambino prima di nascere e prima di raggiungere una certa maturazione nel grembo, è legalmente meno tutelato di un dito del piede.
il che ha i suoi motivi, ma non può essere negato.
L'esempio non è calzante. Se ti nasce una cisti sebacea a livello della caviglia, non puoi forse fartela asportare senza tante beghe?

consentimi, credo che paragonare un piccolo essere vivente con una cisti sia una stupidaggine.
a prescindere.
e finisca per non rendere giustizia alla gravità della questione posta, a suo tempo, per la introduzione del sistema della stessa legge regolatrice;
ovvero, se si fosse posta la questione in termini così gratuitamente aggressivi, saremmo ancora al regime strettamente punivito pre-194.

del resto tu hai fatto l'esempio con l'arto inferiore, non con una escrescenza.
se chiedi di farti mutilare l'arto inferiore, è illegale.
poi magari uno lo trovi, ma anche 40 o 50 anni fa, bastava pagare, qualcuno disposto a procurare un aborto lo si trovava

la regolamentazione attuale, che può piacere o non piacere, ma certo non è repressiva, è figlia di una considerazione largamente condivisa sul fatto che comunque la tutela della "vita futura" sia un valore inferiore rispetto ala tutela della "vita attuale"; comprendendo nella "vita attuale" non la sola esistenza in vita ma la qualità della stessa.
 
PanDemonio ha scritto:
stefano_68 ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
capnord ha scritto:
Quindi siamo arrivati al punto che la donna ha il potere di vita e di morte.
Limitatamente al suo grembo, sì.
Esattamente come lo hai tu, per esempio, su uno dei tuoi arti inferiori.

Dove starebbe la novità eclatante?
Non confondiamo: il feto non è parte integrante del corpo femminile.
La novità è considerarlo di proprietà della donna.
E' al suo interno. Di chi altri dovrebbe essere?
Quindi il feto appartiene alla donna?
Anche 1 giorno prima della nascita, quando è un bimbo a tutti gli effetti?
 
stefano_68 ha scritto:
capnord ha scritto:
Ci si dà un gran dafare a dimostrare che un sempice ovulo fecondato non è una persona, ma sappiamo tutti che lo diventerà. Se la legge ad un certo punto stabilisse che l'omicidio non è più reato ci ritroveremo qui a discutere se qualcuno ha fatto bene ad eliminare il vicino di casa??
Ma perchè il feto non dovrebbe già essere considerato persona, sebbene "in fieri"?

sotto certi aspetti, lo è.

per esempio, puoi nominarlo erede.
 
stefano_68 ha scritto:
capnord ha scritto:
Ci si dà un gran dafare a dimostrare che un sempice ovulo fecondato non è una persona, ma sappiamo tutti che lo diventerà. Se la legge ad un certo punto stabilisse che l'omicidio non è più reato ci ritroveremo qui a discutere se qualcuno ha fatto bene ad eliminare il vicino di casa??
Ma perchè il feto non dovrebbe già essere considerato persona, sebbene "in fieri"?

E' quello che stò chiedendo dall'inizio di questa discussione, ma sembra che siamo in netta minoranza.
 
stefano_68 ha scritto:
Quindi il feto appartiene alla donna?
Anche 1 giorno prima della nascita, quando è un bimbo a tutti gli effetti?

Sinceramente trovo quantomeno inappropriato parlare di "proprietà" di un feto....
 
Back
Alto