<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> e della pillola antiabortiva? | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

e della pillola antiabortiva?

migliazziblu ha scritto:
che mi dite :?:
Dai leghisti del Veneto e del Piemonte arrivano i primi no.....
Che dire?
Ciao

Se ti fossi limitato alla prima riga, era accettabile.
Dalla seconda diventa politica. Dunque non posso risponderti.
L'unica cosa che posso dire e' che e' una questione morale dove la scelta e' di ciascuno, e nessuno ha diritto di cercare di imporre il proprio punto di vista a tutti.
 
Claudio b. ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Claudio b. ha scritto:
io non credo, tu magari sì,

...mi considero "credente atipico"..... ;)
Guarda che la gnocca non vale.

Non intendevo (solo) questo. Ho un ottimo rapporto con la parrocchia, vado a messa con una certa regolarità, mia figlia va a scuola dalle suore. Ma sono pro divorzio, pro aborto "per giusta causa", mi stanno fortemente sulle balle le grosse panze porporate che predicano bene e razzolano nella merda (vedi certi recenti fatti).
Sulla RU486 il mio tendenziale no è motivato solo da quanto ho espresso (rischio di banalizzazione se non si fa una parallela opera di aiuto morale e materiale alle donne che ne hanno bisogno). E comunque, deve essere solo un'alternativa migliorativa all'aspirazione, non una "pillola del mese dopo".
Sempre IMHO.
 
silverrain ha scritto:
jaccos ha scritto:
Aggiungo anche che trovo assurdo fare soffrire di più una persona, nella fattispecie la donna, solo per rendere l'aborto più difficile. Mi sembra davvero barbaro... :rolleyes:

Aiutiamo una donna che non vorrebbe abortire ma è tentata di farlo, ma aiutiamola concretamente con dei mezzi e non con delle parole.
Asili nido, aiuti economici, tutela del lavoro, etc etc.
Non criminalizzandola.

Quotissimo!

E' questo lo scopo della 194, non la legalizzazione dell'aborto. Ora si faccia una verifica seria di come questa legge viene applicata nei consultori.
 
capnord ha scritto:
Pensare alla donna è più che giusto, ma a quel poveraccio che vorrebbe venire al mondo non ci pensa nessuno? Se voi foste stati un ''incidente di percorso'' non avreste mai visto come è fatta la luce del sole. Pensateci. E' giusto tutelare la donna in certi frangenti ( vedi violenza ) ma non facciamo passare l'idea che si può abortire come e quando si vuole.

Il feto non è un oggetto a disposizione della donna e lei lo sa molto meglio di noi uomini che stiamo qui a scrivere e scrivere... Per questo la donna soffre quando pensa all'aborto. Ma ancora di più la fa soffrire la solitudine di fronte questo dramma. Non è una pillola che risolve il problema, non è discutere se è meglio la medicina o la chirurgia, ma un abbraccio.
 
Claudio b. ha scritto:
capnord ha scritto:
Pensare alla donna è più che giusto, ma a quel poveraccio che vorrebbe venire al mondo non ci pensa nessuno? Se voi foste stati un ''incidente di percorso'' non avreste mai visto come è fatta la luce del sole. Pensateci. E' giusto tutelare la donna in certi frangenti ( vedi violenza ) ma non facciamo passare l'idea che si può abortire come e quando si vuole.
Non ha un cervello, non può avere la volontà di venire al mondo.
Claudio

Il cervello gli verrà.
 
premetto che per me uno può fare ciò che vuole e non sarò io a dire se sbaglia o meno, oggi ho letto sul giornale un'intervista ad una 34enne che ha abortito con questo metodo. Ebbene ha detto che è stato terribile perchè devi fare tutto da solo e devi arrangiarti - per tre giorni - fisicamente ( si sta da cani, con dolori forti) e moralmente. Dovesse abortire di nuovo, lo farebbe chirurgicamente; anestesia, un'oretta, ed è tutto finito.
 
dexxter ha scritto:
premetto che per me uno può fare ciò che vuole e non sarò io a dire se sbaglia o meno, oggi ho letto sul giornale un'intervista ad una 34enne che ha abortito con questo metodo. Ebbene ha detto che è stato terribile perchè devi fare tutto da solo e devi arrangiarti - per tre giorni - fisicamente ( si sta da cani, con dolori forti) e moralmente. Dovesse abortire di nuovo, lo farebbe chirurgicamente; anestesia, un'oretta, ed è tutto finito.

Ed è questo il motivo per cui la Regione Lombardia ha deciso di somministrare la pillola con ricovero ordinario. Non si può lasciare da sola una donna che abortisce.
 
iCastm ha scritto:
dexxter ha scritto:
premetto che per me uno può fare ciò che vuole e non sarò io a dire se sbaglia o meno, oggi ho letto sul giornale un'intervista ad una 34enne che ha abortito con questo metodo. Ebbene ha detto che è stato terribile perchè devi fare tutto da solo e devi arrangiarti - per tre giorni - fisicamente ( si sta da cani, con dolori forti) e moralmente.

Ed è questo il motivo per cui la Regione Lombardia ha deciso di somministrare la pillola con ricovero ordinario. Non si può lasciare da sola una donna che abortisce.
non ho detto che ERA in ospedale; il fatto è che ti danno
le pillole e se ne vanno; non hai nessun conforto psicologico. Ma si è ovviamente tutelati "fisicamente"
 
a_gricolo ha scritto:
iCastm ha scritto:
è questo il motivo per cui la Regione Lombardia ha deciso di somministrare la pillola con ricovero ordinario.

Lo prevede la 194

Sì, peccato che molte Regioni la distribuiranno in day hospital.

Ma guarda un po' tu se deve essere il cattolico Formigoni a rispettare la 194 più degli altri...
 
dexxter ha scritto:
iCastm ha scritto:
dexxter ha scritto:
premetto che per me uno può fare ciò che vuole e non sarò io a dire se sbaglia o meno, oggi ho letto sul giornale un'intervista ad una 34enne che ha abortito con questo metodo. Ebbene ha detto che è stato terribile perchè devi fare tutto da solo e devi arrangiarti - per tre giorni - fisicamente ( si sta da cani, con dolori forti) e moralmente.

Ed è questo il motivo per cui la Regione Lombardia ha deciso di somministrare la pillola con ricovero ordinario. Non si può lasciare da sola una donna che abortisce.

non ho detto che ERA in ospedale; il fatto è che ti danno
le pillole e se ne vanno; non hai nessun conforto psicologico. Ma si è ovviamente tutelati "fisicamente"

Oggi come oggi pare che sia sufficiente non avere dolori fisici per essere felici...
 
Claudio b. ha scritto:
In particolare è molto più agghiacciante escludere i casi di stupro, ovvero introdurre una odiosa discriminazione per il nascituro, per te che reputi il nascere un diritto.
Diciamo che putroppo nel caso di stupro ci si troverebbe di fronte a dover tutelare la donna stuprata oppure il feto, magari a fronte di danni psicologici enormi della donna in caso di una gravidanza forzata.
che la vita appartaenga al bambino lo pensi tu, mentre io penso che non c'è nessun bambino ma solo un ovulo fecondato, e che la proprietaria di quell'ovulo è la madre come lo è delle ovaie che lo hanno generato.
E quando cominciamo a considerare bimbo l'ovulo? Ne facciamo una questione di sembianze umane, di tempo, o cosa? Come dicevo, si salvano oggi feti sempre + prematuri, che diventano bambini come gli altri.
E la "proprietaria" IMHO NON è la madre, altrimenti in virtù di questo principio dovrebbe essere tale anche quando il bambino è nato.

non ho esposto le mie tesi credendole giuste come fai te, ma ho solo invitato a lasciar decidere in piena coscienza chi il problema ce l'ha in pancia, e non sei tu e neanche io.
Invece Con queste parole tu esponi con chiarezza la tua tesi, ribadendo quanto già hai detto sopra, e cioè che il feto è di proprietà della madre, cosa che mi vede completamente in disaccordo.
Tra l'altro noto che di solito queste sono affermazioni sulle quali si cambia idea quando di diventa padri.
Pensa se una coppia decide di avere un figlio, lo concepisce, e poi la donna cambia idea; in base alla tua affermazione, può interrompere la gravidanza senza che il partner abbia voce in capitolo, perchè "il problema ce l'ha in pancia" la donna.
Ma ti pare?
 
iCastm ha scritto:
dexxter ha scritto:
iCastm ha scritto:
dexxter ha scritto:
premetto che per me uno può fare ciò che vuole e non sarò io a dire se sbaglia o meno, oggi ho letto sul giornale un'intervista ad una 34enne che ha abortito con questo metodo. Ebbene ha detto che è stato terribile perchè devi fare tutto da solo e devi arrangiarti - per tre giorni - fisicamente ( si sta da cani, con
le pillole e se ne vanno; non hai nessun conforto psicologico. Ma si è ovviamente

Oggi come oggi pare che sia sufficiente non avere dolori fisici per essere felici...
sono i seguaci di Epicuro che non perseguiva la felicità bensì la assanza di dolore....
 
cmq sul giornale di ieri c'era una intervista ad Antinori il quale ha ribadito che molto meglio il classico aborto piuttosto che questa pillola
 
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