<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> E che.... FAP!!! (...per non dire altro...) | Page 22 | Il Forum di Quattroruote

E che.... FAP!!! (...per non dire altro...)

Ecco quindi si vedevano meglio sul PD.. io infatti mi sono basato sulle info riportate per il CR..
Nel prossimo log includerò le temperature..
 
0.0 Time elapsed since Regeneration è il tempo (non si sa con quale unità di misura) che la centralina calcola onde far partire COMUNQUE una rigenerazione forzata nel caso i sensori non le comunichino di farla.

marcomille2009 ha scritto:
Non vorrei dire na strun@@ta ma ricordo e non trovo più un documento che parlava di temperature più alte per ottenere il giusto processo...non ricordo porco cane... con la tua lettura si potrebbe capire se il tutto è regolare in quel senso!!!

aspettiamo F 978 per vedere le sue temperature allora.

la cosa strana nel mio caso è che il FAP non appare intasato però la vettura rigenera. E non lo fa sempre alla stessa strada fatta ma bensì varia, come se VALUTASSE qualche parametro.. che a questo punto però non saprei più quale sia...

ciao
 
Io invece credo che Time Elapsed since Regeneration sia il tempo effettivo di utilizzo della vettura, così come i chilometri..
 
no, perchè prima della rigenerazione era a 978 (sraà un caso?) e poi DOPO la rigenereazione i tuoi screen shoot mostrano che è andato a ZERO....
 
claudik ha scritto:
0.0 Time elapsed since Regeneration è il tempo (non si sa con quale unità di misura) che la centralina calcola onde far partire COMUNQUE una rigenerazione forzata nel caso i sensori non le comunichino di farla.

marcomille2009 ha scritto:
Non vorrei dire na strun@@ta ma ricordo e non trovo più un documento che parlava di temperature più alte per ottenere il giusto processo...non ricordo porco cane... con la tua lettura si potrebbe capire se il tutto è regolare in quel senso!!!

aspettiamo F 978 per vedere le sue temperature allora.

la cosa strana nel mio caso è che il FAP non appare intasato però la vettura rigenera. E non lo fa sempre alla stessa strada fatta ma bensì varia, come se VALUTASSE qualche parametro.. che a questo punto però non saprei più quale sia...

ciao

Ecco per ora ho trovato solamente questo...che parla delle diffeenze tra FAP e DPF.....su wikipedia ...........

Gli agglomerati catturati dal filtro alveolato tendono ovviamente ad intasarlo ma, grazie alla cerina, hanno un'infiammabilità minore rispetto all'originario particolato (~450 C° secondo Peugeot). Periodicamente il filtro viene quindi "ripulito" bruciando gli agglomerati catturati: questo viene fatto mediante una post-iniezione di gasolio e quindi rendendo più caldi i gas di scarico che a loro volta, nel filtro, scaldano gli agglomerati bruciandoli. Il sistema automatico del FAP decide il momento opportuno per la rigenerazione del filtro (prevalentemente durante i percorsi extraurbani ogni 300-400 chilometri) valutando il salto di pressione che il motore deve vincere a cavallo del filtro che tende ad aumentare con l'intasarsi del dispositivo stesso. Proprio questa fase di "ripulitura" è quella che sta suscitando le maggiori controversie, come spiegato più avanti.
Nel gergo automobilistico, vengono definiti filtri antiparticolato anche soluzioni diverse dal FAP Peugeot-Citroen. Tali soluzioni alternative, definite genericamente dall'acronimo DPF, funzionano in modo analogo al FAP. La differenza sostanziale è data dall'assenza di additivi, pertanto, i DPF non hanno la necessità di rabboccare la cerina, ma d'altra parte, l'assenza di additivi comporta la necessità di eseguire la fase di rigenerazione a temperature più alte rispetto ai FAP

continuo a cercare..... 8)
 
grazie. bel trattato.

in particolare questa parte si attaglia

non corretto funzionamento del termostato: questo problema provoca una elevata produzione di fumo e un errato calcolo (in difetto) da parte della centralina del quantitativo di particolato accumulato nel filtro. Questa quantità in esubero di
particolato non conteggiata dalla centralina provoca una incoerenza (e quindi un errore rilevato) tra la percentuale di particolato calcolata dalla centralina e la contropressione di scarico causata dall?intasamento, con conseguente accensione di spia avaria motore.

la parte in rosso potrebbe sembrare esserci nel mio caso (vedi il tester che parla di ceneri negative).

la parte in blu, no. a me si sono accese solo spie filtro pieno. no avaria motore.

ma per adesso è la spiegazione che ci azzecca di più col mio problema

bravo marcomille.

ciao

p.s. dovìè questo termostato?
 
Dunque la ricerca continua....perchè avevo anche trovato una spiegazione per le ceneri rilevate all'interno del filtro che a loro dire è sintomo della salute del filtro stresso....credo ritengano sia quella parte ridotta in cenere ma impossibile da espellere......e da qui poi il progressivo intasamento dello stesso.....continuo a cercare ma intanto beccatevi questo qui quo qua....spiega tante cosine e alcune furbizie per far carburante sia per evitare problemi di qualità dello stesso che per far si di ottenere il giusto quantitativo erogato....ce ne sono davvero tanti di fattori interessanti......e io anche senza saperlo li ho attuati quasi sempre.....solo fortuna ...ma a quanto pare hanno il loro peso!!

http://www.ecofiltri.it/pages.asp?sid=2077842120120314094813&ID=4
 
Rieccomi....ho estrapolato queste righe dal sito del nostro carissimo olio che ci fanno mettere nei nostri motori....con una spiegazione per quello che riguarda le ceneri......aimè :rolleyes: :rolleyes:

Tuttavia, il DPF intrappola non solo il particolato, ma tutti i solidi emessi allo scarico, tra cui i residui della combustione (incluso il lubrificante che trafila in camera di scoppio). Gli elementi metallici del lubrificante, sottoposti ad alte temperature, formano composti solidi (le cosidette ?ceneri?) che non possono essere eliminati se non a temperature di migliaia di gradi. Essi si accumulano pertanto nei pori del filtro senza essere rimossi durante la rigenerazione e, qualora la loro concentrazione sia elevata, occludono intere sezioni del filtro diminuendo la pressione di uscita dei gas di scarico e compromettendo quindi seriamente le prestazioni dell?auto.

link.......... http://www.castrol.com/castrol/genericarticle.do?categoryId=8254000&contentId=7000909

A quanto pare la qualità dell'olio è come sempre fattore primario non solamente per quello che riguarda la mera lubrificazione del nostro propulsore....ma in effetti alcuni residui possono essere letali per il nostro odiato filtro...che lo tapperebbe in modo irreparabile.....ancor più vale la regola di servirsi di professionisti che abbiano davvero a cuore il loro lavoro in primis e poi anche le nostre amate Auto con la giusta attenzione.....meditare gente meditare......

Nella speranza di essere stato utile a todossss vi SALUDOSSsssss 8) 8) :thumbup: :thumbup:
 
Marco sei lanciatissimo alla ricerca di informazioni :thumbup:
Tuttavia mi ci sto perdendo con tutti questi dettagli :oops: :XD:
 
f978 ha scritto:
Marco sei lanciatissimo alla ricerca di informazioni :thumbup:
Tuttavia mi ci sto perdendo con tutti questi dettagli :oops: :XD:

:XD: :XD: dici?!?!? :shock: :rolleyes: 8) 8) 8) :D :D Ciao fabio...resto in attesa per la tua verifica alla sfappata......... :rolleyes: ;) ;) CIAO!!! :thumbup:
 
marcomille2009 ha scritto:
Rieccomi....ho estrapolato queste righe dal sito del nostro carissimo olio che ci fanno mettere nei nostri motori....con una spiegazione per quello che riguarda le ceneri......aimè :rolleyes: :rolleyes:

Tuttavia, il DPF intrappola non solo il particolato, ma tutti i solidi emessi allo scarico, tra cui i residui della combustione (incluso il lubrificante che trafila in camera di scoppio). Gli elementi metallici del lubrificante, sottoposti ad alte temperature, formano composti solidi (le cosidette ?ceneri?) che non possono essere eliminati se non a temperature di migliaia di gradi. Essi si accumulano pertanto nei pori del filtro senza essere rimossi durante la rigenerazione e, qualora la loro concentrazione sia elevata, occludono intere sezioni del filtro diminuendo la pressione di uscita dei gas di scarico e compromettendo quindi seriamente le prestazioni dell?auto.

link.......... http://www.castrol.com/castrol/genericarticle.do?categoryId=8254000&contentId=7000909

A quanto pare la qualità dell'olio è come sempre fattore primario non solamente per quello che riguarda la mera lubrificazione del nostro propulsore....ma in effetti alcuni residui possono essere letali per il nostro odiato filtro...che lo tapperebbe in modo irreparabile.....ancor più vale la regola di servirsi di professionisti che abbiano davvero a cuore il loro lavoro in primis e poi anche le nostre amate Auto con la giusta attenzione.....meditare gente meditare......

Nella speranza di essere stato utile a todossss vi SALUDOSSsssss 8) 8) :thumbup: :thumbup:

bel lavoro!

rimane da capire in caso di tale evenineza COME la centralina segnali la questione....

forse ci deve essere uin valore che indichi le ceneri incombustibili di cui parlavi..
 
claudik ha scritto:
marcomille2009 ha scritto:
Rieccomi....ho estrapolato queste righe dal sito del nostro carissimo olio che ci fanno mettere nei nostri motori....con una spiegazione per quello che riguarda le ceneri......aimè :rolleyes: :rolleyes:

Tuttavia, il DPF intrappola non solo il particolato, ma tutti i solidi emessi allo scarico, tra cui i residui della combustione (incluso il lubrificante che trafila in camera di scoppio). Gli elementi metallici del lubrificante, sottoposti ad alte temperature, formano composti solidi (le cosidette ?ceneri?) che non possono essere eliminati se non a temperature di migliaia di gradi. Essi si accumulano pertanto nei pori del filtro senza essere rimossi durante la rigenerazione e, qualora la loro concentrazione sia elevata, occludono intere sezioni del filtro diminuendo la pressione di uscita dei gas di scarico e compromettendo quindi seriamente le prestazioni dell?auto.

link.......... http://www.castrol.com/castrol/genericarticle.do?categoryId=8254000&contentId=7000909

A quanto pare la qualità dell'olio è come sempre fattore primario non solamente per quello che riguarda la mera lubrificazione del nostro propulsore....ma in effetti alcuni residui possono essere letali per il nostro odiato filtro...che lo tapperebbe in modo irreparabile.....ancor più vale la regola di servirsi di professionisti che abbiano davvero a cuore il loro lavoro in primis e poi anche le nostre amate Auto con la giusta attenzione.....meditare gente meditare......

Nella speranza di essere stato utile a todossss vi SALUDOSSsssss 8) 8) :thumbup: :thumbup:

bel lavoro!

rimane da capire in caso di tale evenineza COME la centralina segnali la questione....

forse ci deve essere uin valore che indichi le ceneri incombustibili di cui parlavi..

Grazie......era quello che mi chiedevo anche io.......ma non ho trovato nulla al riguardo e non so se i nostri amici armati di tecnologia siano in grado di trovare la corrispondenza a tale misurazione e se esista .......ma ho paura che la questione sia abbastanza ingarbugliata ....vedrem!!! Son molto curioso al riguardo!!! ;) ;)

Edit...trovato questo qui quo qua.....se vi può essere utile....

http://www.guastiauto.com/index.php?option=com_content&view=article&id=46:come-controllare-se-il-filtro-antiparticolato-e-ostruito&catid=17&Itemid=122

SALUDOSssss :p
 
Interessante, almeno si ha un valore di riferimento, ma il tutto si basa sui valori rilevati dalla centralina (compresa l'inutile analisi con l'oscilloscopio dato che prende il segnale dal sensore si pressione differenziale, esattamente ciò che fanno centralina e diagnosi) che a sua volta si basa su ciò che rilevano i sensori... che potrebbero essere guasti, sporchi o ostruiti.
 
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