<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Dopo tanti anni fermato dai carabinieri | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Dopo tanti anni fermato dai carabinieri

ah sicuro...mi sembra che chi va in moto al momento apprezza solo il rombo fregandosene bellamente dei timpani altrui e il prendere curve al limite dell'incidente e se troppo a sx, pazienza...infatti nella mia zona ci sono 2 o 3 strade che faccio abitualmente per la loro bellezza, ma adesso che ci girano loro è meglio cercarne altre!!

Al contrario, dopo aver provato una moto elettrica non desidero altro, farsi i passi a fuoco nel silenzio è impagabile, giri la curva, c'è una pattuglia, nessuno ti ha sentito arrivare, ti metti rigidino tipo principiante e passi col sorriso. Che goduria non avere l'ansia. (Vale anche per la macchina, ma devi trovare il limite giusto per non far fischiare mai le gomme).
 
L'ultima volta che mi hanno fermato i CC per me non è stato affatto piacevole: tornavo da una lunga e stressante giornata di lavoro, era buio, andavo piano. Mi vedo alzare la paletta dai CC, mi fermo e abbasso il finestrino. Uno dei due mi caccia istantaneamente il mitra in faccia e l'altro mi sbraita contro dicendomi di stare fermo e di consegnargli patente e libretto. Era tutto in regola, ma mi hanno trattato come un evaso, poi mi hanno ridato i documenti e mi hanno lasciato andare. E' stato quasi traumatico. Sarò una femminuccia, ma non sono abituato a trattamenti del genere e l'esperienza mi ha un po' scioccato.

Capisco che da cittadino perbene la cosa non sia proprio il massimo ma occorre considerare che tu sai chi hai davanti loro no. Dobbiamo pensare che ogni volta che il militare/agente selettore (quello con la paletta) si avvicina al conducente rischia la pelle...il conducente è seduto "protetto" dall'auto e potrebbe nascondere un arma tra i sedili, nel cassetto portaoggetti, sotto la coscia ecc. e l'unica difesa/deterrente che ha è l'arma lunga che tiene in mano il collega che in primis funziona da deterrente.
In tutta sincerità questa è la prima cosa che insegnano alle scuole e io personalmente ho sempre ribadito e preteso che le nuove leve nei loro primi giorni di servizio....unica eccezione se ci sono bimbi a bordo è tenerli fuori dalla linea di tiro.
 
Era tutto in regola, ma mi hanno trattato come un evaso, poi mi hanno ridato i documenti e mi hanno lasciato andare. E' stato quasi traumatico. Sarò una femminuccia, ma non sono abituato a trattamenti del genere e l'esperienza mi ha un po' scioccato.
Purtroppo anche fra di loro c'è qualcuno che avrebbe bisogno di una regolata..
 
Capisco che da cittadino perbene la cosa non sia proprio il massimo ma occorre considerare che tu sai chi hai davanti loro no. Dobbiamo pensare che ogni volta che il militare/agente selettore (quello con la paletta) si avvicina al conducente rischia la pelle...il conducente è seduto "protetto" dall'auto e potrebbe nascondere un arma tra i sedili, nel cassetto portaoggetti, sotto la coscia ecc. e l'unica difesa/deterrente che ha è l'arma lunga che tiene in mano il collega che in primis funziona da deterrente.
In tutta sincerità questa è la prima cosa che insegnano alle scuole e io personalmente ho sempre ribadito e preteso che le nuove leve nei loro primi giorni di servizio....unica eccezione se ci sono bimbi a bordo è tenerli fuori dalla linea di tiro.

Capisco il discorso, ma l'arma in mano ce l'hai, non penso proprio che sia necessario infilarla nell'abitacolo e ficcarmela davanti alla faccia.
E poi, magari potresti partire con l'essere educato e poi se ti trovi lo str...o ti regoli di conseguenza. Ok, sono addestrati ad affrontare certe situazioni, ma non credo che avrebbero diminuito la sicurezza se fossero stati più gentili e avessero tenuto l'arma mezzo metro più indietro.
 
I matti ormai per fortuna sono pochi, un 20/25anni fa in effetti per qualche anno la situazione fu pesantina. Erano poi quelli della gen nati inizio metà 70s..tosti quelli, parecchio, generazione pre-velox sempre a manetta. Io ho preso la A nel 2002 ed eravamo già più moderati, anche con moto SS che andavano di moda allora. Se Tu sei dell'86 quindi dal 2007..dovresti aver visto una situazione più umana. Poi dipende dalle zone, qui in Emilia è andata così, magari al Nord sento sempre parlare dei lungo laghi ma non conosco. Che moto hai se posso chiedere.
Io ho preso la A2 nel 2005, ho iniziato con una Suzuki Marauder 250 tenuta un paio d'anni, poi ho avuto un Suzuki Bandit 650 per 14 anni e adesso da un paio d'anni ho una Guzzi V9 Bobber.
Quello che dici è vero, ricordo distintamente i pazzi con le supersportive che andavano su e giù per i passi alpini (io sono di Torino e ho le Alpi a un tiro di schioppo), ma io seppure ventenne non ho mai corso, la mia indole è viaggiatrice, macinatrice di km. Per il ponte del 25 aprile ho percorso 2.200km in quattro giorni con tre amici.
 
Capisco il discorso, ma l'arma in mano ce l'hai, non penso proprio che sia necessario infilarla nell'abitacolo e ficcarmela davanti alla faccia.
E poi, magari potresti partire con l'essere educato e poi se ti trovi lo str...o ti regoli di conseguenza. Ok, sono addestrati ad affrontare certe situazioni, ma non credo che avrebbero diminuito la sicurezza se fossero stati più gentili e avessero tenuto l'arma mezzo metro più indietro.


Naturalmente gentilezza ed educazione prima di tutto....su questo concordo pienamente!!!!
 
Naturalmente gentilezza ed educazione prima di tutto....su questo concordo pienamente!!!!

Più che altro occorre evitare falsi allarmi. Un automobilista con la coscienza pulita vedendo la canna di un mitra davanti al naso potrebbe andare nel panico e reagire involontariamente in modo sospetto.

Però capisco perfettamente anche la necessità da parte delle forze dell'ordine di proteggersi nel caso chi viene fermato non ha esattamente l'aureola accesa. :emoji_wink:

Capisco il discorso, ma l'arma in mano ce l'hai, non penso proprio che sia necessario infilarla nell'abitacolo e ficcarmela davanti alla faccia.
E poi, magari potresti partire con l'essere educato e poi se ti trovi lo str...o ti regoli di conseguenza. Ok, sono addestrati ad affrontare certe situazioni, ma non credo che avrebbero diminuito la sicurezza se fossero stati più gentili e avessero tenuto l'arma mezzo metro più indietro.

Magari in quel momento c'era un auto con caratteristiche simili alla tua segnalata e stavano aspettandola al varco.
 
Più che altro occorre evitare falsi allarmi. Un automobilista con la coscienza pulita vedendo la canna di un mitra davanti al naso potrebbe andare nel panico e reagire involontariamente in modo sospetto.

Però capisco perfettamente anche la necessità da parte delle forze dell'ordine di proteggersi nel caso chi viene fermato non ha esattamente l'aureola accesa. :emoji_wink:



Magari in quel momento c'era un auto con caratteristiche simili alla tua segnalata e stavano aspettandola al varco.

E' quello che ho pensato anch'io. Ho avuto l'impressione che stessero cercando qualcuno. E io, con la mia auto sportiva tutta nera, credo di essere risultato sospetto. Infatti quando ho cambiato auto per una più "civile" le pattuglie mi hanno fermato molto meno.
 
Si sicuramente stavano cercando qualcuno. Una volta mi avevano fermato coi mitra e appena abbassato il finestrino mi hanno detto di andarmene senza controllare nulla.
 
L'ultima volta che mi hanno fermato i CC per me non è stato affatto piacevole: tornavo da una lunga e stressante giornata di lavoro, era buio, andavo piano. Mi vedo alzare la paletta dai CC, mi fermo e abbasso il finestrino. Uno dei due mi caccia istantaneamente il mitra in faccia e l'altro mi sbraita contro dicendomi di stare fermo e di consegnargli patente e libretto. Era tutto in regola, ma mi hanno trattato come un evaso, poi mi hanno ridato i documenti e mi hanno lasciato andare. E' stato quasi traumatico. Sarò una femminuccia, ma non sono abituato a trattamenti del genere e l'esperienza mi ha un po' scioccato.

È capitato anche a me qualcosa di simile anni indietro. Stavo percorrendo un rettilineo adiacente a strade di campagna, non trafficate, per andare a dormire a casa della mia ragazza dell'epoca, che abitava a circa due chilometri di distanza. Io guidavo e avevo come passeggero il fratello di lei. Era un sabato notte, le una passate come orario. Ad un certo punto, in dritta, stavo procedendo a velocità normale, senza correre, mi vedo piombare dietro l'auto dei Carabinieri a sirene spiegate e con la luce bianca puntata contro. Rallento impaurito e accosto subito a bordo strada. Mi dicono di tenere le mani bene in vista, richiesta documenti personali miei e della persona che avevo accanto, documenti della macchina e a me immediato alcool e droga test (naturalmente negativo) più perquisizione del bagagliaio, vuoto. Devo dire modi decisi ma assolutamente non sopra le righe e sempre rispettosi. Terminati tutti i loro controlli del caso domando, sempre con la massima gentilezza e garbo tenute sino a quel momento, spiegazioni. Se avessi fatto qualcosa di "strano" o sbagliato. Mi risposero che si erano insospettiti per la vettura (Alfa Gt) e che nelle ville lì vicino ultimamente (e questo lo avevo saputo) si erano verificati numerosi furti. Non fu affatto una bella esperienza unicamente per lo spavento e l'imprevedibilità del tutto ma d'altronde capisco bene che fanno solo il loro lavoro e non sanno mai chi hanno dinnanzi. Ogni situazione, per loro, può essere potenzialmente a serio rischio.
 
Ma c'è qualcosa di regolamentare su quelle moto che le senti quando aprono il gas un Km più avanti e qunado son ferme fan più rumore di un 6000 V12 ? :emoji_blush:

Ti rispondo da appassionato di "quelle" moto nonché, ormai da qualche anno, possessore. Sette, otto volte su dieci il rumore emesso da quelle che girano non è regolamentare, inutile girarci intorno o essere ipocriti. Esistono e sono vendute marmitte aftermarket dal suono più "coinvolgente" ma omologate per utilizzo stradale. Le Harley nuove o comunque abbastanza recenti in configurazione stock, con marmitte originali, hanno un rumore molto silenzioso, vagamente simile a quello di uno scooterone. Tralasciando l'aspetto legale, dove si può essere d'accordo o meno, e facendone unicamente un discorso di buon senso mi sento di dire questo in merito alle Harley: ci sono marmitte, anche non omologate, che danno vita ad un sound "deciso" ma che, per chi è appassionato o ne subisce il fascino di queste moto, può risultare piacevole e obiettivamente non così di disturbo per la quieta pubblica o, magari, per chi sta passeggiando a bordo strada e si sente arrivare una moto. Altre invece emettono rumorosità decisamente esagerate e fuori luogo, in certi casi disturbano pure a me (figuriamoci a chi non gliene frega niente) che sono appassionato e non oso immaginare come, già nel giro di pochi chilometri, si possa rincoglionire dal casino chi è in sella. Sulle altre modifiche inerenti queste moto (luci supplementari, porta targa, pneumatici ecc) c'è da sempre un autentico ed infinito mondo di accessori e personalizzazioni possibili. Alcune assolutamente rispettose dell'omologazione rispetto a quanto riportato nella carta di circolazione, altre da ipotetico immediato ritiro del mezzo.
 
ci sono marmitte, anche non omologate, che danno vita ad un sound "deciso" ma che, per chi è appassionato o ne subisce il fascino di queste moto, può risultare piacevole
un pò meno per me, dato che uno di questi qui arriva magari alle 3 di notte e mi sveglia, poi spegne, penso apre il garage, si fuma una sigaretta, si fa un giro e dopo 3 o 4 minuti rimette in moto 5'' per entrare nel garage, proprio quando stai per riprendere sonno, se gli dovesse succedere qualcosa, le mie maledizioni una parte ce l'hanno:emoji_japanese_goblin::emoji_blush:
 
un pò meno per me, dato che uno di questi qui arriva magari alle 3 di notte e mi sveglia, poi spegne, penso apre il garage, si fuma una sigaretta, si fa un giro e dopo 3 o 4 minuti rimette in moto 5'' per entrare nel garage, proprio quando stai per riprendere sonno, se gli dovesse succedere qualcosa, le mie maledizioni una parte ce l'hanno:emoji_japanese_goblin::emoji_blush:

Ti capisco perfettamente ed hai ragione. Riconosco che in certi ambienti, tipo le rimesse condominiali dei garage, il rumore in sé per sé oppure per via del "rimbombo" può risultare di disturbo, specie nelle ore serali o tarda notte. A me quando capita di rientrare la sera tardi come entro dentro la rimessa condominiale spengo subito, se è notte fonda percorro sempre i pochi metri che mi separano dal garage a spinta proprio per evitare queste potenziali situazioni spiacevoli. In effetti non si è mai lamentato nessuno. Tuttavia è dato di fatto che non tutti hanno medesimo senso del rispetto della quiete altrui
 
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