<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Discesa vietata alle automatiche | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Discesa vietata alle automatiche

Cosa ne pensate? io ho fatto tante discese, ma non ho mai trovato maggiori difficoltà che col cambio manuale.
https://trondkristoffersen.no/2017/...lsvinger-og-forbudt-for-automatigirede-biler/

«Skiltet sier klinkende klart: Discesa pericolosa – farlig nedkjøring, helling på 20 grader, maks 30 km/t, forbudt for automatgirede biler, scootere, campingbiler og lastebiler. Problemet er at jeg ikke kan et ord italiensk… så vi passerer skiltet med vår automatgirede bil og håper på det beste.»

«Il cartello dice cristallino: Discesa pericolosa - discesa pericolosa, pendenza di 20 gradi, massimo 30 km / h, vietata per le trasmissioni automatiche di auto, scooter, roulotte e camion. Il problema è che non conosco una parola di italiano ... quindi passiamo il cartello con la nostra auto con cambio automatico e speriamo nel meglio ".

Il problema non è che non conosci una parola di italiano, perché è scritto in inglese e hai capito benissimo. Il problema è che fai come ti pare :D

Tutti ligi sti nordici, a casa loro se superi i limiti di velocità di qualche chilometro all'ora ti arrestano (in Norvegia se esageri c'è anche il sequestro del mezzo e l'espulsione) da noi dei divieti (discutibili o meno) se ne fregano...

Probabilmente il cartello l'hanno messo dopo che è successo qualche incidente causa surriscaldamento freni ad auto automatiche: dalle mie parti una strada è stata vietata ai camion più lunghi di tot metri dopo che uno si è incastrato (dopo decenni senza particolari problemi) e sono dovuti venire i pompieri con l'autogru per spostarlo.
 
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«Skiltet sier klinkende klart: Discesa pericolosa – farlig nedkjøring, helling på 20 grader, maks 30 km/t, forbudt for automatgirede biler, scootere, campingbiler og lastebiler. Problemet er at jeg ikke kan et ord italiensk… så vi passerer skiltet med vår automatgirede bil og håper på det beste.»

«Il cartello dice cristallino: Discesa pericolosa - discesa pericolosa, pendenza di 20 gradi, massimo 30 km / h, vietata per le trasmissioni automatiche di auto, scooter, roulotte e camion. Il problema è che non conosco una parola di italiano ... quindi passiamo il cartello con la nostra auto con cambio automatico e speriamo nel meglio ".

Il problema non è che non conosci una parola di italiano, perché è scritto in inglese. Il problema è che fai come ti pare :D

Tutti ligi sti nordici, a casa loro se superi i limiti di velocità di qualche chilometro all'ora ti arrestano (in Norvegia se esageri c'è anche il sequestro del mezzo e l'espulsione) da noi dei divieti (discutibili o meno) se ne fregano...

Probabilmente il cartello l'hanno messo dopo che è successo qualche incidente ad auto automatiche: dalle mie parti una strada è stata vietata ai camion più lunghi di tot metri dopo che uno si è incastrato (dopo decenni senza particolari problemi) e sono dovuti venire i pompieri con l'autogru per spostarlo.
L'anno scorso o 2 anni fa uno con lo scooter ci è rimasto secco, ma il cartello già c'era


http://www.reportgarda.com/2017/08/...a-veleno-muore-giorgio-brunelli-jack-caprino/
 
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Ma deve scaldarsi piano, senza fretta. È deleterio farlo salire su di giri subito, a freddo.


Per quello cambio di palette di continuo
( fra i 1600 e 2000 giri )*
Me l' han detto in conce che quelli sono i giri entro cui scaldarla.
* gia' cosi' in Inverno ci voglio circa 15 minuti
 
Non so. Probabilmente se fosse così, ci penserebbe il software.


Da gnurant quale sono in materia....Per tutto il primo anno ho evitato di metterla in Sport....Pero' non andava mai in temperatura.
Ma proprio mai: tipo anche dopo 20 km di Statale.

E comunque sei in un circolo vizioso
Per non rovinare il motore a freddo, stai basso di giri in attesa di....
Ma il motore, non andando mai in temperatura, si rovina lo stesso
Alzando invece i giri fra i 1600 e i 2000, le cose migliorano:
in una dozzina di minuti l' X4 va in temperatura
 
Mi viene in mente un incidente mortale accaduto quasi vent'anni fa sul passo San Pellegrino dove un pulmino era finito nel torrente causa cedimento dei freni, in seguito su quel tratto avevano messo un cartello che invitava ad inserire marce basse.
Gira e rigira, la dinamica è sempre quella: chilometri di discesa, scarso o nullo utilizzo di freno motore, magari qualche accelerata che era meglio evitare e i freni fanno ciao ciao.
Ho percorso più volte negli anni la strada del passo San pellegrino in entrambi i versi: è un buon esempio di come basti poco per salvaguardare i freni e viaggiare sicuri. Lato Trentino è composta in buona parte da alcuni rettilinei abbastanza lunghi dove è facile farsi tentare dalla velocità in discesa ma poi occorre frenare di brutto prima delle curve; lato Veneto è più che altro un susseguirsi di tornanti con pendenza media del tratto ben più alta. Mettendosi a bordo strada all'inizio del paese a fine discesa, si sente a naso (dal tipico odore di bruciato) che certi guidatori arrivano giù con i freni che quasi fumano. Invece chi usa decentemente il freno motore non ha il benché minimo segno di surriscaldamento. Basta usare una terza (massimo la quarta) nei lunghi rettilinei con pendenza limitata, una seconda nei tratti più ripidi e soprattutto evitare di accelerare inutilmente tra un tornante e l'altro sul lato Veneto, tanto la pendenza basta e avanza a far scorrere l'auto. Con l'automatico stesso concetto, selezionare manualmente un rapporto corto oppure mettere in L e dimenticarsi o quasi l'acceleratore. Anche con una Punto Selecta (automatica CVT) i freni arrivavano a fine discesa senza il minimo problema, anzi.
Sarebbe da inserire nei corsi per la patente almeno una lezione specifica sulla guida in montagna con tanto di prova pratica...
 
Mi viene in mente un incidente mortale accaduto quasi vent'anni fa sul passo San Pellegrino dove un pulmino era finito nel torrente causa cedimento dei freni, in seguito su quel tratto avevano messo un cartello che invitava ad inserire marce basse.
Gira e rigira, la dinamica è sempre quella: chilometri di discesa, scarso o nullo utilizzo di freno motore, magari qualche accelerata che era meglio evitare e i freni fanno ciao ciao.
Ho percorso più volte negli anni la strada del passo San pellegrino in entrambi i versi: è un buon esempio di come basti poco per salvaguardare i freni e viaggiare sicuri. Lato Trentino è composta in buona parte da alcuni rettilinei abbastanza lunghi dove è facile farsi tentare dalla velocità in discesa ma poi occorre frenare di brutto prima delle curve; lato Veneto è più che altro un susseguirsi di tornanti con pendenza media del tratto ben più alta. Mettendosi a bordo strada all'inizio del paese a fine discesa, si sente a naso (dal tipico odore di bruciato) che certi guidatori arrivano giù con i freni che quasi fumano. Invece chi usa decentemente il freno motore non ha il benché minimo segno di surriscaldamento. Basta usare una terza (massimo la quarta) nei lunghi rettilinei con pendenza limitata, una seconda nei tratti più ripidi e soprattutto evitare di accelerare inutilmente tra un tornante e l'altro sul lato Veneto, tanto la pendenza basta e avanza a far scorrere l'auto. Con l'automatico stesso concetto, selezionare manualmente un rapporto corto oppure mettere in L e dimenticarsi o quasi l'acceleratore. Anche con una Punto Selecta (automatica CVT) i freni arrivavano a fine discesa senza il minimo problema, anzi.
Sarebbe da inserire nei corsi per la patente almeno una lezione specifica sulla guida in montagna con tanto di prova pratica...
Il Passo San Pellegrino lo conosco anche io perché ce l'ha fatto conoscere (A me e ai miei genitori) una coppia di signori proveniente dal Polesine Ferrarese. Pensando alla discesa del Topic, che cosa dovrei fare se mi convertissi all'automatico e dovessi scendere dalla salita ripida che porta alla casa dove è cresciuto mio padre, le Scale di Piantonia (E il resto della statale della Cisa su fino al passo e magari scendendo verso Pontremoli) e i passi Giau e Fedaia con quest'ultimo che, a Malga Ciapela, anni fa potevi sentire odore di freni surriscaldati?
 
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