<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Dimissioni Carlos Tavares | Page 12 | Il Forum di Quattroruote

Dimissioni Carlos Tavares

Stato
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Io sono convinto che se fosse rimasto sarebbe riuscito ad ottenere altri soldi dal governo. Del resto per come il governo si e' comportato con banche e societa' energetiche, non mi stupirei.
Io invece credo al contrario che se fosse rimasto si inaspriva ancora il murocontromuro, adesso che non c'è più si ricomincia una partita sghemba daccapo....
 
Ed hai estremamente ragione.
Sto vedendo aziende con 90 anni di storia tecnologia alle spalle svuotate da ogni competenza tecnica, dall'operaio ai progettisti passando per l'ingegneria.
Sostituiti gli "scivolati" con giovani doc/ing privi di esperienza dal turn-over allucinante.
Io che le frequento saltuariamente, da una volta all'altra trovo continuamente facce nuove. Sempre più spaesate.
allora non sono l'unico ad averlo notato, anche dove lavoro io. Da me danno incentivi crescenti in base all'anzianità per dare le dimissioni e assumono gente che come dici tu non ha esperienza, però viene pagata meno e per di più non viene inserita e seguita in nessun modo. E' una tendenza pericolosissima, stanno distruggendo esperienza, know how e capitale umano in cambio di qualche costo in meno nel bilancio di quest'anno. E' il segno dei tempi, stiamo vivendo ancora la coda di 50 anni benessere e crescita ininterrotti, ma è evidente a tutti che siamo alla fine.
 
Mi permetto di controbattere ma senza difendere. Quaranta anni, cioè Fiat nel 1984 in pieno boom Uno non aveva un piano industriale? Dubito Infatti arrivarono ancora le auto che fecero la fortuna Fiat e importanti innovazioni che quelle sì, furono sviluppate ma gli mancava ancora qualcosa. Il primo fu il cambio Selecta che oggi con Aisin è uno dei migliori cambi al mondo, poi chi se lo ricorda il motore Orbital due tempi che fece un gran clamore, se ne fece un gran parlare ma poi nisba, poi l'auto elettrica del 1993 per chi se la ricorda, e a venire avanti pure un abbozzo di ibrido che non fu implementato e di cui resta il Twinair.

Passando per "rivoluzioni" quelle si come Common Rail....

Non è vero che la Fiat come casa e come gruppo non avesse visione e strategia, ricordo a tutti qui e chi vuole se lo cerca un mio "ricordo" oramai remoto di una gita in cui la Regata non sfigurava affatto contro una BMW di allora tanto fighetta quanto poi.....e ricordo anche a tutti che dopo Volvo Fiat è stata negli anni settanta e oltre quella più attenta allo sviluppo delle nuove auto secondo i criteri di sicurezza. Non dimentichiamoci di tutto
Ok magari Cacciari ha sbagliato il tiro, forse sara' vero negli ultimi 20-30 anni.
 
Secondo me fra tavares ed elkann e' scontro tra titani come dilettanti allo sbaraglio:
veramente dovrebbero , a questo punto della storia, aver conseguito quello che si erano prefissati ( tacitamente o meno) , il primo i tagli il secondo i dividendi. tutto gli chiamerei tranne "dilettanti" senza una voce ( che conti ) contraria fino a ieri....
 
Titolo che immotivatamente sta salendo, dopo che i dati disastrosi, penso i peggiori di sempre, sulle vendite di novembre sono arrivati solo a borsa chiusa....non ci capisco nulla.....
 
Esisteva un piano industriale FCA??
Eccolo il ppt di giugno 2018
Fiat in europa marchio solo 500, panda forse sostituita da una jeep segmento A, a fine 2018 non dovevano più importare tipo da Turchia perchè la vendevano in perdita
Fiat in brazil 4 nuovi modelli poi regolarmente fatti
Lancia morta a fine ypsilon
Alfa la giulia 2pt/gtv, la 6C diventata poi maserati M240 e un suv che dovevano ancora decidere se sarebbe stato C (tonale) o Stelvio passo lungo poi convertito in grecale.
Jeep le 4 grosse poi fatte e che sono state dei flop.
Il resto NULLA!!!!!!
Ma certo mi ricordo che anche con MArchionne non èera tutto rose e fiori. Ho ben presente la sua idea di puntare sui marchi di fascia alta. E il non avedre un'erede per Gpunto fu il primo tassello di questa strategia. Detto questo, siamo passati da una Fiat che ruota intorno all'idea di 500 declinata in più forme, ad una Fiat senza modelli. O meglio con una Panda decotta che dimezza il suo contingente in un anno e con una 600 per ora ignorata dal mercato. Superata dalla più cara Junior appena lanciata sul mercato.
 
Ma certo mi ricordo che anche con MArchionne non èera tutto rose e fiori. Ho ben presente la sua idea di puntare sui marchi di fascia alta. E il non avedre un'erede per Gpunto fu il primo tassello di questa strategia. Detto questo, siamo passati da una Fiat che ruota intorno all'idea di 500 declinata in più forme, ad una Fiat senza modelli. O meglio con una Panda decotta che dimezza il suo contingente in un anno e con una 600 per ora ignorata dal mercato. Superata dalla più cara Junior appena lanciata sul mercato.
Beh io preferisco una futura Fiat con Gpanda e Gpanda-GigaPanda-Multipla e 500....che con 500 e 500x......nel mentre però concordo con te c'è solo la vecchissima panda 2012 non scontata e 600 che mese dopo mese si sta dimostrando un flop!!...Ma tanto a loro interessa zero se Fiat non è più leader in italia e per ora le NON vendite di 600 le fa avenger.
 
Ultima modifica:
Beh io preferisco una futura Fiat con Gpanda e Gpanda-GigaPanda-Multipla e 500....che con 500 e 500x......nel mentre però concordo con te c'è solo la vecchissima panda 2012 non scontata e 600 che mese dopo mese si sta dimostrando un flop!!...Ma tanto a loro interessa zero se Fiat non è più leader in italia e per ora le NON vendite di 600 le fa avenger.
Vero. Peroò contano i volumi complessivi. Avenger sta andando bene. Ma siamo lontanissimi dai volumi di Renegade o 500X (quando insieme arrivano a 10mila pezzi al mese in Italia). Il duo Avenger/600 non arriva a 5000. Ci arriviamo aggiungendo Junior, ma siamo cmq sotto di un buon 50%.
 
Vero. Peroò contano i volumi complessivi. Avenger sta andando bene. Ma siamo lontanissimi dai volumi di Renegade o 500X (quando insieme arrivano a 10mila pezzi al mese in Italia). Il duo Avenger/600 non arriva a 5000. Ci arriviamo aggiungendo Junior, ma siamo cmq sotto di un buon 50%.
Ok ma altri tempi....vedremo con a regime junior in primavera/estate 2025 quando sommeremo avenger/junior/600 quanto saranno sotto rispetto a renegade/500x soprattutto rispetto al mercato calato....per ora è ancora troppo presto per trarre delle conclusioni.
 
Scusami ma cosa vuol dire partito bene? Si è trovato tutto pronto. I conti in ordine e fior di incentivi post pandemia. E una gamma ampia e diversificata.

Come l'economia di impresa insegna, questo è un classico caso scuola, in cui si massimizzano gli utili di breve periodi, senza minimamente considerare gli effetti di lungo termine ( e sui quali qui sul forum abbiamo lungamente dibattuto).

Con il risultato, che meno di due anni dopo abbiamo tutti assistito a un tracollo senza eguali.

Aggiungo a questa perfetta sintesi
" Privilegiando una parte rispetto l' altra "
Basta guardare i listini Francesi e quelli Italiani
 
La mia opinione è che in un mondo globalizzato, l'Europa occidentale e l'Italia specialmente non possono essere competitive con i prodotti low cost.
Quindi per me la salvezza è nei prodotti di qualità, alzare il livello dei marchi con più blasone Maserati, Alfa, Lancia e DS.
In pratica Maserati da realizzare con know-how Ferrari, il resto con quello Maserati, in modo da competere rispettivamente con Porsche e le tre premium tedesche.
Certo serviranno anni per riprendere di credibilità, ma fare un battaglia contro i prodotti economici dell'est-europa e di India/Cina vuol dire perdere già in partenza.
Citroen, Fiat e Peugeot le fai produrre in Cina con progetti almeno estetici europei e le rimarchi.
 
Quindi per me la salvezza è nei prodotti di qualità, alzare il livello dei marchi con più blasone Maserati, Alfa, Lancia e DS.
In pratica Maserati da realizzare con know-how Ferrari, il resto con quello Maserati, in modo da competere rispettivamente con Porsche e le tre premium tedesche.
Il problema è: che numeri si fanno con i marchi blasonati? Vero che i margini di guadagno di certo sono maggiori, ma a che prezzo? Saremo disposti in Italia a passare da una capacità produttiva potenziale di 1.500.000 auto a 150.000, sacrificando e chiudendo (stavolta scientificamente) praticamente quasi tutti gli stabilimenti produttivi?
Ma una Maserati (anche fosse low cost), ma chi se la compra? Oppure Alfa cuore sportivo a trazione posteriore, auguri (citofonare Giulia/Stelvio)? Lancia al posto di Bentley o RR, ma su quali basi, quelle della Y?
E sperare in un asse italo-tedesco (strettamente automotive, per carità) premium o luxury, anche quello mi sembra un' idea irrealizzabile.
E' finita, facciamocene una ragione.
 
Mica tanto, ricordati che quel signore neanche due mesi fa era andato in parlamento a CHIEDERE altri soldi, ancora e ancora. Quando fai auto scadenti, chiudi stabilimenti e centri di ricerca, licenzi personale o lo fai stare in cassa integrazione perenne e hai la faccia tosta di chiedere soldi al paese a cui stai facendo tutto questo allora è lecito criticare queste buonuscite d'oro quando finalmente te ne vai.


Soprattutto

1) Lo avessero cacciato loro, i 100 mln ci potrebbero pure stare
2) Questo soldi invece sono senza alcun senso pratico. A me hanno insegnato che quando si hanno situazioni incomprensibili, dietro c'e' sempre qualcosa. E siccome molti di quei soldi vengono dai tanti succhiati a noi sistema Paese nel corso dei decenni....Vorrei chiarezza.
 
veramente dovrebbero , a questo punto della storia, aver conseguito quello che si erano prefissati ( tacitamente o meno) , il primo i tagli il secondo i dividendi. tutto gli chiamerei tranne "dilettanti" senza una voce ( che conti ) contraria fino a ieri....
Dilettanti era inteso come CEO e presidente che pensano alla crescita e al futuro dell'azienda e dei lavoratori. E' chiaro che se ti interessano solo i dividendi hai raggiunto l'obiettivo, ma hai fallito su tutto il resto.
 
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