Ma qui si parla dell'auto come contenuti e qualità o anche dell'aspetto economico? Io credo che non sia proprio ortodosso giudicare qualitativamente un'auto anche tramite la sua rivendibilità, una punto o una golf si rivendono con la stessa facilità, eppure sfido chiunque a dire che la punto qualitativamente sia al livello della golf, o che entrambe, che si rivendono necessariamente meglio di macchine impegnative come Mercedes e Bmw (i cui prezzi dell'usato tra l'altro crollano in modo superiore alla media ogni volta che esce un nuovo modello), siano per questo migliori di queste ultime. O parliamo di qualità o di rivendibilità, mi sembra che si stiano confondendo le due cose.
Detto questo, io ho avuto sia Bmw che Volvo (per Saab non posso parlare perchè già è difficile vederle per strada) e devo dire che a livello di auto nuda e cruda pur ravvisando ancora un vantaggio (soprattutto motoristico e a livello di comportamento stradale) a favore del marchio tedesco, in tutta franchezza non posso condividere i toni superlativi utilizzati da alcuni in questo thread. Innanzitutto bisognerebbe fare dei distinguo, ad esempio parlando di comfort la Bmw non è superiore alla Volvo, anzi considerando la comodità dei sedili delle svedesi e l'apparato sospensivo mi sento tranquillamente di dire che la più scomoda è la Bmw (si badi che sto facendo un confronto, quindi tutto è relativo, non sto affermando che la Bmw produca auto scomode!
). Di converso nelle Volvo, soprattutto quelle che condividono il pianale con Ford, noto ancora qualche ingenuità, limitata però alle parti che balzano meno agli occhi, nelle finiture: ad esempio il vano bagagli di alcuni modelli (le berline in generale e la S40 in particolare) è rivestito male e con materiali economici, in generale poi il design dell'auto appare con meno fronzoli, il che accentua l'impressione di eccessiva razionalità, tipicamente svedese, che probabilmente non attira tanto noi italiani.
Gli esempi potrebbero continuare, quello che mi premeva dire però è che penso che molto importante è anche la cognizione preconcetta che abbiamo di un marchio, come a dire che se di qualcosa abbiamo già una opinione elevata è facile che a quella cosa si perdoni qualche difettuccio.
Chiaramente poi quello che fa davvero la differenza tra marchi premium e "quasi" premium (volvo e saab non possono in ogni caso essere considerati marchi generalisti, la loro qualità li pone ad un livello comunque superiore alla "massa", Land Rover poi lo considererei addirittura premium a tutti gli effetti), è più che altro la capacità di personalizzazione del veicolo (che va direttamente compresa nella voce "finitura" e che quindi non comprende quella che del veicolo è poi la parte più consistente): una Mercedes, una Bmw o un'Audi offrono possibilità inaudite, fino a trasformare un oggetto che nasce mezzo di trasporto in un piccolo e ovattato trionfo del lusso. Chiaramente poi di fronte a tanto sfarzo ti ci lustri gli occhi (piccole e grandi cromature, manopole e quadro fatti in certo modo, radica e pelle a profusione, lampadine nei posti più disparati), di converso però puoi anche arrivare a spendere 60000 euro per un'A3 o 80000 per una classe C, e a quel punto con che criterio si giudicano quelle auto ancora una medio-piccola o una media? Con gli altri marchi ciò non avviene, e quindi il prodotto finale, grazie anche al fatto che non si è dovuto studiare l'accoppiamento con mille dispositivi differenti (che incidono sul costo finale anche quando il cliente decide di non montarli), arriva a costare anche molto meno. Non dico poi che quei dispositivi non possano essere più o meno importanti a seconda della clientela, anzi la penso esattamente al contrario, ma siamo davvero sicuri che questa non sia semplicemente una scelta commerciale (e non dettata da presunti deficit tecnologici) e che infici quella che è la qualità dura e pura dell'oggetto?