Vi racconto questa. Ieri mattina sono andato a fare colazione. Seduto al tavolino vicino a me c'era un tale con il giornale a disposizione dei clienti. La sua tazzina di caffè era già vuota quando sono entrato... bene, ho fatto in tempo a ordinare cappuccino e brioche, aspettare che la ragazza me li portasse, mangiare la brioche, sorseggiare il cappuccino, rispondere a WhatsApp, rimettere il giubbotto, riportare il vassoio al bancone, pagare e il tipo era ancora seduto col giornale. Dici: che c'entra? Rispondo: secondo te, se uno come quel tipo ha un'auto elettrica in carica rapida, si toglie dalle balle alla svelta appena finito?
Ho forti dubbi.
Se il futuro dell'auto sarà elettrica,e magari pure condivisa,io penso che avremo molto da imparare a riguardo.
Buona parte delle persone considera le cose di tutti,quelle che andrebbero utilizzate sempre con una certa parsimonia e senza impedire agli altri di usufruirne,come se fossero una proprietà esclusiva.
Io vivo in condominio e ci sono un paio di condomini che utilizzano il cortile,in cui si potrebbe parcheggiare solo per brevi lassi di tempo e per necessità di carico e scarico,come un'estensione del proprio garage.
E i tanti appelli al buon senso e a considerare che esistono anche gli altri sono stati inutili.
Con le colonnine sarà lo stesso,ci saranno automobilisti che lasceranno l'auto più tempo del necessario anche una volta terminata la ricarica,magari solo per timore di non trovare un parcheggio libero.
Potrebbero far pagare anche per il tempo in cui la colonnina rimane occupata dopo il termine della ricarica ma dubito che basterebbe.
Io quanto a maleducati oggi ho fatto il pieno.
Ho agevolato l'inserimento di una Grande Punto perchè tanto mi dovevo fermare poche decine di metri più avanti e il guidatore si è incavolato invitandomi a passare,poi mi ha fatto un rasatino inutile quando ho fatto per svoltare mettendo la freccia.
Poi mi ha contattato un signore per un articolo che avevo messo in vendita,mi ha chiesto di trovarci verso l'autostrada e io ho acconsentito anche se per me era scomodo ma lui insisteva perchè io lo chiamassi avendomi scritto il suo numero di telefono.
Io di solito non metto il mio numero negli annunci proprio per evitare telefonate moleste.
Alla fine gli ho dato il mio numero e ha attaccato una filippica sul fatto che io dovevo chiamarlo visto che me l'aveva chiesto e che lui stava guidando e che non sapeva dov'era il punto d'incontro vicino all'autostrada che io avevo suggerito.
Alla fine ho tagliato corto,ha detto che la trattativa era partita male e quindi rinunciava volentieri all'acquisto.
Boh io certe persone non le capisco,sembra che vadano in cerca della lite a ogni costo.