<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Conseguenze del conflitto in Ucraina (e di altre guerre) sui prezzi dei carburanti | Page 15 | Il Forum di Quattroruote

Conseguenze del conflitto in Ucraina (e di altre guerre) sui prezzi dei carburanti

Stato
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Perche' parlano di una generazione nuova e molto sicura e concludono:
" PERCHE' TANTO ne....Siamo circondati su tutto il confine "

Non è tanto questo il discorso, che tra l'altro condivido.

La realizzazione di una centrale nucleare richiede come tempo medio 10 anni (ed immagginare cosa può capitare in Italia).

Per le rinnovabili, oggi, il 90% del tempo richiesto per la realizzazione del progetto (sempre che si riesca a concludere) serve ad ottere i pareri e le autorizzazioni necessarie, con una quantità di ostacoli di percorso inimmaginabile (almeno per chi non ci si è confrontato).

Abbiamo perso per situazioni inenarrabili, una quindicina di anni fa, la possibilità di realizzare un impianto a terra da 15 MW; qualcosa di enorme, con un ritorno economico notevole.

Se si snellisse le procedure, con norme atte a superare le pippe mentali e propagandistiche di "alcuni", in pochi anni avremmo un mare di MW di incremento della produzione, con ricadute positive anche su imprese edili, installatori, manutentori, ...

E' solo un ragionamento basato sulle tempistiche. la realizzazione di impianti di rinnovabili è, potenzialmente, molto più veloce delle centrali atomiche.
 
Non è tanto questo il discorso, che tra l'altro condivido.

La realizzazione di una centrale nucleare richiede come tempo medio 10 anni (ed immagginare cosa può capitare in Italia).

Per le rinnovabili, oggi, il 90% del tempo richiesto per la realizzazione del progetto (sempre che si riesca a concludere) serve ad ottere i pareri e le autorizzazioni necessarie, con una quantità di ostacoli di percorso inimmaginabile (almeno per chi non ci si è confrontato).

Abbiamo perso per situazioni inenarrabili, una quindicina di anni fa, la possibilità di realizzare un impianto a terra da 15 MW; qualcosa di enorme, con un ritorno economico notevole.

Se si snellisse le procedure, con norme atte a superare le pippe mentali e propagandistiche di "alcuni", in pochi anni avremmo un mare di MW di incremento della produzione, con ricadute positive anche su imprese edili, installatori, manutentori, ...

E' solo un ragionamento basato sulle tempistiche. la realizzazione di impianti di rinnovabili è, potenzialmente, molto più veloce delle centrali atomiche.


Infatti....
Il punto e' " aggredire " il breve....
Ma BREVE davvero
 
Se si snellisse le procedure, con norme atte a superare le pippe mentali e propagandistiche di "alcuni", in pochi anni avremmo un mare di MW di incremento della produzione, con ricadute positive anche su imprese edili, installatori, manutentori, ...
Il FV sui tetti idonei sarebbe anche rapido da mettere giù. Basterebbe rendere praticamente a costo zero gli impianti e fare in modo che l'utente si tenesse l'energia consumata e rilasciasse in rete quella prodotta in più, ci guadagnerebbe sia il cittadino sia lo stato.
 
Se si snellisse le procedure

Il problema è che quando si snelliscono le procedure c'è sempre il sospetto che gli appalti vengano fatti in amicizia.
Concordo sul fatto che le lungaggini burocratiche abbiano fatto perdere un sacco di occasioni ma purtroppo temo anche quello che potrebbe succedere facendo le cose più in fretta dando il via a chi è specializzato nel realizzare male o non realizzare affatto grandi opere dopo aver intascato miliardi.
 
Il FV sui tetti idonei sarebbe anche rapido da mettere giù. Basterebbe rendere praticamente a costo zero gli impianti e fare in modo che l'utente si tenesse l'energia consumata e rilasciasse in rete quella prodotta in più, ci guadagnerebbe sia il cittadino sia lo stato.

Servono norme diverse, snelle e che tagliano gli ... le velleità (ecologistiche, paesaggistiche, fancazzistiche, ...) degli enti locali che ormai cancellano qualsiasi progetto, dalla autorizzazione di nuove cave, ai fotovoltaici, passando dalle discariche e tante altre cose, che avranno anche i loro lati negativi, ma che se realizzati come si deve, con programmazione e cognizione di causa, diventano irripetibili volani sia per le economie locali, sia per l'innalzamento della qualità dei servizi ai cittadini ... forse il concetto è troppo sintetizzato, ma si dovrebbe capire.
 
Il problema è che quando si snelliscono le procedure c'è sempre il sospetto che gli appalti vengano fatti in amicizia.
Concordo sul fatto che le lungaggini burocratiche abbiano fatto perdere un sacco di occasioni ma purtroppo temo anche quello che potrebbe succedere facendo le cose più in fretta dando il via a chi è specializzato nel realizzare male o non realizzare affatto grandi opere dopo aver intascato miliardi.

Si vigila e si taglino le ... velleità (di cui al post precedente) di chi cerca di fare il furbo ... la politica (in senso generale non quella di partito) dell'immobilismo e di rendere complicare le cose che sarebbero semplici, è una pratica fatta per scoraggiare ma amche per creare delle clientele tra i (poveri) richiedenti ed i concedenti (il più classico dei "do ut des" nella sua interpretazione peggiore).
E' il metodo con cui, noi meridionali, siamo stati tenuti sotto scacco per secoli e secoli ... sarebbe ora di cambiare veramente mentalità; costi quel che costi.
 
Gasolio € 1,689/litro

ma quel che conta è aver ridotto la percorrenza media annua da 30 a 10 k km

Videoconferenza e trasmissione documenti tramite internet invece delle trasferte
 
Qui i prezzi sono più alti di quelli che riportate voi.
Però nel tragitto casa-lavoro passo davanti a distributori che o sono di marchi piuttosto cari tipo Q8 oppure sono i pochi rimasti in città.
Magari uscendo dal centro abitato si trovano prezzi più abbordabili.
 
Gasolio € 1,689/litro

ma quel che conta è aver ridotto la percorrenza media annua da 30 a 10 k km

Videoconferenza e trasmissione documenti tramite internet invece delle trasferte

Si però alla lunga, e forse mi è già capitato, ci si impigrisce.
Poi le videoconferenze, non aiutano la concentrazione, si guardano di più i messaggi sul tel, le mail, e ci si ritrova a fare 2 o 3 diverse (anche 4 o 5 dai) cose mentre si parla con qualcuno, ... a volte sembrano un male necessario.

Questo è la mia visione da libero professionista, magari per chi in ufficio è costretto a stare 8 ore seduto al PC, il telelavoro (ogni tanto mi scordo quanto è bello usare più termini italiani) può essere un notevole miglioramento.
 
Pedibus calcantibus

oppure by bike

il costo del carburante diventa trascurabile e non ci si impigrisce

Io per fortuna da 10 anni mi sono trasferito dalla città (Catania) a un paese (Viagrande, a 10 km da CT, 8.000 abitanti). Posso fare tutto a piedi, tranne se ho da fare una "spesa" abbondante.

Ed essendo pensionato da anni, l'auto ormai la uso quelle poche volte che vado a Catania, e per andare da figlio e nipotine, 1-2 volte al mese, a Ragusa (240 km A/R). Negli ultimi 2 anni ho fatto complessivamente 14.000 km (anche causa Covid/lockdown, per cui senza gite e viaggi). Prima stavo sui 13-14.000 all'anno come minimo, ovvero il doppio.

Diciamo che, già trasferito e pensionato, nell'epoca pre-covid stavo sui 9.000 all'anno. Ora 7.000. In sostanza, se dovessi comprare un'auto nuova, per fare 70.000 km impiegherei 8-10 anni. Non male..........
 
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Pedibus calcantibus

oppure by bike

il costo del carburante diventa trascurabile e non ci si impigrisce
Io per fortuna da 10 anni mi sono trasferito dalla città (Catania) a un paese (Viagrande, a 10 km da CT, 8.000 abitanti). Posso fare tutto a piedi, tranne se ho da fare una "spesa" abbondante.

Ed essendo pensionato da anni, l'auto ormai la uso quelle poche volte che vado a Catania, e per andare da figlio e nipotine, 1-2 volte al mese, a Ragusa (240 km A/R). Negli ultimi 2 anni ho fatto complessivamente 14.000 km (anche causa Covid/lockdown, per cui senza gite e viaggi). Prima stavo sui 13-14.000 all'anno come minimo, ovvero il doppio.


Cari ragazzi....
Anche io non sono piu' schiavo dell' auto....
Detto questo....
Ma noi non siamo il mondo

https://www.google.it/maps/@44.8430...4!1svpnZINVMDwd-aIxhUgusYg!2e0!7i16384!8i8192

lato destro stazione

https://www.google.it/maps/@44.8423...4!1s_RGiYJTQsY0MGIZSsYRg2g!2e0!7i16384!8i8192

lato sinistro

Purtroppo ci sono milioni di pendolari....
E non tutti stanno in piccole citta' di pianura
e possono cosi' " godere " del treno

Ah,
ci sono pure il Sabato e Domenica, anche se un po' meno
 
Ovviamente ognuno cita la propria esperienza. Poi certo occorre fare una statistica "globale" per avere i dati medi. Comunque vedo che alla stazione ci arrivano quasi tutti in bici! :emoji_astonished::emoji_astonished: Poi prendono il treno. Quindi consumo benzina quasi zero........
 
Stato
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