a 90km/h con motore freddo?
aiaiaiaia :hunf:
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MotoriFumanti ha scritto:a 90km/h con motore freddo?
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Al minimo e al freddo non... scampanellano?kirchhoff ha scritto:...partire subito permettendo ai pistoni, non ancora dilatati, di "scampanellare" nei cilindri...
Si, ma con effetti diversi che sotto seppur minimo carico.marimasse ha scritto:Al minimo e al freddo non... scampanellano?kirchhoff ha scritto:...partire subito permettendo ai pistoni, non ancora dilatati, di "scampanellare" nei cilindri...
A parer mio, malgrado gli anni passati, i pistoni a freddo sbattono ancora, non ricordo bene quale sia la temperatura a regime di funzionamento del cielo dei pistoni, mi sembra 350 -400 gradi, per cui, a temperature inferiori allo zero, il pistone deve essere "un pò" più piccolo del cilindro in cui scorre. Stesso discorso per l'olio, seppur 0 o 5W, a -10 non avrà la stessa viscosità e protezione che ad 80/90 gradi del regime di funzionamento. Condotti che assicurino copiose portate a freddo si rivelerebbero poi troppo grandi quando l'olio è caldo e la pompa dell'olio, per mantenere la pressione, dovrebbe avere portate gigantesche. Se le ovalizzazioni sono "rare" forse il merito è dovuto al fatto dei cilindri disassati rispetto al senso di rotazione del motore.Grattaballe ha scritto:Secondo me: l'olio arriva praticamente dappertutto pochi secondi dopo che la spia della pressione si è spenta. Un ottimo consiglio è quello di usare olii a bassa viscosità in inverno. 5w o anche 0w e tutta la meccanica ringrazierà, dato che permettono un risparmio fino al 5% nei consumi e a temperature sottozero vanno in circolo molto più velocemente, rallentando l'usura da mancanza di regime idrodinamico. Passare i 2000 giri (scriviamo di qualche centinaio in più, chiaramente non 4.200...) non è un trauma purchè il carico sia basso, quindi in accelerazione moderata. I pistoni ormai da anni non sbattono all'interno dei loro cilindri, le ovalizzazioni sono rare come i comunisti poverikirchhoff ha scritto:Secondo me:Austin80 ha scritto:Quali sono gli inconvenienti a cui si può andare in contro se a motore freddo si superano i 2000 giri, anche solo per pochi secondi?
Se con cambio in folle nessun problema (ma non credo che sia quello che chiedi tu).
Come già scritto, alle basse temperature i pistoni non hanno ancora colmato le tolleranze d'accoppiamento, per cui "sbattono" all'interno dei cilindri, essendo poi il lubrificante non ancora in temperatura, lo stesso non raggiunge (in quanto troppo denso), adeguatamente tutte le parti che dovrebbe, tra cui le pareti dei cilindri. I pistoni in fase di espansione, a seguito della combustione, si appoggiano su un lato del cilindro (opposto a quello d'inclinazione della biella) in questo caso (a freddo) senza adeguata lubrificazione e "picchiando" per via del gioco da recuperare. In seguito nelle risalite delle fasi di scarico e compressione, i pistoni s'appoggiano sull'altro lato del cilindro. Da qui le "ovalizzazioni" dei cilindri. Poi chiaramente c'è chi preferisce scaldare il motore in leggera salita o comunque sotto carico, anche leggero. In Germania è vietato il riscaldamento da fermo, ma per via dell'inquinamento.
I pochi secondi (se con motore sotto "carico") a fronte di una vita di funzionamento del motore, peseranno in maniera men che millesimale in termine di usura.(scherzo, eh...). Le pareti dei cilindri sono tra le prime parti raggiunte dall'olio e pure in quantità copiose, infatti molto spesso i pistoni sono raffreddati da getti provenienti dalle bielle o da appositi ugelli, che per vicinanza lavano ben bene anche i cilindri.
stone1958 ha scritto:beh, sono lento, ma non così tanto, eppoi mi alzo già tra le 5 e le 6 (stamani alle 5:25) preparo colazione e pranzo/cena precucinati solo da scaldare, un minimo di cose da fare in casa e fuori... e la giornata è bell' e cominciata.pi_greco ha scritto:Azz . . . con tutte quelle cosa da fare altro che due minuti! Conviene puntare la sveglia almento un quarto d'ora prima. In ogni caso le risposte erano in gran parte orientate alla questione meccanica invece che alla temperatura "ambiente".kirchhoff ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:Se ha il preriscaldatore elettrico (non il riscaldamento autonomo tipo Webasto) dopo poche decine di secondi già esce aria almeno tiepida, anche a - 5°C (la temperatura cui sono riuscito a testare il trattore agricolo)arizona77 ha scritto:.....di partire, basta andare leggeri e non tirare sopra i 2000 RPM. La domanda, ma accendere 5 minuti prima, coi 7 sotto zero di questi giorni,
onde non entrare in una ghiacciaia, fa comunque male al motore?
Denghiu
stone1958 ha scritto:Io invece faccio cosi': alle sera imposto il webasto sul mio Land Cruiser per partire alle 6.15. Mi alzo alle 5.30, faccio un'abbondante colazione, do da mangiare al cane, mi lavo e vado in macchina. Mi accoglie un bel teporino anche se fuori c'e' -25 , non devo pulire i cristalli dal ghiaccio e godo a vedere tutte le altre auto completamente bianche. Posso partire subito senza problemi e nel giro di un km l'auto e' gia' in temperatura. Mi aspetta un'ora di guida al buio, sul ghiaccio e il piu' delle volte su strade dove gli spazzaneve, vista l'ora, non sono ancora passati. Alla sera percorso inverso, e sempre al buio. :evil:
la vita è quella cosa complicata che ti succede mentre stai facendo altri progetti...stone1958 ha scritto:Io invece faccio cosi': alle sera imposto il webasto sul mio Land Cruiser per partire alle 6.15. Mi alzo alle 5.30, faccio un'abbondante colazione, do da mangiare al cane, mi lavo e vado in macchina. Mi accoglie un bel teporino anche se fuori c'e' -25 , non devo pulire i cristalli dal ghiaccio e godo a vedere tutte le altre auto completamente bianche. Posso partire subito senza problemi e nel giro di un km l'auto e' gia' in temperatura. Mi aspetta un'ora di guida al buio, sul ghiaccio e il piu' delle volte su strade dove gli spazzaneve, vista l'ora, non sono ancora passati. Alla sera percorso inverso, e sempre al buio. :evil:
Cioè.... Tu ti fai poco meno di dieci km in macchuna ogni mattina solo x scaldarle e poi vai al lavoro?? :shock:pi_greco ha scritto:io faccio così: stante la lastra ghiacciata della corsia di manovra del condominio (nessuno spala e tranne lo spazio antistante i MIEI box, spalati da me) prima estraggo dal box sottozero (sino a -5°C) la punto muliebre, la scaldo per benino facendo strade poco trafficate (3/5km) scorrevoli (con temperature tra -8 e -18) con marce lunghe, poi qualche km in tangenziale alzando progressivamente l'andatura, scaldo il motore e l'abitacolo, e tornando a casa trovo uno spazio per una progressione a farfalla aperta in seconda perpulire le candele, vado di conserva sottocasa e parcheggio in posizione comoda e non ghiacciata per moglie e figlia.
intanto si sono fatte le sette, massimo sette ed un quarto, poi ripeto l'operazione con la mia auto e vado al lavoro, arrivo alle 8:00 e come sempre ho qualche "bellanotizia" che mi accoglie (stamani un bel caso di melanoma) e si inizia.
ah prima di tutto c'è un'oretta di lavoro domestico...
pi_greco ha scritto:...ma poichè è complicata occorre, potendo semplificarla
forza e coraggio, i giorni stanno progressivamente allungnadosi, il sole si alza sempre di più sull'orizzonte e tutto fa pensare che la primavera è sempre meno lointana
la mia a 2000 giri fa 115/120 km/h e non mi faccio riserve di sfruttarli tutti anche da freddo.MotoriFumanti ha scritto:a 90km/h con motore freddo?
aiaiaiaia :hunf:
deadmanwalking - 1 giorno fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa