<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> comprereste mai un auto ibrida ? | Page 17 | Il Forum di Quattroruote

comprereste mai un auto ibrida ?

lsdiff ha scritto:
Alla fine i favorevoli e gli ibrido-scettici comunicano su due livelli completamente diversi e un punto di contatto mi pare difficile da trovare.

questo e' ovvio, ma non c'e' neanche bisogno del punto di contatto cioe' non ne vedo il senso.
perche' stiamo parlando di gusti.
sarebbe come trovare un punto di contatto fra chi gli piace cuocere con il burro e chi gli piace con l'olio.

in realta' non ha neanche senso alterare il proprio gusto, come non ha senso litigare o discutere fra due fazioni.

l'unica cosa logica e' che ogniuno esponga le proprie idee le proprie opinioni e le poprie esperienze in modo che, chi eventualmente fosse interessato o incuriosito dalle diverse tecnologie possa leggere, ponderare le cose personalmente, e poi farsi, LUI o LEI che sia, una propria idea personale.

ora, di tutti i messaggi postati qui per parlare dell'ibrido, credo che nessuno di essi avesse il senso di dire, "questo e' IL VERBO, questa e' in assoluto la VERA VERITA' " ma semplicemente volevano credo, come i miei, portare un po' di esperienze personali di VITA VISSUTA su queste auto. (tecnologicamente abbastanza nuove, anche se ormai anche loro datate, dato che esistano da ben piu' di 10 anni) ma forse ancora un po' sconosciute.

poi chi vuole, legge, pensa, ci ragiona, e soprattutto, se e' interessato, va e si prova un'auto ibrida (prius hsd, auris hsd, civic ima, o insight ima o altre che siano!) perche' ovviamente un'auto va provata con le chiappe appoggiate sopra, questo vale ancor di piu' con un'auto tecnologicamente diversa dal solito come un'auto ibrida.

per cui al di la di tutti i discorsi, consiglio chiunque volesse, perche' incuriosito da esse, ponderare l'eventualita' di acquistarne una, di farsi un bel test drive con una vettura ibrida.

io, e probabilmente tanti altri, quando l'ho provata ho subito detto:

"questa DEVE assolutamente diventare la mia prossima auto" e cosi e' stato.
e ne sono soddisfattissimo. di sicuro non rimpiango un'auto tradizionale.

ma questo, anche se e' successo a me ed a tanti altri, non e' mica categorico che succeda a tutti!

il mondo e' bello perche' e' vario.
 
non è vero che non ci sono punti di contatto, le scelte sono soggettive, ma i ragionamenti che concorrono a formarle sono spiegabili; poi c'è chi la vede in modo e chi in un'altro,
indi ho aperto un 3d specifico dove la gente possa dire cosa preferisce e perchè!
 
lsdiff ha scritto:
Tra le tue opinioni, va detto, emerge anche qualche interessante dato oggettivo...
Beh, grazie.

...non sono tanto i dati oggettivi a guidare le scelte personali, ma ciò che ci si ricama sopra....
L'importante è non fare confusione tra dati oggettivi e... ricami, pretendendo di fare passare gli uni per gli altri. Non va dimenticato, inoltre, che non tutte le persone, nel fare le proprie scelte, attribuiscono grande peso ai dati oggettivi; se così fosse, ci sarebbero in giro molti meno problemi.

Ad ogni modo nel mio caso, in questo contesto specifico, più che di ricami si tratta di preferenze o, per meglio dire, di diversi modi di stabilire le priorità.
Che io sia abituato da molti anni a consumi troppo poco superiori a quelli vantati dalle attuali auto ibride è un dato oggettivo, così come il fatto che le attuali auto ibride siano, dal punto di vista tecnologico, di gran lunga più complesse (anche in termini di quantità di organi e componenti) delle auto che finora ho posseduto. Magari non meno affidabili, ma senza dubbio parecchio più complesse.
Il mio non sentirmi attratto da tali auto deriva, per l'appunto, dal mio personale modo di attribuire importanza ai vari dati oggettivi.
Stessa cosa si può dire per il fatto che io, forse anche per via degli studi di stampo scientifico a suo tempo fatti, mi senta molto più intrigato dall'idea di un ibrido seriale e dalla sua indubbiamente (altro dato oggettivo) maggiore linearità progettuale e operativa.
 
marimasse ha scritto:
lsdiff ha scritto:
Tra le tue opinioni, va detto, emerge anche qualche interessante dato oggettivo...
Beh, grazie.

...non sono tanto i dati oggettivi a guidare le scelte personali, ma ciò che ci si ricama sopra....
L'importante è non fare confusione tra dati oggettivi e... ricami, pretendendo di fare passare gli uni per gli altri. Non va dimenticato, inoltre, che non tutte le persone, nel fare le proprie scelte, attribuiscono grande peso ai dati oggettivi; se così fosse, ci sarebbero in giro molti meno problemi.

Ad ogni modo nel mio caso, in questo contesto specifico, più che di ricami si tratta di preferenze o, per meglio dire, di diversi modi di stabilire le priorità.
Che io sia abituato da molti anni a consumi troppo poco superiori a quelli vantati dalle attuali auto ibride è un dato oggettivo, così come il fatto che le attuali auto ibride siano, dal punto di vista tecnologico, di gran lunga più complesse (anche in termini di quantità di organi e componenti) delle auto che finora ho posseduto. Magari non meno affidabili, ma senza dubbio parecchio più complesse.
Il mio non sentirmi attratto da tali auto deriva, per l'appunto, dal mio personale modo di attribuire importanza ai vari dati oggettivi.
Stessa cosa si può dire per il fatto che io, forse anche per via degli studi di stampo scientifico a suo tempo fatti, mi senta molto più intrigato dall'idea di un ibrido seriale e dalla sua indubbiamente (altro dato oggettivo) maggiore linearità progettuale e operativa.

conosci l'esistenza della chevrolet volt vero? cioe' quella che in europa verra' commercializzata come opel ampera?

certo' costera' molto ma e' pur sempre un'inizio credo di quello che tu intendi piacerti di piu' delle auttuali ibride.

http://www.youtube.com/watch?v=gbbv-CCVqyg

questo e' uno dei tantissimi filmatini youtube riguardo alla volt.
 
stratocastersun ha scritto:
marimasse ha scritto:
lsdiff ha scritto:
Tra le tue opinioni, va detto, emerge anche qualche interessante dato oggettivo...
Beh, grazie.

...non sono tanto i dati oggettivi a guidare le scelte personali, ma ciò che ci si ricama sopra....
L'importante è non fare confusione tra dati oggettivi e... ricami, pretendendo di fare passare gli uni per gli altri. Non va dimenticato, inoltre, che non tutte le persone, nel fare le proprie scelte, attribuiscono grande peso ai dati oggettivi; se così fosse, ci sarebbero in giro molti meno problemi.

Ad ogni modo nel mio caso, in questo contesto specifico, più che di ricami si tratta di preferenze o, per meglio dire, di diversi modi di stabilire le priorità.
Che io sia abituato da molti anni a consumi troppo poco superiori a quelli vantati dalle attuali auto ibride è un dato oggettivo, così come il fatto che le attuali auto ibride siano, dal punto di vista tecnologico, di gran lunga più complesse (anche in termini di quantità di organi e componenti) delle auto che finora ho posseduto. Magari non meno affidabili, ma senza dubbio parecchio più complesse.
Il mio non sentirmi attratto da tali auto deriva, per l'appunto, dal mio personale modo di attribuire importanza ai vari dati oggettivi.
Stessa cosa si può dire per il fatto che io, forse anche per via degli studi di stampo scientifico a suo tempo fatti, mi senta molto più intrigato dall'idea di un ibrido seriale e dalla sua indubbiamente (altro dato oggettivo) maggiore linearità progettuale e operativa.

conosci l'esistenza della chevrolet volt vero? cioe' quella che in europa verra' commercializzata come opel ampera?

certo' costera' molto ma e' pur sempre un'inizio credo di quello che tu intendi piacerti di piu' delle auttuali ibride.

http://www.youtube.com/watch?v=gbbv-CCVqyg

questo e' uno dei tantissimi filmatini youtube riguardo alla volt.

il probleema della volt è il costo.....la Prius si può paragonare a una Golf TDI e la Volt o Ampera o come diavolo si chiamerà?
 
marimasse ha scritto:
bellafobia ha scritto:
...che tu voglia prendere in considerazione solo un ibrido seriale è un tuo limite...
Beh, non parli di meschinità, ma classifichi la mia opinione come un "limite". Non è che ci sia poi tanta differenza. ;)

Comunque, non è corretto dire che "non prendo in considerazione" l'ibrido parallelo.
Lo prendo in considerazione, mi documento, lo confronto con il seriale e preferisco quest'ultimo, per il quale però, come dicevo, i tempi non sono ancora maturi.
Circa la maggiore complessità non capisco cosa ci sia da dimostrare; non vedo infatti come la presenza di due motori entrambi collegati alle ruote possa essere più semplice della presenza di uno solo, oltre tutto elettrico a corrente continua e quindi non bisognevole di frizione e cambio. Non parlo di assenza di pedale della frizione e leva del cambio, ma proprio della frizione e del cambio in quanto tali.
Per non parlare della maggiore complessità a livello elettronico e di gestione, che mi sembra evidente.
Non discuto sulla affidabilità, anche perché non ho esperienza diretta e non amo parlare a vuoto; non dico affatto che maggiore complessità voglia dire automaticamente minore affidabilità, ma soltanto maggiore quantità di costosi aggeggi passibili di guasto. Inoltre, personalmente, preferisco sempre e in ogni campo le cose dal design (tecnico) più lineare e "pulito" possibile.

Per quanto riguarda i consumi, come dicevo, le attuali ibride non mi attirano affatto, dal momento che da vent'anni buoni sono abituato a non scendere sotto i 18-19 km/l e so bene che una vettura diesel moderna di medie dimensioni, se usata come si deve, può senza particolari difficoltà eguagliare e anche superare le tanto magnificate percorrenze delle vetture ibride attualmente in commercio, oltre tutto a costi complessivi senza dubbio non superiori.

Si tratta ovviamente di mie opinioni, le quali possono essere capite, condivise o meno, ma non sono campate in aria o basate sul lato del letto da cui scendo la mattina.
la meschinità non ha nulla a che fare con ciò che ho detto (Zingarelli docet).
per la cronaca, il funzionamento dell'ibrido à la prius è stato definito serie-parallelo perchè grazie alla modalità di collegamento tra i 2 motori e il differenziale può funzionare nelle 2 modalità. La maggiore complessità è da dimostrare perchè il sistema in sè fa si che non ci sia bisogno del cambio (e retromarcia) e la cetralina che controlla il tutto non è poi tanto diversa da quella presente su qualunque auto oggi in commercio. Fatto sta che la maggiore affidabilità e leggerezza (confronta il peso con un'auto di pari categoria e dimensioni) dimostrano che il sistema regge ;)
se prendi i consumi su un ciclo "normale" di percorrenza tra città, extrurbano e autostrada noti la grossa differenza rispetto ad un benzina di pari potenza dovuta tutta alla tecnolgia ibrida.
sui costi di manutenzione, puoi parlare con chi ha la prius e fare un confronto con un pari diesel: anche li ci sarà una grossa differenza ;)
sul design non discuto perchè de gustibus...
Se posso spendere la stessa cifra per l'acquisto, non c'è paragone tra una ibrida à la prius ed un diesel sia nei costi di manutenzione che in altri aspetti che sono più soggettivi.
Il diesel fa un rumore pessimo (da trattore); ha bisogno di tempo per andare in temperatura e in inverno può avere problemi dovuti alla viscosità; ormai ha un'affidabilità pari ad una normale vettura a benzina (sono finiti i tempi dei diesel da 500.000 km) e costi di manutenzione superiori; l'assicurazione costa più rispetto ad un pari benzina; se il turbo non va in pressione è fiacco.
 
marimasse ha scritto:
Per quanto riguarda i consumi, come dicevo, le attuali ibride non mi attirano affatto, dal momento che da vent'anni buoni sono abituato a non scendere sotto i 18-19 km/l e so bene che una vettura diesel moderna di medie dimensioni, se usata come si deve, può senza particolari difficoltà eguagliare e anche superare le tanto magnificate percorrenze delle vetture ibride attualmente in commercio, oltre tutto a costi complessivi senza dubbio non superiori.

Se con un diesel di medie dimensioni riesci a fare 28 km/l da Lione a Torino facendo il passo del Moncenisio dimmelo che butto nel cesso l'ibrido. :rolleyes: :lol:

Ho avuto l'occasione di noleggare una Hyundai I30 diesel (1.6, se non erro) - in autostrada, dove riesco a fare i 5,6l/100 km questa ne faceva i 6,8 :shock: E persino in extraurbano, campagna irlandese con i suoi bei saliscendi, questa faceva i 4,8 contro i 3,8 della prius.

Per non parlare del rumore, del motore morto sotto un regime e sopra un'altro.

5 anni fa ho lasciato il mondo dei diesel per abbracciare il mondo dell'ibrido e non mi sono mai pentito della scelta, anzi.
 
The.Tramp ha scritto:
marimasse ha scritto:
Per quanto riguarda i consumi, come dicevo, le attuali ibride non mi attirano affatto, dal momento che da vent'anni buoni sono abituato a non scendere sotto i 18-19 km/l e so bene che una vettura diesel moderna di medie dimensioni, se usata come si deve, può senza particolari difficoltà eguagliare e anche superare le tanto magnificate percorrenze delle vetture ibride attualmente in commercio, oltre tutto a costi complessivi senza dubbio non superiori.

Se con un diesel di medie dimensioni riesci a fare 28 km/l da Lione a Torino facendo il passo del Moncenisio dimmelo che butto nel cesso l'ibrido. :rolleyes: :lol:

Ho avuto l'occasione di noleggare una Hyundai I30 diesel (1.6, se non erro) - in autostrada, dove riesco a fare i 5,6l/100 km questa ne faceva i 6,8 :shock: E persino in extraurbano, campagna irlandese con i suoi bei saliscendi, questa faceva i 4,8 contro i 3,8 della prius.

Per non parlare del rumore, del motore morto sotto un regime e sopra un'altro.

5 anni fa ho lasciato il mondo dei diesel per abbracciare il mondo dell'ibrido e non mi sono mai pentito della scelta, anzi.

Senza alcun intento polemico.

Ho trovato in altro forum l'intervento di un altro proprietario di Prius 3: che cosa ne pensi?

(((
In questo periodo faccio un sacco di autostrada ed ho studiato con più attenzione i risultati.
Già più volte ho azzerato il c.d.b. utilizzandolo solo per una tratta su A14 di circa 60 km.
I risultati sono i seguenti: A.C. accesa, velocità limite fissata su c.c. a 140 kmh (che sarebbero i 131 reali) poi qualche accellerazione per sorpassi (cauti per via del tutor).
In queste condizioni (quindi al limite massimo per non incappare in multoni) le medie variano da 5,5 a 5,7 litri per 100 km. Premesso che il c.d.b. mente con una percentuale di ottimismo stimata intorno al 7%, il dato medio di 5,6 sale a 5,99 che equivale a 16,69 km/litro.
La cosa che più mi lascia perplesso riguardo a questi dati è la differenza riportata su una nota rivista di settore che riporta 13,7 km/l. Ma a quale velocità l'hano provata?
)))
 
Che devo pensare?

A parte che i consumi si misurano sia all'andata che al ritorno, per eliminare difetti come vento e pendenze, anche lui dice che consuma meno di quel che le riviste rilevano.

Invitalo da noi che gli insegnamo i trucchi per migliorare. :lol:
 
Gunsite ha scritto:
il probleema della volt è il costo.....la Prius si può paragonare a una Golf TDI e la Volt o Ampera o come diavolo si chiamerà?

be' forse paragonare la prius ad una golf non e' proprio corretto, meglio paragonare alla golf la auris hsd, la prius e' direi piu' grande della golf.

ma...la volt (in america) o ampera (in europa) penso la si possa paragonare alla passat, alla audi a4 insomma a quelle macchine li.

certo concordo poi con te nel dire che costa davvero tantissimo.

troppo fuori mercato come costi....pero' come tutte le cose quando escono all'inizio sono costosissime.
ricordo negli anni 80 i primi lettori cd portatili (tipo walkman) costavano UN DELIRIO poi dopo un po' di anni te li tiravano dietro!

cioe' dai tempo al tempo e auto cosi' probabilmente costeranno molto meno.

pero' siccome lui chiedeva un'ibrido seriale mosso dal termico dedicato solo a caricare le batterie....io ho ricordato che c'e' gia la volt.
anche se ovviamente e' fuori prezzo ma per curiosita' sulla tencologia su come funziona ecc si puo' studiarsela.
 
stratocastersun ha scritto:
conosci l'esistenza della chevrolet volt vero?...
Sì.

...è pur sempre un inizio...
Verissimo, anche se si tratta appunto di un inizio, di gran lunga troppo costoso, sulle cui concrete caratteristiche e potenzialità operative tra l'altro ci sono ancora delle "foschie" (e anche qualche mezza barzelletta, come quella della "ricarica in 4 ore da una normale presa domestica") che si potranno dipanare solo nel momento in cui il veicolo sarà effettivamente circolante.
 
bellafobia ha scritto:
la meschinità non ha nulla a che fare con ciò che ho detto (Zingarelli docet)...
Ribadisco la prima frase del messaggio precedente.

...La maggiore complessità è da dimostrare perché il sistema in sé fa si che non ci sia bisogno del cambio (e retromarcia) e la centralina che controlla il tutto non è poi tanto diversa da quella presente su qualunque auto oggi in commercio...
Resta il fatto, al quale mi sono sempre riferito, che collegare il motore termico anche alle ruote richiede più organi meccanici rispetto a collegarlo al solo generatore di corrente. O no?
Va bene che non ho terminato gli studi di ingegneria e forse quindi mi è sfuggito qualcosa, ma continuo a non vedere cosa ci sia di tanto sbagliato nel definire più complesso (che, sullo zingarelli mio, non significa "peggiore") un qualsivoglia impianto dotato di una maggior numero di organi, componenti e funzionalità.

...puoi parlare con chi ha la prius e fare un confronto con un pari diesel: anche li ci sarà una grossa differenza...
Questa è una cosa molto soggettiva, visto che le spese di manutenzione dipendono non poco dal modo in cui si usa l'automobile. Comunque con la mia vecchia auto diesel classe 2003 negli ultimi 4 anni ho fatto un tagliando ogni 15-16mesi per una spesa media di circa 240?. Se con la prius è possibile spendere molto meno, tanto di cappello.

Ad ogni modo, io non sto facendo alcuna crociata contro o a favore di qualcuno o qualcosa; non sono affatto contrario all'idea dell'auto ibrida, che anzi trovo molto interessante. Al momento, però, non vedo alcuna ragione per cambiare la mia auto con una delle attuali ibride, se non altro per forse banali ma assai concrete considerazioni di natura economica (costi/benefici complessivi). Inoltre, avendo smesso da tempo di considerare l'automobile come degna di condizionare pesantemente l'economia familiare, non ho alcuna intenzione di cambiare la mia auto attuale fino a quando essa sarà in grado di funzionare in maniera dignitosa. Spero davvero che, se e quando arriverà quel momento, il mercato saprà propormi, rispetto ad oggi, qualche ibrido che si avvicini di più alle mie (forse balzane o... limitate, chissà) preferenze ed opinioni, anche in ambito tecnologico. Tutto qua.
 
The.Tramp ha scritto:
...Se con un diesel di medie dimensioni riesci a fare 28 km/l da Lione a Torino facendo il passo del Moncenisio dimmelo che butto nel cesso l'ibrido...
Beh, se tu riesci a ottenere dei consumi addirittura migliori di quelli dichiarati dalla casa hai evidentemente uno stile di guida particolarmente efficace in tal senso e quindi con un moderno diesel di quelli "giusti" non avresti alcuna difficoltà a raggiungere consumi non molto diversi da quelli. Magari non faresti 28, ma di certo staresti ben sopra i 20.
Resterebbe sempre una differenza, che però io personalmente non ritengo ragione sufficiente per imbarcarmi nell'acquisto di un'auto nuova, anziché tenermi la mia fino alla naturale fine (in senso tecnico) dei suoi giorni.

...5 anni fa ho lasciato il mondo dei diesel per abbracciare il mondo dell'ibrido e non mi sono mai pentito della scelta, anzi.
Niente da dire, mi fa piacere per te (senza alcun intento ironico).
Si tratta in effetti di un passaggio che anche io vedo nel mio futuro, sperando di poterlo ritardare il più possibile e sperando anche che nel frattempo il mercato proponga qualcosa di più vicino alle mie preferenze di natura tecnica.
 
marimasse ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
...Se con un diesel di medie dimensioni riesci a fare 28 km/l da Lione a Torino facendo il passo del Moncenisio dimmelo che butto nel cesso l'ibrido...
Beh, se tu riesci a ottenere dei consumi addirittura migliori di quelli dichiarati dalla casa hai evidentemente uno stile di guida particolarmente efficace in tal senso e quindi con un moderno diesel di quelli "giusti" non avresti alcuna difficoltà a raggiungere consumi non molto diversi da quelli. Magari non faresti 28, ma di certo staresti ben sopra i 20.
[/quote]
Quel che ho dichiarato è quel che riesco a fare, d'altronde molti riescono a star sotto il dichiarato con un po d'impegno (ricordo il record di autonomia di 3100 km col pieno a Tokyio (guida quotidiana) con la media di 50,1 km/l).
Anche con i diesel mi cimentavo a vedere quanto riuscivo a fare con un pieno e so per certezza che è impossibile arrivare a consumare di meno della prius.

A meno che non la fai andare in giro in pista a amentta seguita da una BMW M3 :lol:

Resterebbe sempre una differenza, che però io personalmente non ritengo ragione sufficiente per imbarcarmi nell'acquisto di un'auto nuova, anziché tenermi la mia fino alla naturale fine (in senso tecnico) dei suoi giorni
.
Su questo sono d'accordo e condivido il tuo pensiero. Io la vecchia auto l'ho venduta a 310.000 km prima di prendermi la Prius.

Il mio errore era quello di accettare una prova di una settimana offerta dalla Toyota in collaborazione con Quattroruote. Dopo 1500 km di prove in tutte le condizioni, tornare sulla vecchia diesel era uno schock.
 
Posso chiedere una cosa,senza che mi scannate ? :D
Devo andare a vedere insieme alla moglie la Honda Insight.....gli piace molto e leggendo i consumi mi sembra che a parità di auto consumi poco,ora la trovo a chilometri 0 e comunque anche nuova fanno sconti abbastanza alti.
A quali auto la potrei confrontare come baule (407l) come spazio interno e come dotazione, considerando il cambio automatico,avendo lo stesso consumo ? sia benzina che diesel.
Grazie ;)
 
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