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Com'era la faccenda dell'eccesso di prestazioni delle EV?

Lo stesso articolo, secondo me scritto meglio:

http://carnews.packagingnewsonline....ars-would-be-much-more-involved-in-accidents/

...e specifica anche che il rischio di incendio in sè è limitato, fatte salve le solite considerazioni sulla difficoltà di estinguerlo la volta che succede. Però, il discorso dell'accelerazione - SECONDO ME - è sensato.
Si , può essere sensato ( che le elettriche possano sorprendere un guidatore poco esperto) . Tuttavia una domanda sorge spontanea : le elettriche attualmente ottengono sconti sulla tariffa assicurativa e questa ricerca , compiuta da Axa , lascia qualche dubbio sulla metodologia . Essendo le elettriche una minoranza sul parco circolante , il campione sarà stato fatto bene , oppure ad minchiam allo scopo di alzare le tariffe ? Per esempio su 100 auto elettriche in circolazione vi è una percentuale di super car (leggi soprattutto Tesla , ma anche altre) con prestazioni monstre che oggi è molto superiore a 100 auto endotermiche . Allora va da sè che andrebbe preso un campione di riferimento omogeneo , includendo la stessa percentuale di super-car fra le auto normali . Cosa difficile e non precisamente sensata. ai fini dell'utilità della ricerca. Allora sbaglierò , ma mi viene il sospetto che non sia la categoria nuova "elettrica" , ma la vecchia segmentazione in base ai cavalli e ai kw a viziare il risultato a sfavore delle elettriche....
 
Si , può essere sensato ( che le elettriche possano sorprendere un guidatore poco esperto) . Tuttavia una domanda sorge spontanea

Già, sorge spontanea. Perchè un guidatore poco esperto ha la licenza per poter guidare quel tipo di veicolo senza la dovuta preparazione?

Anzi, qualsiasi veicolo, pericoli pubblici con 1000 e passa kg sotto al sedere.

Non mi pare che ad ogni accelerata un motociclista patentato finisca nei campi, eppure ha persino spazi di frenata peggiori.
 
il campione sarà stato fatto bene , oppure ad minchiam allo scopo di alzare le tariffe ?

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C'è un altro aspetto, più definito, sul problema dell'accelerazione delle EV messo in luce da una intervista al capo delle divisione americana della Pirelli e da una statistica della maggior azienda di recupero veicoli del regno unito.
Pirelli sostiene che la maggior accelerazione mette attualmente in crisi le gomme montate sulle auto elettriche, ragion per cui la Pirelli e altre case stanno preparando modelli specifici, quindi non come ci si aspetterebbe per consumare meno. Questo perchè su un'auto endotermica per il quotidiano si tende a progettare mescole più dure e durature in relazione alle prestazione mentre per un'auto sportiva si sacrifica la durabilità, quindi più morbide, per avere più grip. Per una elettrica invece visto le maggiori accelerazioni e velocità istantanee la cose devono combaciare ma non è finita qui c'è anche un problema di peso. Detto così sembra facile ma non lo è quando devi progettare un pneumatico che rispetti tutte queste problematiche, riflettendosi poi anche sul costo. Anche perchè la cosa è peggiorata da un altra pratica che molti conducenti dei veicoli elettrici compiono, ovvero alzano la pressione dei pneumatici per avere una minor resistenza al rotolamento per migliorare i consumi, ma così diminuiscono l'impronta a terra del pneumatico perdendo così anche aderenza.
E qui entra in gioco la statistica inglese dove mette in luce che per il recupero di mezzi rimasti in panne per problemi alle ruote e/o pneumatici nel biennio 2019/2021 per le endotermiche si parla di un 16% dei guasti totali, per le Ev di un 36% dovuto a forature, eccessiva usura, rotture ecc.ecc.
Secondo la società, sentendo le motivazioni, sono in linea con i problemi riscontrati da Pirelli ovvero che la maggior accelerazione e soprattutto il peso di queste vetture stanno mettendo in crisi i pneumatici con usure e rotture anticipate.
 
Non è sempre così, nel caso della Model 3, prendendo un'auto con simili caratteristiche, ad esempio una Serie 3 Xdrive, il peso si discosta di circa 40kg, insomma, una ragazza minuta o un pieno di benzina.

Poi la media dei possessori di BMW tende a sfruttare molto di più accelerazione dei possessori di model 3, in quanto la maggior parte di questi ultimi sono persone che sono salite di minimo 2 categorie di vetture giocando sul risparmio a medio termine rispetto ad una utilitaria da circa 120cv, e devono starci dentro con le rate.

Le vetture più piccole hanno prestazioni persino inferiori alle controparti termiche, e gli pneumatici che montano sono fatti per reggere pesi ben superiori di 1500kg.

Quelle più grandi e pesanti di 2000kg vanno già nel segmento barbon-supercar, con prezzi oltre 80000€, dove cambiare 3000€ e passa di gomme all'anno non è più un problema.
 
Non è sempre così, nel caso della Model 3, prendendo un'auto con simili caratteristiche, ad esempio una Serie 3 Xdrive, il peso si discosta di circa 40kg, insomma, una ragazza minuta o un pieno di benzina.

Poi la media dei possessori di BMW tende a sfruttare molto di più accelerazione dei possessori di model 3, in quanto la maggior parte di questi ultimi sono persone che sono salite di minimo 2 categorie di vetture giocando sul risparmio a medio termine rispetto ad una utilitaria da circa 120cv, e devono starci dentro con le rate.

Le vetture più piccole hanno prestazioni persino inferiori alle controparti termiche, e gli pneumatici che montano sono fatti per reggere pesi ben superiori di 1500kg.

Quelle più grandi e pesanti di 2000kg vanno già nel segmento barbon-supercar, con prezzi oltre 80000€, dove cambiare 3000€ e passa di gomme all'anno non è più un problema.

non è l'accelerazione pura il problema ma lo spunto.
Esempio pratico, come scrissi in un post tempo fa in famiglia è da un pò di tempo che bobbiamo acquistare solo auto con cambio automatico. Da quando le abbiamo i pneumatici durano di più è questo perchè lo spunto al semaforo non soffre dello attacco della frizione, e la differenza si nota anche dal diverso tipo di cambio automatico se a rapporti o ecvt (Toyota).
D'altro canto invece una Ev ha uno spunto iniziale, ergo stress, maggiore che un cambio automatico anche perchè l'origine dell'articolo non era "come una Ev "mangia" i pneumatici", ma "Agli americani piace l'accelerazione delle EV". Poi l'autore, che non è scemo, ha indagato su tutte le problematiche pneumatici compresi intervistando il capo ingegnere della Pirelli americana. Quindi va bene tutto ma se lo dice lui posso anche crederci... come credo alla statistica inglese visto che sono dati certi. evidentemente gli inglesi piace smanettare sullo 0-50...
 
Che poi alla fine, volendo,
i costruttori non sono obbligati a mettere delle mappature sprint ... basterebbe simulare il profilo di accelerazione di una endotermica con cambio automatico equivalente (e guadagnare autonomia).

Ma il dubbio è che sia uno dei motivi che le fa vendere ;)
 
Se metti una mappatura di una endotermica sulle Tesla almeno un 80% di clienti li perdono.
Assolutamente d'accordo.

Penso però che non dovrebbe esserci una grande difficoltà nel fare diverse mappature con quella di default, che viene selezionata ad ogni avvio dell'auto, "ultra economica e ultra lenta".

Poi uno se la cambia a piacimento (un po' come si fa già ora coi programmi sport o neve che anche nella mia paciosa 308 a gasolio trovo ben segnalati da appositi pulsanti).
 
Assolutamente d'accordo.

Penso però che non dovrebbe esserci una grande difficoltà nel fare diverse mappature con quella di default, che viene selezionata ad ogni avvio dell'auto, "ultra economica e ultra lenta".

Poi uno se la cambia a piacimento (un po' come si fa già ora coi programmi sport o neve che anche nella mia paciosa 308 a gasolio trovo ben segnalati da appositi pulsanti).

Una cosa interessante è che si può mettere "sotto chiave" con una password le prestazioni e farla diventare un'auto per neo patentati, un pò come la Corvette dove nel tunnel centrale vi è una "serratura" dove il padrone può attivare o disattivare usando la chiave del "potere" la piena potenza se vuole dare l'auto al figlio o a chi non può/non sa guidare auto potenti.
Però siamo sempre li, se il genitore se ne frega o ti ruba la password...
 
Una cosa interessante è che si può mettere "sotto chiave" con una password le prestazioni e farla diventare un'auto per neo patentati, un pò come la Corvette dove nel tunnel centrale vi è una "serratura" dove il padrone può attivare o disattivare usando la chiave del "potere" la piena potenza se vuole dare l'auto al figlio o a chi non può/non sa guidare auto potenti.
Però siamo sempre li, se il genitore se ne frega o ti ruba la password...

Non è un problema di genitore, se lo stato (o chi per esso) certifica che quella persona è abile a controllare un veicolo da 1500cv con la sua licenza di guida, quella persona DEVE esserlo.
 
Non è un problema di genitore, se lo stato (o chi per esso) certifica che quella persona è abile a controllare un veicolo da 1500cv con la sua licenza di guida, quella persona DEVE esserlo.

E come lo certifica lo stato o chi per esso ? Rilasciandoti una patente che può essere rinnovata anche da qualsiasi ottantenne ? E' questa la tua sicurezza sulla certificazione ?
 
Per le elettriche di fascia alta può essere che siano necessarie "scarpe" apposite,dopo tutto alcune elettriche hanno prestazioni veramente mirabolanti.
Per quelle di fascia medio bassa invece penso che non ci dovrebbero essere grandi problemi.
Una Zoe pesa 1500 kg che non sono pochi ma nemmeno tantissimi,probabilmente montando gomme della stessa marca e misura di una termica leggermente più grande sarebbe a posto.
E anche le prestazioni non sono così mostruose e soprattutto credo che l'aspetto ludico attragga molto meno gli acquirenti rispetto ad altri modelli più prestazionali.
Io finora comunque devo dire che di elettriche che facevano la partenza stile ludicrous per strada non ne ho viste.
Praticamente tutte vengono guidate in maniera piuttosto tranquilla,Tesla comprese.
 
Per le elettriche di fascia alta può essere che siano necessarie "scarpe" apposite,dopo tutto alcune elettriche hanno prestazioni veramente mirabolanti.
Per quelle di fascia medio bassa invece penso che non ci dovrebbero essere grandi problemi.
Una Zoe pesa 1500 kg che non sono pochi ma nemmeno tantissimi,probabilmente montando gomme della stessa marca e misura di una termica leggermente più grande sarebbe a posto.
E anche le prestazioni non sono così mostruose e soprattutto credo che l'aspetto ludico attragga molto meno gli acquirenti rispetto ad altri modelli più prestazionali.
Io finora comunque devo dire che di elettriche che facevano la partenza stile ludicrous per strada non ne ho viste.
Praticamente tutte vengono guidate in maniera piuttosto tranquilla,Tesla comprese.
Secondo me è un insieme di fattori molto più "vasto" della semplice andatura media.

- peso maggiore (a volte poco, a volte molto)
- rilascio coppia max pressochè istantaneo (è questo l'aspetto più impattante per me, al di là dei cv espressi)
- gommatura spesso più stretta per non impattare troppo sui consumi
- non va valutato lo 0-100 km/h perchè fuorviante ma lo 0-40/0-50 km/h dove allora anche una Twingo BEV svetta sulla versione termica

L'unione di tutti questi fattori, anche su BEV non estreme, (anche nelle recensioni di prodotti di "bassa gamma" si rileva sempre il brio offerto dall'erogazione pressochè istantanea della massima coppia) porta a note e evidenze come quelle rilevate da Pirelli.
 
E come lo certifica lo stato o chi per esso ? Rilasciandoti una patente che può essere rinnovata anche da qualsiasi ottantenne ? E' questa la tua sicurezza sulla certificazione ?

Con una certificazione vera e non con un quiz a crocette ed un esame pratico per vedere se ti allacci la cintura prima di accendere il motore.
 
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