<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> chiusure nei festivi | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

chiusure nei festivi

non ho capito con chi ce l'hai.
Se ti riferisci a me, vuol dire che hai la certezza che per TUTTI gli addetti, i diritti dei lavoratori vengono tutelati “garantendo turni, giorni di riposo e incrementi retributivi per il lavoro nei festivi”.

Lo pensavo anch'io fino a qualche tempo fa.
Ma non è così.

La differenza è che negli altri lavori 24x7 i turni ci sono, regolari.
Se serve poi magari riesci a cambiare un turno o fare il giorno di ferie.
Se invece sabato e domenica serve sempre tutta la forza lavoro (perché altrimenti sì che all'imprenditore non conviene più troppo avere un dipendente in più) non c'è turnazione che tenga.
apprezzo quando come voi ci sono magari posizioni diverse ma il dialogo è costruttivo.
infatti se parliamo di lavoro nella GDO noterete che nella maggior parte dei punti vendita una cosa particolare la mancanza di personale, in parte dato dai costi che si devono contenere in parte perché il lavoro in quel settore non è più "economicamente" accettabile dalla "manodopera".
in pratica se ad un giovane gli proponi che per la VITA avrà un contratto al 5 livello (sotto gli 8 euro per capirci) parte time (quindi pagano molte meno ore di Inps) rinnovabile di 6 mesi in 6 mesi, con orari flessibili tipo 8-10 e 19-21 per 363gg cambiando ogni giorno ed il turno lo conosci oggi per domani, magari con 10 minuti di pausa non pagati ti dica.... vado in fabbrica.
non farei paragoni in altri ambiti se non in lavori agricoli o in settori come "turismo" o lavoro per le varie "app", che per modalità di somministrazione di lavoro sono quasi eguali....
per intenderci una grande nome retail su un annuncio di lavoro metteva tra l'unico benefit "parcheggio gratuito" ovvero vieni a
lavorare e non ti faccio pagare il parcheggio....e no si trattava di un centro storico ma di un centro commerciale....
 
dimentichi dove vive: nel vicino Alto Adige, fine anni '90, il sabato pomeriggio erano tutti chiusi, forse solo l'edicola cartoleria era aperta. Infatti arrivavamo il sabato con la spesa pronta anche per la domenica dopo la sorpresa del primo anno (salvo correre a prendere il pane prima di mezzogiorno).
Ne ridevo proprio quest'anno con la mia amica atesina che mi raccontava di come fosse rimasta senza quaderno per la figlia alle elementari che lo finì ovviamente il sabato pomeriggio.

Ma anche oggi in piena era turistica di massa solo uno su tre (GDO) è aperto la domenica.
No no, Veneto primi anni 80.
Avevamo l’alimentarino che chiudeva il mercoledì pomeriggio, e la domenica.
Non sono sicuro nemmeno che il sabato facesse tutto il giorno
Poi sono arrivati i supermercati, non enormi e inizialmente facevano gli stessi orari.
È assolutamente la domenica salvo la cartoleria e i bar/tabacchi erano chiusi
 
Beh certo la sala operativa su turnazione lavora 24x7, così come i già citati pronto soccorso e altri servizi essenziali. Così come i change, restando in ambito informatico si svolgono regolarmente al di fuori dell’orario lavorativo e soprattutto nei weekend. Questo cosa ha a che vedere con il chiudere i negozi la domenica senza far lavorare la gente dando l’elemosina o permessi a recupero non lo capisco però
O forse vuoi dire che siccome lo fa l’informatico o l’anestesista allora devono farlo anche i commessi al centro commerciale?

è per dire che se subentra una necessità è interesse di un attività andargli incontro (e lo è anche secondo me di chi ci lavora altrimenti l'attività termina e con il esso il lavoro), poi se non si è d'accordo sulla necessità si apre un altro scenario, ma ripeto non sto parlando strettamente dei supermercati. Del resto potrei girare la domanda, perchè i lavoratori del cinema o della ristorazione dovrebbero essere aperti la domenica? Al cinema ci si può anche andare gli altri giorni , che cambia?
 
basta guardare a tutti i paesi in cui la domenica sono chiusi (tipo germania, francia e svizzera per dirne altri tre), si va il sabato..è solo questione di abitudine...o per chi lavora il sabato un altro giorno libero, il contratto a tempo pieno è pur sempre di 40 ore settimanali...

secondo me non basta solo guardare quando in altri paesi chiudono, ma fare un discorso più amoio che concerne gli impegli lavorativi , scolastici, la mobilità e tanto altro, non è che in UE tutto funziona allo stesso modo e quindi tutti e trasferibile da un paese all'altro.
 
Quando lavoravo in un negozio di giocattoli ('86 - '93) ricordo che non c'erano ancora i centri commerciali, esistevano due Città Mercato, ma erano distanti, una in pr. di BG e l'altra a circa 10 Km da me. La regola era per tutti i negozi, che si teneva aperto alla domenica dalla prima di dicembre, però doveva essere dopo il 5/12, se la prima era il 4/12 si incominciava dalla seconda. Io iniziavo alla mattina e finivo alla sera, mangiando un panino a mezzogiorno. Si chiudeva dalle 12.30 alle 15, ma si usava quel tempo per riempire gli scaffali. Non so se avete in mente cosa vuol dire lavorare in un negozio di giocattoli per le Natale. Noi facendo lo sconto del 30% sul prezzo di vendita al pubblico, capitava di avere la fila fuori in strada, perché dentro non ci stavano più, eppure erano due piani. Si arrivava a fare anche 750 scontrini alla domenica. Poi sono arrivati i Centri Commerciali e io ho cambiato lavoro, e dopo un paio d'anni il negozio ha chiuso.
 
No no, Veneto primi anni 80.
Avevamo l’alimentarino che chiudeva il mercoledì pomeriggio, e la domenica.
Non sono sicuro nemmeno che il sabato facesse tutto il giorno
Poi sono arrivati i supermercati, non enormi e inizialmente facevano gli stessi orari.
È assolutamente la domenica salvo la cartoleria e i bar/tabacchi erano chiusi
Qui da me, quando ero piccolo, era chiuso il giovedì pomeriggio e la domenica. Sabato doppia panificazione. Ma essendo vicino alla Valsassina, alla domenica andavo con mio padre a prendere il pane in montagna, lì come zona turistica tenevano aperto.
 
non lo so , lo chiedo a te infatti. Io posso dire come vive una famiglia con età tra i 35 ed i 50 anni e figli e pensare di andare a fare shopping durante la settimana mi sembra veramente impossibile
Finiscono di lavorare alle 17-18 e se non riescono, vanno al sabato.
....non conosco nessuno dei miei colleghi in Francia e Olanda che lavorano fino alle 19... forse perchè non devono inviare trecentosettordici scadenze fiscali "semplificate" ?
 
è per dire che se subentra una necessità è interesse di un attività andargli incontro (e lo è anche secondo me di chi ci lavora altrimenti l'attività termina e con il esso il lavoro), poi se non si è d'accordo sulla necessità si apre un altro scenario, ma ripeto non sto parlando strettamente dei supermercati. Del resto potrei girare la domanda, perchè i lavoratori del cinema o della ristorazione dovrebbero essere aperti la domenica? Al cinema ci si può anche andare gli altri giorni , che cambia?
Io non credo siano le necessità ad essere cambiate ma le aspettative. Adesso le persone sono state abituate ad avere sempre tutto disponibile a qualunque ora del giorno, tanto che se ordini un pacco oggi e domani non è ancora arrivato già si comincia a sbuffare (e parlo anche per me)
Ritmi sempre più accelerati, frenesia senza limiti
 
Io non credo siano le necessità ad essere cambiate ma le aspettative. Adesso le persone sono state abituate ad avere sempre tutto disponibile a qualunque ora del giorno, tanto che se ordini un pacco oggi e domani non è ancora arrivato già si comincia a sbuffare (e parlo anche per me)
Ritmi sempre più accelerati, frenesia senza limiti

Quoto,
Non voglio mandare in vacca il topic ma quando si parla di quella che sarà o dovrà essere la mobilità del futuro c'è un approccio alla take it easy,invece di fare andata e ritorno in giornata il viaggio si trasforma in un weekend,oppure approfitti della pausa per la ricarica per fare questo o fare quello.
Invece in questo caso pare che avere tutto aperto anche domenica e festivi sia una necessità assoluta a cui non si può rinunciare perchè i ritmi di vita frenetici non permettono di trovare un paio d'ore durante la settimana.
E' una comodità,se vogliamo una grande comodità perchè oggettivamente chi ha voglia di fare la spesa o andare per negozi in settimana nella pausa pranzo o dopo aver finito di lavorare?
Però le necessità sono altre.
Se per la mobilità non si può dire ormai siamo abituati così quindi fatevene una ragione non si dovrebbe dire nemmeno su questo tema.
 
No no, Veneto primi anni 80.
Avevamo l’alimentarino che chiudeva il mercoledì pomeriggio, e la domenica.
Non sono sicuro nemmeno che il sabato facesse tutto il giorno
Poi sono arrivati i supermercati, non enormi e inizialmente facevano gli stessi orari.
È assolutamente la domenica salvo la cartoleria e i bar/tabacchi erano chiusi
Boh, ho esperienza in Piemonte e Liguria. Nel Monferrato, la bottega del paese, è sempre stata aperta la domenica mattina. In Liguria, zona rivierasca, idem, salvo i panifici.
Alimentari chiusi il mercoledì pomeriggio e non alimentari il lunedì (giornata di mercato ambulante).
Ribadisco, a me, se chiudessero tutte le domeniche, festività, etc cambierebbe niente. Ma non è così per tutti, sia GDO (sia alimentare che non), he piccoli esercenti (specie se in galleria negozi del CC) hanno un sacco di gente, a giudicare dai parcheggi stracolmi.
Dubito fortememente che i manager decidano di tenere aperto in passivo. Sono tutti incapaci? Siamo sicuri che la cosa abbia ripercussioni negative su clienti e dipendenti? Perché a me fa sorridere il ricordo che hanno alcuni delle tavolate domenicali dove ci si abbuffava ed ingozzava in armonia... e, comunque siano nel 2024, quasi 2025, il passato è passato.
 
francamente a me di andare a fare acquisti la domenica non è che mi interessi molto , anzi preferirei fare altro e spesso lo faccio ,dico solo di mettermi nelle condizioni di poter distribuire gli acquisti dal lunedi al sabato e non avrei nulla da dire, se poi mi si dice che non lo faccio perchè non mi va credo che è un giudizio che forse tiene conto solo delle proprie esperienze personali, del resto anche io spesso 20 anni fa andavo con la mia fidanzata a fare acquisti durante la settimana dopo il lavoro,ed era anche piacevole perchè spezzavi la monotonia di una settimana lavorativa . ma era un altra vita per me rispetto ad ora e credo che la stessa cosa sia successa a tanti.
Personalmente io invece auspicherei leggi che valorizzino il lavoro di tutti, anche della commessa, da noi lo dico in tutta sincerità c'è quel 'provincialismo' per cui se davanti hai il professore medico ti senti in dovere di inginocchiarti mentre se hai il commesso lo reputi un poveraccio che fa un lavoro che potrebbero fare tutti, che poi non è cosi ed è anche uno dei motivi per cui poi ci si rivolge all'e-commerce per determinati articoli
 
Ultima modifica:
beh...direi che è un discorso che vale per la gran parte dei paesi che confinano con l'italia...francia, svizzera, austria, tutti e tre chiudono la domenica..non so a est...non ci sono andato molto..quindi non mi esprimo sulla slovenia..

dell'Austria lo so, molti sono chiusi anche il sabato pomeriggio nei piccoli centri. In città come Salisburgo siamo più vicini agli orari dell'Italia. In Francia ho notato ( sempre in centri mediopiccoli) orari dei negozi ridotti rispetto a noi. Anche in cittadine turistiche ho visto negozi chiudere alle 18,30.
 
Io non credo siano le necessità ad essere cambiate ma le aspettative. Adesso le persone sono state abituate ad avere sempre tutto disponibile a qualunque ora del giorno, tanto che se ordini un pacco oggi e domani non è ancora arrivato già si comincia a sbuffare (e parlo anche per me)
Ritmi sempre più accelerati, frenesia senza limiti
A me non pare frenetico. In vacanza ho approfittato di quei minimarket per comprare qualcosa dopocena senza sottrarre tempo alla vacanza. Magari tra una passeggiata e accompagnare e riprendere mia figlia che incontrava le amiche. Onestamente, se ieri sera, tornando dopo aver suonato alla novena, avessi trovato un 24/7 aperto, mi sarei fermato per prendere il latte che stamani scarseggiava, e, sicuramente ci sarebbe scappato ben altro.
Ho il presentimento che tutelare il riposo dei lavoratori a prescindere dalle esigenze commerciali, si faccia il gioco dei nuovi supermercati senza personale o dei delivery o degli esercenti e-commerce, a danno dei lavoratori medesimi.
 
Back
Alto