Non si sarebbe dovuto fare quel referendum scellerato. Adesso, imho, è tardi per riprendere il treno. Vantaggi ce ne sono, secondo me non economici ma politici, svantaggi pure. Per me il problema delle scorie supera di gran lunga tutti i vantaggi, ma è opinione personale. Viceversa mi viene da ridere quando si parla di pericolosità di una centrale nucleare. A meno che non ci cada sopra un meteorite, una centrale di quel tipo è sicura. Chernobyl aveva dei limiti tecnici ( in parte voluti) che ne hanno decretato la pericolosità: ed a quei limiti si sono aggiunti una serie allucinante di errori umani, manco avessero voluto farlo apposta. Detta meglio, su una reattore insicuro, per certi aspetti, come quello di Chernobyl ( e vietato in occidente) c'è comunque voluta una buona dose di ignoranza umana per creare il danno, altrimenti, solo seguendo il manuale di sicurezza di quel reattore, non sarebbe successo nulla. Quindi evitiamo, per cortesia, di nominare sempre Chernobyl per evidenziare presunte pericolosità di una centrale nucleare. Quello è stato un evento singolo non ripetibile, se non volendolo ripetere.
I problemi per il sottoscritto stanno altrove: come dicevo le scorie, e l'antieconomicità della cosa. I vantaggi sono la riduzione di gas serra e la riduzione della dipendenza energetica da certi paesi non proprio stabili o democratici o amanti di noi occidentali. A seconda di cosa si reputi più importante si può essere favorevoli o contrari. Ma lasciamo perdere le lotte ideologiche condite da un po' di falsità che i media mettono in giro ad arte.
I problemi per il sottoscritto stanno altrove: come dicevo le scorie, e l'antieconomicità della cosa. I vantaggi sono la riduzione di gas serra e la riduzione della dipendenza energetica da certi paesi non proprio stabili o democratici o amanti di noi occidentali. A seconda di cosa si reputi più importante si può essere favorevoli o contrari. Ma lasciamo perdere le lotte ideologiche condite da un po' di falsità che i media mettono in giro ad arte.