Ciao e benvenuto!
Denilson 5 ha scritto:
... E' stato fatto un Referendum. Il ministro Scaiola dovrebbe tenerne conto e non prendere decisioni così alla basta che sia. Il Referendum ha sancito il volere degli italiani ed è valido tutt'ora.
(tratto da altro forum)
No.
I referendum del 1987 non impediscono la costruzione di centrali nucleari in Italia.
I referendum in Italia si possono fare solo di due tipi. Abrogativi di leggi esistenti e confermativi di leggi costituzionali, i tre referendum "nucleari" del 1987 furono infatti abrogativi, di alcune disposizioni di natura logistica.
Il primo, abrogava la possibilità per lo stato di approvare la costruzione di una centrale nucleare, nel caso in cui il comune sul cui territorio doveva essere costruita non avesse approvato la costruzione in un tempo stabilito.
Il secondo, abrogava la possibilità per lo stato di compensare gli enti locali per il disturbo di avere una centrale nucleare, o una a carbone, sul proprio territorio.
Il terzo, abrogava la possibilità per l'ENEL di partecipare alla costruzione e alla gestione di centrali nucleari all'estero.
In seguito ai referendum (e scavalcandoli di parecchio), il parlamento approvò una moratoria quinquennale alla costruzione di nuove centrali, se il comune sul cui territorio devono essere costruite è d'accordo.
Quindi in Italia, dal 1993, nulla osta alla costruzione di nuove centrali nucleari. Se, ad es., l'ACEA volesse costruire una centrale nucleare a Malagrotta per servire la città di Roma, e il Comune di Roma fosse d'accordo, si potrebbe fare la centrale nucleare di Malagrotta.
Perchè allora non si fanno centrali nucleari in Italia?
Perchè, nel 1987, il nucleare italiano era già agonizzante, e l'Enel colse la palla al balzo per farsi pagare dalla collettività la dismissione di una tecnologia che non aveva mai voluto, ma aveva subito per motivi politici. L'intera potenza nucleare italiana, in via di dismissione, esistente e programmata, venne sostituita in quattro e quattr'otto con una sola centrale a turbogas, gli utenti cominciarono a pagare la SOGIN, e l'ENEL ancora ride per l'affare che ha fatto.
PS: I quesiti del referendum del 1987 erano questi:
1. Volete che venga abrogata la norma che consente al Cipe di decidere sulla localizzazione delle centrali nel caso in cui gli enti locali non decidono entro tempi stabiliti?
2. Volete che venga abrogato il compenso ai comuni che ospitano centrali nucleari o a carbone?
3. Volete che venga abrogata la norma che consente all?ENEL (Ente Nazionale Energia Elettrica) di partecipare ad accordi internazionali per la costruzione e la gestione di centrali nucleari all'estero?
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Su Chernobyl ti sbagli, leggi le pagine precedenti.
Ciao!