<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> CHE NE PENSATE DEL NUCLEARE | Page 11 | Il Forum di Quattroruote

CHE NE PENSATE DEL NUCLEARE

rema07_99 ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Paolo_ ha scritto:
Penso che siamo tutti d'accordo che:

Non possiamo più comprare energia dall'estero, non ce lo possiamo più permettere.

Detto questo cosa si può fare?

Consumare meno.
Incentivanmdo elettrodomestivi a basso consumo (Classe A, AA) e ostacolando quelli ad alto (Boiler elettrici, stufette varie)

Produrre di più.
Fonti rinnovabili (Idroelettrico, Solare, Eolico)
Energia atomica

Penso che tu abb ia ragione, ma per lo scellerato referendum che fu fatto nel "87 adesso la nostra situazione e' questa, e non puo' certo cambiare dall'oggi al domani. Per quello che riguarda l'eolico e il solere a me piacerebbe conoscere il Medium Service Time prima diuna normale sostituzione per naturale abbassamento del rendimento del sistema. Perche' se questo intervallo di tempo e' corto allora il costo aumenta a dismisura. (nota: apparte il combustibile nucleare, una centrale nucleare e' fatta per durare piu' di cento anni senza troppi inteventi.)

Regards,
The frog

ma dai tiriamo in ballo i referendum solo quando ci conviene ??

E quanti referendum vengono puntualmente ignorati ??

non ci posso credere che il 50% preferisce il nucleare
 
Fatti due conti in tasca, scopri che il tuo stipendio non decolla mai perche' il mondo oramai e' globalizzato, poi scopri che c'e' il rischio di licenziamento perche oltre ad essere globalizzato nel mondo la materia prima piu' indispensabile dci tutte per produrre E CIOE' L'ENERGIA ELETTRICA costa molto di piu' che negli altri paesi e cosi' scopri perche' ce la gente che ORA SI RENDE CONTO della fesseria che ha fatgto nell "87.

Regards,
The frog
 
rema07_99 ha scritto:
rema07_99 ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Paolo_ ha scritto:
Penso che siamo tutti d'accordo che:

Non possiamo più comprare energia dall'estero, non ce lo possiamo più permettere.

Detto questo cosa si può fare?

Consumare meno.
Incentivanmdo elettrodomestivi a basso consumo (Classe A, AA) e ostacolando quelli ad alto (Boiler elettrici, stufette varie)

Produrre di più.
Fonti rinnovabili (Idroelettrico, Solare, Eolico)
Energia atomica

Penso che tu abb ia ragione, ma per lo scellerato referendum che fu fatto nel "87 adesso la nostra situazione e' questa, e non puo' certo cambiare dall'oggi al domani. Per quello che riguarda l'eolico e il solere a me piacerebbe conoscere il Medium Service Time prima diuna normale sostituzione per naturale abbassamento del rendimento del sistema. Perche' se questo intervallo di tempo e' corto allora il costo aumenta a dismisura. (nota: apparte il combustibile nucleare, una centrale nucleare e' fatta per durare piu' di cento anni senza troppi inteventi.)

Regards,
The frog

ma dai tiriamo in ballo i referendum solo quando ci conviene ??

E quanti referendum vengono puntualmente ignorati ??

non ci posso credere che il 50% preferisce il nucleare

non credo che la gente preferisca il nucleare,ma al momento la situazione e' questa,
siamo rimasti in dietro,
naturalmente il nucleare va' affiancato anche da fonti rinnovabili..
c e' anche da dire che le centrali di 3' generazione sono molto sicure,e le scorie sono minori.
magari arrivare ad avere un energia pulita,sarebbe un sogno..
 
geltrudefroschio ha scritto:
rema07_99 ha scritto:
rema07_99 ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Paolo_ ha scritto:
Penso che siamo tutti d'accordo che:

Non possiamo più comprare energia dall'estero, non ce lo possiamo più permettere.

Detto questo cosa si può fare?

Consumare meno.
Incentivanmdo elettrodomestivi a basso consumo (Classe A, AA) e ostacolando quelli ad alto (Boiler elettrici, stufette varie)

Produrre di più.
Fonti rinnovabili (Idroelettrico, Solare, Eolico)
Energia atomica

Penso che tu abb ia ragione, ma per lo scellerato referendum che fu fatto nel "87 adesso la nostra situazione e' questa, e non puo' certo cambiare dall'oggi al domani. Per quello che riguarda l'eolico e il solere a me piacerebbe conoscere il Medium Service Time prima diuna normale sostituzione per naturale abbassamento del rendimento del sistema. Perche' se questo intervallo di tempo e' corto allora il costo aumenta a dismisura. (nota: apparte il combustibile nucleare, una centrale nucleare e' fatta per durare piu' di cento anni senza troppi inteventi.)

Regards,
The frog

ma dai tiriamo in ballo i referendum solo quando ci conviene ??

E quanti referendum vengono puntualmente ignorati ??

non ci posso credere che il 50% preferisce il nucleare

non credo che la gente preferisca il nucleare,ma al momento la situazione e' questa,
siamo rimasti in dietro,
naturalmente il nucleare va' affiancato anche da fonti rinnovabili..
c e' anche da dire che le centrali di 3' generazione sono molto sicure,e le scorie sono minori.
magari arrivare ad avere un energia pulita,sarebbe un sogno..

non ci credo ... tuto questo è assurdo
 
rema07_99 ha scritto:
geltrudefroschio ha scritto:
rema07_99 ha scritto:
rema07_99 ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Paolo_ ha scritto:
Penso che siamo tutti d'accordo che:

Non possiamo più comprare energia dall'estero, non ce lo possiamo più permettere.

Detto questo cosa si può fare?

Consumare meno.
Incentivanmdo elettrodomestivi a basso consumo (Classe A, AA) e ostacolando quelli ad alto (Boiler elettrici, stufette varie)

Produrre di più.
Fonti rinnovabili (Idroelettrico, Solare, Eolico)
Energia atomica

Penso che tu abb ia ragione, ma per lo scellerato referendum che fu fatto nel "87 adesso la nostra situazione e' questa, e non puo' certo cambiare dall'oggi al domani. Per quello che riguarda l'eolico e il solere a me piacerebbe conoscere il Medium Service Time prima diuna normale sostituzione per naturale abbassamento del rendimento del sistema. Perche' se questo intervallo di tempo e' corto allora il costo aumenta a dismisura. (nota: apparte il combustibile nucleare, una centrale nucleare e' fatta per durare piu' di cento anni senza troppi inteventi.)

Regards,
The frog

ma dai tiriamo in ballo i referendum solo quando ci conviene ??

E quanti referendum vengono puntualmente ignorati ??

non ci posso credere che il 50% preferisce il nucleare

non credo che la gente preferisca il nucleare,ma al momento la situazione e' questa,
siamo rimasti in dietro,
naturalmente il nucleare va' affiancato anche da fonti rinnovabili..
c e' anche da dire che le centrali di 3' generazione sono molto sicure,e le scorie sono minori.
magari arrivare ad avere un energia pulita,sarebbe un sogno..

non ci credo ... tuto questo è assurdo

no e' il criminalizzare il nucleare assurdo, quali sono le alternative? farci spendere ancora soldi per elettrodomestici classe A++++ e lo smaltimento delle vecchie? inquinerebbe piu' delle centrali a carbone (ormai a livelli altissimi di efficenza e basso inquinamento). l'idroelettrico che spesso sconvolge l'ecosistema deviando masse d'acqua che garantiscono la vita di milioni di esseri viventi? quanti incidenti ci sono stati che hanno compromesso la salute delle popolazioni? a parte quei sottosviluppati dei Russi (parlo di paesi civilizzati) la Francia ha centrali al confine con l'Italia, chi fermerebbe la nube radioattiva? i finanzini?
 
In un lancio ANSA il Signor VITO ha detto che per coprire il 25% del fabbisogno energetico occorrono 12 Centrali Atomiche. :D

Non 3, ma neanche 4, ben 12, cioè 3/4 volte quelle che si intendono costruire. :D

Nessuno le vuole nel giardino di casa. :D :lol: :twisted:
 
8)
Gunsite ha scritto:
rema07_99 ha scritto:
geltrudefroschio ha scritto:
rema07_99 ha scritto:
rema07_99 ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Paolo_ ha scritto:
Penso che siamo tutti d'accordo che:

Non possiamo più comprare energia dall'estero, non ce lo possiamo più permettere.

Detto questo cosa si può fare?

Consumare meno.
Incentivanmdo elettrodomestivi a basso consumo (Classe A, AA) e ostacolando quelli ad alto (Boiler elettrici, stufette varie)

Produrre di più.
Fonti rinnovabili (Idroelettrico, Solare, Eolico)
Energia atomica

Penso che tu abb ia ragione, ma per lo scellerato referendum che fu fatto nel "87 adesso la nostra situazione e' questa, e non puo' certo cambiare dall'oggi al domani. Per quello che riguarda l'eolico e il solere a me piacerebbe conoscere il Medium Service Time prima diuna normale sostituzione per naturale abbassamento del rendimento del sistema. Perche' se questo intervallo di tempo e' corto allora il costo aumenta a dismisura. (nota: apparte il combustibile nucleare, una centrale nucleare e' fatta per durare piu' di cento anni senza troppi inteventi.)

Regards,
The frog

ma dai tiriamo in ballo i referendum solo quando ci conviene ??

E quanti referendum vengono puntualmente ignorati ??

non ci posso credere che il 50% preferisce il nucleare

non credo che la gente preferisca il nucleare,ma al momento la situazione e' questa,
siamo rimasti in dietro,
naturalmente il nucleare va' affiancato anche da fonti rinnovabili..
c e' anche da dire che le centrali di 3' generazione sono molto sicure,e le scorie sono minori.
magari arrivare ad avere un energia pulita,sarebbe un sogno..

non ci credo ... tuto questo è assurdo

no e' il criminalizzare il nucleare assurdo, quali sono le alternative? farci spendere ancora soldi per elettrodomestici classe A++++ e lo smaltimento delle vecchie? inquinerebbe piu' delle centrali a carbone (ormai a livelli altissimi di efficenza e basso inquinamento). l'idroelettrico che spesso sconvolge l'ecosistema deviando masse d'acqua che garantiscono la vita di milioni di esseri viventi? quanti incidenti ci sono stati che hanno compromesso la salute delle popolazioni? a parte quei sottosviluppati dei Russi (parlo di paesi civilizzati) la Francia ha centrali al confine con l'Italia, chi fermerebbe la nube radioattiva? i finanzini?

è assurdo che i paesi sviluppati come francia e germania stanno abbandonando il nucleare per passare ad altre fonti ecologiche e noi andiamo nella direzione opposta.

come fate a non capire che sono solo magagne per costruire le centrali con megaappalti (tipo inceneritori di acerra) per poi dismetterli?

come fate a non capire che il rischio è legato anche allo smaltimento delle scorie???

smaltimento delle scorie che ha un costo altissimo fra l'altro. 8)
 
Gunsite ha scritto:
rema07_99 ha scritto:
geltrudefroschio ha scritto:
rema07_99 ha scritto:
rema07_99 ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Paolo_ ha scritto:
Penso che siamo tutti d'accordo che:

Non possiamo più comprare energia dall'estero, non ce lo possiamo più permettere.

Detto questo cosa si può fare?

Consumare meno.
Incentivanmdo elettrodomestivi a basso consumo (Classe A, AA) e ostacolando quelli ad alto (Boiler elettrici, stufette varie)

Produrre di più.
Fonti rinnovabili (Idroelettrico, Solare, Eolico)
Energia atomica

Penso che tu abb ia ragione, ma per lo scellerato referendum che fu fatto nel "87 adesso la nostra situazione e' questa, e non puo' certo cambiare dall'oggi al domani. Per quello che riguarda l'eolico e il solere a me piacerebbe conoscere il Medium Service Time prima diuna normale sostituzione per naturale abbassamento del rendimento del sistema. Perche' se questo intervallo di tempo e' corto allora il costo aumenta a dismisura. (nota: apparte il combustibile nucleare, una centrale nucleare e' fatta per durare piu' di cento anni senza troppi inteventi.)

Regards,
The frog

ma dai tiriamo in ballo i referendum solo quando ci conviene ??

E quanti referendum vengono puntualmente ignorati ??

non ci posso credere che il 50% preferisce il nucleare

non credo che la gente preferisca il nucleare,ma al momento la situazione e' questa,
siamo rimasti in dietro,
naturalmente il nucleare va' affiancato anche da fonti rinnovabili..
c e' anche da dire che le centrali di 3' generazione sono molto sicure,e le scorie sono minori.
magari arrivare ad avere un energia pulita,sarebbe un sogno..

non ci credo ... tuto questo è assurdo

no e' il criminalizzare il nucleare assurdo, quali sono le alternative? farci spendere ancora soldi per elettrodomestici classe A++++ e lo smaltimento delle vecchie? inquinerebbe piu' delle centrali a carbone (ormai a livelli altissimi di efficenza e basso inquinamento). l'idroelettrico che spesso sconvolge l'ecosistema deviando masse d'acqua che garantiscono la vita di milioni di esseri viventi? quanti incidenti ci sono stati che hanno compromesso la salute delle popolazioni? a parte quei sottosviluppati dei Russi (parlo di paesi civilizzati) la Francia ha centrali al confine con l'Italia, chi fermerebbe la nube radioattiva? i finanzini?

che strano ti fai problemi a spendere qualche euro in + per elettrodomestidci classe A, e poi non ti preoccupi delle centinaia di euro in + da pagare per costruire ste centrali.

Considera che quand'anche si avrà un risparmio nella spesa energetica questo avverrà a regime cioè dopo parecchi anni, cioè quando poi saranno dismesse.

impara piuttosto a non sciupare tu e tutti noi ovviamente ..... :lol: :lol:
 
POL - Nucleare, Vito: 12 impianti in 20 anni per produrre 25% energia

Roma, 15 lug (Velino) - "Per produrre in Italia il 25% dell'energia elettrica da fonte nucleare sono verosimilmente necessari circa 12 impianti, da realizzare nei prossimi 20 anni". Lo ha spiegato il ministro dei rapporti con il Parlamento Elio Vito, rispondendo in Aula alla Camera durante il Question time ad una interrogazione di Giorgio La Malfa sul programma di costruzione di centrali nucleari in Italia. Vito ha fornito indicazioni sui contenuti degli accordi con la Francia fra l? Enel e l?Edf, la società elettrica d?oltaltralpe. Si tratta di un ?parternariato in materia di ricerca e sviluppo tecnologico ? ha detto Vito -. In tale ambito la collaborazione potrà riguardare i progetti definitivi come i reattori di quarta generazione. La collaborazione potrà assumere forme diverse come gemellaggi sperimentali, adozione comune di attività di ricerca e di ingegneria, la formazione di personale scientifico e tecnico, lo scambio di informazioni, la realizzazione di parternariati strategici industriali?.

Il ministro ha detto che l?Enel e la società elettrica di Francia hanno altresì firmato ?due memorandum di intesa che pongono le premesse per lo sviluppo congiunto dell?energia nucleare in entrambi i paesi?: nel primo memorandum, che ha una durata di cinque anni, ?c?è l?impegno a fare entrare in Italia almeno quattro unità di generazione nucleare avendo come riferimento la tecnologia Epr?. Nel secondo memorandum, ?Enel ed Edf hanno espresso la volontà di estendere il precedente accordo sul nucleare per la realizzazione in Francia di altri cinque reattori Epr?. Vito ha anche spiegato che nell?accordo con la Francia per i quattro impianti nucleare ?non si esclude l?eventualità di ulteriori intese a livello internazionale?. Vito ha infine parlato della ?possibilità di coinvolgere altre imprese italiane nelle iniziative imprenditoriali in atto anche nella qualità di fornitori e produttori di attrezzatura, componentistica e servizi?. ?Ciò garantirà ? ha concluso il ministro ? il naturale sostegno al nostro settore industriale che potrà essere parte qualificante del progetto di ricostruzione dell?energia nucleare nel nostro paese?.
(chi) 15 lug 2009 16:17
 
ECONOMIA
mercoledì 15 luglio 2009, 07:00

Conti: «Nucleare? Enel ha già trovato i siti»
di Redazione
ilGiornale.it
Bratislava

Il nucleare italiano riparte dalla Slovacchia. A pochi giorni dal varo del piano del governo per il ritorno alla produzione elettrica attraverso l?atomo, ieri il ministro per lo Sviluppo economico, Claudio Scajola, e l?ad dell?Enel, Fulvio Conti, hanno dato il via alla costruzione di due nuovi reattori a Mochovce, nel centro della Slovacchia. Per l?Enel è solo l?assaggio di quello che sarà il futuro impegno nella costruzione di centrali in Italia, ma è un passo importante. Le due unità in costruzione, infatti, sono piccole: ?solo? 440 megawatt di potenza ciascuna, adatte a un mercato non grandissimo come quello slovacco, in cui l?Enel è presente attraverso la controllata Slovenske Elektrarne.
In Italia, invece, le cose andranno ben diversamente. Innanzi tutto la dimensione: ogni impianto sarà da 1.600 Mw, con una potenza quindi quasi quattro volte quella delle unità slovacche. Poi ci saranno da scegliere i siti dove dovranno essere costruite. Scajola si è detto fiducioso che la popolazione accetterà le centrali per i vantaggi che comportano. E in ogni caso le centrali dovranno essere messe in posti dove la rete elettrica sarà in grado di reggere la potenza prodotta. Anche perché, se è vero che ogni reattore sarà da 1.600 Mw, è anche vero che si sta pensando a costruire due reattori per ogni sito, per una potenza complessiva di 3.200 megawatt, una cosa forse mai realizzata in Italia.
L?Enel, che in Slovacchia utilizza un sistema che è un misto di tecnologia russa, francese e tedesca, in Italia costruirà invece reattori Epr a tecnologia francese Areva, in collaborazione con Edf. Enel ed Edf costruiranno complessivamente quattro reattori (la metà di tutti quelli previsti in Italia) di cui deterranno la maggioranza, lasciando aperta la porta alla collaborazione con altri gruppi. Il costo di ogni reattore dovrebbe aggirarsi intorno ai 5 miliardi di euro.
Di fatto, l?Enel con i nuovi impianti nucleari cala una carta importantissima per continuare a giocare un ruolo centrale nel sistema elettrico italiano. Infatti assieme a Edf sarà il primo gruppo italiano a disporre di elettricità prodotta con il nucleare di cui ha il controllo: un vantaggio competitivo non indifferente. Ed è una marcia in più la cui importanza crescerà nel tempo: infatti le centrali a carbone, che oggi sono le più competitive grazie al basso prezzo del combustibile, verranno sempre più penalizzate da leggi e regolamenti internazionali contro le emissioni di Co2. L?Enel oggi si trova ad avere centrali a carbone avanzate come quella di Torvaldaliga che permettono di avere energia a basso prezzo per i prossimi dieci anni. Quanto al nucleare, la prima centrale potrà essere messa in cantiere nel 2013 ed essere completata non prima di 4-5 anni, verso il 2018 o poco dopo: giusto in tempo per subentrare al carbone, che intanto sarà diventato meno competitivo come prezzo. In ogni caso, ha detto Conti, Enel non cercherà una quota di mercato superiore a quella attuale, che è sotto il 50%.
 
La legge non è ancora pronta ed hanno già individuato i siti. :D :evil: :twisted: :lol:

Non ci sono molti luoghi in Italia con le caratteristiche descritte e quelle necessarie, bassa sismicità ed abbondanza d'acqua. :D :twisted: :lol:

Ogni reattore 5 Miliardi ed ogni centrale 2 reattori atomici. :D :evil: :lol:

Ne consegue che ogni centrale costerà 10 miliardi solo di reattori, immagino che non siano calcolati gli accessori connessi. :D :evil: :lol:

Ammettendo che ci si fermi a 4 Centrali sono la bellezza di 40 Miliardi immagino sempre senza accessori e connessi. :D :evil: :lol:

Tanto paga sempre Pantalone. :evil:
 
birillo21 ha scritto:
In un lancio ANSA il Signor VITO ha detto che per coprire il 25% del fabbisogno energetico occorrono 12 Centrali Atomiche. :D

Non 3, ma neanche 4, ben 12, cioè 3/4 volte quelle che si intendono costruire. :D

Nessuno le vuole nel giardino di casa. :D :lol: :twisted:
Fonti? A me sembra un numero sbagliato, a meno che non parlino di roba "piccola".
Per curiosita' qualche giorno fa facemmo qualche conto insieme aun collega, partendo dalla domanda attuale (ricordo aver letto circa 320 BkWh nel 2006 o 7) e un ritmo di crescita intorno al 2-2.5%, per coprire il 25% nel 2030, tale fabbisogno potrebbe venir coperto da circa 6-7 reattori di tipo EPR (PWR) da 1650MW, come letto recentemente da qualche parte (fonte world nuclear news, se ben ricordo).
Costruire 6-7 EPR non e' una roba fuori dal mondo. Forse metterli in operazione entro il 2030 e' un po' azzardato ... ma dipende dai tempi, dagli investimenti, e dalla tecnologia. Rammento aver letto che Westinghouse conferma che, una volta a regime, sono in grado di fornire 6 AP-1000 all'anno ... e c'e' gia' la fila, se ben ricordo (6 in Cina , e 12 licenze per costruzione negli States di cui 2 gia' sotto contratto per la fornitura) ...

Certamente una cosa assurda! :rolleyes:

Cmq sia, l'Italia deve abbandonare una politica energetica cosi' dipendente dal fossile :?
 
Grazie birillo per aver postato la fonte.
L'articolo e' in contrasto con quello di nuclear news di qualche giorno fa (cerchero' di trovarlo), cosa che non dovrebbe sorprendere ...

Per i siti parlavano di usare quelli esistenti, ma ho dei dubbi ....
 
birillo21 ha scritto:
La legge non è ancora pronta ed hanno già individuato i siti. :D :evil: :twisted: :lol:

Non ci sono molti luoghi in Italia con le caratteristiche descritte e quelle necessarie, bassa sismicità ed abbondanza d'acqua. :D :twisted: :lol:

Ogni reattore 5 Miliardi ed ogni centrale 2 reattori atomici. :D :evil: :lol:

Ne consegue che ogni centrale costerà 10 miliardi solo di reattori, immagino che non siano calcolati gli accessori connessi. :D :evil: :lol:

Ammettendo che ci si fermi a 4 Centrali sono la bellezza di 40 Miliardi immagino sempre senza accessori e connessi. :D :evil: :lol:

Tanto paga sempre Pantalone. :evil:

bene allora vicino a porto Cervo in sardegna sai dalle parti di villa Certosa :D :D :D
 
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