Ma io infatti non dico nulla, togliamolo è continuiamo ad andare avanti come abbiamo fatto per tanti anni, poi non è che sono così ingenuo cre solo con il cashback risolviamo i problemi,per me potrebbe essere una di tante cose da fare per risolvere tanti problemi che abbiamo
Tra l'altro dicono che negli Usa le carte siano molto più diffuse del contante che viene addirittura visto con sospetto. Eppure ci propinano sempre lo stereotipo del compratore di auto o di quello che va alle aste o di quello del banco dei pegni che per ingolosire la controparte tira fuori un rotolo di biglietti da 100. Come se in contanti valessero di più.
L’idraulico non è un libero professionista, bensì un imprenditore artigiano, che nella maggior parte dei casi applica (giustamente) un’aliquota Iva ridotta e che emette fattura per detrazioni fiscali, fattura che va pagata con bonifico specifico e quindi niente cash back Il medico, che è il libero professionista, devi comunque pagarlo con la carta per avere la detrazione (e difatti tutti hanno aumentato gli onorari del 2% con un minimo di 5 Euro anche per compensare gli oneri dell’invio mensile al sistema TS) L’avvocato, libero professionista, viaggia so onorari cui il cashback fa giusto un baffo e se la liquidazione è giudiziale è sempre fatturata e non passa quasi mai con carta (per motivi tecnici), mentre nello stragiudiziale le proposte di parcella sono sempre “piene” ipotizzando di fatturare tutto, poi se il cliente chiede si valuta
Per me può anche restare. In fondo qualcosa in tasca alla gente torna e non è un male. Però non conviene aspettarsi o dare per scontati altri effetti benefici.
Quimdi I negozianti fanno tutti lo scontrino, tutte queste categorie sono tutte in regola e l'evasione è un invenzione dei poteri forti per convincere i babbei impiegati come me a tartassare tutti questi. Preferisco a questo punto cadere dal però
Non sto assolutamente criticandoti, ci mancherebbe, sto solo dicendo che in questo segmento di transazioni non c’è cashback che tenga se il cliente ti chiede di farti lo sconto
Il tema più ricorrente è sempre quello dell'evasione da parte di professionisti o artigiani che di regola non fanno ricevute/fattura a meno che il cliente non la chieda. Gente che per capirci non ha paura del controllo perchè il cliente non esce dal suo negozio con il sacchetto con dentro il prodotto che ha acquistato,perchè o offre un servizio e non vende un bene materiale o lavora al domicilio del cliente. Per stroncare quel tipo di evasione imho bisognerebbe lavorare molto sull'etica del cliente medio e convincerlo che il suo risparmio produce un danno alla collettività. E' inutile negare che nel nostro paese l'evasione non solo non viene condannata ma molto spesso viene approvata. E anche quando si condanna si punta sempre e solo il dito verso il professionista e mai verso il cliente. Non basta preoccuparsi di come si paga perchè il problema è a monte.
Ma davvero? Hai presente che con un normalissimo bancomat privato di una delle banche a maggior diffusione in Italia puoi ritirare 4-5 mila euro al giorno e 20-25 mila al mese, e che con i conti corporate o private puoi fare anche di meglio?
Nella mia zona praticamente tutti. Qui il timore di un ipotetico controllo fuori dal negozio c'è ed è forte. Per certi versi è pure infondato perchè che io sappia non è che ne facciano tanti. Però il negoziante la paura ce l'ha,magari si azzarda con qualche cliente particolare a non fare la ricevuta. Ma con un cliente,anche abituale,con cui non c'è confidenza imho non si fida. Non la metto nemmeno sul piano dell'onestà,sarà semplicemente timore ma l'effetto è lo stesso.
Dai tagliamo la testa al toro, con i miei lauti 25 euro di cashback se ci in incontriamo offro da bere, certo vista la cifra andiamo più su gazosa e aranciata