<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> cari amici mi hanno ritirato il libretto di circolazione | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

cari amici mi hanno ritirato il libretto di circolazione

leolito ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
Ragazzi permettetemi di dirvi che state facendo confusione.
La sanzione è purtroppo corretta, un veicolo immatricolato come autocarro può essere usato solo come tale ossia per il trasporto di merci (in conto proprio od in conto terzi) relative alla propria attività e delle persone proprietarie od addette all'uso delle merci stesse. Queste persone possono essere anche più di una (esistono gli autocarri anche a 5, 6, anche 9 posti), ma resta il vincolo della possibilità di trasportare solo merci ed unicamente le persone proprietarie od addette all'uso delle merci, il tutto durante il proprio lavoro.
L'uso è consentito quindi solo nell'ambito dell'attività lavorativa, anche durante i giorni festivi se si può dimostrare che si sta lavorando.
E' assai difficile dimostrare ad un giudice che una bambina di tre anni è addetta all'uso delle merci trasportate.............
In caso di contravvenzione è previsto appunto il ritiro del libretto.
Questa norma è molto trascurata, tant'è che ci sono moltissimi che usano impunemente autocarri come se fossero autovetture (evadendo le tasse) cionondimeno esiste.
Saluti
Anche tu pero' stai facendo un po' di confusione .... l'autocarro e' un veicolo adibito al trasporto di "cose" - e non "merce", che richiede la bolla d'accompagnamento e le altre cose che hai determinato, ecc. ecc. - e delle persone addette alle cose stesse.
Una defnizione antediluviana che purtroppo ci portiamo appresso dal primo dopoguerra .... :(
E sopratutto, dai quali i pick-up non sono esenti, dato che il CdS non prevede nessun altro tipo d'omologazione.
Infine, anche un privato puo' regolarmente acquistare ed utilizzare un autocarro, e tutti i discorsi sull'evasione e quant'altro vengono a meno, dato che in questo caso non ha fini "fiscali" .... ma sussiste il problema della destinazione d'uso.
Paradossalmente, uno potrebbe addirittura contestare la multa se portasse un piccino e il suo passeggino, dato che in realta' l'autocarro stra trasportando il passeggino ("cosa"), e il bimbo di conseguenza ("addetto alle cose stesse").
Idem per un paio di sci e uno sciatore, ecc. ecc. ecc.
Regolamenti ridicoli per uno stato ridicolo.

Hai ragione, ho confuso il termine "cose" con il termine "merci", la sostanza, purtroppo per idrispaesanti, non cambia affatto.
Sebbene arcaica, la norma esiste ancora e, tutto sommato, non è nemmeno così strampalata.
I mezzi "autocarro" infatti godono di agevolazioni fiscali e non delle quali godono anche coloro che non hanno partita IVA (ad esempio la tassa di possesso ridotta e l'assicurazione a premio inferiore), su motori di grossa cilindrata (parliamo soprattutto di fuoristrada e pick-up con cilindrate dai 2,5 litri in su) questi risparmi si sentono eccome. E' notorio che esistono dei Range Rover Vogue, con tutti gli optionals possibili ed immaginabili, che pagano una tassa di possesso inferiore a quella di una Punto.
Che la definizione di "cosa" trasportata, in giurisprudenza, sia generica come suggerisci tu, mi sembra strano in quanto se così fosse di fatto sarebbe come se non esistesse................
Saluti
 
leon83 ha scritto:
bisogna leggere la legge del 6 giugno 1974 n 298 articolo 39
Secondo il CdS, art. 88, la legge che menzioni si applica solo a trasporti professionali con veicoli di massa superiore alle 6t.
Art. 88. Servizio di trasporto di cose per conto terzi

1. Agli effetti del presente articolo un veicolo si intende adibito al servizio di trasporto di cose per conto di terzi quando l'imprenditore si obbliga, dietro corrispettivo, a prestare i servizi di trasporto ordinati dal mittente.

2. La carta di circolazione e' rilasciata sulla base della autorizzazione prescritta per effettuare il servizio ed e' accompagnata dall'apposito documento previsto dalle leggi specifiche che disciplinano la materia, che costituisce parte integrante della carta di circolazione. Le disposizioni della legge 6 giugno 1974, n. 298, non si applicano agli autoveicoli aventi una massa complessiva a pieno carico non superiore a 6 t.

3. Chiunque adibisce al trasporto di cose per conto terzi veicoli non adibiti a tale uso o viola le prescrizioni e i limiti indicati nell'autorizzazione o nella carta di circolazione e' punito con le sanzioni previste dall'art.46, primo e secondo comma, della legge 6 giugno 1974, n. 298.

-

Rimane in vigore cmq il discorso del diverso uso, sancito dall'art. 82.

PS: il regolamento attuativo del CdS invoca anche:
Ai sensi della Legge n. 454/1997, tutti coloro che effettuano trasporto professionale per conto terzi, con veicoli anche di massa inferiore a 6 tonnellate, devono essere iscritti all?Albo Professionale degli Autotrasportatori. (vedasi anche i D.Lgs. nn. 84/1998 e 85/1998 quali norme attuative).

Come vedi io faccio i compiti di legge ... tu hai fatto quelli di Italiano? ;)

Cmq sia la situazione degli autocarri e' un pasticcio ... sarebbe piu' facile scorporare le categorie di veicoli dal loro "uso" ... :?
 
sì, è un pasticciaccio, e gli avventori tendono spesso a confondere il C.d.S. con la normativa "fiscale" (consentitemi la sintesi) e viceversa.

a forza occorre sapere con esattezza gli estremi della contestazione, prima di provare ad essergli di ausilio.
 
leolito ha scritto:
leon83 ha scritto:
bisogna leggere la legge del 6 giugno 1974 n 298 articolo 39
Secondo il CdS, art. 88, la legge che menzioni si applica solo a trasporti professionali con veicoli di massa superiore alle 6t.
Art. 88. Servizio di trasporto di cose per conto terzi

1. Agli effetti del presente articolo un veicolo si intende adibito al servizio di trasporto di cose per conto di terzi quando l'imprenditore si obbliga, dietro corrispettivo, a prestare i servizi di trasporto ordinati dal mittente.

2. La carta di circolazione e' rilasciata sulla base della autorizzazione prescritta per effettuare il servizio ed e' accompagnata dall'apposito documento previsto dalle leggi specifiche che disciplinano la materia, che costituisce parte integrante della carta di circolazione. Le disposizioni della legge 6 giugno 1974, n. 298, non si applicano agli autoveicoli aventi una massa complessiva a pieno carico non superiore a 6 t.

3. Chiunque adibisce al trasporto di cose per conto terzi veicoli non adibiti a tale uso o viola le prescrizioni e i limiti indicati nell'autorizzazione o nella carta di circolazione e' punito con le sanzioni previste dall'art.46, primo e secondo comma, della legge 6 giugno 1974, n. 298.

-

Rimane in vigore cmq il discorso del diverso uso, sancito dall'art. 82.

PS: il regolamento attuativo del CdS invoca anche:
Ai sensi della Legge n. 454/1997, tutti coloro che effettuano trasporto professionale per conto terzi, con veicoli anche di massa inferiore a 6 tonnellate, devono essere iscritti all?Albo Professionale degli Autotrasportatori. (vedasi anche i D.Lgs. nn. 84/1998 e 85/1998 quali norme attuative).

Come vedi io faccio i compiti di legge ... tu hai fatto quelli di Italiano? ;)

Cmq sia la situazione degli autocarri e' un pasticcio ... sarebbe piu' facile scorporare le categorie di veicoli dal loro "uso" ... :?

no!
comunque resta il fatto che un minore non può essere un addetto alle cose! soprattutto un minore di 3 anni
 
fabiologgia ha scritto:
leon83 ha scritto:
idrispaesanti ha scritto:
mi recavo con il mio mitsubishi pick-up , dal mio meccanico di fiducia,
mio malgrado ho dovuto portare con me la mia piccola di 3 anni,
sono stato fermato dai vigili urbani, i quali mi anno contestato il trasporto di mia figlia(naturalmente seduta dietro sul suo apposito seggiolino)dicendomi che stavo usando il mezzo in modo iproprio,essendo questo un autocarro.
chi mi sa dire qualcosa? grazie.

di non fare il solito imprenditore evasore che per risparmiare immatricola autocarro per risparmiare comprati una macchina BARBUN!!! ... su un veicolo immatricolato autocarro i posti adibiti a guidatore e passeggeri sono solo quelli anteriori perchè dietro non dovrebbero esserci sedili perche li ci dovrebbe stare il bagagliaio!!! e se non mi sbaglio può essere utilizzato solo nei giorni lavorativi tali mezzi per cui hanno fatto non bene ma benissimo a multarti e a ritirarti il libretto!!! SE NON EVADEVI LE TASSE NON TI SAREBBE SUCCESSO NULLA CHI è CAUSA DEL SUO MAL PIANGA SE STESSO!!!!

Ragazzi permettetemi di dirvi che state facendo confusione.
La sanzione è purtroppo corretta, un veicolo immatricolato come autocarro può essere usato solo come tale ossia per il trasporto di merci (in conto proprio od in conto terzi) relative alla propria attività e delle persone proprietarie od addette all'uso delle merci stesse. Queste persone possono essere anche più di una (esistono gli autocarri anche a 5, 6, anche 9 posti), ma resta il vincolo della possibilità di trasportare solo merci ed unicamente le persone proprietarie od addette all'uso delle merci, il tutto durante il proprio lavoro.
L'uso è consentito quindi solo nell'ambito dell'attività lavorativa, anche durante i giorni festivi se si può dimostrare che si sta lavorando.
E' assai difficile dimostrare ad un giudice che una bambina di tre anni è addetta all'uso delle merci trasportate.............
In caso di contravvenzione è previsto appunto il ritiro del libretto.
Questa norma è molto trascurata, tant'è che ci sono moltissimi che usano impunemente autocarri come se fossero autovetture (evadendo le tasse) cionondimeno esiste.

Saluti

Quoto!!
Vicino a dove lavoro io c'è un piccolo laboratorio di sartoria (o roba simile) in cui il proprietario si è preso un Chevrolet Avalanche,questo:
CHAV0707.jpg


Non discuto troppo sul bisogno di avere un mezzo del genere in europa (penso sia il 5.3 V8, altrimenti c'è anche il 6 litri, benzina ovviamente), ma non penso proprio che per portare qualche capo d'abbigliamento sia necessario un veicolo del genere.
Poi questo proprietario sarà alto 1 metro e 50 se è tanto (senza offesa per chi ha qualità fisiche paragonabili al nostro premier),per cui starebbe comodo pure in una 600.
 
La legge parla chiaro... la sanzione è corretta, pur non potendo condividere al 100% lo stato di fatto, per cui un cittadino privato si ritrova di fatto inguaiato anche se compra un pick-up per diletto personale.
Ad ogni modo, è giusto ci siano i controlli: ricordo ancora le pubblicità di un concessionario che due o tre anni fa proponeva a tutta pagina su un noto quotidiano destinato a lettori "granosi" delle stupende BMW X5, Porsche Cayenne, Hummer, ecc ecc tutti immatricolabili autocarro... che puntualmente vedevano come unico carico i bagagli per la settimana bianca a Sestriere o Cortina :evil:

Io ho scelto la via della correttezza fiscale:
di giorno per lavoro si usa la GP Van o il Ducato, (autoCARRI) così ho sempre spazio per caricare e non patiscono... nel tempo libero ci sono le autoVETTURE di servizio, su cui scarichiamo poco o niente, ma almeno sono a posto con la legge e, per l'ennesima volta, dalla parte degli onesti (o dei fessi, che in questo paese molte volte coincidono). :rolleyes:

I miei ossequi...
 
leolito ha scritto:
Quindi alla fine hai due strade, dipendendo dall'intestazione del mezzo:
a) autocarro intestato alla ditta -&gt incassi la botta per uso improprio
b) autocarro intestato a te come privato -&gt prova il ricorso
Attenzione: nel caso sub a), se trattasi di ditta individuale, i vigili sono in errore.
 
La possibilità che si verifichino situazioni paradossali è insita in qualsivoglia normativa e cresce esponenzialmente a mano a mano che la normativa diventa più particolareggiata e più burocraticamente complessa e differenziata.
Non a caso il nostro paese vanta in questo senso un primato difficilmente eguagliabile: innumerevoli leggi e leggine e innumerevoli paradossi e iniquità. Sulle strade ne abbiamo un esempio lampante, mi pare.

Detto questo, negare che l'immatricolazione autocarro da una decina d'anni venga sistematicamente usata un po' ovunque come meccanismo atto a comprarsi un macchinone facendolo pagare per quasi la metà al prossimo sarebbe indice di incommensurabile ipocrisia e faccia tosta o, nella più innocentista delle ipotesi, di radicale ignoranza in materia.

Non conoscendo i dettagli della vicenda in oggetto non posso ovviamente esprimere una opinione specifica e tanto meno un giudizio. Resta il fatto, però, che nel momento in cui si può decidere se immatricolare un certo veicolo come autovettura o come autocarro ci si dovrebbe informare sulle differenze ovviamente presenti e di conseguenza essere consapevoli delle conseguenze cui si va potenzialmente incontro. Non esiste medaglia senza rovesci.
 
ciao ragazzi sono sempre io idris ,
vorrei chiarire un po di cose,visto che mi sto prendendo delle offese secondo me immeritate.
come ho detto, mi recavo dal meccanico perche mi doveva togliere le ruotine laterali del biciclino di mia figlia,lei doveva provare se riusciva ad usarlo ugualmente,in caso contrario le avrei lasciate
faccio presente anche che io sono un priato non ho partita iva.
non stò evadendo niente.
 
idrispaesanti ha scritto:
ciao ragazzi sono sempre io idris ,
vorrei chiarire un po di cose,visto che mi sto prendendo delle offese secondo me immeritate.
come ho detto, mi recavo dal meccanico perche mi doveva togliere le ruotine laterali del biciclino di mia figlia,lei doveva provare se riusciva ad usarlo ugualmente,in caso contrario le avrei lasciate
faccio presente anche che io sono un priato non ho partita iva.
non stò evadendo niente.
e allora spiegaci perche' ti hanno multato e ritirato il libretto........
ci vuoi erudire??? :D
p.s
non hai a casa una pinza per toglire due dadi di fissaggio delle ruotine
dovevi proprio andare dal meccanico? mah :rolleyes: :rolleyes:
 
Sanzione corretta, ma inusuale, perchè tutti sono abituati a fare i furbi :D

Anche io da piccolo sono stato scarrozzato un pò sul Fiorino di mio papà.

Ovviamente prendersela con la polizia per una multa corretta vuol dire sminuire la propria capacità di ragionare logicamente, ma si sa, spesso si ritiene che il proprio comportamente sia più corretto delle "leggi ingiuste" :D

P.S. non devi eliminare i posti dietro per immatricolare autocarro?
 
desmo1987 ha scritto:
P.S. non devi eliminare i posti dietro per immatricolare autocarro?
Un pick-up (cabina singola o doppia che sia, quindi 2-3-4-5-6 posti + cassone) viene immatricolato "autocarro" a prescindere perche' il sistema ItaGliano non consente nessun'altro tipo di omologazione.
 
leolito ha scritto:
desmo1987 ha scritto:
P.S. non devi eliminare i posti dietro per immatricolare autocarro?
Un pick-up (cabina singola o doppia che sia, quindi 2-3-4-5-6 posti + cassone) viene immatricolato "autocarro" a prescindere perche' il sistema ItaGliano non consente nessun'altro tipo di omologazione.

essendo stato "eliminato" l'uso promiscuo.
 
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