<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Cane, un amico a caro prezzo | Page 9 | Il Forum di Quattroruote

Cane, un amico a caro prezzo

Diciamo che l'eventuale buona educazione del proprietario di un cane può tenere la sua presenza in un condominio quasi invisibile.
Se lo lava spesso, se pulisce quando sporca, se è capace a educarlo nel modo giusto etc etc.
Ma di proprietari di cani responsabili e educati nei condomini in cui ho vissuto io ce ne sono stati pochi.
C'è stato quello che spazzolava il cane e buttava i batuffoli di pelo dal balcone.
Quello che quando il suo cane ha sporcato nell'androne non voleva pulire perché chi dice che è stato il mio cane, anche se è l'unico del palazzo.
Concordo sul fatto che i problemi dipendono dalle persone e non dagli animali stessi.
Ma purtroppo credo che vada riconosciuto che si vede dove ci sono animali e dove non ce ne sono.
Proprio perché le pulizie non vengono fatte meglio o più spesso tendenzialmente dove ci sono animali è meno pulito.
Tralasciando Le case parliamo di auto.
Voi comprereste più volentieri l'auto di una persona che aveva animali domestici e magari ve la vuole rifilare con gli interni pieni di peli o quella di una persona che non aveva animali?
Si potrebbe fare lo stesso ragionamento per i fumatori.
Una casa o un'auto di un fumatore la riconosci purtroppo.

Non mi è ancora chiaro quale sia il problema se il cane viene lavato spesso o meno. L'odore? Come io sono fatfobico, qualcuno è odorfobico.
Avevi un vicino che buttava ciuffi di peli dal balcone dopo aver spazzolato il cane? indovina di chi è la colpa. E' alla stessa stregua di quello che butta le cicche di sigaretta dal balcone (mia nonna per questo non può più aprire la tenda da sole) o di quella che sputa per strada visto che fuma 2 pacchetti di sigarette al giorno (ed ha già preso in testa 2 malcapitati, e come scusa ha detto "non pensavo passasse qualcuno"..come se la discriminante nel farlo fosse la presenza o meno di persone di passaggio.
 
quando il cane è invecchiato si è trovata invischiata in questo problema ed ha fatto quel che ha dovuto

Io accompagnai la fidanzata a far sopprimere un malamut husky che aveva mi sembra 12 anni e ormai viveva sdraiato sul pavimento perché non riusciva nemmeno a stare in piedi.
Imho per quanto doloroso è un gesto di compassione quando non ci sono le condizioni perché l'animale possa continuare a vivere senza soffrire o in maniera dignitosa.
Il fatto che venga concessa tale compassione agli animali e non alle persone per me è un controsenso.
Io non vorrei vivere sdraiato su un pavimento, o costretto in un letto.
Anche lei dopo quel cane non ne volle altri.
 
Come ho scritto nel mio condominio la spesa per l'acqua supera i 100 euro annui a persona.
Un condomino poco onesto potrebbe riportare una lettura falsa o manomettere il contarore escludendolo per parte dell'anno per pagare meno di quanto ha effettivamente consumato.
La fantasia si scatena per molto meno quando si parla di cercare di non pagare.
La somma fa il totale, se l'amministratore conteggia un totale di consumo superiore alla somma dei consumi singoli, può prendere le contromisure he ritiene opportune. Come già scritto, mai successo, ed ho abitato in mezza dozzina di appartamenti diversi in città diverse ed in anni diversi.
 
Non mi è ancora chiaro quale sia il problema se il cane viene lavato spesso o meno. L'odore? Come io sono fatfobico, qualcuno è odorfobico.
Avevi un vicino che buttava ciuffi di peli dal balcone dopo aver spazzolato il cane? indovina di chi è la colpa. E' alla stessa stregua di quello che butta le cicche di sigaretta dal balcone (mia nonna per questo non può più aprire la tenda da sole) o di quella che sputa per strada visto che fuma 2 pacchetti di sigarette al giorno (ed ha già preso in testa 2 malcapitati, e come scusa ha detto "non pensavo passasse qualcuno"..come se la discriminante nel farlo fosse la presenza o meno di persone di passaggio.

Un problema potrebbe essere ad esempio dover far ridipingere l'androne perché i muri nei punti in cui il cane si scrolla quando è bagnato o si struscia non sono più bianchi ma grigi.
Ma se domani dovessimo far imbiancare io pagherei più del proprietario del cane perché lui ha meno millesimi.
Anche se a sporcare i muri è stato lui.
 
La somma fa il totale, se l'amministratore conteggia un totale di consumo superiore alla somma dei consumi singoli, può prendere le contromisure he ritiene opportune. Come già scritto, mai successo, ed ho abitato in mezza dozzina di appartamenti diversi in città diverse ed in anni diversi.

Se tutti hanno i contatori singoli.
Tu hai scritto che chi vuole se lo può installare da solo.
Se io lo installassi e, erroneamente o di proposito, le mie letture fossero inferiori ai miei reali consumi quella differenza resterebbe a carico del resto dei condomini senza altra possibilità se non ripartirla per persone o per millesimi.

Imho o tutti hanno il proprio contatore oppure fare magheggi è fin troppo facile.
 
Il fatto che venga concessa tale compassione agli animali e non alle persone per me è un controsenso.
Andiamo oltre, etica, religione e politica. Non posso esprimermi, ma posso testimoniare che esistono modi leciti per alleviare le sofferenze ed abbreviare le agonie strazianti, lo sanno sia i medici che gli infermieri. La soppressione, neanche se consenziente, è ammessa dalla legge, ma, quando mio papà mi chiese di finirlo con un colpo o gettandolo dal balcone (sic), chiamai un Hospice che facesse quanto è legale fare. Pochi giorni dopo spirò nel sonno in cui era sprofondato, spero, senza avvertire i dolori lancinanti che lo attanagliavano da settimane. Però l'eutanasia non è praticabile in Italia, in Svizzera sì.
 
Imho per quanto doloroso è un gesto di compassione quando non ci sono le condizioni perché l'animale possa continuare a vivere senza soffrire o in maniera dignitosa.
Il fatto che venga concessa tale compassione agli animali e non alle persone per me è un controsenso.
la religione riserva per noi le sue attenioni, basta perchè andiamo nel difficile del regolamento...
 
Se tutti hanno i contatori singoli.
Non necessariamente. La normativa consente al singolo condomino di contabilizzare i propri consumi, chi non vuole farlo, si affida alla suddivisione come da regolamento in vigore (chi lo fa in millesimi, chi lo fa in altro modo). Nella seconda casa (al mare) mio padre lo comprò e lo montammo quando installammo la nuova cucina, sostituito un tuo con uno uguale ma con contatore. Non essendoci mobilio circostante non ci mettemmo molto, montando anche due rubinetti a leva a monte e a valle e dei deviatori di flusso per le due caldaie escludendo lo scambiatore, acqua-aqua e boiler elettrico che era ampiamente obsoleto. Spstituimmo anche dei radiatori perché venivano installati i nuovo contabilizzatori (in gergo temovalvole) per il riscaldamento. Tutto a vista per la ditta impegnata nella modifica condominiale che non ebbe nulla da eccepire, anzi, si complimentò per la qualità della componentistica. Adesso spendiamo meno, la casa e l'acqua sanitaria per cucina e bagno si scaldano in meno tempo, i sarebbero solo da rifare gli infissi per miglior coibentazione ed eventualmente prendere un trisplit. Per ora mia madre ha preferito dare la precedenza alla ristrutturazione interna (dopo aver già fatto il terrazzo) per i danni dei pet (felini e canini) in questi anni. Le case sono fonti di spesa continua per manutenzione se si vuole che si mantengano in ordine, on un animale ovviamente possono esserci esigenze supplementari.
 
la religione riserva per noi le sue attenioni, basta perchè andiamo nel difficile del regolamento...
in verità la religione prescrive solo dettami etici, liberamente acettati o meno, la legge invece è chiara e non consente tassativamente. Anche i medici ne sono consapevoli e combattuti.
 
Solo se ogni unità abitativa ha il suo contatore è possibile accorgersi se un contatore è difettoso e riporta consumi minori di quelli effettivi perché alla fine la somma delle letture si tutti i singoli contatori non corrisponderà a quella del contatore generale.
Se un singolo condomino installa un contatore personale mentre gli altri non lo fanno non c'è modo di verificare se ci sono delle discrepanze.
A fine anno si saprà solo che tutto il palazzo ha consumato, per dire, 10000 litri d'acqua e che il contatore del singolo condomino segna 100 litri consumati.
Potrebbero essere reali oppure no ma non ci sarebbe alcun modo di saperlo, soprattutto se l'installazione non è stata fatta da un professionista incaricato dal condominio.

Ho verificato online e in effetti leggo che anche l'acqua andrebbe divisa per millesimi.
Ma almeno fino a qualche anno fa sono sicuro che nel mio palazzo veniva ripartita in base al numero di occupanti.
Lo so perché un vicino si dimenticò di dire all'amministratore che il figlio era tornato a vivere in casa con moglie e figli facendo raddoppiare il numero di occupanti e quindi continuando a pagare per 3 persone anche se in realtà erano in 6.
Quell'anno pagammo tutti di più quando invece solo quel nucleo famigliare avrebbe dovuto sostenere le spese dovute ai maggiori consumi.

Io come ho scritto sarei contento di pagare esattamente per quello che consumo ma non sono certo che sarebbe conveniente per me.
Io non spreco però non posso essere sicuro di consumare meno di altri condomini.
Mi lavo tutti i giorni, cosa che non tutti fanno, magari consumo più acqua rispetto ad altri.
 
Solo se ogni unità abitativa ha il suo contatore è possibile accorgersi se un contatore è difettoso e riporta consumi minori di quelli effettivi perché alla fine la somma delle letture si tutti i singoli contatori non corrisponderà a quella del contatore generale.
Per le norme sul rispamio, e per incentivarlo, la legge permette la contabilizzazione di ogni singolo, se non possibile condominale (ci deve essere una maggioranza qualificata per imporlo a tutti, posto che qualcuno può non aprire la porta per consentirne il montaggio, cosa mia vista. Qualora l'amministratore voglia verificare le letture, esse sono sempre ispezionabili, mio padre, da amministratore, lo faeva, più che altro perchè i condomini rilevavano numeri senza senso. I nuovo amministratore si attiene (per quanto mi riguarda) alle letture comunicate, idem quello della seconda casa. Comporta unapiola scocciatura, ma, da quando i cellulari fanno le foto, col flash, è molto facile senza fare gli speleologi sotto le basi della cucina con taccuino e torcia elettrica. Più indaginoso comunicare la lettura del contatore metano tutti i mesi.
 
Mi lavo tutti i giorni, cosa che non tutti fanno, magari consumo più acqua rispetto ad altri.
Dsipende. La doccia consuma poa acqua, salvo non ci si stia a antare l'aida sotto, la vasca consuma di più. Vedo che i maggiori consumi li avevamo quando avevamo l'orto, maggior uso della lavatrice, e di ammollo e risciacquo degli ortaggi. Nel nuovo condominio, 14 anni esatti, consumano molto alcuni single che hanno qualche aiutante per le pulizie che abbonda con il consumo. Idem per i contakWh termici. Consumano molto quelli che cucinano poco o niente, o che perseguono il raggiugimento di temperature tropicali in casa. Io, per esempio, sono di gran lunga i maggior consumatore di metano per cottura cibi,anhe il forno da 100cm è a gas...
Nessun condomino col cane ha consumi rilevanti di acqua, epure non puzzano, se non quando passeggiano sotto la pioggia, il classio odore di ane bagnato che resta nell'ascensore.
 
per quanto riguarda il mantenimento e relative spese di animali domestici, penso sia il settore con un trend di crescita più alto nei prossimi anni. Molte aziende stanno spostandosi sui pet con relativi aumenti di prezzi, come ad esempio avete già descritto per i farmaci.
Poi molti professionisti ad es veterinari ci marciano parecchio perchè proporre pacchetti diagnostici molto importanti per i "cuccioli di casa" porta a notevoli guadagni, d'altronde diventano come famigliari e non si sta li a guardare il costo per far mancare le cure mediche
 
Ma questi animali che vita fanno? Come passano la maggior parte del tempo? Sono tutti animali di razza ?
Assolutamente no. Il mio Dobermann lo è e visto che mia moglie pesa come lui lo abbiamo portato in campo addestramento.
Ora uno pensa che con 10/20 lezioni poi te la cavi da solo.
Sbagliato un cane lo devi tenere addestrato tutta la vita. Il mio è andato in campo per 5 anni 2/3 volte a settimana (puoi immaginare il costo) eppure se ti distrai un attimo sei per terra e il cane ti scappa. Basta un gatto che lui vede prima di te, magari alle tue spalle, e sei fritto. Questo avviamente accade con cani di medi/grossa taglia. Io sono caduto due volte in sette anni e mi sono rotto un braccio. A mia moglie è andata anche peggio con rottura scomposta del polso e altre magagne di varia natura. Certo, se tieni il cane sempre in "condotta" e in obbedienza non ti scapperà mai ma deve pur fare i suoi bisogni e non puoi opprimerlo continuamente. Ho conosciuto prestanti giovanotti che si ritenevano in grado di governare il loro Dobermann. Con la forza lo tieni al 98% delle possibilità ma basta quel 2% a rovinarti la vita a te o ad altri.
 
Back
Alto