<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Cambio automatico o manuale.. | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Cambio automatico o manuale..

Quando dicevo "non torni più indietro" non è riferito al fatto che disimpari ad usare un manuale ma al fatto che dovendo scegliere preferirai sempre un automatico.



E' molto costoso, poco affidabile per quello con frizioni a secco e molto costoso come manutenzione per quello con frizioni in bagno d'olio. Sarà ottimo come fluidità ma il motore continua a salire e scendere di regime perché avendo rapporti si comporta come una scala a gradini a differenza dei cambi a variazione continua che mantengono un regime costante però variano in continuazione il rapporto.
E' una "tara" di noi Europei voler sentire i rapporti anche in un automatico, però il cambio migliore sarebbe quello a variazione continua perché mantiene sempre il motore nel regime ideale, quindi sfrutti a pieno il motore nel miglior regime.



Le palette al volante, casomai optional a pagamento, la maggioranza le usa qualche volta e poi mette il cambio su "auto" e rinuncia ad utilizzarle. Sono più un vezzo che altro ... ;)



Ci sono automatici affidabili e poco costosi. Un robotizzato ad esempio è un cambio manuale tradizionale con applicato un paio di attuatori. Il cambio tra una marcia e l'altra non è fluidissimo però.



Quale divertimento c'è a cambiare le marce? :D

Oggi che la maggioranza in auto armeggia con lo smartphone a maggior ragione invece che essere un divertimento il cambio è diventato un impedimento/sbattimento. Un automatico toglie l'incombenza di armeggiare con la leva del cambio e mantenere la concentrazione per azionare frizione ed effettuare la cambiata nel momento giusto; quindi liberi sostanzialmente una mano e anche la testa per poter armeggiare con lo smartphone o coi moderni sistemi di info-trattenimento. :D
Io mi riferivo alla leva del cambio automatico dei Mercedes che é al volante
 
Sarà un caso , forse , che i migliori tempi in pista siano ottenuti da auto dotate di cambio automatico ?

Mi si dirà che gli automatici di Porsche , Ferrari , Lamborghini e simili non sono quelli delle auto di tutti i giorni , però nemmeno i freni , lo sterzo , il motore , i pneumatici e le sospensioni.

Ma anche i manuali di Porsche ( Ferrari e Lambo non li montano più) sono diversi da quelli delle utilitarie.

Fosse vero che il 6 o 7 :emoji_astonished: marce con frizione è più sportivo , lo adotterebbero tutte le case per fare i tempi al Nurburgring o a Vairano.

Poi , che la guida vecchio stile abbia il suo fascino è fuori di dubbio , ma per quella ci sono le auto d'epoca o le young-timer

Ovviamente , a mio modesto parere , automatico sempre...

https://tv.quattroruote.it/le-prove...ari-sf90-stradale-il-giro-di-pista-a-fiorano1
 
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Sarà un caso , forse , che i migliori tempi in pista siano ottenuti da auto dotate di cambio automatico ?

Mi si dirà che gli automatici di Porsche , Ferrari , Lamborghini e simili non sono quelli delle auto di tutti i giorni , però nemmeno i freni , lo sterzo , il motore , i pneumatici e le sospensioni.

Ma anche i manuali di Porsche ( Ferrari e Lambo non li montano più) sono diversi da quelli delle utilitarie.

Fosse vero che il 6 o 7 :emoji_astonished: marce con frizione è più sportivo , lo adotterebbero tutte le case per fare i tempi al Nurburgring o a Vairano.

Poi , che la guida vecchio stile abbia il suo fascino è fuori di dubbio , ma per quella ci sono le auto d'epoca o le young-timer

Ovviamente , a mio modesto parere , automatico sempre...

https://tv.quattroruote.it/le-prove...ari-sf90-stradale-il-giro-di-pista-a-fiorano1

Non è completamente vero... per esempio la Civic Type R, che si può definire la più veloce trazione anteriore di serie in pista, ha cambio manuale.

Inoltre, anche un guidatore esperto, difficilmente riuscirebbe, anche in pista, a guidare talmente perfettamente al limite da poter trovare una discriminante in quei pochi decimi di secondo di differenza prestazionale dati dalla diversa velocità di cambiata tra automatico e manuale.

Semmai - e questo può essere un gap importante - un guidatore medio/scarso, con la trasmissione automatica riesce ad esprimere molto più facilmente le prestazioni dell'auto, mentre per il cambio manuale è richiesto un livello di tecnica di guida ed esperienza molto superiore.
Pensiamo solo ad una partenza da fermo, automatico magari con launch control vs manuale (con l'automatico basta fare la procedura per il launch se c'è, tenere il volante e schiacciare tutto, mentre col manuale ci vuole non poca sensibilità e perizia per coordinare al meglio stacco frizione, regime motore e gas e fare le cambiate, per ottenere la massima efficacia e accelerazione da fermo) oppure pensiamo alla manovra di punta tacco in staccata, spesso indispensabile col manuale quando si va veramente al limite.
Proprio per questo penso che un bel manuale possa anche dare soddisfazioni maggiori (ovviamente non ci sono dogmi, dipende sempre da auto ad auto, etc etc) nella guida sportiva, perché è immaginabile la differenza tra tirare un paddle ed eseguire a regola d'arte manovre che richiedono esperienza, pratica, conoscenza.
 
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Non è completamente vero... per esempio la Civic Type R, che si può definire la più veloce trazione anteriore di serie in pista, ha cambio manuale.

Inoltre, anche un guidatore esperto, difficilmente riuscirebbe, anche in pista, a guidare talmente perfettamente al limite da poter trovare una discriminante in quei pochi decimi di secondo di differenza prestazionale dati dalla diversa velocità di cambiata tra automatico e manuale.

Semmai - e questo può essere un gap importante - un guidatore medio/scarso, con la trasmissione automatica riesce ad esprimere molto più facilmente le prestazioni dell'auto, mentre per il cambio manuale è richiesto un livello di tecnica di guida ed esperienza molto superiore.
Pensiamo solo ad una partenza da fermo, automatico magari con launch control vs manuale (con l'automatico basta fare la procedura per il launch se c'è, tenere il volante e schiacciare tutto, mentre col manuale ci vuole non poca sensibilità e perizia per coordinare al meglio stacco frizione, regime motore e gas e fare le cambiate, per ottenere la massima efficacia e accelerazione da fermo) oppure pensiamo alla manovra di punta tacco in staccata, spesso indispensabile col manuale quando si va veramente al limite.
Proprio per questo penso che un bel manuale possa anche dare soddisfazioni maggiori (ovviamente non ci sono dogmi, dipende sempre da auto ad auto, etc etc) nella guida sportiva, perché è immaginabile la differenza tra tirare un paddle ed eseguire a regola d'arte manovre che richiedono esperienza, pratica, conoscenza.
La velocità di un buon automatico non è raggiungibile da nessun pilota con il manuale e questo consente maggior attenzione a traiettorie , corda , bilanciamento dei carichi ...

In quanto a doppiette , punta tacco e sfrizionate , secondo questa logica , i migliori piloti sarebbero quelli dei pullman anni '50 con i loro rocamboleschi passaggi fra ridotte , freno motore e cambio non sincronizzato . Bravissimi per carità , ma i tempi cambiano e anche allora i piloti delle scuderie non venivano scelti fra gli autisti della Lazzi ...
 
La velocità di un buon automatico non è raggiungibile da nessun pilota con il manuale e questo consente maggior attenzione a traiettorie , corda , bilanciamento dei carichi ...

In quanto a doppiette , punta tacco e sfrizionate , secondo questa logica , i migliori piloti sarebbero quelli dei pullman anni '50 con i loro rocamboleschi passaggi fra ridotte , freno motore e cambio non sincronizzato . Bravissimi per carità , ma i tempi cambiano e anche allora i piloti delle scuderie non venivano scelti fra gli autisti della Lazzi ...

Il tuo ragionamento è confutabile col fatto che, ancora oggi, nel motorsport, ci sono un'infinità di campionati e serie dove i cambi manuali, ed anche manuali sequenziali, fanno ancora da padroni, altro che corriere...

Io non amo le prese di posizione a priori: a me piace la bella meccanica, poco importa che un'auto abbia cambio automatico, non ce l'abbia (come nel caso delle elettriche o di certe ibride) abbia un bel manuale o addirittura un manuale sequenziale corsaiolo.
Secondo me è bello addentrarsi in profondità nelle cose e apprezzarne tutte le sfumature, senza preconcetti.
Penso anche che un buon guidatore (o pilota visto che parliamo di millesimi di secondo e traiettorie) dovrebbe saper guidare e sfruttare di tutto.
 
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Gruppo motore e cambio manuale a sei marce della Gordon Murray GMA T50 (produzione prevista per il 2022) forse la migliore automobile sportiva attuale, degna erede della McLaren F1

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Dallara stradale, cambio manuale

2018-dallara-stradale.jpg


Dallara-Stradale-1440x960.jpg


dallara-stradale-10-6284-default-large.jpeg


Pullman anni 50? :D Autisti della Lazzi? hahaha

In quanto a doppiette , punta tacco e sfrizionate , secondo questa logica , i migliori piloti sarebbero quelli dei pullman anni '50 con i loro rocamboleschi passaggi fra ridotte , freno motore e cambio non sincronizzato . Bravissimi per carità , ma i tempi cambiano e anche allora i piloti delle scuderie non venivano scelti fra gli autisti della Lazzi ...

Vogliamo parlare anche di...

La velocità di un buon automatico non è raggiungibile da nessun pilota con il manuale e questo consente maggior attenzione a traiettorie , corda , bilanciamento dei carichi ...

:D
 
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Vorrei anche aggiungere una cosa, per concludere: la maggior parte degli automobilisti ha guidato spesso auto che montravano cambi manuali che vanno dal mediocre al pessimo. Purtroppo nelle auto di produzione di massa soprattutto generalista e soprattutto europea, le trasmissioni manuali sono sempre state in genere quanto di più lontano ci sia dall'essere piacevoli e veloci, salvo qualche eccezione. Ho provato tante auto che avevano come comune denominatore un comando legnoso, innesti lenti e poco precisi, poca piacevolezza e velocità nell'uso, frizione compresa. Insomma un disastro dal punto di vista delle sensazioni.
Purtroppo non tutti hanno provato, per esempio, i cambi manuali Honda, o i manuali Porsche (di produzionr Porsche, Getrag, Aisin, etc) , o magari il mitico Aisin AZ6 montato da diverse sportive giapponesi.
E' chiaro che tantissimi utenti abituati per forza di cose a maneggiare cambi manuali mediocri, quando passano ad un buon automatico, hanno la sensazione di entrare in un altro mondo per piacere di guida.
Lo stesso si potrebbe dire anche per i motori aspirati: moltissimi sono davvero niente di che (in quanti hanno guidato un Vtec sportivo o un BMW M?) quindi il passaggio al turbo è in genere sempre una rivelazione...
 
No, cambia a seconda di come
Comunque in modo uguale con velocità diverse... questione di transitori bruschi o sfumati... chi è stato mio passeggero sulla moto (in cui non uso frizione se non per partire o scalare) diceva che sembrava avesse l'automatico... ribadisco, questione di sentire l'attacco della trazione o non sentirlo.
 
Comunque in modo uguale con velocità diverse... questione di transitori bruschi o sfumati... chi è stato mio passeggero sulla moto (in cui non uso frizione se non per partire o scalare) diceva che sembrava avesse l'automatico... ribadisco, questione di sentire l'attacco della trazione o non sentirlo.

ma secondo te, su cento automobilisti, quanti sono in grado, o semplicemente hanno interesse/passione a queste sfumature?
 
Comunque il 99% degli automobilisti usa l'auto in condizioni tali da ritenere del tutto ininfluente la perdita di tempo imputabile al cambio automatico.
La differenza la fa la comodità di utilizzo.
Capitolo a parte le mogli....come la mia, che si ostina a dire che lei con l'automatico non sa guidare...
 
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