<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Cambio automatico o manuale.. | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Cambio automatico o manuale..

Automatico va bene MA deve essere un buon automatico, nel senso rapido a salire e a scalare, che non strattona, intuitivo nelle cambiate
altrimenti meglio il manuale, non c'è niente di peggio di un automatico tipo pullman

il manuale ha due vantaggi:
se si spacca costa un decimo aggiustarlo rispetto all'automatico, quindi soprattutto su usato con molti km ci penserei bene

costa meno all'acquisto
 
Perché per adesso il cervello umano funziona meglio di un software. Potrei al liiomite rinunciare alla frizione per un sequenziale vero, ma devo decidere io quando cambiare.
Io ho sia un DKG che un ZF8 Mk3 che un manuale, ma vorrei sapere perché con un automatico moderno in manuale non puoi fare quello che vuoi, le uniche cose che non puoi fare è (come è stato detto) andare sottocoppia e evitare il fuorigiri in scalata. Il resto lo fa meglio, usato in M di qualunque cambio manuale.

1) E' più veloce sia in tempo cambiata che in accelerazione; il DKG enormemente; Porsche dichiara con il suo PDK alcuni decimi di secondo in meno in accelerazione .

2) Non sbagli mai cambiata, ti protegge dagli errori.

3) Se vuoi fare partenze perfette hai il "launch control"

4) Arrivi in città o in coda e ti rilassi mettendolo in D, se poi hai ACC e guida assistita, ti fai le code sulla A26 come se fossi in poltrona.

5) nella guida sportiva il DKG di da una continuità di accelerazione ottima, senza calo di spinta, tieni tutte e due le mani sul volante e ti concentri maggiormente sulla guida e sulla strada.

6) Tutte le supercars hanno un Doppia frizione o ZF8 MK3

Ecco un esempio di DKG

 
Vorrei anche aggiungere una cosa, per concludere: la maggior parte degli automobilisti ha guidato spesso auto che montravano cambi manuali che vanno dal mediocre al pessimo. Purtroppo nelle auto di produzione di massa soprattutto generalista e soprattutto europea, le trasmissioni manuali sono sempre state in genere quanto di più lontano ci sia dall'essere piacevoli e veloci, salvo qualche eccezione. Ho provato tante auto che avevano come comune denominatore un comando legnoso, innesti lenti e poco precisi, poca piacevolezza e velocità nell'uso, frizione compresa. Insomma un disastro dal punto di vista delle sensazioni.
Purtroppo non tutti hanno provato, per esempio, i cambi manuali Honda, o i manuali Porsche (di produzionr Porsche, Getrag, Aisin, etc) , o magari il mitico Aisin AZ6 montato da diverse sportive giapponesi.
E' chiaro che tantissimi utenti abituati per forza di cose a maneggiare cambi manuali mediocri, quando passano ad un buon automatico, hanno la sensazione di entrare in un altro mondo per piacere di guida.
Lo stesso si potrebbe dire anche per i motori aspirati: moltissimi sono davvero niente di che (in quanti hanno guidato un Vtec sportivo o un BMW M?) quindi il passaggio al turbo è in genere sempre una rivelazione...
E' vero la maggior parte degli automobilisti guida e soprattutto ha guidato in passato ,auto con cambi manuali che lasciavano a desiderare , ma questo vale anche per gli automatici . Molte auto montano ancora cambi automatici che non consentono di impostare le marce come si vuole , che sono lenti , che aumentano il rapporto prima della curva . Quindi ovviamente si ragiona alla pari : un buon cambio automatico , veloce , intelligente , duttile , contro un buon automatico 6 marce (perchè 7 o 8 sono un'assurdità ) con innesti corti , secchi all'inglese e frizione idem . A mio modesto parere , l'automatico è oggi preferibile in tutte le situazioni , anche perchè oltretutto consente di non staccare le mani dal volante e di disporre di 8 o 9 rapporti senza "ingarbugliare" il guidatore . La mia , sempre modesta , esperienza, contempla recentemente la guida di ottimi o buoni manuali come quello della Mazda mx5 e della Bmw 320 , di ottimi automatici come quello della Bmw m5 , guidata in pista e della Bmw 330 i . Non pretendo di avere la verità in tasca e non voglio usare toni arroganti , sempre da evitare in un forum di appassionati ,ma rimango della mia idea , l'automatico , ovviamente se di qualità , è meglio del manuale , pur se di qualità . Attualmente guido una Chr , criticata da molti per il cambio a scooterone , ma anche qui , sapendone sfruttare le qualità , consente buone velocità in curva , dovute soprattutto alla fluidità che non sbilancia mai l'assetto e alla funzione brake che ,se usata saggiamente , permette una certa funzione "scalata" prima delle curve . Quanto alle Dallara et similia tanto di cappello , sarebbero un po' assurde con l'automatico , visti i rapporti peso/potenza in gioco e poi un buon pilota - su questo sono d'accordo- deve essere capace di sfruttare adeguatamente un cambio manuale.Pro o contro senza manicheismo e non mi riferisco al " manico" nella guida :) Saluti
 
Ultima modifica:
Per me sempre manuale...
Ho guidato 2 volte auto con l'automatico in vita mia (audi A4 e AR Giulia) e mi sembrava qualcosa di innaturale, oltre che ogni volta che tocco il freno caccio dei pestoni assurdi e pericolosi nel traffico...

Magari ho un cervello poco elastico, quello che volete, ma se mi affidano una vettura con cambio automatico non vedo l'ora di scendere...

Sono l'unico disagiato in questo forum?
 
Pienamente d'accordo sulle differenze anche tra cambi manuali, confrontando i migliori e i peggiori c'è un abisso in termini di piacevolezza di utilizzo.
Sugli automatici c'è un problema di fondo. Spinti dalle norme di omologazione (emissioni di co2 in primis) I costruttori hanno sfornato cambi con sempre più rapporti, adesso un 6 marce sembra quasi antiquato mentre averne 8-9 è normale. Più rapporti, più costi, più complicazioni, costi di riparazione che aumentano sempre di più. Riparare un automatico" defunto" su un auto di 6-8 anni può costare quanto il valore residuo della stessa.
La soluzione potrebbe essere una garanzia a lunghissimo termine sul cambio, diciamo almeno dieci anni o 200mila chilometri, ovviamente a patto di fare la manutenzione prevista. Vi immaginate se fosse prevista per legge? Forse avremmo automatici un pò meno sofisticati ma più affidabili visto che a quel punto i guasti sarebbero a carico del costruttore per gran parte della vita utile dell'auto.
 
Automatico va bene MA deve essere un buon automatico, nel senso rapido a salire e a scalare, che non strattona, intuitivo nelle cambiate
altrimenti meglio il manuale, non c'è niente di peggio di un automatico tipo pullman

Facciamo un po' di chiarezza; quando si parla di automatico spesso viene dato per scontato che sia un cambio con rapporti e quindi salta fuori sempre questo tema del cambio che deve avvenire in modo dolce e fluido, del rapporto adeguato e paturnie simili! :D

Esistono anche gli automatici a variazione continua; quelli che non hanno una serie di rapporti predefiniti ma una miriade di rapporti visto che possono variare sempre il rapporto tra regime motore e rapporto finale! ;)
CVT_vs_AMT.jpg


Cegzf3u.jpg


MT_CVT_Power.gif


Perché farsi una erogazione a gradini quando si può fare tranquillamente una salita più lineare?
 
Pienamente d'accordo sulle differenze anche tra cambi manuali, confrontando i migliori e i peggiori c'è un abisso in termini di piacevolezza di utilizzo.
Sugli automatici c'è un problema di fondo. Spinti dalle norme di omologazione (emissioni di co2 in primis) I costruttori hanno sfornato cambi con sempre più rapporti, adesso un 6 marce sembra quasi antiquato mentre averne 8-9 è normale. Più rapporti, più costi, più complicazioni, costi di riparazione che aumentano sempre di più. Riparare un automatico" defunto" su un auto di 6-8 anni può costare quanto il valore residuo della stessa.
La soluzione potrebbe essere una garanzia a lunghissimo termine sul cambio, diciamo almeno dieci anni o 200mila chilometri, ovviamente a patto di fare la manutenzione prevista. Vi immaginate se fosse prevista per legge? Forse avremmo automatici un pò meno sofisticati ma più affidabili visto che a quel punto i guasti sarebbero a carico del costruttore per gran parte della vita utile dell'auto.


Garanzia eterna....

??
ahahahahahahahahahah

Fan fatica a riconoscere quella tradizionale
attaccandosi anche alle scuse piu' assurde....
Figurarsi eterna
 
Per me sempre manuale...
Ho guidato 2 volte auto con l'automatico in vita mia (audi A4 e AR Giulia) e mi sembrava qualcosa di innaturale, oltre che ogni volta che tocco il freno caccio dei pestoni assurdi e pericolosi nel traffico...

Magari ho un cervello poco elastico, quello che volete, ma se mi affidano una vettura con cambio automatico non vedo l'ora di scendere...


Sono l'unico disagiato in questo forum?

direi di no, di certo a far parte della resistenza umana siamo ormai in pochi. ma del resto, quando leggo che il CA ha come vantaggio il fatto di non farti mai "sbagliare cambiata" non ho bisogno di leggere altro.
 
Infatti, il CA ha molti vantaggi, ma quello non lo considero nemmeno per l'anticamera. Le cambiate non si sbagliano, e basta.

A leggere commenti di questo genere fa pensare che sia una gara tra chi ce l'ha più lungo ... :D
Tra chi è più virtuoso nelle cambiate a azzeccar l'attimo giusto ed il rapporto perfetto con uno stacco di frizione impeccabile ... :D

... peccato che facciano schifo al 90% degli utenti.... Non che funzionino male, ma la sensazione di scollegamento tra motore e trasmissione non è gradevole, c'è chi se lo fa andar bene (io con Auris ibrida) e chi proprio non lo sopporta...

Certi retaggi culturali sono difficili da estirpare; è proprio per questo che alcuni CVT emula il funzionamento di un cambio tradizionale. Della serie come "rovinare" un cambio perfetto ... :D
Ma oggi che stiamo andando verso ibrido & elettrico a maggior ragione un cambio manuale e/o un automatico a rapporti non hanno più alcun senso!
 
alcuni CVT emula il funzionamento di un cambio tradizionale.
..e infatti, il CVT con le marce finte la trovo una solenne boiata... Comunque, anche il CVT "nativo" ha i suoi difetti, in montagna è una vera piaga come comfort acustico (con auto "normali", se poi parliamo di CVT con sopra 300 cavalli è altro discorso...l
 
..e infatti, il CVT con le marce finte la trovo una solenne boiata...

Infatti lo stesso cambio CVT giapponese casomai lo trovi in patria che è lineare mentre in Europa emula le marce; è fatto "apposta" perché noi Europei altrimenti non lo acquisteremmo. Quindi è frutto di un retaggio culturale nostro che è pure errato. :D

Comunque, anche il CVT "nativo" ha i suoi difetti, in montagna è una vera piaga come comfort acustico (con auto "normali", se poi parliamo di CVT con sopra 300 cavalli è altro discorso...l

Dipende da come è gestito dal sw; comunque puoi sempre metterlo in M ed usarlo come un manuale volendo.

Mica detto. La Taycan ha due marce, ad esempio....

A parte che stiamo parlando di un auto che è leggermente fuori dalla campana di Gauss. ;)
Comunque il suo cambio perfetto, anche in questo caso, sarebbe un CVT. Leggero, compatto, adatto per notevoli coppie, fluido, si sposa perfettamente con l'elettrico.
 
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