Jambana
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Botto88 ha scritto:Nello stesso articolo arriva a dire "se anche ci fosse mai una Toyota capace di raggiungere i 500 o i 600 all'ora, nessuno sarebbe disposto a spendere più di un milione di euro per comperarla: questione di nome, di storia, di blasone, di arte, di qualità".
Infatti, la Toyota ha fatto la LFA che non è un mostro di overdesign tedesco fatto solo per fare i 400 kmh, ma una macchina raffinatissima e sportivissima, con telaio e motore sublimi, oltre che molto cara (400 mila euro più le tasse) ed è stata apprezzata enormemente in tutto il mondo...
Farebbe meglio a star zitto, ignorante. Penso che, comunque, ciò dimostri quanto sia difficile, direi impossibile, ricreare un marchio che di quello originale ha solo lo scudetto sul cofano, soprattutto se la marca vera ha significato l'apice dell'arte automobilistica di un'epoca, e forse rappresenta ciò in modo assoluto nella storia.
Era "molto più Bugatti" secondo me la EB110 disegnata da Gandini e prodotta a Campogalliano: quella era una macchina da raffinati e fortunati intenditori, snella e affilata, con reminescenze della purezza delle Tank e delle 35... non una specie di toro meccanico da sceicchi cafoni come quella odierna.