99octane ha scritto:E' vero. Infatti per questo ci si aspettano normalmente tempi di 0,4-0,5 secondi (compreso il tempo di premere il pedale, oprazione che se fatta da subito con la necessaria forza e' rapidissima).
Aspettarsi tempi di 1 secondo vuol dire ammettere e accettare che il conducente stia dormendo / abbia la testa tra le nuvole / abbia 90 anni.
Un'obiezione sensata e' che non ci si puo' certo aspettare che uno guidi con i sensi tesi allo spasimo per tutto il tempo, anche se quest'idea subisce una brusca rivalutazione non appena si comincia ad andare in moto in una citta' come Milano...
Ma diciamo che, comunque, ci si deve pur rilassare. Anche se non si e' li' con i nervi tesi, un tempo di reazione complessivo di mezzo secondo e' un tempo DECISAMENTE ampio.
E comunque, l'attenzione e' un'abitudine, esattamente come la distrazione.
Se uno e' abituato a non pensare a quello che fa, a dove si trova e a cosa succede attorno a lui, mettersi d'improvviso a fare attenzione a queste cose puo' risultare stancante e persino stressante.
Ma se uno prende l'abitudine, la cosa diventa una questione naturale e automatica, e uno riesce a essere "attento" a un livello piu' che adeguato senza necessariamente avere i nervi a fior di pelle.
E' quest'abitudine che manca ai piu'. Perche' non solo non viene insegnata, ma se uno cerca di stare attento alla guida passa anche per un "fifone" che ha paura di guidare ("Io quando guido mando anche gli SMS, figurati!" - sentito dire DAVVERO quando ho detto che in strade tortuose e che non conosco non amo chiacchierare mentre guido ma preferisco concentrarmi sulla strada).
Chiaro che, con una simile "cultura", dove gente dall'intelligenza comprovata da un titolo di Stato che si occupa proficuamente di problematiche complesse se ne esce poi con perle come quella qui sopra... bhe, non stupiamoci se le nostre strade sono quel che sono.
Ti rispondo non per entrare in sterile polemica (in questo forum ce n'è già troppa), ma solo per completare il mio pensiero.
Onestamente i 0,4-0,5 sec a cui fai riferimento mi sembrano veramente pochini per un guidatore medio. Sono forse ottenibili in un simulatore di guida, ma anche lì hai sempre i sensi allertati, cosa non realistica nella guida quotidiana.
Il tempo di 1 sec che tu contesti è un dato che ricordo già da rilevamenti fatti molti anni fa e comprendono (sommariamente):
- percezione dell'evento
- definizione dell'evento ("ma che sta facendo questo qui?")
- trasmissione del segnale nervoso agli organi preposti alla decisione
- definizione reazione (sterzo, accellero, freno o ...?)
- trasmissione della decisione agli arti preposti
- esecuzione dell'operazione
- tempo morto del'esecuzione (in caso di frenata: la corsa del pedale freno, la risposta della pompa, ecc.).
Forse ho dimenticato qualcosa (non sono un esperto del ramo), ma sono sicuro che sia mooolto diverso che fare un click con un dito su un tasto.
Per quanto riguarda l'abitudine all'attenzione, secondo me è una frase che nasconde una "border line" con quella dell'incoscienza di chi si sente talmente sicuro di sé da potersi permettere di mandre gli SMS guidando "tanto so quello che faccio".
Penso di aver capito che tu abiti (o circoli) a MI, io abito a RM e ti assicuro che qui l'abitudine all'attenzione, intesa come sensi adeguatamenti allertati, è un concetto veramente poco conosciuto.
Ciao