<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Bradipi e zombie? Tempi di reazione medi. | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Bradipi e zombie? Tempi di reazione medi.

99octane ha scritto:
E' vero. Infatti per questo ci si aspettano normalmente tempi di 0,4-0,5 secondi (compreso il tempo di premere il pedale, oprazione che se fatta da subito con la necessaria forza e' rapidissima).
Aspettarsi tempi di 1 secondo vuol dire ammettere e accettare che il conducente stia dormendo / abbia la testa tra le nuvole / abbia 90 anni.

Un'obiezione sensata e' che non ci si puo' certo aspettare che uno guidi con i sensi tesi allo spasimo per tutto il tempo, anche se quest'idea subisce una brusca rivalutazione non appena si comincia ad andare in moto in una citta' come Milano...
Ma diciamo che, comunque, ci si deve pur rilassare. Anche se non si e' li' con i nervi tesi, un tempo di reazione complessivo di mezzo secondo e' un tempo DECISAMENTE ampio.
E comunque, l'attenzione e' un'abitudine, esattamente come la distrazione.
Se uno e' abituato a non pensare a quello che fa, a dove si trova e a cosa succede attorno a lui, mettersi d'improvviso a fare attenzione a queste cose puo' risultare stancante e persino stressante.
Ma se uno prende l'abitudine, la cosa diventa una questione naturale e automatica, e uno riesce a essere "attento" a un livello piu' che adeguato senza necessariamente avere i nervi a fior di pelle.
E' quest'abitudine che manca ai piu'. Perche' non solo non viene insegnata, ma se uno cerca di stare attento alla guida passa anche per un "fifone" che ha paura di guidare ("Io quando guido mando anche gli SMS, figurati!" - sentito dire DAVVERO quando ho detto che in strade tortuose e che non conosco non amo chiacchierare mentre guido ma preferisco concentrarmi sulla strada).
Chiaro che, con una simile "cultura", dove gente dall'intelligenza comprovata da un titolo di Stato che si occupa proficuamente di problematiche complesse se ne esce poi con perle come quella qui sopra... bhe, non stupiamoci se le nostre strade sono quel che sono.

Ti rispondo non per entrare in sterile polemica (in questo forum ce n'è già troppa), ma solo per completare il mio pensiero.

Onestamente i 0,4-0,5 sec a cui fai riferimento mi sembrano veramente pochini per un guidatore medio. Sono forse ottenibili in un simulatore di guida, ma anche lì hai sempre i sensi allertati, cosa non realistica nella guida quotidiana.
Il tempo di 1 sec che tu contesti è un dato che ricordo già da rilevamenti fatti molti anni fa e comprendono (sommariamente):
- percezione dell'evento
- definizione dell'evento ("ma che sta facendo questo qui?")
- trasmissione del segnale nervoso agli organi preposti alla decisione
- definizione reazione (sterzo, accellero, freno o ...?)
- trasmissione della decisione agli arti preposti
- esecuzione dell'operazione
- tempo morto del'esecuzione (in caso di frenata: la corsa del pedale freno, la risposta della pompa, ecc.).

Forse ho dimenticato qualcosa (non sono un esperto del ramo), ma sono sicuro che sia mooolto diverso che fare un click con un dito su un tasto.

Per quanto riguarda l'abitudine all'attenzione, secondo me è una frase che nasconde una "border line" con quella dell'incoscienza di chi si sente talmente sicuro di sé da potersi permettere di mandre gli SMS guidando "tanto so quello che faccio".

Penso di aver capito che tu abiti (o circoli) a MI, io abito a RM e ti assicuro che qui l'abitudine all'attenzione, intesa come sensi adeguatamenti allertati, è un concetto veramente poco conosciuto.

Ciao
 
Anche a Milano, ti assicuro. :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Il tempo a cui faccio riferimento non e' un "click del mouse" (per quello, mi sapetto che una persona media resti tra i 2 e i 3 decimi, e se ci si concetra si riesce a fare 0,15 - 0,2) sono semplicemente tempi da persona attenta (leggi "motociclista che vuole arrivare a casa"). :(
 
99octane ha scritto:
Anche a Milano, ti assicuro. :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Il tempo a cui faccio riferimento non e' un "click del mouse" (per quello, mi sapetto che una persona media resti tra i 2 e i 3 decimi, e se ci si concetra si riesce a fare 0,15 - 0,2) sono semplicemente tempi da persona attenta (leggi "motociclista che vuole arrivare a casa"). :(

uno a cui cade casualmente un oggetto dalla mano,
e con la stessa mano lo ripiglia al volo, su che tempi potrebbe esere?
 
Veloci.
A me e' capitato di prendere al volo cose cadute ad altri, mentre stavo chiacchierando con amici. ;)
I riflessi pronti hanno il difetto che agisci, appunto, di riflesso.
L'unica volta che per saldare a ossigas non mi son messo tutti e due i guanti, m'e' scivolata la verghetta d'ottone per brasature e l'ho presa al volo, naturalmente dall'estremita' a 700 gradi... :cry: :cry: :cry:
 
The.Tramp ha scritto:
99octane ha scritto:
La buona educazione con te e' sempre di casa. E anche l'umilta'.
Dico le cose come stanno. Se non ti piace come le dico è un problema tuo.
E io posso esprimere le mie opinioni come tu esprimi le tue: non è questione di buona educazione.

Come al solito manchi il punto del discorso (e come sempre cerchi di rigirare la frittata): non e' cosa dici o non dici, ma COME lo dici che fa la differenza tra una persona educata e una che non lo e'. E non e' questione di piacere a me, ma di essere persone civili, cosa che tu palesemente non sei.
Senza contare la pochezza dei tuoi sfoghi acrimoniosi e velenosi, che francamente sminuiscono solo chi li fa, non certo chi li riceve. :rolleyes:

Io per lo meno sono abbastanza umile per capire che non basta 0.5 secondi come tempo di reazione. E neanche a te - e ho una voglia matta di metterti alla prova e misurare il tuo tempo di reazione per strada.
E, come sempre, tu hai un'OPINIONE, e chiunque ne abbia una diversa "spara cazzate". L'avevamo gia' capito, grazie, non serve ripetere.

&lt;snip&gt;
Io magari non citero' ogni singola fonte a cui mi riferisco (sai com'e', leggendo di tutto non tengo uno schedario a tuo uso e consumo), ma almeno non mi limito a citare: so anche argomentare razionalmente.

Peccato che invece tra uno studio scientifico e una teoria alla Octane, vince la prima e non la seconda.

Poi io non tengo nulla: basta una stupida ricerca di Google 1 un minuto del mio tempo per trovare qualcosa che ti smentisca.

Cosa vuoi, chi sa solo fare riferimento alle sue solite due tre fonti autoreferenziali ha buon gioco nello stratagemma di richiedere le fonti di ogni cosa, su chi invece si sbatte per tenersi informato, legge online, su libri, riviste e segue programmi per farsi una CULTURA.
Come se quest'ultimo fosse tenuto a mantenere un'indice analitico per chi invece non solo non ha voglia di fare i compiti, ma in modo intellettualmente disonesto segue solo quelli che confermano le sue idee preconcette.

E su chi dei due abbia una visione aperta e obiettiva di cio' di cui discute e chi sia un tifoso che non accetta critiche sulle sue amate ibride o sull'ecologismo di cui e' zelota, ormai e' chiaro a tutti.

Per non parlare del portare una fonte (non importa quanto autoreferenziale) come "prova" che qualcosa e' vera, trascurando qualsiasi ragionamento che DIMOSTRA CON LA LOGICA che tale argomentazione e' fallata.

L'"ipse dixit" non e' piu' considerato argomento accettato in un dibattito da svariati secoli. E' ora che ti aggiorni.

E che magari impari un po' di netiquette.
 
stratoszero ha scritto:
99octane ha scritto:
Hai qualche argomento utile da portare al dibattito, a parte quelli ad hominem, o cerchi solo di vedere quanto riesci a essere infantile?
E stiamo parlando di un MODERATORE e per giunta LAUREATO... :rolleyes:

Perchè le critiche nei confronti delle tue tesi sono sempre inutili?
:shock:
In questo caso, la battuta di pi_greco faceva riferimento all'argomento portato al dibattito da roberto.50 , che tutto era fuorchè inutile, imho.

Domanda: ci sei o ci fai?
Il post di pi.greco era uno sfotto' diretto e gratuito al sottoscritto, e non portava ALCUNCHE' di utile al dibattito (a meno che tu consideri lo sfotto' un contributo utile, nel qual caso me ne sto).
 
Suby01 ha scritto:
99octane ha scritto:
Il terzo errore e' frenare per "fermarsi dietro all'altro" (di nuovo, se quello sta frenando per davvero... bum!). Si deve frenare per mantenere la distanza corrente.

Su questo non sono propriamente d'accordo. Capita a volte che in autostrada che ci sia il classico pirla che sta troppo attaccato a quello davanti e ad ogni rallentamento è un colpo di stop...
Se quello dietro che magari gli è a 30-40 metri dovesse ogni volta inchiodare come se dovesse fermarsi mantenendo 30-40 metri sarebbe un macello anche per il classico effetto elastico.
Io personalmente quando sono in autostrada freno tenendo in considerazione comunque che quei 40-50 metri si ridurranno un po'.
Magari sbaglio, ma mi sembra meno pericoloso

E' vero, ma in questi casi non e' certo una questione di "reagire prontamente": si frena PRIMA e A PRIORI e si lascia andare: se il "pirla a culo" sbaglia, poi il risultato e' catastrofico, ed e' bene avere ampio spazio per gestirlo. Parlo per esperienza diretta, essendomi trovato dietro a un incidente causato proprio da uno di questi fenomeni... per fortuna che avevo allungato considerevolmente e ho dovuto solo cambiare corsia per passare a lato del "trenino dell'ammore". :rolleyes:
 
Ho provato a fare il test, sto poco sopra i 2 decimi.
Poi ho riprovato senza tenere il mouse in mano... risultato: quasi 6 decimi.
 
Paolo_ ha scritto:
Ho provato a fare il test, sto poco sopra i 2 decimi.
Poi ho riprovato senza tenere il mouse in mano... risultato: quasi 6 decimi.

Se poi stessi mandando un SMS e guardando da un'altra parte... :lol: 8)
Ho visto gente in statale girarsi e parlare per piu' di 5 secondi filati ai figli che rimbalzavano nei sedili posteriori come un branco di scimmie sotto anfetamine (Cinture? What's "cinture"?).
E vorrei ricordare i filmati delle iene (o era Striscia) coi camionisti che chattavano sul portatile mentre andavano. :shock:
 
99octane ha scritto:
pi_greco ha scritto:
roberto.50 ha scritto:
mikuni ha scritto:
Ecco il test: http://www.mathsisfun.com/games/reaction-time.html

Io ho fatto: average 0,241 migliore 0,209

Bah! Ho 60 anni e non sono mai stato un fenomeno atletico, ma avrei fatto un "average" di 0,23 ed un migliore di 0,184 (ho provato solo una volta: questi giochini mi annoiano).

Ma è come lo shooting: se ti aspetti il risultato questo è falsato, anche se hai la mano lontano dal mouse. Provate a rilevare i tempi quando guidate tranquilli e, ad esempio, all'improvviso un ragazzino vi attraversa la strada di corsa sotto il muso dell'auto.

eh, questo vale solo per i comuni mortali

NON PER OCTANE

Hai qualche argomento utile da portare al dibattito, a parte quelli ad hominem, o cerchi solo di vedere quanto riesci a essere infantile?
E stiamo parlando di un MODERATORE e per giunta LAUREATO... :rolleyes:

non sei un esperto in sicurezza?

e hai questa concezione dei margini?

ah bè,sì bè
 
Esperto? Io? Io mi limito a cercare di informarmi in modo critico e razionale senza accettare qualcosa sulla sola base della sua popolarita'. E informandomi ne so appunto quanto basta da capire che il tempo di reazione e' una cosa, il margine di sicurezza e' quello che si aggiunge al tempo di reazione per stare, appunto, sicuri. Che e' una nozione tutt'altro che da esperti, anzi, e' assolutamente di base in termini di sicurezza.
 
spartacodaitri ha scritto:
uno a cui cade casualmente un oggetto dalla mano,
e con la stessa mano lo ripiglia al volo, su che tempi potrebbe esere?

Dipende molto da cosa ti cade dalla mano, da quale altezza e dal punto nel quale la riafferri... se molli una banconota da 10 a due metri d'altezza e la riprendi a 20cm da terra, puoi avere anche un paio di secondi di tempo. :D
 
99octane ha scritto:
Veloci.
A me e' capitato di prendere al volo cose cadute ad altri, mentre stavo chiacchierando con amici. ;)
I riflessi pronti hanno il difetto che agisci, appunto, di riflesso.
L'unica volta che per saldare a ossigas non mi son messo tutti e due i guanti, m'e' scivolata la verghetta d'ottone per brasature e l'ho presa al volo, naturalmente dall'estremita' a 700 gradi... :cry: :cry: :cry:

hahahaaaa finalmente un po di giustizia!
 
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