Mi domando come si possa parlare seriamente di sicurezza stradale quando continuano a vedersi in giro affermazioni di questo tipo...
"Il tempo di reazione medio di un conducente in buone condizioni è di circa 1 secondo"
http://www.autoscuolacanturina.com/spaziofren.htm
Qui si va un pelo meglio, ma siamo ancora nel mondo dei sogni.
"Il tempo di reazione medio di una persona in condizioni psichiche e fisiche in buona efficienza, è di circa 7 decimi di secondo."
http://www.euromondo.it/guidasicura/argomenti/reazione%20e%20frenata%20-%20guidasicura.htm
Lasciamo stare poi i metodi paleolitici e del tutto inapplicabili di calcolo della distanza di sicurezza (ma chi mai si mette a fare quadrati e moltiplicazioni con la virgola e il riporto mentre guida??? :shock: Specie con tempi di reazione di un secondo! :lol: ).
Un tempo di reazione di un secondo ce l'avra' forse un bradipo narcotizzato, o il truzzetto medio in uscita dalla discoteca.
Una persona normale in condizioni fisiche buone ha un tempo di reazione di 0,4-0,5 secondi a essere MOLTO generosi, o e' meglio che consulti un buon neurologo.
Una persona all'erta, quale dovrebbe essere OGNI guidatore, non dovrebbe avere difficolta' a mantenere tempi di reazione di 0,3-0,4 secondi.
Sempre a essere generosi.
Con i criteri demenziali dati sopra, l'aspettativa di vita media di un motociclista si misurerebbe col cronometro, non col calendario
Ma si va avanti a inclucare queste idee bacate, che creano aspettative minime e mirano al minimo comun denominatore, anziche' cercare di far ragionare la gente che al volante bisogna essere sempre svegli, all'erta e concentrati...
Invece... buona notte alle marmotte! :evil:
"Il tempo di reazione medio di un conducente in buone condizioni è di circa 1 secondo"
http://www.autoscuolacanturina.com/spaziofren.htm
Qui si va un pelo meglio, ma siamo ancora nel mondo dei sogni.
"Il tempo di reazione medio di una persona in condizioni psichiche e fisiche in buona efficienza, è di circa 7 decimi di secondo."
http://www.euromondo.it/guidasicura/argomenti/reazione%20e%20frenata%20-%20guidasicura.htm
Lasciamo stare poi i metodi paleolitici e del tutto inapplicabili di calcolo della distanza di sicurezza (ma chi mai si mette a fare quadrati e moltiplicazioni con la virgola e il riporto mentre guida??? :shock: Specie con tempi di reazione di un secondo! :lol: ).
Un tempo di reazione di un secondo ce l'avra' forse un bradipo narcotizzato, o il truzzetto medio in uscita dalla discoteca.
Una persona normale in condizioni fisiche buone ha un tempo di reazione di 0,4-0,5 secondi a essere MOLTO generosi, o e' meglio che consulti un buon neurologo.
Una persona all'erta, quale dovrebbe essere OGNI guidatore, non dovrebbe avere difficolta' a mantenere tempi di reazione di 0,3-0,4 secondi.
Sempre a essere generosi.
Con i criteri demenziali dati sopra, l'aspettativa di vita media di un motociclista si misurerebbe col cronometro, non col calendario
Ma si va avanti a inclucare queste idee bacate, che creano aspettative minime e mirano al minimo comun denominatore, anziche' cercare di far ragionare la gente che al volante bisogna essere sempre svegli, all'erta e concentrati...
Invece... buona notte alle marmotte! :evil: