<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> BEV segmento B | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

BEV segmento B

Non so tua moglie che uso fa dell'auto, ma per la mia è un vero e proprio strumento funzionale all'organizzazione quotidiana: casa-metro-lavoro-metro-recupero figlio a scuola-spesa-etc.
Più o meno il tipo di utilizzo è lo stesso: giri vari locali, più qualche giretto più lungo (tipo andare a Roma, circa 60+60 km). Escluso recupero figli (non ne abbiamo) e spesa (la faccio sempre io, vado a piedi).
Esclusi i viaggi, unica situazione in cui per ora l'auto elettrica (specie se piccola) non è consigliata.
Oddio, lei li vorrebbe fare i viaggi in elettrico con la sua macchinetta (quando arriverà), non ha paura di niente, ma le ho fatto capire che non è il caso, e che abbiamo già un'auto che è l'ideale per viaggiare.
 
finché e la tecnologia non evolverà abbastanza da minimizzare lo "sforzo di uso".
Per quanto riguarda lo "sforzo di uso", rispetto a una normale auto termica, per ora prevedo solo attaccarla alla wallbox quando serve.
Insomma, non mi sembra granché come sforzo...
Però ancora non posso dire niente nello specifico perché la macchinetta non è ancora arrivata.
Prometto che vi farò sapere se metterla in carica è un grosso sforzo (mentale o fisico che sia).
 
Io per le lamentele che sento sconsiglio auto di un noto brand......poi fate vobis, e visto che non sono neppure regalate.....
 
Prometto che vi farò sapere se metterla in carica è un grosso sforzo (mentale o fisico che sia).
Personalmente non e' uno sforzo ne' mentale, ne' fisico, pero' effettivamente quando piove un po' mi scoccia andare fuori ad attaccare il cavo e, per come e' strutturata casa mia, ci metto alcuni minuti sotto la pioggia, non 5 secondi: apro il capanno, prendo la prolunga, apro il cancelletto, svolgo tutta la prolunga fino all'auto, attacco prolunga e cavo, chiudo cancelletto e capanno. Insomma se piove, un bel po' d'acqua me la prendo. In estate e' stato piu' semplice perche' non ho avuto bisogno della prolunga, ma ho fatto passare il cavo attraverso la finestra del soggiorno, semiaperta, e l'ho attaccato alla presa, ma in inverno non potro' farlo. Nelle prossime settimane dovrei far installare una presa esterna protetta accanto alla porta di casa, e allora effettivamente saranno pochi secondi per il tutto.
 
Personalmente non e' uno sforzo ne' mentale, ne' fisico, pero' effettivamente quando piove un po' mi scoccia andare fuori ad attaccare il cavo
Immagino benissimo la situazione (anche perché ho esperienze pregresse di attaccatura cavo al camper sotto la pioggia) però "un po' mi scoccia" è ben diverso da "grosso sforzo".
Comunque, avendo noi la ricarica in garage, anche questo pericolo è scongiurato! :emoji_blush:
 
Lo è per tanti/e di noi, tra faccende lavorative, domestiche, figli, genitori, etc...
Raramente si fanno più di 100km al giorno, in genere molti meno. Sono alla portata di qualsiasi auto BEV. La sera si mette in box e si ricarica... e si ricomincia, come sto cominciando io adesso...
Infatti avevo lanciato l'idea a casa proprio perchè l'utilizzo tipico che mia moglie fa dell'auto è molto adatto ad una BEV
 
Poi io c'ho proprio un concetto diverso di "grosso sforzo"...
Per esempio quando l'altro giorno in palestra alla panca piana ho fatto 6 ripetizioni con 95 kg (e io ne peso 82)... senza neanche uno spotter (cioè qualcuno che ti segue e ti aiuta in caso di necessità) dietro...
Ecco, quello si che si può definire "un grosso sforzo"! :emoji_smile:
 
Immagino benissimo la situazione (anche perché ho esperienze pregresse di attaccatura cavo al camper sotto la pioggia) però "un po' mi scoccia" è ben diverso da "grosso sforzo".
Si infatti non e' un grosso sforzo, ma una scocciatura si, e, per fortuna, se piove posso evitare di averla con l'ibrida. Poi indubbiamente c'e' molto di peggio nella vita: tipo il collega che si fa 6 km a piedi a/r ogni giorno per venire in ufficio con tutte le condizioni atmosferiche perche' non vuole prendere la patente.
 
A me piace il lato ironico della cosa: Zero ci informa minuziosamente circa la sua vita ad elettroni (e lo ringrazio pubblicamente, in quanto le sue informazioni mi risultano preziose), ma il potenziale utente medio che legge il thread ne risulta facilmente spaventato.
:emoji_smile:
Verissimo!
Anche la descrizione dell'uso quotidiano di un normale frigorifero, fatto da Zero, risulterebbe come un resoconto dettagliato di una missione spaziale! :emoji_smile:
 
A me piace il lato ironico della cosa: Zero ci informa minuziosamente circa la sua vita ad elettroni (e lo ringrazio pubblicamente, in quanto le sue informazioni mi risultano preziose), ma il potenziale utente medio che legge il thread ne risulta facilmente spaventato.
:emoji_smile:
Io cerco di fare da "bilancia", decisamente meno dettagliato su specifici e singoli viaggi o conteggi, però posto spesso sia sul thread consumi sia sul thread della Mokka-e un po' di aggiornamenti utili ai naviganti che, spero, non inducano alcuno a spaventarsi o allarmarsi. ;)
 
Secondo me la GPanda appena arrivata sul mercato potrebbe fare al caso tuo. Costa il giusto, è simpatica, ben fatta..prova ad andare a vederls
Ne ho vista in giro una sola, ibrida, con i loghi del concessionario. Come linea non sarebbe neanche malissimo, ma i motivi a pixel su frontale e coda e i cerchi fanno pensare a un cartone animato.... Bocciata, IMHO.
 
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