Oggi ho avvistato una Y come la mia ma verde
Imho è uno dei pochi modelli che anche in colori un po' bizzarri stava bene.
Nota a margine.
Già a vederlo da lontano ho capito che il guidatore doveva essere nato prima dello scoppio della seconda guerra mondiale.
Andava pianissimo e come piacevole intermezzo ogni tanto dava un colpetto di freno energico (fossi stato nell'abitacolo sicuramente averi sofferto il mal d'auto).
Poi ha deciso di parcheggiare e si sono aperti i cancelli dell'inferno.
Spazio sufficiente per posteggiare senza problemi un Iveco Eurocargo.
Parte col primo tentativo.
Sterza troppo e tarda a controsterzare,a momenti sale sul marciapiede e aveva il muso perpendicolare alla linea di mezzeria.
Allora si risposta fuori e ritenta ma niente da fare il marciapiede incombe inesorabile e lui non fa in tempo a controsterzare,eppure sono sicuro che avesse l'idroguida,era un allestimento più ricco del mio.
Al terzo tentativo non ne potevo più.
Non avevo fretta ma ho raggiunto un picco di frustrazione che nemmeno quando ero ragazzo e davanti allo schermo della tv stavo guidando sull'asfalto bagnato del Nurburgring.
Dopo innumerevoli ore di tentativi,perchè era la gara più difficile del gioco,stavo facendo il giro perfetto e mia nonna proprio in quel momento mi chiamò per dirmi di "girare sul secondo" che c'era Amadeus vestito come Amanda Lear...
Finii lungo in una via di fuga e maledissi la Rai con tutto il cuore.