Bel commento, che conferma in pieno quanto dicevo più sopra.Dovrebbero farle in primis al proprietario della strada in secondo al sindaco. Terzo al comandante dei vigili.
Grazie per il contributo.
Bel commento, che conferma in pieno quanto dicevo più sopra.Dovrebbero farle in primis al proprietario della strada in secondo al sindaco. Terzo al comandante dei vigili.
Mi stai prendendo per il culo, vero?Dovrebbero farle in primis al proprietario della strada in secondo al sindaco. Terzo al comandante dei vigili.
Non è con le sanzioni che si educa l'utenza. Si puo' fermare la persona con un coppia di vigili successivi e far capire l'errore che l'utente stava commettendo e del perchè quella strada necessitasse di essere percorsa a 40 km/ora. Non serve la sanzione ma l'educazione. Se si comminano sanzioni , non si fa nient'altro che instillare l'odio e la rivolta.
Perché quello che dici è talmente privo di qualsiasi senso (logico, pratico, giuridico, morale, fai tu) che non può essere altro che una presa in giro.E perchè ti senti preso per il culo?
Ma intanto:No questa è la mia opinione a riguardo, fintantochè gli autovelox vengono usati a spoposito per fare cassa e messi in posti dove bisognerebbe contestare in primis proprio il limite di velocità
Sono tutto orecchi....Se vuoi poi possiamo parlare della anticostituzionalità della legge sui limiti di velocità, della loro violazione delle libertà individuali, della violazione della par conditio ecc ecc proprio sul piano giuridico.
Ok, ho dato per scontato che fossi una vittima abituale degli autovelox, e ora apprendo che non è così. Buon per te, chiedo scusa e mi cospargo il capo di cenere.In questo sbagli. Io contesto cio che reputo dal punto di vista giuridico, sbagliato, e forse sono uno delle poche persone che ha ancora 30 punti sulla patente avendo l'abitudine di andare a velocità irrisorie , e in un caso in cui un mio cliente è stato multato per eccesso di velocità sono riuscito, accusando il comando dei vigili che aveva emesso la sanzione per contravvenzione al codice della strada, a far avere un risarcimento per estorsione coatta e tentativo di truffa.
Concordo.Una multa effettuata con un autovelox anche certificato deve riportare la certificazione di corretta manutenzione e posizionamento sulla strada entro i limite dell'orrore percentuale ammesso. Il più delle volte tutto ciò manca e si ravvisano quindi gli estremi di tentativo di estorsione, nell'esecuzione di un atto sanzionatorio.
Io non sono d'accordo con la teoria secondo cui chi rispetta i limiti lo fa perchè usa l'auto 5 minuti al giorno e non ha nulla da fare.
In passato,ora non più,per diversi mesi ho percorso 100km al giorno su strade extraurbane e cittadine,non dico di aver rispettato sempre i limiti ma anche quando li superavo non lo facevo mai di più di 10km/h,velocità di tachimetro quindi forse li superavo di 5 km/h.
Andare più forte mi avrebbe fatto comodo,avrei avuto un'ora al giorno di tempo libero in più ma non lo facevo comunque perchè la patente mi serviva per andare a lavoro.
Altre auto andavano anche a 120 su limite dei 70 perchè probabilmente i loro guidatori preferivano rischiare pur di risparmiare tempo,anche quando attraversavano i paesini e il limite scendeva a 50 li vedevo procedere spediti senza toccare i freni.
Era un bel sacrificio per essere sul lavoro alle 7.45 mi toccava partire da casa un'ora prima e mettere la sveglia poco dopo le 6 eppure lo facevo anche se avrei potuto dormire mezz'ora in più pestando sull'acceleratore,ma su certe strade davvero era impensabile,ho visto parecchi incidenti seri causati dalla velocità e dai sorpassi.
Il fatto di viaggiare per lavoro secondo me non autorizza a superare i limiti,almeno non di 50 km orari anche quando si tratta di limiti esagerati.
Nella mia zona i corrieri vanno come dei matti e spesso causano incidenti perchè si sentono giustificati a fregarsene dei limiti e della segnaletica dato che devono fare tanti km,tante consegne e hanno poco tempo.
Ripeto senza mettere in croce nessuno,specialmente l'autore del topic che è stato tamponato,la causa dell'incidente non è il velox ma la velocità eccessiva e il mancato rispetto delle distanze di sicurezza.
Se al posto del velox ci fosse stato un altro motivo a indurti a frenare l'auto che ti seguiva ti avrebbe tamponato comunque,se al contrario chi ti seguiva fosse stato attento e prudente anche in presenza del velox l'incidente non sarebbe avvenuto.
La distanza di sicurezza serve a evitare l'incidente anche in caso di frenata improvvisa per motivi imponderabili ben più rari di un velox.
AKA_Zinzanbr - 5 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa