<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> autovelox mobili...evitano o creano incidenti?!? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

autovelox mobili...evitano o creano incidenti?!?

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Allora ( anni 70 ) si poteva, si fa per dire, anche piu' facilmente per via di un traffico non ancora esploso ai livelli degli anni successivi.
Quello che ha bloccato me, sono state le fratture multiple di quel 91, che assommate ad altre,
( non dovute, tengo a precisare, ad incidenti d' auto :D )
mi han fatto meditare se valeva la pena correre il rischio di aggiungerne altre;)
 
Allora ( anni 70 ) si poteva, si fa per dire, anche piu' facilmente per via di un traffico non ancora esploso ai livelli degli anni successivi.
Quello che ha bloccato me, sono state le fratture multiple di quel 91,
che assommate ad altre,
( non dovute, tengo a precisare, ad incidenti d' auto :D )
mi han fatto meditare se valeva la pena correre il rischio di aggiungerne altre;)

Mi spiace.
Il problema è che adesso il traffico è maggiore ma le auto sono più prestanti e sicure quindi molti giovani pensano che il rischio sia tuttora minimo.
Magari distruggono un'auto e ne escono,per fortuna,con pochi graffi e si convincono di non aver rischiato gran che.
E forse lo stesso incidente,se avvenuto con una vettura degli anni 90,avrebbe comportato conseguenze serie come quelle che hai raccontato tu.
Questo fa si che i giovani guidatori di adesso si spaventino molto difficilmente perchè pensano che la sicurezza delle auto che guidano possa sopperire alla loro disattenzione e imprudenza alla guida.
Mi sento molto vecchio a dirlo ma ieri ho tentato di scrivere un sms mentre camminavo sul marciapiede e ho dovuto rinunciare,ne scrivo pochi quindi per non commettere errori dovevo guardare lo schermo dello smartphone,ma così facendo andavo alla cieca e ho deciso che era decisamente più ragionevole rimandare il messaggio e guardare dove stavo andando:D
 
Se al posto di tenere una media intorno ai 60 km orari (considerando i tratti con limite dei 70 e quelli con limite dei 50) avessi spinto come facevano alcuni fino a 120 nei tratti extraurbani e avessi rallentato il meno possibile nei tratti cittadini credo che il risparmio di tempo sarebbe stato considerevole.
Sembra, ma è solo impressione. Su tragitti brevi come quelli tipici del traffico quotidiano la media è sempre bassa, anche se dove "si può" pesti come un dannato. Fai caso a quanti ti arrivano dietro come se avessero il pepe nel baragnaus e te li ritrovi due macchine avanti al primo incrocio.... Io l'unica volta (ma proprio l'unica, giuro!) che ho fatto il mona di notte in autostrada mi ha beccato il tutor: su sette km mi ha rilevato una media di 152 km/h, ma se ti dico dove stava la lancetta durante quel tratto.... eppure, rallenta per il dosso, rallenta per il camion, la media tracolla. E parliamo di autostrada, figurati sul misto....
 
In effetti mi sono tenuto un po' troppo largo sul risparmio di tempo che avrei potuto ottenere,ancora peggio rischiare la patente per pochi minuti risparmiati su tragitti abbastanza brevi.

eppure, rallenta per il dosso, rallenta per il camion, la media tracolla.

E' anche per questo che io trovo decisamente più rilassante "accontentarsi" di viaggiare a velocità prossime al limite.
Di domenica percorro spesso un tratto di extraurbana bello largo con i guardrail e l'asfalto rifatto da poco.
Il limite è 90 e per me è ragionevole,ci sono un paio di svincoli e in due punti le auto si immettono dalle corsie di accelerazione.
Eppure nonostante il giorno festivo vedo molti guidatori che vogliono andare più forte e quindi sono costretti a continue accelerazioni e frenate quando incontrano le vetture che viaggiano a 90-95km orari.
Per me,almeno quando se ne può fare a meno come di domenica,è molto più saggio viaggiare sul limite a velocità costante senza dover effetuare sorpassi,mai vista una sola auto su quel tratto che andasse a meno di 85 km orari,consumi meno a viaggi rilassato.
Magari quello che percorre metà del tragitto nella corsia opposta intento a sorpassare due auto alla volta arriva 5 minuti prima ma ha consumato di più e si è preso qualche rischio inutile.
Il gioco non vale la candela.
 
Che poi quando vengono giù' due gocce d'acqua col cavolo che li vedi fare posti di blocco, cos'è' han paura di bagnarsi? Oppure hanno la cassa edile, anche loro come i muratori? Non ne vedi uno manco a piangere di questi elementi, spesse volte gradassi e pieni di se stessi, capitasse d'aver è bisogno arrivano dopo un ora belli tranquilli quando sei già' fregato. Con la scusa poi che la centrale non gli ha passato subito la richiesta. Sempre più' vergognoso..
 
Quando arrivano....
Parlo per me ( i CC un' ora dopo, ma i vigili urbani manco avevano provato causa troppi impegni )
E per mio figlio, investito....Arrivati i CC che era gia' stato portato in ospedale, dove nessuno si e' poi recato per sentire come erano andate le cose...
 
Mi viene in mente un esempio parallelo a cui si potrebbe estendere il tuo ragionamento che vede nel velox la causa dell'incidente.
Immaginiamo che l'auto che precede freni non perchè il guidatore ha visto un velox ma perchè ha visto un semaforo rosso di quelli che regolano gli incroci sulle strada extraurbane e ha temuto che potesse esserci la fotocamera che rileva le infrazioni semaforiche.

L'auto si ferma al rosso e viene tamponata.

Si potrebbe dire che la causa del tamponamento è il semaforo e sostenere che sarebbe stato meglio se non ci fosse stato
o addirittura che in caso di incrocio sgombro sarebbe più sicuro bruciare il semaforo rosso e procedere senza fermarsi perchè frenando si corre il rischio di essere tamponati (tra bruciare un rosso e procedere molto sopra il limite io non vedo grosse differenze in termini di serietà dell'infrazione).

La causa del tamponamento,a mio modo di vedere,non ha nulla a che fare col velox o con l'ipotetico semaforo.

Se il guidatore che ti ha tamponato avesse mantenuto la distanza di sicurezza l'impatto sarebbe stato evitato.

Se avesse rispettato il limite l'impatto sarebbe stato evitato.

Se tu avessi rispettato il limite (anche se lo ritenevi assurdo) probabilmente l'impatto sarebbe stato evitato perchè non avresti dovuto frenare.

Poi magari ti tamponava lo stesso ma è molto più difficile tamponare vedendo una vettura lenta che procede a un'andatura costante in lontananza,mentre se si è distratti è facile non accorgersi della decelerazione dell'auto che si ha davanti indipendentemente dal motivo per cui il guidatore sta frenando.

Dare tutta la colpa al velox quando invece il guidatore che ha tamponato stava commettendo almeno due infrazioni e quello che ha subito il tamponamento ne stava commettendo una mi sembra troppo riduttivo.
Anche col velox presente era possibile evitare l'incidente quindi al posto tuo io me la prenderei solo con chi ti ha tamponato e non con il motivo per cui tu hai dovuto frenare cosa che ha colto di sorpresa il guidatore che ti ha tamponato che probabilmente era distratto nonostante stesse procedendo a una velocità considerevole.
 
Ultima modifica:
I tamponamenti avvengono perché o si va troppo adagio (in gruppo) o qualcuno arriva troppo forte in un contesto che non è' il suo( non siamo a Monza per capirci). Le velocità' vanno adattate agli ambiti in cui ci si trova, che la maggior parte non fanno scopa con i limiti e qui nascono i malintesi. Limiti creati da esseri che poco hanno a che fare con auto e automobilisti, ma che si arrogano il diritto di poterlo fare solo perché seduti alla scrivania dell' urbanizzazione sono da considerarsi poco rispettabili. Qui nascono i malintesi e modi di comportarsi più disparati, quando un limite è' messo all a c di cane la gente poi si stufa e fa da se', la cosa porta a un comportamento inconsapevole che trascende nell' esagerazione del non rispetto non solo più' del limite ridicolo, ma anche di chi si accinge prima a quella strada e del limite sbagliato ne è' inconscio e cercando di rispettarlo cozza contro gli altri.
 
Limiti giusti o no... SI piazzano sempre, fossero pure una minoranza, dove sono difficili da rispettare. Iol i trovo pericolosi, perchè oggi in molti punti spesso si finisce più a guardare i cartelli per controllare i limiti e controllare il tachimetro che a guardare la strada vera e propria
 
In città significherebbe poter raddoppiare la velocità senza essere sanzionati,avevi raccontato che per te le strisce pedonali dovrebbero sparire e essere sostituite da sottopassi,ma almeno finchè questo tuo desiderio non sarà realtà una tolleranza di 50km orari significa di fatto annullare i limiti di velocità.
Si permetterebbe alle auto di andare a 100 in città,
a 120/140 su strade extraurbane
e a 180 in autostrada.
Non tutti i limiti sono esagerati,ci sono tratti di strada in cui andare oltre i limiti significa rischiare molto.
Faccio un esempio per chi è della mia zona,vicino a Vercelli c'è un curvone in corrispondenza di un Motel che porta il nome di un pesce molto temuto,il limite è 70km orari e ogni settimana leggo notizie che raccontano di incidenti,di recente due tir si sono ribaltati andando fuori strada abbattendo il guardrail.
Quello è un esempio di limite assolutamente ragionevole e sensato,permettere di andare a 120 in quel tratto darebbe origine a una serie interminabile di incidenti.
E'proprio questo il problema, Alberto ! I limiti di velocità sono messi a capocchia. talvolta traducono l'effettivo pericolo per quella strada.

Altre volte è solo una modalità con cui il proprietario della strada scarica la sua responsabilità, onde evitare una manutenzione efficace, o una costosa segnaletica o il fatto stesso di non essersi adoperato a fare la strada stessa con i dovuti crismi.
40 anni fa i limiti di velocità erano veri e propri consigli e aiuti agli automobilisti, dove vigeva il compito precipuo di adeguare la propria velocita alle condizioni della strada alle proprie condizioni psicofisiche al traffico e alle condizioni atmosferiche... e questo bastava. se in una curva c'era scritto 60Km/ora se la facevi a 70 c'era il forte pericolo di cappottare o ritrovarsi sull'altra corsia.
 
Che poi quando vengono giù' due gocce d'acqua col cavolo che li vedi fare posti di blocco, cos'è' han paura di bagnarsi? Oppure hanno la cassa edile, anche loro come i muratori? Non ne vedi uno manco a piangere di questi elementi, spesse volte gradassi e pieni di se stessi, capitasse d'aver è bisogno arrivano dopo un ora belli tranquilli quando sei già' fregato. Con la scusa poi che la centrale non gli ha passato subito la richiesta. Sempre più' vergognoso..
Quando piove le forze dell'ordine tendono a sparire.
 
A mio parere gli autovelox dovrebbero per legge essere messi solo su strade dove oggettivamente c'è il rischio di investire pedoni (in città vicino a scuole o ospedali, ecc.)
Metterli su strade statali o provinciali, magari a più corsie e chiuse ai pedoni, sa solo di presa in giro, soprattutto quando queste strade, spesso rettilinei nel deserto, hanno limiti ridicoli e ovviamente non rispettati da nessuno

P.s. Non conosco se il caso in questione rientra fra quelli
 
Ultima modifica:
Infatti non capisco perché nel giro di due mesi su strada nuova, ben asfaltata e come dici tu nel deserto sia stato necessario ricorrere agli autovelox.

Già forse perché in due mesi c'è già stato il mortale più altri gravi scontri.
2 curve ed un lungo rettifilo.
Già, ma se si corre a 120 nel traffico della sera o del mattino e si sperona le altre auto mandandole sotto i TIR, sfiorando la strage....
 
Forse è stato un bene che abbiano fatto così, i fatti e le responsabilità dell'evento sono chiare, hanno evitato di aggiungere sanzioni...
Fammi capire: abbiamo due campioni che vanno a 90 su un tratto con limite 40 (eccesso di velocità) dei quali uno inchioda per non essere beccato dall'autovelox (guida pericolosa) e l'altro lo tampona perché gli stava troppo attaccato al qlo (mancato rispetto della distanza di sicurezza). Poteva anche scapparci il morto. Ste sanzioni, se non a loro, a chi devono darle?

Se andava a 90 è perché altri andavano altrettanto.
E non venitemi a fare i santarellini da Forum che tutti andate a 70 quando i 70 sono di limite.
La verità è che questi pur di spillarti i soldi venderebbero la loro madre. L'italietta fa anche schifo per questo, usurpi fatti a regola d'arte che ti "etichettano" come criminale da mettere alla forca, quando i Bravi sono quelli dello Stato. Sempre più schifo.
Classico post da "lacrime di coccodrillo". La colpa è sempre degli altri: di chi mette i limiti, di chi li fa rispettare, di chi ti dice che se corri e ti multano la colpa è tua. Ce l'hanno tutti con te, povera stella... ma tu neanche ci provi a fare le cose a modo. No, TU non puoi. TU lavori. TU hai impegni. TU viaggi tanto, tantissimo, e lo sai TU come si sta sulla strada, mica "loro". All'ufficio tecnico di ogni comune la gente sta solo a scaldare scrivanie e poltrone, e i limiti non sono pane per loro. Lo sai TU a quanto si deve andare su ogni strada, e lo fai in automatico, in sicurezza, senza mettere in pericolo nessuno e anzi snellendo pure il traffico. Ti dovrebbero dare una medaglia, e invece cercano solo di spillarti soldi... Razza di bastardi...

viaggiavo in tranquillità a 90 all'ora perchè era una velocità coerente con la strada, il traffico, il meteo e i miei impegni di lavoro. L'assurdità era il limite a 40 e l'autovelox sull'unico tratto dove a 40 non aveva senso andare
Il post si commenta da solo. Vedi comunque risposta precedente.

Lascia perdere, per lavoro faccio anche io 70000km/anno, le persone che non viaggiano tanto non possono capire le condizioni in cui ci si trova certe volte. Se si esce a fare la spesa a 5km da casa e si rientra dopo 2 ore si ragiona così.
Idem come sopra

Non sai come ti capisco. A me è capitata la stessa cosa. I vigili hanno l'unico scopo di far cassa. Quindi per me gli autovelox sono strumenti per creare incidenti, e ce ne sono stati anche di mortali, come ad esempio nella zona di fiorenzuola sull'autostrada roma milano, anche se quelli in zona sono autovelox fissi.

Purtrroppo oramai l'amministrazione pubblica nel tentativo di fare soldi e non certo volendo ridurre gli incidenti, perchè quelli si riducono con strade più sicure, buona segnaletica, mezzi efficienti e minore distrazione dell'utenza, ha mutato il concetto dei limityi di velocità come segnaletiche della difficoltà di percorrere una strada a una velocità superiore a quella indicata, in uno strumento di coercizione e di.... morte.
Non ho parole. Davvero. Idem come sopra, ma da neuro.

L'assurdo è mettere un limite su una strada dove tutti vanno a 90km/h e dove forse il pericolo è oltre i 140 km/ora.
Va bene i limiti ma mettiamo anche una tolleranza di + 50 km/ora
Idem come sopra

in quelle condizioni di strada, traffico, meteo 40km/h sono un limite assurdo e non rispettabile da chi ha un minimo di rispetto per il proprio intelletto nonchè tempo (nessuno vuole passare ore per strada).
Che ti stimassi un bel pò si era capito già dal primo post, ma.... e il rispetto per il prossimo? Per le regole? Tutto giù nel cesso? Vabbé...

i limiti servono a poco soprattutto perchè sono quasi sempre sbagliati o messi ad arte per fare cassa, lo sanno tutti.
Giusto. Togliamoli. Tutti. Da domani, zero limiti. Vai alla velocità che vuoi. Ovunque. Strade, superstrade, autostrade... quanta ne hai, tanta ne dai, e chi non ce la fa resti a casa o prenda l'autobus.
Va bene così? A posto.
Fammi sapere cosa vuoi che ti scriviamo sulla lapide, però. Perché prima o poi qualcuno che la velocità coerente con la strada, il traffico, il meteo e i suoi impegni di lavoro l'ha calcolata a cazzo credendo di essere Toivonen e ti si spatascia addosso lo trovi anche tu.

Che poi quando vengono giù' due gocce d'acqua col cavolo che li vedi fare posti di blocco, cos'è' han paura di bagnarsi? Oppure hanno la cassa edile, anche loro come i muratori? Non ne vedi uno manco a piangere di questi elementi, spesse volte gradassi e pieni di se stessi, capitasse d'aver è bisogno arrivano dopo un ora belli tranquilli quando sei già' fregato. Con la scusa poi che la centrale non gli ha passato subito la richiesta. Sempre più' vergognoso..
E' quello che ho pensato anch'io: sempre più vergognoso. E patetico.
Smetti.

Le velocità' vanno adattate agli ambiti in cui ci si trova, che la maggior parte non fanno scopa con i limiti e qui nascono i malintesi. Limiti creati da esseri che poco hanno a che fare con auto e automobilisti, ma che si arrogano il diritto di poterlo fare solo perché seduti alla scrivania dell' urbanizzazione sono da considerarsi poco rispettabili.
Tante volte uno avesse bisogno di conferme... Lacrime di coccodrillo.

I limiti di velocità sono messi a capocchia.
Che commento a fare?




Giuro, leggere le risposte qui sopra in qualche caso mi ha fatto sorridere, ma in generale mi ha messo i brividi.

Non sono una verginella puritana, né un talebano del CdS. Non viaggio sempre nei limiti, non mantengo sempre la giusta distanza di sicurezza. Anzi faccio un sacco di cazzate e tendo a peggiorare se vado di fretta o ho altri pensieri, ma mai, MAI mi sogno di incolpare il prossimo delle cazzate che faccio io.

Qui invece emerge il ritratto di un'Italietta supponente (perché crede di sapere tutto) ignorante (perché invece non sa un tubo) e meschina (perché prima fa come gli pare e poi, quando va male, la colpa è sempre di qualcun altro) che non solo giustifica ogni mezzo e sistema per imporre limiti bassi e farli rispettare, ma assolve moralmente anche ogni eventuale tentativo di "fare cassa" con i medesimi, perché le bestie (tale considero chi mostra rispetto solo per se stesso, e mi perdonino le bestie vere...) riconoscono autorità e rispetto solo a chi le bastona e le incatena.

Che dire? Continuate così, e che buon pro vi faccia.
 
Fammi capire: abbiamo due campioni che vanno a 90 su un tratto con limite 40 (eccesso di velocità) dei quali uno inchioda per non essere beccato dall'autovelox (guida pericolosa) e l'altro lo tampona perché gli stava troppo attaccato al qlo (mancato rispetto della distanza di sicurezza). Poteva anche scapparci il morto. Ste sanzioni, se non a loro, a chi devono darle?
Dovrebbero farle in primis al proprietario della strada in secondo al sindaco. Terzo al comandante dei vigili.

Non è con le sanzioni che si educa l'utenza. Si puo' fermare la persona con un coppia di vigili successivi e far capire l'errore che l'utente stava commettendo e del perchè quella strada necessitasse di essere percorsa a 40 km/ora. Non serve la sanzione ma l'educazione. Se si comminano sanzioni , non si fa nient'altro che instillare l'odio e la rivolta.
 
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