La storia di come funziona il PDK in frenata era più per un momentaneo malinteso, direi.... ma è vero che io non amo molto frenare, o meglio non associo l'atto della frenata al piacere di guida.Adesso ho capito perché quando Ti chiesi il comportamento del Pdk in frenata mi avevi preso per un scanna-motori, ah ah, mi freni poco e pure mal volentieri..
Naturalmente, non è che io nella guida normale non usi i freni, anzi cerco di frenare, quel che serve, con intensità media e non troppo leggera, dato che mi fecero notare in officina, anni fa quando avevo l'Opel Astra, che i miei dischi erano violetti per il calore : questo perché tendevo a frenare troppo piano, prolungando così il tempo di frenata, il che aumenta - anche se pare strano - l'accumulo di calore.
Questa però è utilità, ed è un altro discorso : guidando invece per piacere cerco di rallentare prima, non cerco le "staccate" anche se questa è una parola grossa sulla strada, e cerco invece di percorrere le curve sempre con motore in tiro e di uscirne velocemente, non di entrarci troppo velocemente.
Chiaro che se si sta gareggiando in pista ritardare la frenata può essere irrinunciabile se si vuol provare ad entrare in curva davanti all'altro, ed anch'io quando giravo (o in qualche caso gareggiavo) con i kart l'ho fatto - con quanto successo, non me lo ricordo più - ma quello vale appunto in gara, non sulla strada.
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