<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Auris HSD 2010: Consumi reali, Pregi, Difetti, Esperienze, Domande e risposte | Page 10 | Il Forum di Quattroruote

Auris HSD 2010: Consumi reali, Pregi, Difetti, Esperienze, Domande e risposte

hpx ha scritto:
I 17 forse sono un pò pochi, anche se sarebbe un ottimo prezzo, speriamo.

Si, ma infatti a me è uscita questa cifra proprio in virtù alle considerazioni che ho preventivamente riportato in merito a quel poco che si sa per adesso, e comunque magari questo potrebbe rappresentare un prezzo base, chissà, la sola cosa che so per certo è che sarà un'auto straordinariamente interessante, nonchè l'unica che dopo tanto tempo potrebbe far si che sia la candidata nel farmi desistere nel tenere la mia adoratissima Yaris mk1(anche se mi sa che non ce la farei comunque :oops:, o la terrò comunque in famiglia).
 
Questo è quello che ho scritto qualche post fà :

Molte persone sono scoraggiate perchè alle recensioni sulle Full Hybrid viene indicato che puoi viaggiare poco a basse emissioni come riportato dai dati puramente tecnici ovvero 2 km. Però devo dirti che nella realtà quei 2 km sono molti ma molti di più. Infatti sono calcolati se vengono fatti tutti in una sola volta tenendo costantemente il piede sull'acceleratore e sotto i 55 km/h, il che nelle condizioni di mobilità reali è impossibile. Quindi con il fatto che la batteria è molto dinamica e si ricarica in fretta unendo come un puzzle tutti quei tratti dove il motore è spento e sfrutti la batteria a fine giornata hai percorso a seconda delle condizioni mediamente il 35% senza emissioni, poi come possono a volte essere molto di più (città) a volte di meno (autostrada).

Per avvalorare le mie impressioni perchè tali erano, ho scoperto di avere toppato alla grange. Infatti visto che dovevo spostarmi per commissioni ho preso un cronometro ed ho cronometrato esattamente nella durata di un viaggio, uno in città ed uno in extra, quanto tempo il termico lavorava, lasciando perdere i consumi che sono quelli che ho riportato spesso, ed ho scoperto che :

In città traffico normale su 26 minuti e 13 secondi il termico si è acceso per 5 minuti e 24 secondi, facendo i debiti conti è rimasto spento per il 79,41 % del tempo.

In extra traffico regolare su 35 minuti il termico è rimasto acceso per 15 minuti e 35 secondi, anche qui facendo i conti è rimasto spento per il 55,45% del tempo.

No ho più parole....
 
Figurarsi cosa potrebbe fare una ben più leggera Yaris, e con tanto di nuovo sistema hsd al seguito, per ME, il gasolio è definitivamente OUT(a maggior ragione rispetto a quel che pensavo prima...).
 
XPerience74 ha scritto:
Figurarsi cosa potrebbe fare una ben più leggera Yaris, e con tanto di nuovo sistema hsd al seguito, per ME, il gasolio è definitivamente OUT(a maggior ragione rispetto a quel che pensavo prima...).

Avevo invertito un dato, in extra è ancora meglio adesso l'ho corretto. Appena mi capita lo faccio anche per l'autostrada.
 
Tra 10 minuti porterò mia cognata e suoceri in un paesino in montagna, da alcuni amici sopra Dervio sul lago di lecco, macchina stra-carica 5 persone più bagagli. Vediamo come si comporterà, stasera vi racconto.
 
hpx ha scritto:
Questo è quello che ho scritto qualche post fà :

Molte persone sono scoraggiate perchè alle recensioni sulle Full Hybrid viene indicato che puoi viaggiare poco a basse emissioni come riportato dai dati puramente tecnici ovvero 2 km. Però devo dirti che nella realtà quei 2 km sono molti ma molti di più. Infatti sono calcolati se vengono fatti tutti in una sola volta tenendo costantemente il piede sull'acceleratore e sotto i 55 km/h, il che nelle condizioni di mobilità reali è impossibile. Quindi con il fatto che la batteria è molto dinamica e si ricarica in fretta unendo come un puzzle tutti quei tratti dove il motore è spento e sfrutti la batteria a fine giornata hai percorso a seconda delle condizioni mediamente il 35% senza emissioni, poi come possono a volte essere molto di più (città) a volte di meno (autostrada).

Per avvalorare le mie impressioni perchè tali erano, ho scoperto di avere toppato alla grange. Infatti visto che dovevo spostarmi per commissioni ho preso un cronometro ed ho cronometrato esattamente nella durata di un viaggio, uno in città ed uno in extra, quanto tempo il termico lavorava, lasciando perdere i consumi che sono quelli che ho riportato spesso, ed ho scoperto che :

In città traffico normale su 26 minuti e 13 secondi il termico si è acceso per 5 minuti e 24 secondi, facendo i debiti conti è rimasto spento per il 79,41 % del tempo.

In extra traffico regolare su 35 minuti il termico è rimasto acceso per 15 minuti e 35 secondi, anche qui facendo i conti è rimasto spento per il 55,45% del tempo.

No ho più parole....

Scusate, ma il tempo di effettiva accensione del motore termico è un dato molto poco significativo.
Se mettessi un motore e un generatore molto potenti potrei ottenere tempi di funzionamento ridottissimi del termico, ma ciò non avrebbe alcun significato relativamente all'efficienza del sistema.
Al contrario potreiaveri un moto-generatore piccolo e molto efficiente che lavora sempre in condizioni ottimizzate e con un efficienza complessiva superiore.

Alla il dato più importante è il consumo, poiché anche l'emissione di CO2 è proporzionale ad esso. E lo stesso per gli inquinanti anche se non in maniera così diretta.
 
renatom ha scritto:
hpx ha scritto:
Questo è quello che ho scritto qualche post fà :

Molte persone sono scoraggiate perchè alle recensioni sulle Full Hybrid viene indicato che puoi viaggiare poco a basse emissioni come riportato dai dati puramente tecnici ovvero 2 km. Però devo dirti che nella realtà quei 2 km sono molti ma molti di più. Infatti sono calcolati se vengono fatti tutti in una sola volta tenendo costantemente il piede sull'acceleratore e sotto i 55 km/h, il che nelle condizioni di mobilità reali è impossibile. Quindi con il fatto che la batteria è molto dinamica e si ricarica in fretta unendo come un puzzle tutti quei tratti dove il motore è spento e sfrutti la batteria a fine giornata hai percorso a seconda delle condizioni mediamente il 35% senza emissioni, poi come possono a volte essere molto di più (città) a volte di meno (autostrada).

Per avvalorare le mie impressioni perchè tali erano, ho scoperto di avere toppato alla grange. Infatti visto che dovevo spostarmi per commissioni ho preso un cronometro ed ho cronometrato esattamente nella durata di un viaggio, uno in città ed uno in extra, quanto tempo il termico lavorava, lasciando perdere i consumi che sono quelli che ho riportato spesso, ed ho scoperto che :

In città traffico normale su 26 minuti e 13 secondi il termico si è acceso per 5 minuti e 24 secondi, facendo i debiti conti è rimasto spento per il 79,41 % del tempo.

In extra traffico regolare su 35 minuti il termico è rimasto acceso per 15 minuti e 35 secondi, anche qui facendo i conti è rimasto spento per il 55,45% del tempo.

No ho più parole....

Scusate, ma il tempo di effettiva accensione del motore termico è un dato molto poco significativo.
Se mettessi un motore e un generatore molto potenti potrei ottenere tempi di funzionamento ridottissimi del termico, ma ciò non avrebbe alcun significato relativamente all'efficienza del sistema.
Al contrario potreiaveri un moto-generatore piccolo e molto efficiente che lavora sempre in condizioni ottimizzate e con un efficienza complessiva superiore.

Alla il dato più importante è il consumo, poiché anche l'emissione di CO2 è proporzionale ad esso. E lo stesso per gli inquinanti anche se non in maniera così diretta.

Come dice un famoso canale televisivo "guardiamo il quadro di insieme".
Il 1800 HSD come motore termico + quello elettrico dispone di 136 cavalli che in questa configurazione emette 93 g/km di Co2.
Il 1600 benzina dell'Auris dispone di 132 cavalli emettendo ben 153 g/km di Co2, se non erro con pari condizioni di traffico e rilevamento ci sono 60 g/km di differenza e non è poco.
Il problema è di come questi 93 g/km vengono distribuiti nell'atmofera e di come variano in base alle condizioni di traffico, perchè nella HSD sono praticamente costanti con qualsiasi condizione perchè il consumo medio è influenzato solo dal piede del guidatore. Supponendo di avere lo stesso guidatore anche per il normale 1600 benzina purtroppo le condizioni di traffico e il tempo perso influenzano il consumo medio e le emissioni di Co2, basta una coda, qualche semaforo in più per compromettere il già critico valore di emissione.Inoltre quei famosi 93 g/km della HSD vengono emessi in zone non critiche come nel traffico cittadino, in coda (pensa nei tunnel), nell'attraversamento davanti a asili, scuole, piazze, parcheggi sotterranei o di centri commerciali ecc.ecc. La mia critica si rivolge alle testate di giornali specializzati che commentano i puri dati tecnici sminuendo i risultati pratici notevoli di tale tecnologia. Ti faccio un esempio pratico : nell'effettuare un percorso in montagna con 19 km di tornanti belli tosti sono arrivato in cima con una media di 7,5 litri x 100 km, il 1600 benzina o un diesel di pari cilindrata e potenza avrebbe fatto meglio e di quanto da essere significativo? Consideriamo che abbiamo avuto lo stesso consumo o emissioni, scendendo dall'altra parte della montagna il percorso era più lungo di qualche km beh se vuoi sapere conti alla mano visto che il termico non si è acceso non ho intossicato nessuno sul quel versante, oltre a non emettere nessun rumore, e ho segnato una media totale di 3 litri x 100 km. Per una tradizionale tale performance la avresti avuta solo scendendo a motore spento schiantandoti alla prima curva. Se per te questi sono considerazioni e dati poco significativi .....

N.B. Nella discesa mi sono imbattuto in un piccolo tratto (150 mt. circa) con circolazione alternata da semaforo per lavori. Anche se uno coscienzioso avrebbe spento il motore, ma in questi casi nessuno lo fà mentre io non ci ho dovuto neanche pensare, metti in conto a quella tradizionale + 2 minuti di attesa, di emissioni e consumi.
 
Aggiornamento consumi:
Percorso di totale di 160 km. (70 in piano 90 montagna) in 5 pieno carico tanto da rimuovere la cappelliera, consumo medio totale andata e ritorno 4,7 litri x 100 km.
 
hpx ha scritto:
renatom ha scritto:
hpx ha scritto:
Questo è quello che ho scritto qualche post fà :

Molte persone sono scoraggiate perchè alle recensioni sulle Full Hybrid viene indicato che puoi viaggiare poco a basse emissioni come riportato dai dati puramente tecnici ovvero 2 km. Però devo dirti che nella realtà quei 2 km sono molti ma molti di più. Infatti sono calcolati se vengono fatti tutti in una sola volta tenendo costantemente il piede sull'acceleratore e sotto i 55 km/h, il che nelle condizioni di mobilità reali è impossibile. Quindi con il fatto che la batteria è molto dinamica e si ricarica in fretta unendo come un puzzle tutti quei tratti dove il motore è spento e sfrutti la batteria a fine giornata hai percorso a seconda delle condizioni mediamente il 35% senza emissioni, poi come possono a volte essere molto di più (città) a volte di meno (autostrada).

Per avvalorare le mie impressioni perchè tali erano, ho scoperto di avere toppato alla grange. Infatti visto che dovevo spostarmi per commissioni ho preso un cronometro ed ho cronometrato esattamente nella durata di un viaggio, uno in città ed uno in extra, quanto tempo il termico lavorava, lasciando perdere i consumi che sono quelli che ho riportato spesso, ed ho scoperto che :

In città traffico normale su 26 minuti e 13 secondi il termico si è acceso per 5 minuti e 24 secondi, facendo i debiti conti è rimasto spento per il 79,41 % del tempo.

In extra traffico regolare su 35 minuti il termico è rimasto acceso per 15 minuti e 35 secondi, anche qui facendo i conti è rimasto spento per il 55,45% del tempo.

No ho più parole....

Scusate, ma il tempo di effettiva accensione del motore termico è un dato molto poco significativo.
Se mettessi un motore e un generatore molto potenti potrei ottenere tempi di funzionamento ridottissimi del termico, ma ciò non avrebbe alcun significato relativamente all'efficienza del sistema.
Al contrario potreiaveri un moto-generatore piccolo e molto efficiente che lavora sempre in condizioni ottimizzate e con un efficienza complessiva superiore.

Alla il dato più importante è il consumo, poiché anche l'emissione di CO2 è proporzionale ad esso. E lo stesso per gli inquinanti anche se non in maniera così diretta.

Come dice un famoso canale televisivo "guardiamo il quadro di insieme".
Il 1800 HSD come motore termico + quello elettrico dispone di 136 cavalli che in questa configurazione emette 93 g/km di Co2.
Il 1600 benzina dell'Auris dispone di 132 cavalli emettendo ben 153 g/km di Co2, se non erro con pari condizioni di traffico e rilevamento ci sono 60 g/km di differenza e non è poco.
Il problema è di come questi 93 g/km vengono distribuiti nell'atmofera e di come variano in base alle condizioni di traffico, perchè nella HSD sono praticamente costanti con qualsiasi condizione perchè il consumo medio è influenzato solo dal piede del guidatore. Supponendo di avere lo stesso guidatore anche per il normale 1600 benzina purtroppo le condizioni di traffico e il tempo perso influenzano il consumo medio e le emissioni di Co2, basta una coda, qualche semaforo in più per compromettere il già critico valore di emissione.Inoltre quei famosi 93 g/km della HSD vengono emessi in zone non critiche come nel traffico cittadino, in coda (pensa nei tunnel), nell'attraversamento davanti a asili, scuole, piazze, parcheggi sotterranei o di centri commerciali ecc.ecc. La mia critica si rivolge alle testate di giornali specializzati che commentano i puri dati tecnici sminuendo i risultati pratici notevoli di tale tecnologia. Ti faccio un esempio pratico : nell'effettuare un percorso in montagna con 19 km di tornanti belli tosti sono arrivato in cima con una media di 7,5 litri x 100 km, il 1600 benzina o un diesel di pari cilindrata e potenza avrebbe fatto meglio e di quanto da essere significativo? Consideriamo che abbiamo avuto lo stesso consumo o emissioni, scendendo dall'altra parte della montagna il percorso era più lungo di qualche km beh se vuoi sapere conti alla mano visto che il termico non si è acceso non ho intossicato nessuno sul quel versante, oltre a non emettere nessun rumore, e ho segnato una media totale di 3 litri x 100 km. Per una tradizionale tale performance la avresti avuta solo scendendo a motore spento schiantandoti alla prima curva. Se per te questi sono considerazioni e dati poco significativi .....

N.B. Nella discesa mi sono imbattuto in un piccolo tratto (150 mt. circa) con circolazione alternata da semaforo per lavori. Anche se uno coscienzioso avrebbe spento il motore, ma in questi casi nessuno lo fà mentre io non ci ho dovuto neanche pensare, metti in conto a quella tradizionale + 2 minuti di attesa, di emissioni e consumi.

Non volevo assolutamente sminuire la tecnologia; dicevo solo che è sbagliato misurarne l'efficienza in termini di ppercentuale dei tempi di accensione del motore termico e, invece, è corretto misurarla in termini di consumo di carburante.
 
renatom ha scritto:
dicevo solo che è sbagliato misurarne l'efficienza in termini di ppercentuale dei tempi di accensione del motore termico e, invece, è corretto misurarla in termini di consumo di carburante.

concordo, comunque ottimi consumi direi 8)
 
suiller ha scritto:
renatom ha scritto:
dicevo solo che è sbagliato misurarne l'efficienza in termini di ppercentuale dei tempi di accensione del motore termico e, invece, è corretto misurarla in termini di consumo di carburante.

concordo, comunque ottimi consumi direi 8)

Probabilmente non sono stato preciso nel descrivere il concetto che volevo esprimere. Risulta vero che se il termico è spento per esempio il 60 % e l'efficienza fosse legata ai tempi di accensione si avrebbero il 60% meno di emissioni e così via per le altre situazioni. Ma visto che le emissioni sono legate ai consumi, un'auto tradizionale è molto influenzata dalle situazioni in cui si trova mentre una HSD le sue emissioni sono inversamente proporzionali al crescere delle difficoltà della circolazione. Quindi la mia critica è rivolta a chi recensisce molte affermazioni errate basate solo su puri dati tecnici senza valutare in termini pratici verificabili nella vita quotidiana scoraggiandone la diffusione. Alcuni possono anche pensare che sono un tifoso di questa marca, ma l'ho scelta perchè è l'unica che mi offre questa tecnologia nonostante esista da ben 12 anni.
 
Ultimamente mi è capitato di leggere articoli in cui viene descritto il potenziale pericolo dei veicoli elettrici perchè non vengono uditi. Devo però ammettere che non è un problema solo loro, in questi abbondanti 8 mesi di utilizzo mi sono capitati in almeno 6 occasioni un reale pericolo di asfaltare qualcuno. Le situazioni che ricorrono spesso sono nei parcheggi dei centri commerciali dove gente, spesso bambini, che chiusa l'auto sbuca in mezzo alla corsia senza guardare o gente con il carrello che ti attraversa o cambia corsia senza voltarsi perchè non ti sente arrivare. Beh li vai piano i margini di sicurezza ce li hai quindi ti può tutto sommato andarti bene. Il problema è quando ti capitano in strada dove la velocità e più elevata. L'ultima domenica in una discesa molto lunga e tortuosa di un tratto collinare, avevo davanti il classico ciclista della domenica, probabilmente con il fruscio aereodinamico che produce il caschetto ha coperto il rumore del rotolamento delle mie gomme e non mi ha sentito arrivare.A circa 6 metri da lui per prenderla larga e fare un tornante sulla destra ha attravervato la carreggiata andando tutto sulla sinistra per poi affrontare il tornate. Andavo a circa 70 km/h e inutile dire che ho frenato con tutta la forza che avevo, la fortuna è stata che l ABS ti permette di avere ugualmente il controllo della macchina così dal centro della carreggiata l'ho scartato sulla mia destra, mancandolo per una quarantina di cm., percorrendo per una decina di metri con 2 gomme nel selciato laterale. Per fortuna nonostante lo spavento il ciclista è rimasto in piedi e tutto si è risolto bene ma che rischio. Io non sono un tipo da clacson per me potrebbe non esistere ma adesso, in certe situazioni, dovrò imparare ad usarlo.
 
Salve , complimenti per il lavoro fatto da hpx con i suoi aggiornamenti. Sono da tempo affascinato da questa tecnologia e finalmente qui ho trovato la risposta a tante mie curiosità su queste auto.
Avrei però delle domande da fare :
Dalle mie parti d'inverno i -15° C non sono una rarità,non ho garage e i primi 9 km sono in discesa. Come si comporta l' ibrida ? Quanto ci mette a scaldare l' abitacolo e come fa?
Grazie a chi vorrà rispondermi.
 
PDEsandro ha scritto:
Salve , complimenti per il lavoro fatto da hpx con i suoi aggiornamenti. Sono da tempo affascinato da questa tecnologia e finalmente qui ho trovato la risposta a tante mie curiosità su queste auto.
Avrei però delle domande da fare :
Dalle mie parti d'inverno i -15° C non sono una rarità,non ho garage e i primi 9 km sono in discesa. Come si comporta l' ibrida ? Quanto ci mette a scaldare l' abitacolo e come fa?
Grazie a chi vorrà rispondermi.

La macchina è comunque progettata per resistere ed avere una buona efficienza anche a temperature molto basse. Tieni presente che a macchina fredda quando accendi l'auto, dopo qualche secondo d'inverno e qualche decina d'estate il termico si accende automaticamente per essere portato in temperatura. In estate rimane acceso circa 1, 2 minuti poi è subito pronto, in un inverno freddo circa 3/4. Però il termico in questo periodo di riscaldamento (sia estate che inverno) non interviene direttamente sulle ruote, rimane "libero" e aiuta ulteriormente la batteria cosi si scalda senza sforzi. Quindi anche se parti subito in discesa il motore si accende e provvede al suo riscaldamento per poter essere operativo in modo automatico ed autonomo. Visto che il clima sia per il freddo che per il caldo si appoggia al termico i tempi descritti si allungano fino a quando il sistema ha raggiunto la temperatura di esercizio per scaldare o raffreddare l'abitacolo, i tempi sono uguali ad una auto normale. Poi visto che l'efficienza termica del motore è altissima anche se usi il clima (sia per scaldare che per raffreddare) il motore non parte spessissimo quindi i consumi sono comunque soddisfacenti. Se per esempio sei ad un semaforo e fuori è freddissimo e tu hai il clima acceso, fino a quando la temperatura del motore rimane accettabile e quindi sufficiente per riscaldare l'abitacolo la macchina rimane spenta,in caso non è sufficiente il termico si accende ma non contribuisce al movimento gira libero per riportarsi in temperatura e poi si spegne contenendo i consumi.Nei lunghi semafori o code, sempre se fa freddissimo e hai il clima acceso, il motore se e quando si accende rimane acceso un minuto scarso poi si spegne, nelle condizioni normali non si accende mai. Se ti capita di ripartire dal semaforo quando è in questa fase del riscaldamento fino a 50 all'ora il motore gira comunque " libero" indipendentemente dalla quello che fai, dopo i 50 entra il termico per la trazione.La stessa cosa la fà in discesa, se si accende in discesa perchè va sotto la temperatura di esercizio, ma deve fare veramente freddo, il motore gira "libero" solo per portare il termico in temperatura poi si spegne automaticamente indipendentemente dalla velocità perchè sei in discesa. I tempi che rimane acceso nei casi che ti ho detto sono comunque brevi influendo pochissimo sui consumi. Comunque tieni presente che quando usi il clima, il motore si accende raramente perchè comunque per tenere la temperatura gli basta quelle volte che usi il termico per la guida. Se non ho risposto a tutti i tuoi dubbi chiedi pure.

ciao.
 
La macchina è comunque progettata per resistere ed avere una buona efficienza anche a temperature molto basse. Tieni presente che a macchina fredda quando accendi l'auto, dopo qualche secondo d'inverno e qualche decina d'estate il termico si accende automaticamente per essere portato in temperatura. In estate rimane acceso circa 1, 2 minuti poi è subito pronto, in un inverno freddo circa 3/4. Però il termico in questo periodo di riscaldamento (sia estate che inverno) non interviene direttamente sulle ruote, rimane "libero" e aiuta ulteriormente la batteria cosi si scalda senza sforzi. Quindi anche se parti subito in discesa il motore si accende e provvede al suo riscaldamento per poter essere operativo in modo automatico ed autonomo. Visto che il clima sia per il freddo che per il caldo si appoggia al termico i tempi descritti si allungano fino a quando il sistema ha raggiunto la temperatura di esercizio per scaldare o raffreddare l'abitacolo, i tempi sono uguali ad una auto normale. Poi visto che l'efficienza termica del motore è altissima anche se usi il clima (sia per scaldare che per raffreddare) il motore non parte spessissimo quindi i consumi sono comunque soddisfacenti. Se per esempio sei ad un semaforo e fuori è freddissimo e tu hai il clima acceso, fino a quando la temperatura del motore rimane accettabile e quindi sufficiente per riscaldare l'abitacolo la macchina rimane spenta,in caso non è sufficiente il termico si accende ma non contribuisce al movimento gira libero per riportarsi in temperatura e poi si spegne contenendo i consumi.Nei lunghi semafori o code, sempre se fa freddissimo e hai il clima acceso, il motore se e quando si accende rimane acceso un minuto scarso poi si spegne, nelle condizioni normali non si accende mai. Se ti capita di ripartire dal semaforo quando è in questa fase del riscaldamento fino a 50 all'ora il motore gira comunque " libero" indipendentemente dalla quello che fai, dopo i 50 entra il termico per la trazione.La stessa cosa la fà in discesa, se si accende in discesa perchè va sotto la temperatura di esercizio, ma deve fare veramente freddo, il motore gira "libero" solo per portare il termico in temperatura poi si spegne automaticamente indipendentemente dalla velocità perchè sei in discesa. I tempi che rimane acceso nei casi che ti ho detto sono comunque brevi influendo pochissimo sui consumi. Comunque tieni presente che quando usi il clima, il motore si accende raramente perchè comunque per tenere la temperatura gli basta quelle volte che usi il termico per la guida. Se non ho risposto a tutti i tuoi dubbi chiedi pure.

ciao.
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Bene, da quello che ho capito non ci sono problemi di riscaldamento. Ma ora ti faccio un' altra domanda.
Supponi di essere in cima la passo dello Stelvio. Quando inizi la discesa , frenando ricarichi le batterie. La discesa è lunga e le batterie si sono ricaricate. A questo punto l' auto frena sempre allo stesso modo?
Se si, dove finisce l' energia in eccesso?
Scusa se ti stresso ma come ti ho detto questa auto mi affascina .
Grazie
Sandro
 
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