<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> -- Assenza LUCI DIURNE su X-MOD | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

-- Assenza LUCI DIURNE su X-MOD

Riporto in up il tread perché vorrei sapere se qualcuno ha saputo qualcosa di ufficiale sulla possibilità di montare queste luci diurne (mi piacciono molto le Philips).
Sono passato dal mio conc che mi ha detto che secondo lui possono essere montate senza inficiare la garanzia Renault (soprattutto questo mi interessa perchè ho anche la GOLD e perderla per aver montato 2 Led sarebbe da fessi e vorrei proprio evitarlo.)
Inoltre ha telefonato ad un suo amico installatore (che installa un po' di tutto su molte marche di auto, quindi NON un instalaltore ufficiale Renalut) che gli ha confermato che si possono montare facilmente senza, anche secondo lui, incorrere in problemi con la garanzia.
Ora, fidarsi va bene, ma vorrei sapere se altri hanno avuto modo di contattare fonti ufficiali che confermino tutto ciò, altrimenti proverò con il numero verde; chissà.....
 
[quoteOra, fidarsi va bene, ma vorrei sapere se altri hanno avuto modo di contattare fonti ufficiali che confermino tutto ciò, altrimenti proverò con il numero verde; chissà.....[/quote]

Guarda, ci sono stato proprio ieri, ho fatto presente la grande cazzata fatta da renault riguardo le luci diurne nel x-mod e ho chiesto, prima se renault aveva predisposto un kit aftermarket da montare su le scenic e seconda cosa se facendo montare da loro dei fari a led omologati della philips o della hella la garanzia rimaneva invariata. Alla prima domanda la risposta è stata negativa, alla seconda hanno detto che loro non li avrebbero montati e se dovessi avere qualche problema elettrico, tipo centralina che si brucia, anche se i responsabili non dovessero essere i fari montati dopo, renault non passerebbe il guasto in garanzia in quanto è stata fatta una modifica non autorizzata. A parte questo mi sono chiesto: a cosa serve avere i sensori luci se x legge devono stare sempre accesi??
 
Io non sono un elettrauto e di elettronica e maccanica ne capisco quanto di fisica quantistica, e cioè una beata mazza. La richiesta fatta a renault.it è semplice: riguarda l'installazione di un kit aftermarket di qualità, omologato, da far installare in una officina Renault. A parte quattro fori da praticare sulla mascherina ed un collegamento al positivo e negativo della batteria, passando per la luce di posizione, non c'è null'altro da fare. La centralina elettronica non dovrebbe essere toccata, ma nemmeno di striscio... ;)
 
darunia ha scritto:
Io non sono un elettrauto e di elettronica e maccanica ne capisco quanto di fisica quantistica, e cioè una beata mazza. La richiesta fatta a renault.it è semplice: riguarda l'installazione di un kit aftermarket di qualità, omologato, da far installare in una officina Renault. A parte quattro fori da praticare sulla mascherina ed un collegamento al positivo e negativo della batteria, passando per la luce di posizione, non c'è null'altro da fare. La centralina elettronica non dovrebbe essere toccata, ma nemmeno di striscio... ;)

Non penso sia così semplice perchè la Scenic ha un sistema elettrico multiplex, per cui per alimentare i vari servizi, tra cui le luci, ci sono dei cavi che corrono per tutta la macchina, da cui viene presa l'energia che serve per le varie "utenze". Queste vengono attivate per mezzo di centraline elettroniche per mezzo di fili di sezione minore.
Pare sia molto semplice fare casini con questo sistema.
Chiediamo numi ad Ombrariflessa, o quanto meno un suo parere.
 
Come dice darunia, dallo schema di collegamento scaricabile dal sito Philips l'installazione è semplicissima. Sono due cavetti da collegare al positivo e negativo della batteria ed uno a crimpare su uno qualsiasi dei cavi che vanno ad alimentare una lampadina o posizione o anabbagliante qualsiasi (questo solo per poter permettere alla mini-centralina philips di accorgersi che sono state accese le luci notturne e quindi spengere in automatico le ormai inutili luci led diurne. Questa è una caratteristica che mi attira molto). Quest'ultimo collegamento, probabilmente, serve solo per verificare una presenza di tensione su quel filo per poter avere l'autorizzazione a spengere i led; nulla che, credo, possa disturbare l'impianto luci della scenic (l'assorbimento di corrente aggiuntivo è praticamente irrisorio).
Che poi questo possa essere un appiglio per la Renault per far decadere la garanzia in presenza di un problema elettrico questo, in mancanza di un riconoscimento ufficiale, è sicuramente vero.
 
Come dice darunia, dallo schema di collegamento scaricabile dal sito Philips l'installazione è semplicissima. Sono due cavetti da collegare al positivo e negativo della batteria ed uno a crimpare su uno qualsiasi dei cavi che vanno ad alimentare una lampadina o posizione o anabbagliante qualsiasi (questo solo per poter permettere alla mini-centralina philips di accorgersi che sono state accese le luci notturne e quindi spengere in automatico le ormai inutili luci led diurne. Questa è una caratteristica che mi attira molto). Quest'ultimo collegamento, probabilmente, serve solo per verificare una presenza di tensione su quel filo per poter avere l'autorizzazione a spengere i led; nulla che, credo, possa disturbare l'impianto luci della scenic (l'assorbimento di corrente aggiuntivo è praticamente irrisorio).
Che poi questo possa essere un appiglio per la Renault per far decadere la garanzia in presenza di un problema elettrico questo, in mancanza di un riconoscimento ufficiale, è sicuramente vero.
 
Quello che scrivi tecnicamente è una manomisisone dell'impianto elettrico che, oltre ad essere vietata dal Codice della Strada, farebbe certamente decadere la garanzia del veicolo.
Sulla mia auto non lo farei, poi per fortuna viviamo in un paese libero... più o meno! :rolleyes:
 
Infatti montarli è semplicissimo, se era un auto di 10-15 anni fa li avrei montati subito, adesso però, anche se penso non ci dovrebbero essere problemi, me ne guardo bene dal toccarla anche perchè ho la garanzia x 4 anni e la renault ( come gli altri marchi ) non aspetta altro per trovare qualche cavillo x invalidare la garanzia al momento che ce ne fosse bisogno.
 
FSA ha scritto:
Quello che scrivi tecnicamente è una manomisisone dell'impianto elettrico che, oltre ad essere vietata dal Codice della Strada, farebbe certamente decadere la garanzia del veicolo.
Sulla mia auto non lo farei, poi per fortuna viviamo in un paese libero... più o meno! :rolleyes:
Paese Libero....uhm ...uhm, mumble mumble...fammici pensare un pochino :rolleyes:. Quanto alla prima affermazione, Filippo, fammi dire che è un'esagerazione :). Per "manomissione" io intendo quella modifica che àltera strumentalmente, modificandolo, l'impianto elettrico (per stare in tema). Quella di cui si parla è una implementazione della dotazione di un'autovettura che deve essere, per farla funzionare, necessariamente alimentata. Come ad esempio i rilevatori GPS satellitari, quelli che ora iniziano a "regalare" le assicurazioni, per fa gravare in meno il costo della polizza incendio e furti, o la classica installazione in aftermarket dei sensori parcheggio.
Personalmente non la vedo così dura :D
 
darunia ha scritto:
FSA ha scritto:
Quello che scrivi tecnicamente è una manomisisone dell'impianto elettrico che, oltre ad essere vietata dal Codice della Strada, farebbe certamente decadere la garanzia del veicolo.
Sulla mia auto non lo farei, poi per fortuna viviamo in un paese libero... più o meno! :rolleyes:
Paese Libero....uhm ...uhm, mumble mumble...fammici pensare un pochino :rolleyes:. Quanto alla prima affermazione, Filippo, fammi dire che è un'esagerazione :). Per "manomissione" io intendo quella modifica che àltera strumentalmente, modificandolo, l'impianto elettrico (per stare in tema). Quella di cui si parla è una implementazione della dotazione di un'autovettura che deve essere, per farla funzionare, necessariamente alimentata. Come ad esempio i rilevatori GPS satellitari, quelli che ora iniziano a "regalare" le assicurazioni, per fa gravare in meno il costo della polizza incendio e furti, o la classica installazione in aftermarket dei sensori parcheggio.
Personalmente non la vedo così dura :D

Io sono d'accordo con te, ma il CdS parla chiaro: l'art. 78 dichiara che ogni modifica deve essere sottoposta a nuova omologazione, in caso contrario si è passibili di sanzione pecuniaria da 389 a euro 1.559 e di sanzione accessoria del ritiro della carta di circolazione.

Se poi questo articolo non viene applicato alla lettera è un altro discorso, ad esempio nel caso di impianti xenon aftermarket.
 
FSA ha scritto:
darunia ha scritto:
FSA ha scritto:
Quello che scrivi tecnicamente è una manomisisone dell'impianto elettrico che, oltre ad essere vietata dal Codice della Strada, farebbe certamente decadere la garanzia del veicolo.
Sulla mia auto non lo farei, poi per fortuna viviamo in un paese libero... più o meno! :rolleyes:
Paese Libero....uhm ...uhm, mumble mumble...fammici pensare un pochino :rolleyes:. Quanto alla prima affermazione, Filippo, fammi dire che è un'esagerazione :). Per "manomissione" io intendo quella modifica che àltera strumentalmente, modificandolo, l'impianto elettrico (per stare in tema). Quella di cui si parla è una implementazione della dotazione di un'autovettura che deve essere, per farla funzionare, necessariamente alimentata. Come ad esempio i rilevatori GPS satellitari, quelli che ora iniziano a "regalare" le assicurazioni, per fa gravare in meno il costo della polizza incendio e furti, o la classica installazione in aftermarket dei sensori parcheggio.
Personalmente non la vedo così dura :D

Io sono d'accordo con te, ma il CdS parla chiaro: l'art. 78 dichiara che ogni modifica deve essere sottoposta a nuova omologazione, in caso contrario si è passibili di sanzione pecuniaria da 389 a euro 1.559 e di sanzione accessoria del ritiro della carta di circolazione.

Se poi questo articolo non viene applicato alla lettera è un altro discorso, ad esempio nel caso di impianti xenon aftermarket.
Certo. Quanto a quelli degli Xenon in aftermarket penso che sono dei criminali che vanno duramente perseguiti e sanciti :!:
 
darunia ha scritto:
FSA ha scritto:
darunia ha scritto:
FSA ha scritto:
Quello che scrivi tecnicamente è una manomisisone dell'impianto elettrico che, oltre ad essere vietata dal Codice della Strada, farebbe certamente decadere la garanzia del veicolo.
Sulla mia auto non lo farei, poi per fortuna viviamo in un paese libero... più o meno! :rolleyes:
Paese Libero....uhm ...uhm, mumble mumble...fammici pensare un pochino :rolleyes:. Quanto alla prima affermazione, Filippo, fammi dire che è un'esagerazione :). Per "manomissione" io intendo quella modifica che àltera strumentalmente, modificandolo, l'impianto elettrico (per stare in tema). Quella di cui si parla è una implementazione della dotazione di un'autovettura che deve essere, per farla funzionare, necessariamente alimentata. Come ad esempio i rilevatori GPS satellitari, quelli che ora iniziano a "regalare" le assicurazioni, per fa gravare in meno il costo della polizza incendio e furti, o la classica installazione in aftermarket dei sensori parcheggio.
Personalmente non la vedo così dura :D

Io sono d'accordo con te, ma il CdS parla chiaro: l'art. 78 dichiara che ogni modifica deve essere sottoposta a nuova omologazione, in caso contrario si è passibili di sanzione pecuniaria da 389 a euro 1.559 e di sanzione accessoria del ritiro della carta di circolazione.

Se poi questo articolo non viene applicato alla lettera è un altro discorso, ad esempio nel caso di impianti xenon aftermarket.
Certo. Quanto a quelli degli Xenon in aftermarket penso che sono dei criminali che vanno duramente perseguiti e sanciti :!:

Beh, un momento: io sono favorevole alle personalizzazioni, ma nei limiti di legge!

Purtroppo in Italia, visto che il tuning è visto ancora come un'attività criminale, si finisce per avere interventi effettuati in proprio o da installatori non esperti, con risultati di scarsa qualità e spesso pericolosi (es. fari) o dannosi (es. eliminazione catalizzatori e fap/dpf). In paesi dove il tuning è più libero, ad esempio in Germania, il mercato è fiorente ed è pieno di installatori competenti che effettuano modifiche a regola d'arte, nel pieno rispetto delle norme e del buon senso.

In sostanza mi schiero contro i lavori fatti male, principalmente per un discorso di sicurezza.
 
:D Forse occorre essere un po' più precisi:

Art.78
Art. 78. Modifiche delle caratteristiche costruttive dei veicoli in circolazione e aggiornamento della carta di circolazione.

1. I veicoli a motore ed i loro rimorchi devono essere sottoposti a visita e prova presso i competenti uffici della Direzione generale della M.C.T.C. quando siano apportate una o più modifiche alle caratteristiche costruttive o funzionali, ovvero ai dispositivi d'equipaggiamento indicati negli articoli 71 e 72, oppure sia stato sostituito o modificato il telaio. Entro sessanta giorni dall'approvazione delle modifiche, gli uffici della Direzione generale della M.C.T.C. ne danno comunicazione ai competenti uffici del P.R.A. solo ai fini dei conseguenti adeguamenti fiscali.

negli articoli 71 e 72 si parla delle:

Caratteristiche costruttive e funzionali dei veicoli a motore e loro rimorchi.

1. Le caratteristiche generali costruttive e funzionali dei veicoli a motore e loro rimorchi che interessano sia i vari aspetti della sicurezza della circolazione sia la protezione dell'ambiente da ogni tipo di inquinamento, compresi i sistemi di frenatura, sono soggette ad accertamento e sono indicate nel regolamento.

Cioè danno le indicazioni, non vincolano l'adozione di accessori se omologati e montati secondo le relative direttive (come nel caso delle luci diurne, visto che sono anche contemplate in un a'ltro articolo del codice).

Infatti possiamo risontrare anche:

H - Varie

a) Tachimetro.
b) Cronotachigrafo.
c) Retromarcia.
d) Organi di aggancio e di traino degli autotreni, degli autoarticolati e degli autosnodati.
e) Abbinamento per tipi o classi delle motrici con rimorchi/semirimorchi.
f) Dispositivo di rimorchio dei veicoli in avaria od in rimozione.
g) Identificazione comandi, spie, indicatori.
h) Portabagagli.
i) Portasci.
l) Antenna radio o radiotelefonica.

(1) Vedi il d.m. 25 marzo 1996, n. 326.

Se fosse vero ciò che dite non si potrebbe nemmeno installare portabagagli, portasci e antenne radio o telefoniche....

Inoltre, non è contemplato da nessunissima parte l'omologazione dell'impianto elettrico del veicolo...ci mancherebbe! Se così fosse non sarebbe possibile installare nemmeno un'autoradio od un'antifurto, se non presenti di serie.

Come si riportava in un'altro post in ZF: analogamente all'installazione dei fari fendinebbia supplementari, se le luci diurne sono del tipo regolarmente omologato e montato secondo gli imìngombri e le misure della specifica direttiva, non comporta (almeno, non dovrebbe salvo ulteriori precisazioni successive) la necessità di alcun aggiornamento della carta di circolazione. Visto che non mi pare sia citata la presenza di detti dispositivi, sulle carte delle vetture di previste all'origine.
 
Per quanto riguarda la possile eventuale decadenza della garanzia, dipende purtroppo esclusivamente dalla casa costtruttrice. Ad esempio vi sono case che tollerano l'installazione di un impianto a gas, mentre altre assolutamente no, dipende esclusivamente dalla casa.

Certo che non ho mai sentito di una garanzia negata dopo il montaggio di un'autoradio.... :D

Almeno: tutto ciò secondo il mio personalissimo punto di vista, visionando gli articoli chiamati in causa.
 
pll66 ha scritto:
Certo che non ho mai sentito di una garanzia negata dopo il montaggio di un'autoradio.... :D

Per questo aspetto è evidente che il montaggio di un'autoradio non inficia la garanzia perchè il veicolo è già predisposto col suo cablaggio, quindi esiste un connettore omologato che assicura la non manomissione dell'impianto.

Per quanto riguarda l'art. 72, al comma 8 si legge:

8. I dispositivi di cui ai commi precedenti sono soggetti ad omologazione da parte del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Dipartimento per i trasporti terrestri, secondo modalità stabilite con decreti del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, salvo quanto previsto nell'art. 162. Negli stessi decreti è indicata la documentazione che l'interessato deve esibire a corredo della domanda di omologazione.

Io capisco che, se si effettuano modifiche al veicolo che riguardano i dispositivi del comma 1, occorre richiedere l'aggiornamento del certificato di omologazione del veicolo in virtù del fatto che, dopo la modifica, il veicolo non è più omologo al tipo d'origine.

Inoltre l'art. 76 recita:

7. Nel caso di veicoli allestiti o trasformati da costruttori diversi da quello che ha costruito l'autotelaio, ogni costruttore rilascia, per la parte di propria competenza, la certificazione di origine che deve essere accompagnata dalla dichiarazione di conformità, o dal certificato di origine relativi all'autotelaio. Nel caso di omologazione in più fasi, le relative certificazioni sono costituite dalle dichiarazioni di conformità. I criteri e le modalità operative per le suddette omologazioni sono stabilite dal Ministro dei trasporti e della navigazione, con proprio decreto (2).

Premesso questo, all'art. 78 troviamo che:

3. Chiunque circola con un veicolo al quale siano state apportate modifiche alle caratteristiche indicate nel certificato di omologazione o di approvazione e nella carta di circolazione, oppure con il telaio modificato e che non risulti abbia sostenuto, con esito favorevole, le prescritte visita e prova, ovvero circola con un veicolo al quale sia stato sostituito il telaio in tutto o in parte e che non risulti abbia sostenuto con esito favorevole le prescritte visita e prova, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 389 a euro 1.559.

Quindi -e correggetemi se sbaglio- tutto dipende da cosa c'è scritto all'interno del certificato di omologazione o di approvazione. Se i contenuti sono quelli dell'art. 227 (che non riporto integralmente perchè troppo lungo), allora non è possibile circolare con un veicolo al quale siano state modificate alcune caratteristiche, se non dietro nuova omologazione (a meno che l'omologazione del ricambio non sia specifica per quel veicolo):

C - Sicurezza attiva

a) Installazione dei dispositivi di segnalazione visiva e di illuminazione.
b) Impianto elettrico.

D - Sicurezza passiva

b) Antifurto.

H - Varie

h) Portabagagli.
i) Portasci.
l) Antenna radio o radiotelefonica.
 
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