Jambana
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mariopagnanelli ha scritto:Jambana ha scritto:Non c'è nessun vuoto normativo: evidentemente è un problema per te comprendere il corretto comportamento e le precedenze nel caso di cambio di corsia su corsie parallele...ciò mi pare potenzialmente alquanto pericoloso, imho.
...e qui veramente mi avvilisco...
5 pagine di discussione...non vogliono dire niente?
Adesso, per favore, prova a dire con parole tue cosa volevo andare a dimostrare, riparti dall'inizio, e frase per frase dimmi cosa non ho compreso sul corretto comportamento e sulle precedenze, e cosa ho detto di sbagliato.
((io sono entrato qui, a pag. 2:
http://forum.quattroruote.it/posts/list/15/75792.page#1954415 ))
Certo, se prendiamo la tua frase alla lettera...sì, "vuoti normativi" nel senso stretto della parola non ce ne sono...anzi, c'è il problema opposto... ci sono troppe regole...che si contraddicono a vicenda !
A quale diamo retta?
[sono anche andato a parlarne con un amico ex Vigile Urbano...
che mi ha confidato che EVITANO OCULATAMENTE di andarsi a impelagare nelle rotonde
(hai fatto caso che non ci sono mai?)...
perchè in un eventuale rilievo, qualsiasi cosa scrivano...
sono obbligati a scrivere qualcosa di sbagliato !!!]
Io mi avvilisco invece...non ci sono troppe regole, ma ce n'è una sola: non puoi cambiare di corsia se la corsia di destinazione è impegnata da un altro veicolo che sta sopraggiungendo o è, ovviamente, affiancato. Più semplice di così.
Certo, a insistere sulle supercazzole radiali e tangenziali, ovviamente la soluzione non si trova...
Il problema (e qui forse concordiamo) è che la maggior parte delle persone non rispetta le più basilari regole della circolazione, e il comportamento nelle rotonde ne rappresenta il paradigma: infrazioni ripetute e generalizzate su precedenze, cambio di corsia e uso degli indicatori di direzione.