Suby01 ha scritto:
Il problema è che tu riassumi il tutto in precedenza a dx e a sx e secondo me non c'entra niente. Si tratta solo di impegnare una corsia solo quando questa non sia giá stata impegnata che sia destra sinistra sopra sotto davanti o dietro
E infatti l'ho proprio detto in modo esplicito, che il concetto di "precedenza" si adatta male al caso in esame, e ragionare in questi termini porta a delle forzature.
Non è una "mia iniziativa" il voler applicare queste regole,
nate per incroci "a croce", e adattati a forza a situazioni che non gli competono...
ma è il vuoto normativo che ci ritroviamo
(ed è il vuoto normativo il problema)
che ha portato gli "Autori" a dare una interpretazione alla
"in mancanza d'altro"...
(che...in caso di sinistro... c'è caso che venga tirata fuori...).
Allora, facciamo così:
- evitiamo la parola "precedenza" , che crea confusione
(e non c'è solo quello)
- certamente è vero che non possiamo andare addosso agli altri,
e che se cambiamo corsia, lo possiamo fare solamente spostandoci verso uno spazio libero....
(ma non c'è solo quello, e non è di quello che c'è da discutere).
Ammetterai però che la normativa è lacunosa e ambigua,
e, chiamala come vuoi,
NON definisce secondo quale criterio e con quale ordine
si deve uscire da una rotonda a più corsie.
In mancanza di una regola, dobbiamo ogni volta improvvisare,
e rischiamo ogni volta di incontrare altri che improvvisano diversamente...
SE va bene, è inefficienza
Se va male, è incidente.
Sopra o sotto, destra o sinistra, davanti o dietro...NON è INDIFFERENTE !
Se lo sai prima, ti prepari con andatura, posizione, traiettoria e velocità giusta a una situazione prestabilita, e tutto fila liscio,
e se capita qualcosa, siamo in grado di stabilire un colpevole.
Se tutto è indefinito, cosa prepari?
Se va male, di chi è la colpa?
La pagheremo con inefficienza, pericolo, e ingiustizia.
ALMENO rendiamoci conto che, in una situazione INDEFINITA le interpretazioni possono essere diverse.
Il mio avvertimento, lo scopo di questa discussione, e il confrontare diversi punti di vista, serve proprio a questo:
PREPARARCI a considerare diversi scenari, diversi ragionamenti,
evitare di metterci nei guai...
(e non ultimo) avere un po' più di stima nel prossimo...
(che se vediamo una sola versione, ci può sembrare un pirata...
ma se contempliamo diverse interpretazioni, ci apparirà come una degna persona, che fa parte del gruppo di chi ha fatto un ragionamento diverso...)
Messaggio per le signore...
Quando vi guardiamo negli occhi... è per metterci d'accordo!
"io passo da qui, tu passi da lì" !
Non fate quell'espressione, che vuol dire:
"Beh ? Cosa c'hai da guardare ???"