<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Andamento mercati finanziari 2022-23-24-25 | Page 49 | Il Forum di Quattroruote

Andamento mercati finanziari 2022-23-24-25

Sicuramente, ma gli strumenti, fondi, etf etc variano ed aumentano di continuo. Ogni qualche mese sarebbe da rivedere il paniere degli investimenti.
Tutti questi strumenti sottostanno alle operazioni fondamentali, se hai le basi riesci a comprendere qualsiasi (pseudo)novità, se invece ti affidi al tipo di informazione che citavi prima è come pensare di capire un calcolo differenziale senza conoscere la differenza tra numeri naturali e reali.

Gran parte della finanza B2C si basa proprio sulla non conoscenza delle basi economiche in gran parte della popolazione. Il che non è nulla di male, a ciascuno il suo, solo che un tempo c’era forse maggior serietà da parte dei pochi intermediari finanziari autorizzati (essenzialmente banche, assicurazioni e qualche consulente finanziario prima della riforma dei promotori), ora si cerca di vendere “prodotti finanziari” alla stessa stregua di un tablet o, meglio, di un televisore esposto in negozio su cui viene fatto girare un video ad altissima definizione fatto apposta per far risaltare alcune qualità, che poi farai molta fatica a ritrovare nella visione quotidiana.

La realtà è che non esistono “prodotti finanziari” e chi te li propone nel migliore dei casi mente sapendo di mentire, nel peggiore è più capra del potenziale “acquirente”

Esistono solo operazioni finanziarie con un grado di rischio a seconda del quale si passa dal concetto di investimento a quello di azzardo.
 
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se hai le basi riesci a comprendere qualsiasi (pseudo)novità
Esatto, se hai le basi. Ma chi ha posto il quesito cerca un manuale con cui farsi più che le basi, un vademecum, un decalogo, non un corso accademico. Per andare in banca o dalla finanziaria come si va al ristorante o al supermercato, scegliendo con consapevolezza il piatto o l'ordinazione al banco gastronomia, non necessariamente che siano in grado di cucinarsi da soli la ricetta. Invece spesso è difficile capire cosa ti offrono, anche se sei un minimo autodidatta come me. Quando iniziai ad investire, 35 anni addietro, con la finanziaria della mia CR, c'erano 3 fondi disponibili:
  1. Obbligazionario
  2. Bilanciato
  3. Azionario
Stop.

Adesso, dicono i miei consulenti finanziari, ce ne sono oltre 10mila che cambiano di continuo nome, pelle, scadono, chiudono, aprono... poi ci sono ETF, etc, fino ai fondi di fondi ai pacchetti di investimento con 50 strumenti a proporzione variabile in continuo. Troppe variabili anche per gli stessi operatori professionali. Tanto che da anni assumono sistemisti, softwaristi, persino fisici esperti in simulazioni stocastiche ed in sistemi caotici ad infinite variabili per prevedere tutti gli scenari possibili. Alcuni ormai sono all'AI di seconda, terza, quarta generazione con algoritmi autoapprendenti e geneticamente discendenti da altri. Unica certezza è che quello che ti godi, non lo perderai più. Il futuro, dicevano, è un'ipotesi, ora sono infinite ipotesi, con la sola certezza che non sarà infinito.
 
La realtà è che non esistono “prodotti finanziari” e chi te li propone nel migliore dei casi mente sapendo di mentire, nel peggiore è più capra del potenziale “acquirente”
Esatto, non sono prodotti, e non c'è un venditore ed un acquirente. Sono strumenti che, dovrebbero almeno, coniugare chi necessita denaro per implementare o per contrastare una carenza, con chi ha una liquidità altrimenti improduttiva. L'intermediario, se professionale, deve capire chi coniugare con chi, non cercare di maritare la zitella acida, o di ammogliare lo scapolo impenitente rendendo infelici gli eventuali coniugi malcapitati.
 
Nella crisi del 2011 gli sbalzi ci furono, eccome se ci furono …

Nel settore del cartone (specialmente )
ahahahahahahahahahahahahahahahahah

Fu giusto allora che smisi con *COMIT....

....Che mi aveva abbindolato
( abbiamo giusto un paio di prodotti per lei )
per anni....
( Con rimessa, in quei giorni, di 3000 Euri )
Proprio facendomi comprare robaccia ( Bancaria ) USA.

Aprendomi cosi' un mondo Alternativo:
quello del " Fai da me Bancario ".
Fattibile in piccole Banche....
*Banca di Romagna
( from Faenza )
aveva giusto aperto in citta' in quei giorni....
( Beato quel 2012 )
P.s.:
*Mi sono permesso di mettere i nomi, in quanto non esistono piu', inglobate in altre Societa'.
 
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Esatto, se hai le basi. Ma chi ha posto il quesito cerca un manuale con cui farsi più che le basi, un vademecum, un decalogo, non un corso accademico. Per andare in banca o dalla finanziaria come si va al ristorante o al supermercato, scegliendo con consapevolezza il piatto o l'ordinazione al banco gastronomia, non necessariamente che siano in grado di cucinarsi da soli la ricetta. Invece spesso è difficile capire cosa ti offrono, anche se sei un minimo autodidatta come me. Quando iniziai ad investire, 35 anni addietro, con la finanziaria della mia CR, c'erano 3 fondi disponibili:
  1. Obbligazionario
  2. Bilanciato
  3. Azionario
Stop.

Adesso, dicono i miei consulenti finanziari, ce ne sono oltre 10mila che cambiano di continuo nome, pelle, scadono, chiudono, aprono... poi ci sono ETF, etc, fino ai fondi di fondi ai pacchetti di investimento con 50 strumenti a proporzione variabile in continuo. Troppe variabili anche per gli stessi operatori professionali. Tanto che da anni assumono sistemisti, softwaristi, persino fisici esperti in simulazioni stocastiche ed in sistemi caotici ad infinite variabili per prevedere tutti gli scenari possibili. Alcuni ormai sono all'AI di seconda, terza, quarta generazione con algoritmi autoapprendenti e geneticamente discendenti da altri. Unica certezza è che quello che ti godi, non lo perderai più. Il futuro, dicevano, è un'ipotesi, ora sono infinite ipotesi, con la sola certezza che non sarà infinito.

Senza andare troppo nel tecnico: chi sa BENE come funziona un BTP? E un CTT? Differenza tra ETF e PAC? Io parlo di queste cose perchè al giorno d'oggi si va in banca, si chiede di far "lavorare" quei 4 soldi che si ha fermi e magicamente vedi uno col sorriso che ti dice "ho quello che fa per te", menzionando tassi e durata. Raro si parli di rischi o di azioni che possano succedere prima della scadenza.
In poche parole il "Topolino" della finanza.
 
come funziona un BTP? E un CTT?
In poche parole:
  • BTP tasso fisso ma quotazione variabile, da 3 a 30 anni o più, il benchmark sono i decennali.
  • CCT tasso variabile da euribor con circa 1% di spread, durata media<10 anni
  • BTPi rendimento inidicizzato all'inflazione più una percentuale fissa, credo anche lì circa 1%
Morale, rischi bassi se li porti a termine, basso rischio, salvo default del paese emittente o se in valuta straniera (mai fatti).

Strumenti potenzialmente speculativi con bassa volatilità, salvo catastrofi, improbabili in area euro, se si gioca sugli sbalzi delle quotazioni o dei cambi, mio padre fece buoni affari in corone svedesi o dollari USA. Ai tempi...

Se vuoi stare tranquillo ti devi accontentare di tassi non remunerativi.
 
Differenza tra ETF e PAC?
ETF è più o meno uno strumento che replica l'andamento di un fondo di riferimento, mai fatti, tanto vale fare fondi o fondi di fondi o risparmio gestito con un paniere molto diversificato. IMVHO

PAC sono piani di accumulo da indirizzare verso uno o più strumenti, con un versamento mensile costante. Puoi incrementarlo, decrementarlo, cambiare destinazione, aggiungere versamenti one shot, sospenderli, chiuderli, occhio alle commissioni sempre, particolarmente in questi casi. Vanno bene per chi ha un surplus di entrate costanti oppure investendo in previdenza alternativa, con bassi rendimenti ma detraibili dall'irpef, quindi rendono di certo quanto la tua aliquota media, se non perdono, ma in genere sono risparmi a mediolungo o lunghissimo termine, difficile crollino.

Altrimenti goderseli come una brava cicala, salvo poi trovarsi a corto nell'autunno della vita o per aiutare i figli e nipoti. Se ne hai.
 
Senza andare troppo nel tecnico: chi sa BENE come funziona un BTP? E un CTT? Differenza tra ETF e PAC? Io parlo di queste cose perchè al giorno d'oggi si va in banca, si chiede di far "lavorare" quei 4 soldi che si ha fermi e magicamente vedi uno col sorriso che ti dice "ho quello che fa per te", menzionando tassi e durata. Raro si parli di rischi o di azioni che possano succedere prima della scadenza.
In poche parole il "Topolino" della finanza.

Se hai voglia di leggere qui trovi tutto.
https://www.finanzaonline.com/education
Sulle obbligazioni trovi un sacco di spunti qui
https://forum.finanzaonline.com/threads/come-si-impara.1505677/
 
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ETF è più o meno uno strumento che replica l'andamento di un fondo di riferimento, mai fatti, tanto vale fare fondi o fondi di fondi o risparmio gestito con un paniere molto diversificato. IMVHO

PAC sono piani di accumulo da indirizzare verso uno o più strumenti, con un versamento mensile costante. Puoi incrementarlo, decrementarlo, cambiare destinazione, aggiungere versamenti one shot, sospenderli, chiuderli, occhio alle commissioni sempre, particolarmente in questi casi. Vanno bene per chi ha un surplus di entrate costanti oppure investendo in previdenza alternativa, con bassi rendimenti ma detraibili dall'irpef, quindi rendono di certo quanto la tua aliquota media, se non perdono, ma in genere sono risparmi a mediolungo o lunghissimo termine, difficile crollino.

Altrimenti goderseli come una brava cicala, salvo poi trovarsi a corto nell'autunno della vita o per aiutare i figli e nipoti. Se ne hai.

Grazie per aver dedicato del tempo ed aver spiegato i funzionamenti.
Ma, ad esempio, parlando di BTP: qual è l'importanza di comprarlo a 88 piuttosto che a 98.9? Questo ad esempio non viene spiegato (e quindi capito/valutato) da chi te li fa sottoscrivere.
 
Questo ad esempio non viene spiegato (e quindi capito/valutato) da chi te li fa sottoscrivere.
chiedi a loro di spiegartelo bene. Son lì per quello
I miei consulenti (la maggioranza almeno), negli anni, di solito prima di farmi investire mi hanno spiegato almeno a grandi linee, gli obiettivi dell'investimento.
Poi se il giorno dopo scoppia una guerra o una pandemia ... lì ci vuole la sfera di cristallo.
 
Grazie per aver dedicato del tempo ed aver spiegato i funzionamenti.
Ma, ad esempio, parlando di BTP: qual è l'importanza di comprarlo a 88 piuttosto che a 98.9? Questo ad esempio non viene spiegato (e quindi capito/valutato) da chi te li fa sottoscrivere.
Se parli di titoli sul mercato, significa che quello quotato a 88 ha rendimento fisso sul valore nominale minore di quello a 98. Ma in percentuale sulla quotazione si equivalgono, conta anche la scadenza. Quello a 88, magari rende poco, ma se lo porti a scadenza, ti viene rimborsato al valore nominale più le cedole -12.5%. Se non vado errato, @U2511, mi appello alla clemenza della corte.
 
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