U2511
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Tutti questi strumenti sottostanno alle operazioni fondamentali, se hai le basi riesci a comprendere qualsiasi (pseudo)novità, se invece ti affidi al tipo di informazione che citavi prima è come pensare di capire un calcolo differenziale senza conoscere la differenza tra numeri naturali e reali.Sicuramente, ma gli strumenti, fondi, etf etc variano ed aumentano di continuo. Ogni qualche mese sarebbe da rivedere il paniere degli investimenti.
Gran parte della finanza B2C si basa proprio sulla non conoscenza delle basi economiche in gran parte della popolazione. Il che non è nulla di male, a ciascuno il suo, solo che un tempo c’era forse maggior serietà da parte dei pochi intermediari finanziari autorizzati (essenzialmente banche, assicurazioni e qualche consulente finanziario prima della riforma dei promotori), ora si cerca di vendere “prodotti finanziari” alla stessa stregua di un tablet o, meglio, di un televisore esposto in negozio su cui viene fatto girare un video ad altissima definizione fatto apposta per far risaltare alcune qualità, che poi farai molta fatica a ritrovare nella visione quotidiana.
La realtà è che non esistono “prodotti finanziari” e chi te li propone nel migliore dei casi mente sapendo di mentire, nel peggiore è più capra del potenziale “acquirente”
Esistono solo operazioni finanziarie con un grado di rischio a seconda del quale si passa dal concetto di investimento a quello di azzardo.
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