<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Amare le auto senza pensare ai dati tecnici | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Amare le auto senza pensare ai dati tecnici

(...)
Fino a qualche anno fa una E39 M5 te la quasi tiravano dietro, oggi non bastano 80.000€
Sicuro....?
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Ricordiamo che noi siamo ancora il paese dove gli antenati dei bocconiani odierni riuscirono nell'intento di partorire l'iva al 38% sulle over 2000.....
 
Horacio è furbo come una faina, ha identificato chiaramente la categoria dei nuovi ricchi emergenti e gli ha fatto la macchina cucita addosso per loro....
Non sono troppo d'accordo.

Prima cosa : Horacio Pagani è intelligente, ma non è "furbo" nel senso all'italiana : se fosse solo "furbo" e pensasse troppo ai soldi, avrebbe da un pezzo aumentato parecchio la sua produzione - e potrebbe farlo, lui stesso ha detto che avrebbe molte più richieste di quanti pezzi produce e solo una parte di chi vorrebbe una Pagani riesce poi effettivamente ad averla - mentre avere una delle sue auto non è esclusivamente questione di soldi, ci vuole anche una buona dose di pazienza e mettersi in coda. Qualità che spesso, ai nuovi ricchi arroganti, manca.

Seconda cosa : le Pagani non sono soltanto vistosi giocattoli per nuovi ricchi (come sono ad es. la maggior parte delle "speciali" partorite dalla Lamborghini, versioni modificate delle auto di normale produzione ma vendute a milioni come pezzi quasi unici ed esteticamente vistose oltre i limiti della volgarità) ma oggetti rari fatti con cura artigianale e maniacale (ho visto di persona, al Top Marques di Montecarlo, come è costruita la Huayra) e nulla hanno della volgarità di certi "giocattoli" che tanto piacciono ai nuovi ricchi più cafoni : sono prodotti di assoluta eccezione, potranno piacere o no ma trasudano una cura, una passione, una ricerca del meglio che è molto più in sintonia con l'apprezzare la tecnica da parte di un appassionato che con certi nuovi ricchi, cui basta esibire.

Lui non ha assolutamente concepito le sue auto in funzione dei gusti dei nuovi ricchi, ma secondo il SUO gusto e le idee che a lui parevano giuste per ottenere sportive d'eccezione : poi quelli a cui tutto questo piace le compreranno - se ci riescono, come detto - mentre gli altri possono rivolgersi altrove, e tanti saluti.... già così ha richieste a non finire, e la mia impressione è che buona parte della sua clientela, per forza di cose ricca, sia però fatta di competenti ed appassionati, spesso collezionisti ma conoscitori, non la parte più oscena e volgare dei nuovi ricchi, quelli che fanno ricoprire d'oro automobili / telefoni / bistecche / champagne e porcheria bella.

Poi potrà anche dare retta, talvolta, alle richieste più sensate della clientela, vedi l'opzione manuale sulla nuova Utopia ; ma questo è giusto e normale, non significa fare concessioni alla volgarità di certi nuovi ricchi.

La realtà è che Horacio è, mi pare, persona di raro equilibrio, oltre che competenza e passione.
 
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Non sono troppo d'accordo.

Prima cosa : Horacio Pagani è intelligente, ma non è "furbo" nel senso all'italiana : se fosse solo "furbo" e pensasse troppo ai soldi, avrebbe da un pezzo aumentato parecchio la sua produzione - e potrebbe farlo, lui stesso ha detto che avrebbe molte più richieste di quanti pezzi produce e solo una parte di chi vorrebbe una Pagani riesce poi effettivamente ad averla - mentre avere una delle sue auto non è esclusivamente questione di soldi, ci vuole anche una buona dose di pazienza e mettersi in coda. Qualità che spesso, ai nuovi ricchi arroganti, manca.

Seconda cosa : le Pagani non sono soltanto vistosi giocattoli per nuovi ricchi (come sono ad es. la maggior parte delle "speciali" partorite dalla Lamborghini, versioni modificate delle auto di normale produzione ma vendute a milioni come pezzi quasi unici ed esteticamente vistose oltre i limiti della volgarità) ma oggetti rari fatti con cura artigianale e maniacale (ho visto di persona, al Top Marques di Montecarlo, come è costruita la Huayra) e nulla hanno della volgarità di certi "giocattoli" che tanto piacciono ai nuovi ricchi più cafoni : sono prodotti di assoluta eccezione, potranno piacere o no ma trasudano una cura, una passione, una ricerca del meglio che è molto più in sintonia con l'apprezzare la tecnica da parte di un appassionato che con certi nuovi ricchi, cui basta esibire.

Lui non ha assolutamente concepito le sue auto in funzione dei gusti dei nuovi ricchi, ma secondo il SUO gusto e le idee che a lui parevano giuste per ottenere sportive d'eccezione : poi quelli a cui tutto questo piace le compreranno - se ci riescono, come detto - mentre gli altri possono rivolgersi altrove, e tanti saluti.... già così ha richieste a non finire, e la mia impressione è che buona parte della sua clientela, per forza di cosa ricca, sia però fatta di competenti ed appassionati, spesso collezionisti ma conoscitori, non la parte più oscena e volgare dei nuovi ricchi, quelli che fanno ricoprire d'oro automobili / telefoni / bistecche / champagne e porcheria bella.

Poi potrà anche dare retta, talvolta, alle richieste più sensate della clientela, vedi l'opzione manuale sulla nuova Utopia ; ma questo è giusto e normale, non significa fare concessioni alla volgarità di certi nuovi ricchi.

La realtà è che Horacio è, mi pare, persona di raro equilibrio, oltre che competenza e passione.
 
Ora che ricordo, c’e’ una vettura, precisamente la mercedes 200E, serie w124 che nella prova su strada di 8/90 di Quattroruote becco’ insufficiente in ripresa. Mi e’ rimasta impressa, oltre a essere tuttora un’auto di mio gradimento, a prendere un voto così basso.
PIccolo OT

Confermo. È la mia auto e confermo che la ripresa è pressoché inesistente se motorizzata con il "classico" 200 duemila benzina otto valvole. È dato dai rapporti lunghissimi del cambio e dalla mole dell'auto. Soffre tanto nelle salite particolarmente ripide e nei falsopiani in generale. Ma gli si perdona perché ti garantisco è una grandissima vettura e ha tanti altri pregi. Ma non lo dico certo io questo, ormai è risaputo
 
PIccolo OT

Confermo. È la mia auto e confermo che la ripresa è pressoché inesistente se motorizzata con il "classico" 200 duemila benzina otto valvole. È dato dai rapporti lunghissimi del cambio e dalla mole dell'auto. Soffre tanto nelle salite particolarmente ripide e nei falsopiani in generale. Ma gli si perdona perché ti garantisco è una grandissima vettura e ha tanti altri pregi. Ma non lo dico certo io questo, ormai è risaputo
Eh ma sarà sicruamente più scattante di una punto 1.2 Inoltrs, sempre sul numero di quattroruote sopracitato dicono che [...su strada si viaggia quasi sempre in terza...] . Davvero ha i rapporti tanto lunghi?
 
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Ad ogni modo , su youtube mi è capitato di vedere video di accelerazioni 0-100 riprese dai tachimetri di vari tipi di vetture, da quelli lenti alle supersportive e posso dire che dopo un pò mi viene la nausea
 
Ah però.... bevevano, eh ? la mia M6 - nota divoratrice di benzina, anche per la sua epoca - faceva in media da 4 a 5 km/l se la volevi usare in città, situazione in cui il rendimento del V10 scendeva ai minimi.... ma 6 km/l per un 2.0 litri era un bel consumo.


Probabilmente si puo' fare di meglio....
Erano le auto di Blu....Piede molto ma molto pesante
 
Buon pomeriggio a tutti.
Per me è la prima volta nella vita che entro in un forum, e non è un caso che l'abbia fatto in questo di Quattroruote, che conobbi fin da quando imparai a leggere nel 1966, e certamente incise nel mio destino se, divenuto ragazzo, entrai professionalmente nel mondo legato agli autoveicoli dal quale ancora oggi traggo il sostentamento per me e per la mia famiglia.
Le considerazioni su Pagani di Mastertanto2 paiono articolate e soprattutto scevre da propensione a giudizi assai tranchant, e ciò credo sia già di per sé un fattore che almeno per me è positivo.
Del tema oggetto di confronto penso che la passione che certo anima la gran parte dei frequentatori di questa piazza virtuale costituisca il "primum movens" in grado di spingerli anche a conoscere i dati tecnici e ad interpretarne il significato, il valore intrinseco, storico e a volte anche umano sotteso alle scelte non solo progettuali ma anche di ingegnerizzazione e quindi produttive e industriali.
La passione però proprio in quanto tale può talvolta portare a poter accentuare l'intensità degli interessi al punto da condurre anche a perdere di vista l'armonico equilibrio dei sentimenti. Ma suppongo che la maturità dell'età adulta ci faccia scegliere la strada migliore per ritrovare l'equilibrio: chi ha avvertito i sintomi di dionisiache ubriacature da dati con una tonificante astinenza compensatoria, chi invece perseguendo un'apollinea e temperata composizione delle molteplici chiavi interpretative di quel prodotto, sicuramente icona della civiltà industriale del XX secolo, che è l'automobile.
Italo
 
Eh ma sarà sicruamente più scattante di una punto 1.2 Inoltrs, sempre sul numero di quattroruote sopracitato dicono che [...su strada si viaggia quasi sempre in terza...] . Davvero ha i rapporti tanto lunghi?

I rapporti sono molto lunghi come ti ho scritto ed hai letto nella prova di Quattroruote. Effettivamente in uso urbano o misto/urbano anche io mi trovo a viaggiare spesso in terza. Altrettanto spesso in strade extraurbane secondarie scorrevoli viaggio in quarta senza esigenza di mettere la quinta. Quinta marcia che, perlomeno io, mi trovo ad utilizzare quasi ed esclusivamente in superstrada o autostrada. Le prestazioni sono, ti parlo di quanto percepito e fuori dai dati rilevati, similari a quelle di una buona utilitaria odierna; non sarei così sicuro sia molto più scattante di una Punto 1.2, se poi lo è. È una macchina il cui habitat ideale era e rimane l'autostrada dove, ancora oggi, a distanza di oltre trentacinque anni permette invece di tenere medie di velocità autostradali pari ai limiti imposti per ore e ore, viaggiando in eccezionale comodità e massima sicurezza viste le ottime doti stradali. Se poi vogliamo farne un mero discorso di prestazioni ti dico che il 200E 8 valvole non è un fulmine ma neanche così fermo come si potrebbe pensare, mentre il 200D da 75 cavalli che provai per un breve giro, bè quello è veramente un chiodo, si.
 
Ad ogni modo , su youtube mi è capitato di vedere video di accelerazioni 0-100 riprese dai tachimetri di vari tipi di vetture, da quelli lenti alle supersportive e posso dire che dopo un pò mi viene la nausea
Su Youtube trovi tutto ed il contrario di tutto, tra cui quantità industriali di solenni idiozie.....
..... ma questo cosa c'entra con le prove e la tecnica ?
 
(...) mentre il 200D da 75 cavalli che provai per un breve giro, bè quello è veramente un chiodo, si.
Parli di un diesel evidentemente aspirato, che ormai è quasi archeologia industriale.

Quanto al tuo motore, è molto semplice : era la versione fatta per l'Italia, ad evitare i salassi fiscali tipici del Belpaese ; ma era sottomotorizzata, perché il motore naturale per quel corpo vettura sarebbe stato il 3.0 litri.
 
Sunto dei sunti.
Per me l'auto deve essere bella dentro e fuori (ai miei occhi) e prestante.
Non saprei che farmene di un bel polmone che per fare un sorpasso mi ci vuole il cannocchiale per vedere se arriva qualcuno a 1 km di distanza.
Il mio ideale di macchina, oggi, sarebbe la porshe caymann ma non c'ho la grana pertanto mi tengo la mia BMW di 8 anni e son felice lo stesso.
Comunque mai e poi mai macchine "ferme"
 
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