quadrif ha scritto:Posso trovarmi d'accordo che la Giulietta, anzichè un'Alfa a tutto tondo, sia una Fiat con qualche pretesa in più sul piano della sportività.
E' già stato detto e lo accetto.
Ma a questo punto, come fa la Mercedes a vendere di botta 90 mila classe A, di cui 30 mila con il motore Renault?
Forse la compatta tedesca rispetta la storia del marchio? Non mi sembra. Dovrebbe essere un'auto esclusiva, comoda, elegante e ben rifinita, orientata alla famiglia. Sulle finiture ci siamo, con il resto no. La mancanza di un bagagliaio capiente, non la rende adatta alle famiglie. E' stato scelto di darle un taglio più sportivo, ma è solo una percezione estetica, in quanto su strada manifesta un eccessivo sottosterzo, che influisce sulla guida "brillante". Tralascio il comportamento in pista in quanto sappiamo che arrriva dietro ai monovolume.
Eppure vende parecchio.
Io ritengo che alla massa degli automobilisti non freghi nulla dell'esclusività, del sottosterzo o dei quadrilateri. In questo segmento, basta un prodotto che sia ben confezionato ed indubbiamente la Mercedes ha centrato l'obiettivo.
Condivisibile nelle premesse ma non nelle conclusioni.
Alla gente frega sempre dell'esclusività. DIpende sempre di quale marchio si parla e di quanta differenza passa fra aspettativa e reale qualità del prodotto. Chi compra una classe A probabilmente trova un prodotto più fresco e dinamico che prima in listino non c'era, al livello delle altre berlinette C. E chi le comprerà probabilmente non pretenderà il must della sportività, (dato che di sportivo c'è solo l'imagine), quanto quello che si chiede a MErcedes: confort di marcia, finiture, materiali, assemblaggi e dotazioni di pregio. Dopotutto lì sta la differenza per Stoccarda. Ed in fondo, nessuna Mercedes, neanche la ipervitaminiche, sono mai state sportive pure, quanto semmai granturismo.
Certo rimane un auto "spuria", dato il forte grado di sinergia. E ti dirò che in molti miei conoscenti, (anche non appassionati al settore) mi hanno parlato con stupore e scetticismo del motore renault della TD base. Segno che la gente è comunque attenta, ed una cattiva immagine potenzialmente può essere deleteria anche per certi marchi premium. Vedremo.
La storia di Alfa, per prima, lo insegna