fpaol68 ha scritto:
Ti posso rispondere io: la classe C station 220d avantgard è analoga alla brera 2,4 jtdm come leggiadria nelle curve......
Ma siamo terribilmente OT e tutti questi discorsi non c'entrano niente con la 4c.
Perché ovviamente chi cerca la leggiadria prende un 5 cilindri a nafta o una station wagon.
transaxle73 ha scritto:
Coppie coniche e perdite di potenza da attrito....queste sconosciute!
Non così sconosciute, ma non cambia la sostanza: le differenze di rendimento tra le due soluzioni sono ormai trascurabili NONOSTANTE le coppie coniche.
Come già detto vedi Lancer Evo vs la Impreza, o Lotus vs Porsche (laddove compatibili, non mettiamo GT2 RS vs Elise stock...).
BelliCapelli3 ha scritto:
Crank, ti manca una visione generale. Quando progettano un nuovo modello, TUTTE le case cd. premium valutano tutta la gamma motori e versioni che vogliono installare sul dato modello, da quella più prestante e sportiva a quella più piccola, e poi strutturano / dimensionano la piattaforma in base al primo parametro, cioé alla configurazione più impegnativa e prestante. Per le case che fanno motorizzazioni davvero sportive, proprio perché il progetto deve reggere alla sollecitazione massima, ne esce sistematicamente un layout a trazione posteriore / motore longitudinale / eventuale ti optional. Ció é vero per Bmw, Mercedes, Jag, Infiniti, Lexus, e pure per qualche generalista, laddove tenti di entrare in questo territorio di caccia ( es. hyundai ), e quindi sostanzialmente per TUTTI . Tu ( e Fiat) di questo fatto vedete solo la parte che vi piace: quel che fa Audi, e di questa, solo ció che fa fino ai motori due litri. Che in realtà Audi progetti vetture integrali (a prevalenza posteriore peraltro) e poi si limiti a staccare la trazione posteriore sui motorini base, non vi dice nulla. Si tratta di una prospettiva viziata da nanismo industriale: "più che un due litri diesel non possiamo vendere, e poi tanto oltre il brennero non ci considera nessuno, tanto vale farla ta col motore per traverso". Il risultato parla da solo.
Visione pregiudiziale al massimo. Sembra di sentire un'interista che parla della juve.
Eppure il discorso è lineare. La trazione da sola NON SERVE A NULLA ma accompagna altri accorgimenti.
La Brera in generale era una delle vetture più agili nel suo segmento, anche grazie, paradossalmente, allo schema adottato: la TA è più leggera e, se non fai cazzate come mettere il motore longitudinale a sbalzo, lavorando sull'assetto riesci anche a dare un comportamento neutro, con il posteriore allegro e sottosterzante solo al limite.
Se poi ci vuoi mettere per forza un motore grosso (facciamo sopra i 400Nm?) Ci pianti l'integrale e sei a posto.
Tenendo però conto che il motore grosso esaspera i problemi di questo genere di vetture (di cui sopra), morale: se vuoi agilità HAI SBAGLIATO PROPRIO SEGMENTO. Se vuoi agilità prendi una GT86, una Z4, una Miata: vetture più equilibrate, più leggere, più agili in tutto.
Indubbiamente BMW e Jaguar hanno saputo sfruttare il layout posteriore BENE (l'ho detto già dal secondo messaggio). Mercedes e Lexus, invece, se in ipotesi avessero adottato TA + TI non avrebbero perso nulla, anzi la soluzione sarebbe stata più gradita da certo pubblico che la TI la vuole a prescindere.
Però ok: capisco che per te è sportiva pure la Mercedes e che una vettura da 1500km dichiarati è agile, per cui possiamo tornare IT...
PS: Quattroruote come rivista ha l'affidabilità delle Iene che parlano di medicina. Consiglio di dare uno sguardo ad Autotecnica, per esempio. O a Top Gear inglese.