TEST DRIVE Sabato 28 maggio - PAVIA, CASTELLI
Entro in concessionaria alle 15.50 circa e c'era già tanta gente, vecchi Alfisti, tanti giovani ma tanti signori interessati a LEI.
L'amore per questo marchio è incredibile, basta un cacchio di stemma e tutti impazziscono, assurdo.
Come in tutta Italia anche qui c'era la versione base con colore metallizato e con cerchi da 17 e la versione Super con cerchi da 18 con interni tabacco.
ESTERNI
La prima cosa che balza all'occhio è la differenza tra le foto e la realtà, sono due macchine diverse.
Impacciata ed anonima in foto, presente e possente dal vivo.
La macchina è ferma, piazzata, molto "a terra", imponente, prepotente ma sinuosa perchè ha le linee morbide, non sono tese e tedesche, è rabbiosa ma buona, guardi il muso duro ma ha lo stemma curvo, i fari cattivi diventano ancora più buoni nella versione base con i lenticolari.
La fiancata è incredibilmente bella e scorrevole, raccorda un posteriore forse troppo anonimo, volutamente anonimo.
INTERNI
Sensazione appagante!
Entri nell'abitacolo e conta solo il guidatore, hai quello che ti serve per guidare, un volante non gigantesco incredibilmente cucito per te, bello da toccare e anche da prendere a morsi

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I pedali spettacolari con un acceleratore incernierato in basso, come hai fatto a vivere prima senza di lui?
Il cambio ce l'hai li dove ti serve, all'altezza giusta con la leva corta quanto una cannuccia, ovvero lunga quanto ti serve.
Sul tunnel a sinistra e quindi di prima mano hai il selettore DNA, quello che ti serve per dire come devi affrontare il viaggio, poi hai il manopolone del sistema NAV e a destra la manopola piccola del volume audio.
Dentro sei "fasciato", le gambe le devi tenere più stese, se sei alto il tunnel sulla destra ti può dare fastidio proprio perchè l'impostazione è diversa.
Il guidatore è al centro, hai il volante al centro, la strumentazione al centro, il cambio giusto, i pedali giusti. Tutto giusto, stona invece solo la posizione del Nav al centro che ti distoglie dallo sguardo, meglio il nav pop-up della prima Giulietta al centro in alto.
I materiali sono appaganti, nelle parti basse dell'auto vengono fuori gli elementi plasticosi, non della stessa plastica ruvida della G10 (ne sono possessore, so cosa significa), ma una plastica più gentile.
Dove serve invece c'è tutta la morbidezza e la qualità necessaria.
Le tasche posteriori non sono rivestite, quelle anteriori non ricordo.
Il bagagliaio completamente rivestito a vista, miserabilmente scoperto nella zona alta dove c'è la cassa dello stereo, si vede la lamiera maledetta e tocchi la cassa dell'audio e incepperai li tutte le volte che sarai stracarico di bagagli.
L'accessibilità è difficoltosa per chi siede dietro, è difficile scendere e salire dall'auto, una volta dentro però i 4 stanno comodi e larghi, lo spazio per le gambe c'è tranquilamente, il 5 invece deve essere un miraggio perchè il tunnel è troppo alto e le bocchete del mobiletto danno fastidio.
Lato passeggero invece c'è un misero portaoggetti dove a malapena ci va il libretto uso e manutenzione della macchina, meno profondo di Giulietta.
Il tunnel centrale invece, appena alzato il bracciolo diventa una vasca profonda di pesciolini dove perdere di tutto

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Bello il portabicchieri posto davanti al cambio che si richiude in modo morbido.
ALLA GUIDA
ALLA GUIDA
ALLA GUIDA
Arriva il classico esemplare bianco, 150cv con il classico motore base con 6 misere marce manuali.
SBAGLIATO!
Il tizio parcheggia la macchina nel piazzale, spengo il condizionatore maledetto e la scanno...
Al centro c'è il display TFT 7" che mi dice a quanto vado, incredibilmente vedo a destra e sinistra tutta la strumentazione, le lancette si muovono e capisco a quanti giri sono, leggo tutto (sono alto 182cm).
La prima tira di brutto, la seconda pure!!! Non mi sembra un diesel, con la mia G10 il mio 1.6 105cv ha la prima corta, quasi finta...
Qui la macchina se ne va e non arranca.
Si arriva facilmente a velocità elevate senza rendersi conto di nulla.
Il fattore Giulia è dentro, non fuori.
Chiudo la porta e sono in mondo diverso, guida un filo bassa, sono al centro di tutto, devo guidare e basta!
Dopo 50 secondi, non scherzo, prendo confidenza con la macchina, nel cambio marce non faccio più singhiozzare la frizione ed entrano tutte belle come ti aspetti, il cambio fa quello che deve fare, bello secco.
Ci sono due sensi rotatori, che bello penso, nel primo entro con calma, io una TP non l'ho mai guidata e se questa mi parte cosa succede? I fianchi dei sedili tengono bene il giusto, faccio la prima a 40-50km/h con tranquillità e non avverto nulla, nella seconda invece entro più da spavaldo e sento qualcosa dietro, non la scodata ma un movimento da dietro... forse sarà la TP? Non lo sò.
Lo sterzo è un pelo leggero, preferisco il carico di quello della mia G10, questo è una lama e non ha vuoti al centro, so sempre dove sono le ruote, forse mi filtrano poche informazioni dalle buche e dal terreno.
Il comfort interno è molto elevato, le asperità vengono assorbite benissimo, nella mia G10 invece avverto tutto, ho l'assetto più duro e la macchina è molto "secca", questa invece no.
Il motore è giusto però rispetto alla mia è meno "duro", è molto rotondo e la turbina parte subito, non avverto il vuoto dal basso, è quasi continuo, col selettore in D non avverto la botta come sulla Giulietta, molto più progressivo.
Al semaforo parte lo Start&Stop e quando premo sulla frizione avverto un movimento strano della macchina, balla verso destra e sinistra, ondeggia diciamo... è il motore longitudinale?
Scendo dalla macchina molto soddisfatto.
Il motore regge bene, non si entra mai in difficoltà ma manca l'effetto spinta oppure divertimento che ho sulla mia Giulietta, sembro il re del mondo anche se a conti fatti questo motore è superiore in tutto.
Ho avvertito una leggerezza della vettura, con una segmento D, guidavo come sulla mia segmento C, tranquillo e senza problemi, la macchina era leggera anche in curva.
Il tizio del concessionario ha parcheggiato la macchina davanti al piazzale della concessionaria ed ha fatto una sterzata da autobus, vantando l'enorme angolo di sterzata della macchina, ha fatto una manovra assurda!
La cosa che più mi ha fatto "sentire male" è la confidenza con questa creatura, dopo poco sembrava la guidassi già da secoli... non sò perchè ma nelle macchine di altri non mi succede questa cosa, forse perchè sono rottami, non lo sò.
LA SCELTA
Le differenza tra la Giulia base quella Super sono poche... parliamoci chiaramente, una Audi A4, una C, una 3er la riconosci da lontano se a possederla sia un "normale" oppure un "super-riccone", questa invece no.
Anche dentro, la sensazione è molto piacevole, i sedili in tessuto sono belli ed avvolgenti, il tunnel è bello in tutte le versioni, lo schermo in plancia è uguale in tutte le versioni!
Nella base hai il 6,5" senza il modulo software del navigatore, nella Super hai il 6,5" col NAV, a pagamento hai 8,8" ma comunque quando la macchina è spenta non si nota che NAV hai, proprio perchè lo schermo viene "proiettato" quindi dal punto di vista fisico non c'è differenza.
La lista accessori è molto corta, c'è poco da scegliere e questa poca personalizzazione è positiva per chi ha meno soldi da spendere proprio perchè in Alfa adesso devono cacciare fuori auto quanto più possibile "uguali" tra di loro perchè ci vorranno degli anni per fare autovetture con 300.000 amenità come le tedesche.
IL VERDETTO
Tecnicamente è superiore a TUTTE le vetture del segmento. STOP.
Il motore base è incredibilmente valido per questa vettura e ti porta in 8,1 a 100km/h facendo sentire inferiori gli altri possessori di autovetture.
Il progetto è un filo acerbo, i sedili reclinabili ne sono la prova.
Lo sterzo DEVE essere più pesante, è elettrico, mappatelo diversamente.
La macchina è dannatamente precisa, funziona troppo bene.
Cari papà le vostre mogli vi diranno che la vettura non fa per la vostra famiglia, convincetele perchè dentro ci sono gli Isofix e dietro i poggiatesta ci sono altri agganci cintura, inoltre i sedili posteriori hanno lo schienale in plastica a prova di graffi e vomito.
Questa vettura la deve comprare chi vuole guidare, chi vuole spazio e abitabilità si rivolta alla Audi.