non mi piace fare quello che dice "ai miei tempi", però...
ai miei tempi

, da bravo studente squattrinato (parliamo del 1992-93), viaggiavo sull'auto del babbo (quando lui me la concedeva, eh...): fiesta a metano del '78 azzurrina col portapacchi e i coprisedili giallo-rosa (giuro che è vero). e dicevo pure grazie. quella macchina macinava i suoi bei 25-30.000km all'anno, incluse le vacanze in montagna (30cv in salita con su quattro persone e i bagagli, olè!).
il giorno che distrussi codesto pezzo d'auto (centrato mentre ero fermo a un incrocio, per dire la coincidenza), il buon babbo tirò due moccoli e acquistò - udite udite - una fiesta a metano: questa era però dell'81 e di un ben più dignitoso grigio metallizzato. purtoppo il buon babbo recuperò dalla vecchia fiesta il portapacchi e i coprisedili (e io, di nuovo, ringraziai).
in seguito mollai l'università per trovarmi un lavoro vero: i soldi in famiglia erano pochi e serviva il mio stipendio. abitando in un paesino di provincia avevo bisogno di un'auto tutta mia per andare al lavoro. il buon babbo mi disse: prima ti trovi un lavoro, poi troviamo una macchina per te. fu così che con il contratto di lavoro in mano potei acquistare un'auto tutta mia: usata di terza mano, con 200.000km sul groppone e la bombola del gas nel baule.
e di nuovo ringraziai il babbo.
fine della storiella.