<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Affidabilità case automobilistiche: caso Alfa Romeo | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Affidabilità case automobilistiche: caso Alfa Romeo

va

vabbè magari parli dei dischi, ma le pasticche le avrai cambiate, i conce quando non hanno dove spennare veloce cambiano quelle, nsomma
Questo mi risveglia un ricordo doloroso che voglio condividere con voi.
Anno 1997, avevo preso una Ford Fiesta nuova nella concessionaria Ford 30 km a nord di Milano. Al primo tagliando dei 20.000 km l'addetto biondo e alto della accettazione (l'altro era moro e più basso, il gatto e la volpe) mi fa notare il gradino da 0.5-1 mm che che ogni disco presenta all'esterno dopo aver fatto un po' di km e a causa di ciò (!) mi convince della necessità di cambiare le pastiglie anteriori. A 20.000 km! Io allora ero inesperto, e poi se non ti fidi di chi ti ha venduto l'auto di chi puoi fidarti?
Evidentemente avevano la loro percentuale sui ricambi venduti e rifilavano le "sole" agli sprovveduti come me.
Ma io sono convinto che il male causato agli altri nella vita ritorna sempre indietro, a volte con gli interessi, per vie misteriose e provvidenziali. Dalla vita ne ho avuto numerose conferme.
Mi auguro che sia successo anche a lui.
L'auto adesso ha 150.000 km e non cambio le pastiglie dai 90.000.

L'anno scorso l'auto perdeva colpi accelerando da bassa velocità. Mio figlio l'ha portata ancora da loro (io non voglio vederli più in faccia) e gli hanno cambiato le candele. Però hanno messo le candele del motore 1.2 16 valvole mentre l'auto ha il vecchio motore 1.3 8 valvole. Risultato: l'auto andava esattamente a singhiozzo come prima, prova che non hanno neanche fatto un giro di prova. Ho dovuto rimediare io smontando le candele e riducendo a colpetti di martello lo spazio tra l'elettrodo esterno e quello centrale. Ora va bene, ma 50 euro mio figlio li ha spesi per niente.
 
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va

vabbè magari parli dei dischi, ma le pasticche le avrai cambiate, i conce quando non hanno dove spennare veloce cambiano quelle, nsomma
Non ho mai riportato la macchina in concessionaria, neanche per il primo tagliando.
Lo sò ho perso due anni di garanzia, era troppo distante e non mi andava di prendere appuntamento per l'auto sostitutiva, che poi nel 2002 non sò neanche se fosse disponibile.
L'ho portata dopo 10 anni in una piccola autofficina vicino casa per fargli cambiare la cinghia servizi, avevo il timore si rompesse.
Per il resto ho cambiato io l'olio e il filtro circa ogni anno.
I filtri abitacolo e aria motore li ho soffiati fino a 10 anni, poi li ho cambiati.
Per il resto la macchina và ottimamente, non consuma un filo d'olio, fà i 17-18 con un litro.
Peccato solo per la carrozzeria perchè risulta veramente malconcia ma ormai non vale la pena sistemarla.
Danni da parcheggio e danni di un nubifragio (rami, pigne e altri "pezzi volanti")
 
Non ho mai riportato la macchina in concessionaria, neanche per il primo tagliando.
Lo sò ho perso due anni di garanzia, era troppo distante e non mi andava di prendere appuntamento per l'auto sostitutiva, che poi nel 2002 non sò neanche se fosse disponibile.
L'ho portata dopo 10 anni in una piccola autofficina vicino casa per fargli cambiare la cinghia servizi, avevo il timore si rompesse.
Per il resto ho cambiato io l'olio e il filtro circa ogni anno.
I filtri abitacolo e aria motore li ho soffiati fino a 10 anni, poi li ho cambiati.
Per il resto la macchina và ottimamente, non consuma un filo d'olio, fà i 17-18 con un litro.
Peccato solo per la carrozzeria perchè risulta veramente malconcia ma ormai non vale la pena sistemarla.
Danni da parcheggio e danni di un nubifragio (rami, pigne e altri "pezzi volanti")
Perpetuum mobile.
Chissà come si scrive in giapponese, dovrebbe essere una frase molto comune, visto che sembra che quello che fabbricano nella terra del sol levante funziona sempre e non si rompe mai...
 
Parlando di MiTo la mia jtdm 1.6 del 2010 con 105000 km, ho dovuto sostituire il braccio stabilizzatore costo 10.60 € (fatto da me) e proprio questa settimana la spesa più grossa, sostituzione radiatore 380€, a parte la rogna del radiatore solo ordinaria manutenzione fatta da me.
 
La mia esperienza con le Alfa:
156 jtdm 140 CV, 250000 km, cambiata la frizione sui 200000, solo manutenzione.
159 jtdm 150 CV berlina , 220000 km, cambiato sterzo causa buca (voragine), solo manutenzione
159 jtdm 150 CV SW, 270000 km, frizione+volano a sui
Mi autocito solo per aggiungere che l'acquirente dell'ultima mia 159 è arrivato quasi a 300.000 km, e mi riporta zero problemi. Ovviamente è supercontento.
A volte mi chiedo se gioca più a sfavore dell'affidabilità/durata nel tempo l'usare poco e su brevi tragitti un auto rispetto a chi come me, ne fa un uso intensivo e per decine di migliaia di km all'anno.
 
Perpetuum mobile.
Chissà come si scrive in giapponese, dovrebbe essere una frase molto comune, visto che sembra che quello che fabbricano nella terra del sol levante funziona sempre e non si rompe mai...
Dimenticavo, batteria originale della Matsushita/Panasonic cambiata dopo 14 anni...non si trova in italia come ricambio, ho dovuto ripiegare su una Tudor
 
A volte mi chiedo se gioca più a sfavore dell'affidabilità/durata nel tempo l'usare poco e su brevi tragitti un auto rispetto a chi come me, ne fa un uso intensivo e per decine di migliaia di km all'anno.

Io ho quasi la certezza che sia piu' pesante l'uso saltuario e per brevi tragitti, peggio ancora se poi sono solo percorsi cittadini.
 
Accetto lo sfottò, non c'è problema, ti ritrovi con una made in japan di cui sei scontento, che aspetti a cambiarla?
Non comprare più made in japan, se il problema è la delicatezza della vernice...
Mah guarda, la vernice sarebbe anche il meno rispetto a frizione e problemi elettrici... Se me la cambiano a spese loro, perchè no?
A me l'auto basta che non mi dà problemi e disagi, di piccole problematiche legate a finitura e rumorini non mi importa, così come non mi importa della questione "immagine", insomma dell'effetto Wow quando vai in giro.
Ma sì, ci mancherebbe... Pure per me l'effetto wow e finiture eccelse non interessano, altrimenti secondo te avrei preso una Honda?
Mi lascia solo perplesso la genesi del tuo ragionamento, che dispone le auto giapponesi come di serie A e di serie B sul presupposto del luogo di produzione . Il bello è che gli esempi a controprova sono infiniti, dalle Jazz che in europa hanno costruito una fama di eccellente affidabilità grazie alle fabbriche inglesi e cinesi mentre ora, grazie agli esemplari giapponesi, arretreranno nelle classifiche a causa di frizioni saltellanti e di infotainment (panasonic made in jp) di qualità infima... Oppure alle bronzine delle subaru ed ai dpf mazda, sempre su auto made in jp... il tutto alla fine equivale a dire che le auto di colore verde siano più affidabili di quelle di colore rosso, perchè la Uno di colore rosso si rompeva sempre mentre la Yaris verde dopo (soli) 110000km non ha richiesto manutenzioni straordinarie.
 
Così esperimenti due cose:
l'affidabilità del marchio nipponico e
la Tua fede in essa.
Per quanto mi riguarda dopo un risultato del genere la fede c'è già.
Infatti come seconda auto ho cercato e comprato un'Urban Cruiser a benzina (2009).
Rigorosamente made in japan ed ancora con batteria originale (GS Yuasa).
Tra tutte le auto possedute prima, le batterie non mi sono mai andate oltre 6 anni, ma di solito saltavano sui 4 anni.
Ora, non vorrà dire nulla, ma se la componentistica è questa..se tanto mi dà tanto..
 
Mah guarda, la vernice sarebbe anche il meno rispetto a frizione e problemi elettrici... Se me la cambiano a spese loro, perchè no?
Ma sì, ci mancherebbe... Pure per me l'effetto wow e finiture eccelse non interessano, altrimenti secondo te avrei preso una Honda?
Mi lascia solo perplesso la genesi del tuo ragionamento, che dispone le auto giapponesi come di serie A e di serie B sul presupposto del luogo di produzione . Il bello è che gli esempi a controprova sono infiniti, dalle Jazz che in europa hanno costruito una fama di eccellente affidabilità grazie alle fabbriche inglesi e cinesi mentre ora, grazie agli esemplari giapponesi, arretreranno nelle classifiche a causa di frizioni saltellanti e di infotainment (panasonic made in jp) di qualità infima... Oppure alle bronzine delle subaru ed ai dpf mazda, sempre su auto made in jp... il tutto alla fine equivale a dire che le auto di colore verde siano più affidabili di quelle di colore rosso, perchè la Uno di colore rosso si rompeva sempre mentre la Yaris verde dopo (soli) 110000km non ha richiesto manutenzioni straordinarie.
Il discorso delle auto di serie A e di serie B lo hai estrapolato tu.
Io non l'ho mai detto, sicuramente ci sono ottime auto anche prodotte nei transplant, io però mi sono trovato benissimo con le made in japan.
Che ti dovrei dire? il contrario?
 
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