Bene, vorrà dire che il pieno costa meno...
Ecco la lista delle 19 accise con le originarie motivazioni (da Wikipedia):
Guerra d’Etiopia del 1935-1936: 1,90 lire (0,000981 euro);
Crisi di Suez del 1956: 14 lire (0,00723 euro);
Ricostruzione dopo il disastro del Vajont del 1963: 10 lire (0,00516 euro);
Ricostruzione dopo l’alluvione di Firenze del 1966: 10 lire (0,00516 euro);
la Ricostruzione dopo il terremoto del Belice del 1968: 10 lire (0,00516 euro);
Ricostruzione dopo il terremoto del Friuli del 1976: 99 lire (0,0511 euro);
Ricostruzione dopo il terremoto dell’Irpinia del 1980: 75 lire (0,0387 euro);
Missione ONU durante la guerra del Libano del 1982: 205 lire (0,106 euro);
Missione ONU durante la guerra in Bosnia del 1995: 22 lire (0,0114 euro);
Rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004: 0,02 euro;
Acquisto di autobus ecologici nel 2005: 0,005 euro;
Emergenza terremoto in Abruzzo del 2009: 0,0051 euro;
Finanziamento alla cultura nel 2011: da 0,0071 a 0,0055 euro;
Gestione immigrati dopo la crisi libica del 2011: 0,04 euro;
Emergenza alluvione Liguria e Toscana del novembre 2011: 0,0089 euro;
Decreto ‘Salva Italia’ del dicembre 2011: 0,082 euro (0,113 sul diesel);
Emergenza terremoti dell’Emilia del 2012: 0,024 euro;
Finanziamento del ‘Bonus gestori’ e riduzione delle tasse ai terremotati dell’Abruzzo: 0,005 euro;
Spese del ‘decreto Fare’ del 2014: 0,0024 euro
A leggere la lista di accise che si potrebbero toglirere perchè non hanno più scopo, ma rimangono per rimpolpare le casse, colabrodo, dello stato... mi viene l'orticaria.