<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> A questo punto come dovrebbe essere strutturata la rivista auto ideale ? | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

A questo punto come dovrebbe essere strutturata la rivista auto ideale ?

Qual'è il controvalore di un automobile? Secondo me lo si rileva solo in aspetti intrinseci del progetto e non in un aspetto piuttosto che in un altro.
Se la visuale posteriore è peggiore su Lotus che su una Yaris questo fa della Yaris una macchina migliore e che varrebbe il prezzo della Lotus?
 
Qualche mese fa, c'è stato un tentativo con degli articoli scritti e prove sostenute da Paolo Massai.
Uno che le automobili le conosce e sa parlare bene di tecnica...
Risultato? non si è più visto...
 
jackari ha scritto:
...a questo punto c'è da chiedersi se chi fa la rivista fa INFORMAZIONE oppure VENDE PUBBLICITÀ...
Appunto. Non solo c'è da chiederselo, ma ci sarebbe anche da rispondersi, possibilmente senza ipocrisia o ingenuità.
 
marimasse ha scritto:
jackari ha scritto:
...a questo punto c'è da chiedersi se chi fa la rivista fa INFORMAZIONE oppure VENDE PUBBLICITÀ...
Appunto. Non solo c'è da chiederselo, ma ci sarebbe anche da rispondersi, possibilmente senza ipocrisia o ingenuità.

All'inizio quando i canali di comunicazioni erano pochi anche di numero (tv,radio,giornali) comunque diventavano importanti perchè essendo gli unici avevano come mission l'informazione e partecipare alla crescita del paese.Oggi di canali ce ne sono a migliaia, nascono e muoiono come funghi, la competitività è estrema, quindi oggi si vende pubblicità e l'informazione ne viene influenzata.
 
hpx ha scritto:
SediciValvole ha scritto:
garu51 ha scritto:
Non possiamo pensare che una rivista non abbia pagine dedicate alla
pubblicità andate in edicola e vedrete con i vostri occhi . Quello che è invece deprecabile è pensare che 4R sia una rivista che prende denaro dalle case
automobilistiche per promuovere una vettura .
l'editoria è basata sulla pubblicità,non ce ne rendiamo conto ma lo scopo del giornale e della televisione e adesso anche di internet è di vendere pubblicità e si servono delle nostre passioni per farlo. Vi spiego,mettiamo che sono una casa editrice e ho in mente di fare una rivista che parli di giocattoli. A quel punto mi rivolgo ad una concessionaria pubblicitaria e gli dico che il 30% della mia rivista la dedico alla pubblicità per sostenere i costi d'impaginazione e stampa. Appena la concessionaria mi comunica d'aver concluso tutti i contratti con le varie aziende (e sceglie tutte le aziende che si occupano di giocattoli e d'infanzia,non si puù pubblicizzare una Mercedes CLS prima dell'articolo sulla Chicco) comincio a progettare e realizzare una rivista che mi garantisca un tot di copie (perchè questo è un vincolo del contratto stipulato con la concessionaria pubblicitaria e a sua volta con le varie aziende inserzioniste) e per fare cioò la devo creare atttraente,interessante e vendibile ad un prezzo adeguato. Poi però nascono dei problemi,mettiamo che confronto un giocattolo della Mattel (inserzionista) con uno della Chicco (non inserzionista o che ha uno spazio più piccolo) e faccio vincere il secondo,subito arriva la telefonata della Mattel che mi chiede con toni garbati e cortesi (?) di recidere il contratto pubblicitario...a questo punto come mi devo comportare? Devo tenermi battagliare con la concessionaria pubblicitaria e tenermi stretto la Mattel che finanzia ma nelfrattempo devo essere più obiettivo possibile in rispetto del lettore che spende il suo denaro per leggere quella prova e nelfrattempo butta l'occhio nella pubblicità. Allora ecco che esce l'articolo dove la Chicco batte la Mattel ma in modo lieve e su un aspetto non fondamentale allo scopo del medesimo (mi sono mangiato un dizionario nuovo XD) anzi aggiungo anche qualche pregio del giocattolo Mattel. Insomma ho detto la stessa cosa cercando di accontentare tutti. Questa è l'editoria sia televisiva che giornalistica che via web. Un giornale senza pubblicità teoricamente è possibile ma lo si dovrebbe vendere a costi spropositati (Quattroruote a 50 euro chi lo compra? già sono troppi 5 euro!) con l'aggravante che a quel prezzo non lo compra nemmeno l'editore! Ma uguale è la TV e internet,nessuno si prende la briga di spendere tempo e denaro senza un tornaconto,chi è sto deficiente capace di lavorare per perdere denaro?

Beh se 4R riuscisse a sostenersi senza la sola pubblicità della case allora potrebbe funzionare.
ecco,la soluzione sarebbe allora di vendere gli spazi pubblicitari ad aziende che nn hanno niente a che vedere con le automobili però l'editoria si basa su questi 2 fattori,lettore e concessionaria pubblicitaria,non va bene una rivista fatta solo di pubblicità perchè a nessuno interessa guardare solo pubblicità così come non va bene una rivista fatta solo di articoli interessanti perchè il prezzo sarebbe troppo esagerato,purtroppo sono due cose che vanno a braccetto per il bene nostro e degli editori e lo stesso funziona con la tv e internet. Basta guardare gli stessi quatidiani de di suo sono dei giornali economici da produrre eppure anche lì c'è la pubblicità.Un quatidiano senza pubblicità dovrebbe costare il doppio se non il triplo.
 
Copio l'editoriale, di rara bellezza, di una "nuova" rivista, che collima perfettamente con la mia rivista ideale.

Perchè una nuova rivista automobilistica? Non ci sono già molte pubblicazioni automobilistiche, sia tecniche che sportive? Sì, infatti, ce ne sono parecchie ed anche buone, ma noi non vogliamo fare con poche centinaia di copie per i tecnici o con poche migliaia per gli sportivi. Noi vogliamo che "Quattroruote" sia anche tecnica e sportiva, ma soprattutto sia una rivista utile per il milione di automobilisti in circolazione e per i milioni di automobilisti "in pectore".
Noi vogliamo bene indirizzare la passione degli automobilisti, in modo che essi traggano dalle vetture le maggiori soddisfazioni con il minimo di spesa e di rischi,
L'automobile è uscita dal periodo eroico, sportivo e pionieristico; l'automobile è un mezzo che deve rendere la vita quotidiana di tutti più facile e più serena, sia nel lavoro che nel riposo.
L'automobile non deve più considerarsi un mezzo agonistico o un oggetto di esibizione; sta per tramontare l'epoca in cui gli uomini si dividevano in quelli che hanno e quelli che non hanno l'automobile.
Tutti, fra pochi anni, avranno l'automobile, ed avere l'automobile è una grande gioia e una grande comodità anche se la vettura è piccola e modesta. Anzi, diremmo che qualche volta la vettura picola e modesta serve meglio senza dare batticuori per un parafango ammaccato o per sosta incustodita. Ma, per arrivare a questa "liberazione", per arrivare a che la macchina sia la nostra schiava e non la nostra padrona, c'è ancora un po' di strada da fare.
"Quattroruote" vuole aiutarvi a scegliere la macchina adatta alle vostre reali esigenze e, per questo, le nostre prove su strada saranno sincere e severe e voi- prima di comperare un'automobile- saprete veramente tutto sulla vettura che sarà vostra.
"Quattroruote" si basa economicamente sulle sue 100.000 copie iniziali - che ci auguriamo cresceranno- e, se anche dedicherà qualche pagina ad avvisi, nessuna interferenza ci sarà mai fra la pubblicità e la redazione, che sarà libera e disinteressata nei giudizi e nei consigli che verranno sempre formulati con la più completa obiettività nell'interesse dei lettori.
"Quattroruote" vuole essere dunque una rivista unicamente al servizio degli automobilisti. Sarete voi, scrivendoci e comprando anche i prossimi numeri, che cidirete che siamo sulla strada giusta.
"Quattroruote" vi dimostrerà che si fa presto in automobile anche e soprattutto se si circola con prudenza, che la conoscenza pronta e sicura delle regole di circolazione è più importnte del buon uso del cambio, che i pericoli crescono col cubo della velocità, che la velocità massima e di punta non influisce molto sulla velocità media di viaggio, e che gli italiani, infine, saranno buoni automobilisti quando si faranno agli incoroci, stando al volante, gli stessi complimenti che si fanno ora quando debbono varcare una soglia.

Tratto dall'allegato 655 di Maggio 2010, ristampa del numero 1 di Quattroruote.
 
mi duole indossare i panni del censore, ma invit edoMC a d editare, prima che lo cnacelli io stesso il riferimento esplicito ad un contenuto di una rivista concorrente

dal regolamento è vietato fare pubblicità, tantopiù ad editoriali concorrenti o pubblicare da fonti non citate e con l'assenso delle stesse.
 
pi_greco ha scritto:
mi duole indossare i panni del censore, ma invit edoMC a d editare, prima che lo cnacelli io stesso il riferimento esplicito ad un contenuto di una rivista concorrente

dal regolamento è vietato fare pubblicità, tantopiù ad editoriali concorrenti o pubblicare da fonti non citate e con l'assenso delle stesse.

Rovinata la sorpresa...è l'editoriale del primo numero di Quattroruote... Febbraio 1956. Allegato a Quattroruote n 655, Maggio 2010... Se vuoi edito comunque.

EDIT: volevo solo vedere se qualcuno lo riconocsceva, perchè mi sembrava un editoriale di rara bellezza.
 
EdoMC ha scritto:
pi_greco ha scritto:
mi duole indossare i panni del censore, ma invit edoMC a d editare, prima che lo cnacelli io stesso il riferimento esplicito ad un contenuto di una rivista concorrente

dal regolamento è vietato fare pubblicità, tantopiù ad editoriali concorrenti o pubblicare da fonti non citate e con l'assenso delle stesse.

Rovinata la sorpresa...è l'editoriale del primo numero di Quattroruote... Febbraio 1956. Allegato a Quattroruote n 655, Maggio 2010... Se vuoi edito comunque.

nessuna rovina ribadisco che mi obblighi a cose che non amo fare, se poi fai i tranelli da 1 elementare...

EDIT: il numero ce l'ho e l'avevo letto, anzi ne avevo più copie, da collezione, ma pur se bello non l'ho imparato a memoria come fosse il 5 maggio...
 
pi_greco ha scritto:
EdoMC ha scritto:
pi_greco ha scritto:
mi duole indossare i panni del censore, ma invit edoMC a d editare, prima che lo cnacelli io stesso il riferimento esplicito ad un contenuto di una rivista concorrente

dal regolamento è vietato fare pubblicità, tantopiù ad editoriali concorrenti o pubblicare da fonti non citate e con l'assenso delle stesse.

Rovinata la sorpresa...è l'editoriale del primo numero di Quattroruote... Febbraio 1956. Allegato a Quattroruote n 655, Maggio 2010... Se vuoi edito comunque.

nessuna rovina ribadisco che mi obblighi a cose che non amo fare, se poi fai i tranelli da 1 elementare...

Fatto. Mi scuso se ho offeso qualcuno.
 
EdoMC ha scritto:
pi_greco ha scritto:
EdoMC ha scritto:
pi_greco ha scritto:
mi duole indossare i panni del censore, ma invit edoMC a d editare, prima che lo cnacelli io stesso il riferimento esplicito ad un contenuto di una rivista concorrente

dal regolamento è vietato fare pubblicità, tantopiù ad editoriali concorrenti o pubblicare da fonti non citate e con l'assenso delle stesse.

Rovinata la sorpresa...è l'editoriale del primo numero di Quattroruote... Febbraio 1956. Allegato a Quattroruote n 655, Maggio 2010... Se vuoi edito comunque.

nessuna rovina ribadisco che mi obblighi a cose che non amo fare, se poi fai i tranelli da 1 elementare...

Fatto. Mi scuso se ho offeso qualcuno.

nessuna scusa necesaria

nessuno offeso

se vuoi puoi ricopiarla

l'edidomus e la rivista ci ha chiesto di vigilare, come mod sul rispetto del regolamento, del buon senso e delle norme civili

io mi sento in debito di riconoscenza per la fiducia non sono uno sceriffo ma è un po' come se tu sventolassi una pistola finta davanti ad un agente e poi pretendessi che quello ti dicesse, ma che bello scherzo...
 
pi_greco ha scritto:
EdoMC ha scritto:
pi_greco ha scritto:
EdoMC ha scritto:
pi_greco ha scritto:
mi duole indossare i panni del censore, ma invit edoMC a d editare, prima che lo cnacelli io stesso il riferimento esplicito ad un contenuto di una rivista concorrente

dal regolamento è vietato fare pubblicità, tantopiù ad editoriali concorrenti o pubblicare da fonti non citate e con l'assenso delle stesse.

Rovinata la sorpresa...è l'editoriale del primo numero di Quattroruote... Febbraio 1956. Allegato a Quattroruote n 655, Maggio 2010... Se vuoi edito comunque.

nessuna rovina ribadisco che mi obblighi a cose che non amo fare, se poi fai i tranelli da 1 elementare...

Fatto. Mi scuso se ho offeso qualcuno.

nessuna scusa necesaria

nessuno offeso

se vuoi puoi ricopiarla

l'edidomus e la rivista ci ha chiesto di vigilare, come mod sul rispetto del regolamento, del buon senso e delle norme civili

io mi sento in debito di riconoscenza per la fiducia non sono uno sceriffo ma è un po' come se tu sventolassi una pistola finta davanti ad un agente e poi pretendessi che quello ti dicesse, ma che bello scherzo...

Scusa, non era mia intenzione... Pensavo che si capisse subito leggendo dei contenuti, diciamo, non propriamente attuali. L'intento era, appunto, vedere in quanti l'avrebbero riconosciuto. Vista la concessione, per la quale ti ringrazio lo ricopio, sostituendo agli asterischi il nome "Quattroruote", non solo per la sua bellezza, ma anche perchè con esso coincide la mia rivista ideale. Mi scuso ancora per il procurato allarme, giuro, non era mia intenzione.
 
pi_greco ha scritto:
te scuso solo se mi inviti a majerada a mangià al fogaracciu

Mi viene un po' difficile, per mia ignoranza non saprei dove invitarti! Potrei rimediare se per caso passi in Veneto Orientale per qualche motivo...
 
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