<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> A OLTRE 220 KM/H SULLA ORTE-CESENA, PATENTE RITIRATA | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

A OLTRE 220 KM/H SULLA ORTE-CESENA, PATENTE RITIRATA

99octane ha scritto:
Come dicevo altrove, la legge e' fatta per la sicurezza, giusto? Allora l'importante e' rispettare lo spirito della regola, non la lettera.
Per questo servono pattuglie e non stupide macchinette.
Se rispettare la lettera mi mette a rischio, devo poter fare diversamente.
Per quanto possa essere d'accordo e quotare questa tua affermazione, continuo a non capire: come si può considerare "rischioso" rispettare il limite dei 130 e "rispettoso dello spirito" andare a oltre 220?
Perché alla fine, dopo tutti i "per carità" e i "nonostante" il messaggio che si cerca di far passare è proprio questo.
In campo aeronautico per ogni aereo (o "classe" di aerei, in qualche caso) è prevista una specifica abilitazione da parte del pilota. Sulle auto no.
Nessuno mi assicura che il simpatico cinquantenne perugino, quand'anche stesse guidando sull'anello di Nardò, avesse il "manico" per tenere a bada tutta la cavalleria della sua premium. E siccome in quanto Stato sono tenuto a proteggerlo anche da se stesso (oltre al potermi risparmiare le spese e gli altri oneri di un ricovero ospedaliero, che sono tenuto a fornirgli in caso si spalmi e resti vivo), gli impongo dei limiti ragionevoli e glieli faccio rispettare.
Dove sta il pericolo in tutto questo?
 
Ho guardato su Google Maps la strada in questione: e' contorta come una biscia con le convulsioni, e si puo' capire il motivo dei 110. Pero' il rettilineo in questione e' bello dritto e probabilmente i 110 ndavano alzatri a 130, e 220 non sono una velocita' poi cosi' esorbitante, se la strada e' sgombra.
Certo, fosse andato a 150 era un conto, ma se vai al DOPPIO del limite non e' che puoi appellarti alla clemenza della pattuglia... :lol: :D
 
SasaDoku ha scritto:
99octane ha scritto:
Come dicevo altrove, la legge e' fatta per la sicurezza, giusto? Allora l'importante e' rispettare lo spirito della regola, non la lettera.
Per questo servono pattuglie e non stupide macchinette.
Se rispettare la lettera mi mette a rischio, devo poter fare diversamente.
Per quanto possa essere d'accordo e quotare questa tua affermazione, continuo a non capire: come si può considerare "rischioso" rispettare il limite dei 130 e "rispettoso dello spirito" andare a oltre 220?
E chi ha detto che andare a 220 sia rispettoso dello spirito? (vedi sopra).
Come ho anzi detto fin da subito, qui si vede quanto la pattuglia sia meglio del velox: il tizio e' stato fermato SUBITO.

In campo aeronautico per ogni aereo (o "classe" di aerei, in qualche caso) è prevista una specifica abilitazione da parte del pilota. Sulle auto no.
Oddio... si', si chiama "patente", e dovrebbe insegnare a GUIDARE.
Poi, il condizionale e' li' per gli ottimi motivi che sappiamo. :rolleyes:

E siccome in quanto Stato sono tenuto a proteggerlo anche da se stesso
No.
A proteggere la societa', si', a proteggerlo da se stesso, no.
 
Scusate l'assenza, ma di giorno sono per strada ai 250 e solo saltuariamente mi collego, fra un sorpasso e l'altro.

Piccola parentesi: innanzitutto, parcheggiando i personali punti di vista, volevo complimentarmi, E SENZA IRONIA, per l'alto livello comunicativo ed educato che stiamo mantenendo su una discussione che farebbe aizzare gli aculei ad un riccio addormentato. Davvero, quando ho scritto, in maniera provocatoria, mi aspettavo il finimondo e cosi non è stato... pertanto, davvero un bel forum.

Tornando al mio punto di vista che sottoscrivo in calce, ribadisco quanto detto e sottolineo una contraddizione appena letta...
Come può uno stato difendersi dai danni verso terzi e verso se stessi quando è lui che ti vende l'auto che fa i 220... :)

Dunque alla mia domanda famosa, com'è che nessuno risponde seriamente? Se volete si fa presto....

Facciamo cosi, io dico la mia e spero che qualcuno mi dimostri diversamente:

Lo stato vende auto che vanno oltre i limiti per il semplice fatto che l'automobilista rimane una categoria facile da spremere economicamente ed essendo il settore automobilistico trainante per l'economia italiana non si può certamente proibire alcuna forzatura del genere. Molto meglio spremere il limone, vendendo auto, vendendo carburante, vendendo prodotti all'indotto ed infine... ah, maledetti automobilisti... lanciare la caccia alle streghe da corsa!

Brutta cosa l'onestà intellettuale.

PS... Per chi si lamenta di chi sfanala da dietro e vuole fare compagnia al cane nel baule, sono d'accordo con voi, andrebbe eliminato con un laser nella marmitta, che dite?
Esattamente stesso trattamento per chi percorre la corsia di sinistra senza effettuare alcun sorpasso.... zack, laser nei proiettori e puff....

Dai, facciamo cosi, vedrete che nessuno sfanala e nessuno dorme a sinistra.

Comunque io non sfanalo mai. Odio chi lo fa e quando me lo fanno. Esistono altre variabili per lasciare in pace chi si è appropriato, dopo un minuto di tallonatura a distanza, della corsia sinistra.

Naturalmente sempre nei limiti di velocità.

Buona giornata e buon lavoro.
 
99octane ha scritto:
qui si vede quanto la pattuglia sia meglio del velox: il tizio e' stato fermato SUBITO.
Quoto e sottoscrivo. :D
Però, in attesa che vengano dispiegate pattuglie in numero sufficiente a contrastare efficacemente il problema, mi accontento anche delle "macchinette". Naturalmente di quelle correttamente e abbondantemente segnalate, e non delle postazioni utili solo al rimpinguamento delle casse dell'amministrazione locale. ;)

In campo aeronautico per ogni aereo (o "classe" di aerei, in qualche caso) è prevista una specifica abilitazione da parte del pilota. Sulle auto no.
Oddio... si', si chiama "patente", e dovrebbe insegnare a GUIDARE.
Poi, il condizionale e' li' per gli ottimi motivi che sappiamo. :rolleyes:
"Guidare", appunto, non "pilotare".
E a 220 non ci si può accontentare di saper "guidare".

E siccome in quanto Stato sono tenuto a proteggerlo anche da se stesso
No.
A proteggere la societa', si', a proteggerlo da se stesso, no.
Anche tentare il suicidio è reato, sebbene punire chi ci riesce sia un tantino... improbabile, ecco. :rolleyes:
 
SkyBigMaggot ha scritto:
Scusate l'assenza (...)
Sky, riguardo alla tua domanda (e conseguente risposta), il discorso non fa una piega, ma hai sbagliato clamorosamente il soggetto.
Se sostituisci all'auto le sigarette, tutto torna ed hai pienamente ragione, se invece torniamo a parlare di auto purtroppo devo dirti che sbagli nei presupposti, in quanto non è lo Stato a venderti le auto, ma delle aziende che rispondono solo a privati.
Lo Stato, quando parliamo di auto, disciplina, regolamenta, e permette l'uso di un oggetto che, quando non se ne abusi, è di insindacabile utilità nella vita quotidiana di ognuno di noi tanto da essere addirittura ritenuto pressoché indispensabile. Ma non confondiamo l'oggetto con l'abuso, altrimenti dobbiamo dare ragione alla Jervolino e a chi la pensa come lei...

Riguardo gli "interceptor", come amo definire i top gun dell'asfalto nostrani, non credo sia necessaria la disintegrazione a mezzo laser come da te auspicato: mi basterebbe, per dirla con octane, veder apparire alle spalle dei suddetti una "provvida" pattuglia dotata, appunto, di "provida" che li riprendesse a dovere e li fermasse alla prima piazzola per fare vedere loro l'effetto che fa...
 
SasaDoku ha scritto:
99octane ha scritto:
qui si vede quanto la pattuglia sia meglio del velox: il tizio e' stato fermato SUBITO.
Quoto e sottoscrivo. :D
Però, in attesa che vengano dispiegate pattuglie in numero sufficiente a contrastare efficacemente il problema, mi accontento anche delle "macchinette". Naturalmente di quelle correttamente e abbondantemente segnalate, e non delle postazioni utili solo al rimpinguamento delle casse dell'amministrazione locale. ;)
E' che purtroppo la realta' e' che negli ultimi 10 anni le macchinette sono quasi decuplicate e le pattuglie dimezzate.
Non sorprendentemente le cose non vanno meglio.
 
SasaDoku ha scritto:
Sky, riguardo alla tua domanda (e conseguente risposta), il discorso non fa una piega, ma hai sbagliato clamorosamente il soggetto.
Se sostituisci all'auto le sigarette, tutto torna ed hai pienamente ragione, se invece torniamo a parlare di auto purtroppo devo dirti che sbagli nei presupposti, in quanto non è lo Stato a venderti le auto, ma delle aziende che rispondono solo a privati.
Lo Stato, quando parliamo di auto, disciplina, regolamenta, e permette l'uso di un oggetto che, quando non se ne abusi, è di insindacabile utilità nella vita quotidiana di ognuno di noi tanto da essere addirittura ritenuto pressoché indispensabile. Ma non confondiamo l'oggetto con l'abuso, altrimenti dobbiamo dare ragione alla Jervolino e a chi la pensa come lei...
Non e' ammissibile bloccare le auto a 130 per una questione di principio stesso di liberta'.
A parte il fatto che ci sono situazioni in cui andare a ben di piu' e' piu' che legittimo, e se voglio usare l'auto in circuito, voglio poterlo fare.
Comunque, il rispetto della legge si ottiene con leggi giuste e la liberta' di fare qualche piccola infrazione con giudizio e giustificata (RAGIONEVOLE) non con il blocco.
L'impossibilita' coatta di violare la legge e' dittatura, ed e' inaccettabile a prescindere dalla bonta' della legge.
Come gia' detto, lo afferma la stessa Bibbia.

Riguardo gli "interceptor", come amo definire i top gun dell'asfalto nostrani, non credo sia necessaria la disintegrazione a mezzo laser come da te auspicato: mi basterebbe, per dirla con octane, veder apparire alle spalle dei suddetti una "provvida" pattuglia dotata, appunto, di "provida" che li riprendesse a dovere e li fermasse alla prima piazzola per fare vedere loro l'effetto che fa...

:D :D :D

Eh si'.
 
mi aspetterei la stessa severità:
- per coloro che trafficano in droga;
-per coloro che hanno ospitato per anni nella propria residenza boss mafiosi;
-per coloro che erano membri dell'organizzazione eversiva P 2 all'epoca del rapimento e assassinio di aldo moro;
-per coloro che si fanno beffe di leggi e costituzione;
-per gli evasori fiscali;
-per i corruttori di ogni genere;
-per coloro che non rispettano le leggi sulla sicurezza sul lavoro
etc etc
 
government.jpg
 
mikuni ha scritto:
SkyBigMaggot ha scritto:
mikuni ha scritto:
SkyBigMaggot ha scritto:
Perchè vengono vendute auto che superano il limite del CdS?

E i coltelli perchè li vendono?
Per mangiare o per andare in giro ad ammazzare la gente?

Non è educato rispondere ad una domanda con un'altra domanda, anzi significa non sapere la risposta...

Avanti un altro...

La risposta è talmente elementare che se non ci arrivi da solo è inutile scriverla.
non sono per nulla d'accordo con te!
il coltello nasce per tagliare il cibo (et similia), ma prova a passeggiare in galleria a milano con un machete, e vedi se viene considerato un coltello per il cibo. allora una vettura che può viaggiare a 250 orari non dovrebbe poter circolare su strade aperte al traffico in quasi tutta europa, se non sopra un carrello appendice. quindi la verità è che i limiti fanno comodo alle tasche dello stato e degli enti locali. la sicurezza è un'altra cosa. gli stessi dossi rallentatori possono, e neppure sempre, rallentare una vettura per pochi metri, a meno di metterne uno dietro l'altro. dunque servono per creare lavoro alle imprese appaltate, a pararsi il fondoschiena dicendo "ho messo cartelli e dossi, se poi corrono io, comune, non ho responsabilità", e spesso ad altri scopi che non posso evidenziare per motivi legali.
 
andreabex87 ha scritto:
Gtdriving ha scritto:
andreabex87 ha scritto:
Maledetto criminale...
Magari questo scellerato viaggiava a 220 in una strada a 2-3 corsie, dritta, con asfalto appena rifatto, verso le 2 di notte e con strada completamente libera... Un vero pericolo per la altrui vita!

C'è ancora in giro qualche genio del'ironia all'oscuro del fatto che a 220 kmh la strada può passare da completamente libera a occupata in ina frazione di secondo...poveri noi!
Azz, come ho fatto a non pensaci!
Le strade a 2 corsie con spartitraffico sno ricche di sbocchi privati ed uscite a raso!

Ancora non ci sei arrivato eh? Coraggio, prenditi tutto il tempo.
 
SkyBigMaggot ha scritto:
Il bello di questo forum è che tutti hanno il dono della parola, la capacità di ragionare invece è un lusso che per molti, quella mattina che la distribuivano gratis, sono andati al mare, come consigliava qualche politico tanti anni fa...

Mai vista tanta ipocrisia.

Anziche scannarsi a fare l'intelligente o il santo di turno, perche non ci si chiede come mai si continuino a vendere auto potenti, come mai non si installino meccanismi esistenti in grado di bloccare la macchina a certe velocità... (nei camion qualcosa del genere succede...)

Poi, perche tutti a far multe sulle autostrade o su extraurbane libere, mentre il numero maggiore di incidenti, di feriti, di vittime, avviene in città?

E le due notti del venerdi e del sabato sera, come le analizziamo... ???

Comunque, io criminalizzo molto di piu uno che viaggia ubriaco o drogato, alla pari di chi supera di 40km h il limite cittadino, vale a dire chi fa piu dei 90 in città (non fuori dove spesso i 50 kmh sono un gettito per le casse comunali) e condanno, ma in maniera minore, chi, da solo, con mezzo adeguato (e le auto di certe cilindrate sono adeguate) su una E45 si è concesso, sbagliando, il lusso di un attimo di gas.

I criminali sono altri, ma fra queste righe, dove scrive liberamente il ragazzino neopatentato, la massaia mestruata, la zitella acida, il giustiziere mascherato ed il banale agente di commercio (come me) c'è spazio per tutti.

La legge, quando c'è è giusto rispettarla, fermo restando che ad ognuno di noi, uomini e non pecore, è concesso il lusso di poter anche andare contro la legge assumendoci i rischi di tale situazione.

Io qualche volta, come tutti gli uomini, potrei peccare di superare i limiti e sono veramente ridicoli coloro che giurano di non averlo mai fatto, probabilmente guidano poco e non hanno mai visto quei cartelli con limite 10 o 20 kmh buttati alla "pene di Pluto" davanti a certi cantieri...

Siete e siamo i soliti italianetti da spaghetti pizza e mandolino e se all'estero ci guardano non certo con invidia (come NOI a volte crediamo)... non è certo un caso.

Chiaramente, ho avuto modo di leggere anche risposte sensate, ma purtroppo mi rimangono ancora troppe dita nella mano per contarle.

Continuate la caccia alle streghe, bravi bravi... mi raccomando tutti sulla E45 di guardia... stasera a Studioaperto, casualmente han fatto vedere la classica serata da alcool e la solita auto distrutta in città.

Poca roba... scusate.

Se non fosse che in una strada aperta al traffico se vai a 220 non rischi solo tu. Ti si deve fare un disegno o ci credi?
 
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