SasaDoku ha scritto:Se ti sembra moderato dare di "inquisitore" e di "ipocrita" ai tuoi interlocutori...SkyBigMaggot ha scritto:Bhe i toni mi sembrano piu che moderati e non vedo nulla da da ritoccare.
E' proprio vero che "non c'è peggior sordo..."Il quesito non assilla me, semmai è uno spunto per fare ammettere risposte giuste come la tua. Quando il marketing lo fa lo Stato, permettendo di andare a 220 salvo poi inseguire la strega volante... W l'onesta di un ragionamento, cosa rara a quanto vedo, vista la fatica di tante pagine per farla uscire...
Proviamo ad arrivarci per gradi:
1) Fiat, Alfa, Mercedes, Peugeot, BMW & company ti risultano essere Uffici dello Stato? Perché sono LORO, e non lo Stato, a venderti i bolidi che sfrecciano sulle nostre strade.
2) Lo Stato, da parte sua e poiché è tenuto a farlo, si incarica della legislazione e della regolamentazione dell'uso delle auto.
3) Quando io, tu o chiunque altro non adeguiamo la nostra condotta alle suddette Leggi e regolamenti, lo Stato interviene, in quanto tenuto a farlo, mettendo in atto accorgimenti preventivi e strumenti repressivi di detti comportamenti.
4) Sui mezzi pesanti il limitatore è già presente data l'intrinseca pericolosità (e inutilità) del permettere che un bestio di n tonnellate possa scorrazzare a velocità assurde. Se sulle auto ancora non è stato introdotto obbligatoriamente credo sia più per fortissime pressioni da parte della lobby dei costruttori che per una fantomatica voglia dello Stato di "spremere" chicchessia.
5) Se lo Stato ha voglia di spremerti, infatti, non ha bisogno di piani e complotti: gli basta alzarti il prezzo della benzina di qualche cent alla volta.
6) In conclusione lo Stato non ti "permette" di andare a 220, ma semplicemente non ha ancora deciso di stroncare ogni velleità corsaiola (e con essa probabilmente il mercato dell'auto come lo abbiamo inteso fino ad ora) introducendo un limitatore obbligatorio per legge.
6 bis) Per quanto mi riguarda, potrebbe benissimo introdurlo domani mattina senza che per questo mi venga da strapparmi i capelli dalla disperazione.
Ho chiarito il concetto? Spero di sì perché comincia a diventare faticoso...
L'unica cosa che vedo, a essere sincero, è una certa confusione di idee e una forte sindrome di persecuzione ad opera dello "Stato".Come vedi, la risposta sta nella palese contraddizione (io definirei ISTIGAZIONE, ma lo so che la verità fa male) ...
Al posto tuo proverei a pensare con la mia testa, e magari a farlo dopo essermi documentato a dovere.
Ecco, nemmeno dare del "giustiziere" così, alla membro di segugio, lo trovo un granché moderato...Comoda fare il Giustiziere cosi... e comodo anche puntare il dito.
Ciao ciao...
SkyBigMaggot ha scritto:A proposito... 3 post piu indietro c'è uno che fa i 220 spesso...
Io lo bannerei!!!![]()
![]()
Ragazzi, ironia ed educazione quando vanno a braccetto non devono temere nulla, a meno che non si sia in grado di accettarle o, peggio, di comprenderle.
Ri - ciao ciao
Sempre che si tratti DAVVERO di ironia e non, come mi pare in questo caso, di spirito di patate. :?
Caro Sasa
Le tue risposte seguono una logica che rispetto ma non condivido e pertanto rimango della mia idea. Io la strada la vivo quotidianamente per mestiere, quindi, se permetti, il mio parere vale quanto il tuo.
Ribadisco il concetto con parole tipo SPREMITURA dell'automobolista ( i motivi sono noti) ISTIGAZIONE all'infrazione (se lo Stato volesse potrebbe fornire l'obbligatorietà di certi limitatori o di motori con determinate "riduzioni" tecniche) e MARKETING, nel senso piu elementare, subdolo, cinico e colpevole che si possa immaginare.
Poi, ognuno resti della sua idea. Il bello della democrazia, no?
Buon Proseguimento.