<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> A OLTRE 220 KM/H SULLA ORTE-CESENA, PATENTE RITIRATA | Page 9 | Il Forum di Quattroruote

A OLTRE 220 KM/H SULLA ORTE-CESENA, PATENTE RITIRATA

SasaDoku ha scritto:
SkyBigMaggot ha scritto:
Bhe i toni mi sembrano piu che moderati e non vedo nulla da da ritoccare.
Se ti sembra moderato dare di "inquisitore" e di "ipocrita" ai tuoi interlocutori... :rolleyes:

Il quesito non assilla me, semmai è uno spunto per fare ammettere risposte giuste come la tua. Quando il marketing lo fa lo Stato, permettendo di andare a 220 salvo poi inseguire la strega volante... W l'onesta di un ragionamento, cosa rara a quanto vedo, vista la fatica di tante pagine per farla uscire...
E' proprio vero che "non c'è peggior sordo..." :rolleyes:

Proviamo ad arrivarci per gradi:

1) Fiat, Alfa, Mercedes, Peugeot, BMW & company ti risultano essere Uffici dello Stato? Perché sono LORO, e non lo Stato, a venderti i bolidi che sfrecciano sulle nostre strade.

2) Lo Stato, da parte sua e poiché è tenuto a farlo, si incarica della legislazione e della regolamentazione dell'uso delle auto.

3) Quando io, tu o chiunque altro non adeguiamo la nostra condotta alle suddette Leggi e regolamenti, lo Stato interviene, in quanto tenuto a farlo, mettendo in atto accorgimenti preventivi e strumenti repressivi di detti comportamenti.

4) Sui mezzi pesanti il limitatore è già presente data l'intrinseca pericolosità (e inutilità) del permettere che un bestio di n tonnellate possa scorrazzare a velocità assurde. Se sulle auto ancora non è stato introdotto obbligatoriamente credo sia più per fortissime pressioni da parte della lobby dei costruttori che per una fantomatica voglia dello Stato di "spremere" chicchessia.

5) Se lo Stato ha voglia di spremerti, infatti, non ha bisogno di piani e complotti: gli basta alzarti il prezzo della benzina di qualche cent alla volta.

6) In conclusione lo Stato non ti "permette" di andare a 220, ma semplicemente non ha ancora deciso di stroncare ogni velleità corsaiola (e con essa probabilmente il mercato dell'auto come lo abbiamo inteso fino ad ora) introducendo un limitatore obbligatorio per legge.

6 bis) Per quanto mi riguarda, potrebbe benissimo introdurlo domani mattina senza che per questo mi venga da strapparmi i capelli dalla disperazione.

Ho chiarito il concetto? Spero di sì perché comincia a diventare faticoso...

Come vedi, la risposta sta nella palese contraddizione (io definirei ISTIGAZIONE, ma lo so che la verità fa male) ...
L'unica cosa che vedo, a essere sincero, è una certa confusione di idee e una forte sindrome di persecuzione ad opera dello "Stato".

Al posto tuo proverei a pensare con la mia testa, e magari a farlo dopo essermi documentato a dovere.

Comoda fare il Giustiziere cosi... e comodo anche puntare il dito.
Ciao ciao...
Ecco, nemmeno dare del "giustiziere" così, alla membro di segugio, lo trovo un granché moderato...

SkyBigMaggot ha scritto:
A proposito... 3 post piu indietro c'è uno che fa i 220 spesso...

Io lo bannerei!!! :) :) :)

Ragazzi, ironia ed educazione quando vanno a braccetto non devono temere nulla, a meno che non si sia in grado di accettarle o, peggio, di comprenderle.

Ri - ciao ciao

Sempre che si tratti DAVVERO di ironia e non, come mi pare in questo caso, di spirito di patate. :?

Caro Sasa

Le tue risposte seguono una logica che rispetto ma non condivido e pertanto rimango della mia idea. Io la strada la vivo quotidianamente per mestiere, quindi, se permetti, il mio parere vale quanto il tuo.

Ribadisco il concetto con parole tipo SPREMITURA dell'automobolista ( i motivi sono noti) ISTIGAZIONE all'infrazione (se lo Stato volesse potrebbe fornire l'obbligatorietà di certi limitatori o di motori con determinate "riduzioni" tecniche) e MARKETING, nel senso piu elementare, subdolo, cinico e colpevole che si possa immaginare.

Poi, ognuno resti della sua idea. Il bello della democrazia, no?

Buon Proseguimento.
 
SkyBigMaggot ha scritto:
Caro Sasa

Le tue risposte seguono una logica che rispetto ma non condivido e pertanto rimango della mia idea. Io la strada la vivo quotidianamente per mestiere, quindi, se permetti, il mio parere vale quanto il tuo.
Buon Proseguimento.
Sono perfettamente d'accordo.

Solo, accetta un consiglio: in futuro evita il "quoting" indiscriminato. Peggiora la leggibilità della discussione.

Ciao
 
... e comunque... è bello poter discutere animantamente senza scendere sotto la linea di cintura.

Bene per tutti, si sa, non riuscirà mai a succedere...

Però fornire tanti elementi per poter aiutare il prossimo a farsi un opinione propria, questa probabilmente è la reale utilità di un forum.

Ciao
 
SkyBigMaggot ha scritto:
Ribadisco, nella fiera della vostra ipocrisia, sapete dare una risposta sensata?

Domanda:
Perche vengono vendute auto che superano il limite di velocità?
Ci provo ....
Forse perche' il limite di velocita' e' una condizione separata da quelle che vengono richieste ai costruttori? Forse perche' non c'e' un profondo nesso tra velocita' (parliamo di velocita' oltre il piu' alto limite esistente, ovvero quello autostradale) e numero di incidenti mortali? La maggior parte degli incidenti, mi pare di ricordare (statistiche in giro), accadono in citta' e nelle statali, e a velocita' ben inferiori ai 130 .... in situazioni dove attenzione alla guida e una corretta pianificazione delle strade e degli "ostacoli" sono molto piu' additabili come cause che non la velocita' in se' ...
Aggiungiamo anche che nella fiera dell'ipocrisia c'e' anche il fatto che a nessuno piacerebbe venir "privato" della liberta' di avere un veicolo senza limitatore, anche se poi non andra' mai nella zona alta del tachimetro .... :rolleyes:

Per fare un altro esempio: negli States, molti degli odiatissimi suv e trucks sono autolimitati a 100 oppure 110 miglia orarie (specie i pick-up), e nessuno si lamenta. La Ford fece un esperimento con la Taurus, autolimitandola a 112 miglia oraria, ovvero ben 180 km/h (direi un discreto limite). Eppure ... la cosa non piacque :?

Allora se il costruttore "prova" a limitare e il mercato gli boccia il prodotto, per quale motivo dovrebbe "limitarlo" a meno di non esser costretto dalla legge?

Infine, un'osservazione: il mezzo piu' pericoloso in autostrada, a mio avviso, e' appunto la Smart, autolimitata a 135 all'ora ... spesso vedi citrulli al volante di tale scatola di sardine (non me ne voglia Luisella, ma e' cosi' :D ) che si fiondano in manovre azzardate al limite della capacita' velocistica dell'auto ... :rolleyes:
 
SasaDoku ha scritto:
SkyBigMaggot ha scritto:
A proposito... 3 post piu indietro c'è uno che fa i 220 spesso...

Io lo bannerei!!! :) :) :)

Ragazzi, ironia ed educazione quando vanno a braccetto non devono temere nulla, a meno che non si sia in grado di accettarle o, peggio, di comprenderle.

Ri - ciao ciao

Sempre che si tratti DAVVERO di ironia e non, come mi pare in questo caso, di spirito di patate. :?

la mia non è ironia, parlavo sul serio.
 
ivanpg ha scritto:
Dimmi se sbaglio.
L'uomo fu creato libero di scegliere il bene e il male, ma quando scelse il male fu punito. Era stato avvisato prima. Quindi anche noi siamo stati avvisati che ci sono delle regole e cosa capita se le infrangi, si sà a cosa si va incontro. Andare a 200 Km/h dove c'è il limite è SBAGLIATO punto e basta, si infrangono delle regole. Se a qualcuno non stanno bene, che si metta in qualche lista politica, si faccia votare, vinca le elezioni e aumenti i limiti e tutti vivremo felici e contenti.

Cito, dal mio primissimo post:
"Intanto, ammettendo che il tale fosse un pericolo, la cosa mette in risalto un fatto: un velox automatico l'avrebbe registrato, e la multa gli sarebbe arrivata a casa dopo 5 mesi.
Invece una pattuglia ha potuto fermarlo SUBITO, prima che qualcuno si facesse male. "
Dunque direi che siamo assolutamente d'accordo.
 
SasaDoku ha scritto:
Lasciando perdere le varie tipologie di reato da te inizialmente elencate, non mi sembra onesto definire il sorvolare esattamente al DOPPIO del limite consentito una strada aperta al pubblico una "fesseria".

Anche qui, dipende.
Mi e' capitato, del tutto in buona fede, di andare quasi al doppio del limite.
Ero in uscita dalla A1, per immettermi in tangenziale, sul curvone.
Vedo, in lontananza, le luci di una pattuglia. Guardo il tachimetro e vedo che sono a 130. Rallento un pelo, diciamo a 125, pensando "tanto sono ancora in autostrada, quindi sono in regola". La strada e' sgombra, ci sono solo io.
Sfrecciando davanti alla pattuglia noto il cartello e mi rendo conto che non avevo notato il primo e che nel curvone il limite non e' 130, ma 70! :shock:
L'agente, invece di mettermi la paletta e levarmi la pelle del qlo, mi ha solo fatto cenno con la mano di rallentare, cosa che ho subito fatto, segnalando con la mano in segno di scusa. Nessun problema, nessuna multa.
Ne' ce ne sarebbe stato alcun motivo. Ero quasi al doppio del limite, ma non c'era alcun pericolo.
Un paese civile con uno Stato forte puo' permettersi di applicare la legge quando conta, e lasciar correre quando serve. Uno Stato come quello italiano, difficilmente lo fa. Meno male che gli agenti della Stradale sanno usare la testa.
 
LUISELLA1972 ha scritto:
esatto: i limiti di velocità ci sono e vanno rispettati oltre alle altre norme del CdS. Punto.

Il limite e' una scelta arbitraria basata su un compromesso. Come ogni legge, si basa sul "caso tipico" e non puo' tenere conto di ogni situazione. Si limita a stabilire la condizione che, in generale, va meglio (anche se in Italia, come si diceva in altro thread, spesso non e' cosi'). Per questo a far rispettare la legge ci deve essere una persona che agisca subito nei casi di reale pericolo e lasci correre quando si puo' lasciar correre. Perche' come dicevo, e come avviene in moltissime nazioni, uno Stato forte puo' anche dimostrare indulgenza, mentre uno staticchio debole e delegittimato in ogni sua azione deve agire con draconiana ferocia per mantenere il controllo.
Il bello e' che le macchinette stangano senza pieta' chi non rappresenta alcun pericolo, mentre si limitano a multare i pirati veri, che non vengono fermati.
L'opposto di quello che potrebbe fare, nelle medesime condizioni, una pattuglia.
Dunque per me, ora e sempre, viva la Stradale!
 
SkyBigMaggot ha scritto:
A tutti i grandi Inquisitori, compreso al Sagittario che non legge le risposte gia scritte...

Ribadisco, nella fiera della vostra ipocrisia, sapete dare una risposta sensata?

Domanda:
Perche vengono vendute auto che superano il limite di velocità?

Interessante sarebbe anche l'autorevole risposta della moderatrice Luisella, oltre a quella dei tanti intervenuti. Ma vedo che senza polemica o senza frasi fatte o luoghi comuni non si resiste, eh...

Vi aspetto, fermo a destra, con le 4 frecce accese.... :D

Io una risposta te l'ho data, ma non hai commentato. ;)
 
La limitazione dell'auto per legge e' inamissibile in un ordinamento democratico e libero. Il corea del nord, magari, ma in democrazia no.
Il passo successivo cos'e', la castrazione chimica per tutti i maschi perche' POTREBBERO BENISSIMO essere stupratori?
Vietare i coltelli in cucina perche' POTREBBERO BENISSIMO essere usati per ammazzare qualcuno?
Questa e' la cultura della colpevolizzazione di massa e a priori tipica dei peggiori regimi.
Io ho tutto il diritto di avere un'auto che va anche a 400 km/h. Saranno affari miei stare entro i limiti, e usarla al pieno delle sue potenzialita' solo in modo consono e strutture apposite, o venire sanzionato se li eccedo.
 
belpietro ha scritto:
99octane ha scritto:
Vietare i coltelli in cucina perche' POTREBBERO BENISSIMO essere usati per ammazzare qualcuno?

òcio, che a Roma e Napoli ci siamo quasi... :shock:

Togli il "quasi", la Jervolino, col prefetto (quello che non riesce a fare nulla per la monnezza) ha vietato la vendita di QUALSIASI coltello, rendendosi ovviamente ridicola.
 
99octane ha scritto:
LUISELLA1972 ha scritto:
esatto: i limiti di velocità ci sono e vanno rispettati oltre alle altre norme del CdS. Punto.

Il limite e' una scelta arbitraria basata su un compromesso. Come ogni legge, si basa sul "caso tipico" e non puo' tenere conto di ogni situazione. Si limita a stabilire la condizione che, in generale, va meglio (anche se in Italia, come si diceva in altro thread, spesso non e' cosi'). Per questo a far rispettare la legge ci deve essere una persona che agisca subito nei casi di reale pericolo e lasci correre quando si puo' lasciar correre. Perche' come dicevo, e come avviene in moltissime nazioni, uno Stato forte puo' anche dimostrare indulgenza, mentre uno staticchio debole e delegittimato in ogni sua azione deve agire con draconiana ferocia per mantenere il controllo.
Il bello e' che le macchinette stangano senza pieta' chi non rappresenta alcun pericolo, mentre si limitano a multare i pirati veri, che non vengono fermati.
L'opposto di quello che potrebbe fare, nelle medesime condizioni, una pattuglia.
Dunque per me, ora e sempre, viva la Stradale!

La Legge, ovviamente, non può che stabilire un parametro generale (per esmpio, i limiti di velocità) che possa applicarsi al maggior numero di casi possibili.....dato che non è oggettivamente fattibile stabilire centinaia di articoli per centinaia di casi eventuali ed unici nella loro peculiarità...questo penso sia facilmente comprensibile, no? E certamente anche io come te, ritengo che non è la sola alta velocità il motivo per cui accadono i sx, e anche io come te, preferirei una maggior presenza di pattuglie e di controlli di agenti per le strade, piuttosto che la disseminazione a josa di macchinette elettroniche (a volte in modo dissennato, oserei dire)...ma , a quanto pare, non c'è abbastanza disponibilità di agenti e di pattuglie....e questo discorso, caro Octane, vale non solo per la viabilità e la sicurezza delle strade, ma anche per la sicurezza in generale dei cittadini che dovrebbero potersene andare in giro a tutte le ore in tutta tranquilità, senza paura di essere aggrediti e brutalizzati dal primo delinquente....(cfr.: l'ennesimo caso di stupro di venerdi scorso)
 
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