melego73 ha scritto:
Quindi il particolato che entra nel DPF e' esattamente identico a quello che esce a livello di quantita' l'unica differenza e' che e' stato trasformato per passare appunto tra le porosita' del filtro.
No eh... Non è un tritacarne... Il filtro intrappola le particelle di una certa dimensione, e sono particelle composte da agglomerati di ossidi di carbonio. Il carbonio viene dal carburante che attacca a bruciare (reazione di ossidazione fortemente esotermica) partendo dalla forma fisica di gocciolina, quindi brucerà dall'esterno verso l'interno. Se la combustione avviene in maniera ottimale, il carbonio reagirà completamente con l'ossigeno fornendo calore più gas di scarto, ovvero anidride carbonica (Co2, assolutamente inncocua, la espiriamo pure noi..) più vapore acqueo, pure questo innocuo. Se invece la reazione si arresta prima del termine o avviene in maniera irregolare (per mancanza di ossigeno, per temperatura insufficiente,....) la gocciolina di gasolio si comporta come il ciocco di legno nel caminetto, ovvero il ciocco si spegne e rimane un bioccolo carbonizzato; questo è il particolato in parole povere. Le stufe ed i caminetti di ultima generazione producono pochissima cenere e non perchè il legno usato sia fenomenale o perchè venga dispersa nell'atmosfera, bensì perchè le condizioni all'interno della loro camera di combustione sono migliori rispetto ad un vecchio caminetto e quindi la legna brucia ben meglio. Se il ciocco viene bloccato nel filtro e quindi vengono ristabilite le condizioni per la combustione, ricomincerà a bruciare fornendo calore e i gas di scarto citati in precedenza, questo fintantochè non passerà fra le maglie del filtro e quindi tanti saluti. Ma fino ad allora la combustione continuerà con la diminuzione della massa di quel ciocco per combustione, non per sgretolamento in pezzi più piccoli, ci siamo? E' questo il motivo dell'alta temperatura che raggiungono i filtri durante le rigenerazioni, certo c'è il gasolio supplementare ma questo non raggiunge fisicamente il filtro bensì si ferma e brucia nel precatalizzatore, innalzando la temperatura dei gas di scarico che poi riscaldano il filtro che a sua volta comincia a bruciare ciò che ha dentro, con ulteriore rilascio di calore..