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40.000 euro e non c'é neppure il termometro acqua

Non intendevo dire che Bmw abbia smesso di indicare i litri per mascherare i consumi dei suoi modelli con motore V8.
Ma nella realtà secondo me se venissero indicati i litri di carburante sarebbe più semplice per il guidatore verificare i consumi.
Prova a chiedere a bruciapelo a un automobilista quanti litri contiene il suo serbatoio,compresa la riserva,moltissimi non lo sanno.
E di consguenza possono calcolare solo a spanne quanto consuma la loro auto.
La prove pieno-pieno non la fa quasi nessuno perchè per farla bene bisogna portare a zero il carburante e avere una tanica dietro per rabboccare quando l'auto si ferma.
I computer di bordo sono spesso ottimisti,e in passato non esistevano nemmeno.
Secondo me visto che le percorrenze vantate dalle case sono quasi sempre irrealistiche il fatto che l'indicatore del carburante sia vago e non specifichi quanti litri di benzina rimangono aiuta a mascherare la differenza coi consumi reali.
Non voglio fare il complottista,dico solo che stabilire quanti km fa l'auto con un litro è molto più facile avendo un indicatore che ti dice esattamente quanti litri hai nel serbatoio (invece di un'indicazione generica di mezzo serbatoio).
Con un indicatore molto meno accurato la maggior parte delle persone non saprebbe dire con certezza quanti km riesce a percorrere con un litro,e magari continua a viaggiare convinto di riuscire ottenere le stesse percorrenze dei cicli di omologazione.
Il fatto che i test di omologazione siano molto lontani dalla realtà è risaputo solo da qualche anno,e a diffondere la notizia sono state le riviste come Qr non gli automobilisti che difficilmente riescono a calcolare il consumo con precisione avendo un indicatore del carburante molto approssimativo.
Un indicatore coi litri per me,specialmente in passato prima dei computer di bordo,sarebbe stato utile anche per agevolare i guidatori a migliorare il proprio stile di guida per ottimizzare i consumi.
Secondo me, invece, hanno smesso perchè la capacità dichiarata del serbatoio non corrisponde quasi mai a quella effettiva, quindi era un'indicazione assai imprecisa.
Ad esempio, sulla Twingo dichiarano 35 litri di serbatoio, ma so per certo che ne entrano 39, avendo pure un pò di riserva.
Quantità paragonabile alla vecchia che ne dichiarava 40 (ma ne entrava comunque in più).
Ma non è l'unico caso, c'è chi riesce a rifornire anche più di 10 litri oltre il dichiarato.
Altre vetture, invece, non arrivano nemmeno al valore indicato dal fabbricante.
A quel punto, avere i numeretti nel quadro diventa inutile.
 
Le attuali autovetture calcolano il consumo in base ai tempi di iniezione, alla pressione di iniezione e alla temperatura del carburante, assumendo un valore medio per la densità. Le differenze fra pompa e cdb derivano in maggior parte da quanto il carburante si discosti effettivamente dal valore medio di densità memorizzato.


la densita' varia ,di poco ma varia
 
Ovviamente non lo fa quasi nessuno, come quasi nessuno si segna i litri ed i km reali da pieno a pieno, perchè tanto serve a poco, se non per gli appassionati delle statistiche sulla propria auto ( e quelli, infatti, se li segnano, spesso su fogli excel)

Bè ha una sua utilità,almeno per chi installa un impianto aftermarket in cui la resa ottimale la ottiene l'installatore facendo delle regolazioni.
Un consumo eccessivo a volte può essere un segnale di un problema quindi tenere d'occhio il rendimento dell'auto non è tutto tempo sprecato.
Anche se ammetto che,almeno tra i metanisti,serve più che altro a verificare se hai guidato in maniera intelligente o meno.
 
Secondo me, invece, hanno smesso perchè la capacità dichiarata del serbatoio non corrisponde quasi mai a quella effettiva, quindi era un'indicazione assai imprecisa.
Ad esempio, sulla Twingo dichiarano 35 litri di serbatoio, ma so per certo che ne entrano 39, avendo pure un pò di riserva.
Quantità paragonabile alla vecchia che ne dichiarava 40 (ma ne entrava comunque in più).
Ma non è l'unico caso, c'è chi riesce a rifornire anche più di 10 litri oltre il dichiarato.
Altre vetture, invece, non arrivano nemmeno al valore indicato dal fabbricante.
A quel punto, avere i numeretti nel quadro diventa inutile.

Sapevo che molto spesso la reale capacità del serbatoio,facendo proprio il pieno a filo,è maggiore rispetto ai litri dichiarati.
Non immaginavo invece che ci fossero auto con serbatoi più piccoli del dichiarato.
A questo punto ovvio che un indicatore serve a poco se non corrisponde alla reale capacità del serbatoio.
 
Sulla Bmw E91 (sulle altre non so, perchè non mi sono mai interessato) esiste una procedura da menù "segreto" per rendere il cbd preciso al centilitro ed al metro

Sembra la stessa che c'è sulla Focus: nel menu test c'è un parametro che si chiama AFE BIAS (Average Fuel Economy Bias) che può essere modificato per applicare un fattore moltiplicativo (positivo o negativo) alla lettura del consumo. Credo che sia nella top ten delle funzioni meno utilizzate nella storia, insieme all' "Ok Google" degli smartwatch Android.....
 
Ma non è l'unico caso, c'è chi riesce a rifornire anche più di 10 litri oltre il dichiarato.

Le Prius prima serie hanno un serbatoio "a vescica" che con un po' di filosofia zen può contenere tipo 60 litri (nominale 45...). In questo modo, quelli bravi (quindi non io) riescono a percorrere 400 km prima che la lancetta inizi a scendere.....
 
Le Prius prima serie hanno un serbatoio "a vescica" che con un po' di filosofia zen può contenere tipo 60 litri (nominale 45...). In questo modo, quelli bravi (quindi non io) riescono a percorrere 400 km prima che la lancetta inizi a scendere.....

Sarà per lo stesso motivo che quando mi è capitato di guidare due veicoli a noleggio,che vengono sempre consegnati col pieno,per i primi 100 km la lancetta non si è mossa.
Mentre una volta sceso il livello del carburante la lancetta scendeva con maggiore rapidità.
Probabilmente all'inizio ho consumato il carburante in eccesso e per l'indicatore il serbatoio risultava ancora pieno.
 
Le Prius prima serie hanno un serbatoio "a vescica" che con un po' di filosofia zen può contenere tipo 60 litri (nominale 45...). In questo modo, quelli bravi (quindi non io) riescono a percorrere 400 km prima che la lancetta inizi a scendere.....
Sulla Bravo riesco a percorrere più di 200 km prima che la lancetta si "scolli" dal massimo, ma poi appena si muove...precipita...:emoji_cold_sweat:
 
Sarà per lo stesso motivo che quando mi è capitato di guidare due veicoli a noleggio,che vengono sempre consegnati col pieno,per i primi 100 km la lancetta non si è mossa.

Se fai il pieno "a tappo" è normale, almeno le mie lo fanno tutte. Il motivo è che il galleggiante nel serbatoio non rileva il contenuto del tubo di raccordo e della parte superiore che di solito è a pozzetto rovesciato, e fanno presto a starci cinque litri. Poi, se corri, la lancetta comincia a muoversi prima, e di solito la metà inferiore del "pieno" dura molto, ma molto meno della prima.
 
Se fai il pieno "a tappo" è normale, almeno le mie lo fanno tutte. Il motivo è che il galleggiante nel serbatoio non rileva il contenuto del tubo di raccordo e della parte superiore che di solito è a pozzetto rovesciato, e fanno presto a starci cinque litri. Poi, se corri, la lancetta comincia a muoversi prima, e di solito la metà inferiore del "pieno" dura molto, ma molto meno della prima.

Probabilmente gli autonoleggi fanno il pieno a tappo.
Però mi sembra strano che non si rendano conto che così facendo omaggiano il cliente con un tot di carburante che potrà consumare senza che la lancetta lo rilevi.
A me è successo,ho usato poco l'auto di cortesia e l'ho riconsegnata senza aggiungere carburante poichè la lancetta segnava ancora pieno anche se in realtà un paio di litri di gasolio li avevo consumati di sicuro.
 
Strano, io di solito le trovo con la spia della riserva che ti ci puoi fare le lampade....

Io ho noleggiato solo due volte ma in entrambi i casi erano previsti un deposito cauzionale e una penale in caso di riconsegna del mezzo non con il pieno.
Quindi al cliente conviene sempre rifornire prima di riconsegnare il veicolo.
Immagino che il car sharing invece non preveda simili obblighi dato che l'auto non viene riconsegnata in sede ma può essere parcheggiata in vari punti della città.
 
Io ho noleggiato solo due volte ma in entrambi i casi erano previsti un deposito cauzionale e una penale in caso di riconsegna del mezzo non con il pieno.
Quindi al cliente conviene sempre rifornire prima di riconsegnare il veicolo.
Immagino che il car sharing invece non preveda simili obblighi dato che l'auto non viene riconsegnata in sede ma può essere parcheggiata in vari punti della città.
Nel car sharing solitamente nell'auto c'è una carta carburante per rifornire e addebitare al gestore del servizio, che poi te paghi secondo tariffa. E solitamente la regola prevede di lasciar l'auto con almeno 1/3 di serbatoio, in modo che chi la prende non si trovi in riserva e possa comunque utilizzarla.
 
Sembra la stessa che c'è sulla Focus: nel menu test c'è un parametro che si chiama AFE BIAS (Average Fuel Economy Bias) che può essere modificato per applicare un fattore moltiplicativo (positivo o negativo) alla lettura del consumo. Credo che sia nella top ten delle funzioni meno utilizzate nella storia, insieme all' "Ok Google" degli smartwatch Android.....

Io l'ok google ogni tanto lo uso :p si, ricordo che il procedimento prevedeva un aumento o diminuzione di un fattore di grandezza inferiore ad 1, solitamente 0,03 o roba del genere. Siccome della cosa frega poco pure a me, non l'ho mai fatto
 
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